Sembrava una storia infinita quella tra Timothy Theodore “Tim” Duncan e i San
Antonio Spurs.
Ma come ogni storia che si rispetti un epilogo, prima o poi, arriva sempre.
Una storia durata 19 stagioni e 1.633 partite, la storia di un vincente silenzioso, che più che la bocca ha fatto parlare i fatti.
Fatti che parlano appunto: 5 volte campione NBA, 3 volte MVP delle Finals, 2 volte MVP della stagione, 10 volte primo quintetto NBA, 8 volte primo quintetto difensivo, Rookie of the year nel 1998, 15 volte convocato all’All Star Game (MVP nel 2000), secondo di sempre per partite giocate nei Play Off (241), 14° miglior realizzatore di sempre (26.496 punti), 7° miglior rimbalzista di sempre (14.822 rimbalzi).
E per non farsi mancare niente la Nazionale: bronzo olimpico ad Atene nel 2004, oro ai Fiba Americas Championship nel 1999 e nel 2003.
Con il suo ritiro, e quello precedente di Kobe Bryant, l’NBA perde, definitivamente, gli ultimi autentici uomini franchigia della storia, capaci di legare la loro carriera ad una sola squadra e portarla al trionfo.
Chapeau Tim, ci mancherai.
Ma come ogni storia che si rispetti un epilogo, prima o poi, arriva sempre.
Una storia durata 19 stagioni e 1.633 partite, la storia di un vincente silenzioso, che più che la bocca ha fatto parlare i fatti.
Fatti che parlano appunto: 5 volte campione NBA, 3 volte MVP delle Finals, 2 volte MVP della stagione, 10 volte primo quintetto NBA, 8 volte primo quintetto difensivo, Rookie of the year nel 1998, 15 volte convocato all’All Star Game (MVP nel 2000), secondo di sempre per partite giocate nei Play Off (241), 14° miglior realizzatore di sempre (26.496 punti), 7° miglior rimbalzista di sempre (14.822 rimbalzi).
E per non farsi mancare niente la Nazionale: bronzo olimpico ad Atene nel 2004, oro ai Fiba Americas Championship nel 1999 e nel 2003.
Con il suo ritiro, e quello precedente di Kobe Bryant, l’NBA perde, definitivamente, gli ultimi autentici uomini franchigia della storia, capaci di legare la loro carriera ad una sola squadra e portarla al trionfo.
Chapeau Tim, ci mancherai.
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