Dopo un giorno di pausa a completare la prima fase,
si torna in campo a Changsha per la seconda fase a gironi, quella che accoglie
le 12 squadre qualificate da 4 gironi iniziali.
I due gironi saranno composti da 6 squadre l’uno, squadre che si “porteranno” i punti conquistati nella prima fase. Le prime 4 dei due gironi daranno vita alla fase ad eliminazione diretta.
I due gironi saranno composti da 6 squadre l’uno, squadre che si “porteranno” i punti conquistati nella prima fase. Le prime 4 dei due gironi daranno vita alla fase ad eliminazione diretta.
GIRONE
E
Si apre con una bella sorpresa la seconda fase di
Asian Basket, perché l’India batte la Palestina e torna prepotentemente in
corsa per i quarti di finale. L’equilibrio del primo tempo viene spezzato da un
grande terzo periodo degli indiani che, trascinati da un meraviglioso Amjyot
Singh (32 punti, 11 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi), trovano il vantaggio
significativo, riuscendo a resistere al tentativo di rimonta dei palestinesi,
comandato dai soliti Abu Shamala (21 punti e 9 rimbalzi) e Sani Sakakini (23
punti e 12 rimbalzi).
Tutto facile, invece, per l’Iran, ne rifila 55 ad Hong Kong e continua nel suo percorso netto, 4 vittorie su 4 partite giocate: il 46-20 di metà gara è già piuttosto indicativo, Mohammad Jamshidi (22 punti e 8/11 dal campo) e Samad Bahrami (15 punti) si divertono nella mattanza.
Sofferenza anche per le Filippine, che però battono il Giappone, inanellano la 3° vittoria di fila tra le due fasi e agganciano la Palestina al secondo posto nel gruppo: voce grossa per Andray Blatche in vernice (18 punti e 10 rimbalzi), gli altri si limitano al compitino, e tanto basta per far restare le spade nei foderi dei samurai nipponici.
Tutto facile, invece, per l’Iran, ne rifila 55 ad Hong Kong e continua nel suo percorso netto, 4 vittorie su 4 partite giocate: il 46-20 di metà gara è già piuttosto indicativo, Mohammad Jamshidi (22 punti e 8/11 dal campo) e Samad Bahrami (15 punti) si divertono nella mattanza.
Sofferenza anche per le Filippine, che però battono il Giappone, inanellano la 3° vittoria di fila tra le due fasi e agganciano la Palestina al secondo posto nel gruppo: voce grossa per Andray Blatche in vernice (18 punti e 10 rimbalzi), gli altri si limitano al compitino, e tanto basta per far restare le spade nei foderi dei samurai nipponici.
Iran – Hong Kong 111-56
Palestina – India 70-73
Giappone – Filippine 66-73
Palestina – India 70-73
Giappone – Filippine 66-73
Iran 6
Palestina 5
Filippine 5
Giappone 4
India 4
Hong Kong 3
Palestina 5
Filippine 5
Giappone 4
India 4
Hong Kong 3
GIRONE
F
Partenza a razzo della Corea del Sud, che batte
agevolmente il Libano superandolo nell’iniziale classifica di questo girone F.
Coreani che partono anche male (32-43 all’intervallo lungo), poi cambia il
registro, i secondi 20 minuti sono un monologo (53-28 il parziale), gara completamente
ribaltata, si scatena Yang Dong Geun (18 punti, 8 assist, 8 recuperi e 6
rimbalzi), che trascina i suoi alla pazzesca rimonta, bene anche Lee Jong Hyun
(17 punti e 6 rimbalzi), Libano investito da uno tsunami, salvata la pace
dell’ormai solito Jay Youngblood (21 punti e 3 assist).
Percorso netto anche per la Cina, che sotto gli
occhi di Yao Ming batte il Kazakistan e resta saldamente al comando del girone
F. Sempre in controllo delle operazioni i ragazzi di Luming, che si aggrappano
a Yi Jianlian (15 punti) per affondare i kazaki, che tirano tanto e male, oltre
a farsi sovrastare a rimbalzo.
Altro colpo di giornata quello della Giordania, che
batte il Qatar e si candida ad essere mina vagante di questo girone F. Nella
sfida tra oriundi ha decisamente la meglio Alex Legion (22 punti, 8 rimbalzi e
4 assist) rispetto a Trey Johnson (11 punti, 5 rimbalzi, 5 assist ma 4/15 al
tiro), Legion che trascina i suoi ad una vittoria importantissima, senza
dimenticare anche la buonissima prestazione di Osama Daghles (18 punti, 5
assist e 4 rimbalzi) tra le fila giordane. Per il Qatar l’unico a provarci
realmente è l’ottimo Ali Saeed Erfan (20 punti e 11 rimbalzi).
Corea del Sud – Libano 85-71
Cina – Kazakistan 75-62
Qatar – Giordania 73-84
Cina – Kazakistan 75-62
Qatar – Giordania 73-84
Cina 6
Qatar 5
Corea del Sud 5
Libano 4
Giordania 4
Kazakistan 3
Qatar 5
Corea del Sud 5
Libano 4
Giordania 4
Kazakistan 3
TORNEO
13°-16° POSTO
Nel torneo che assegna i posti dal 13° al 16° il Kuwait vince la prima semifinale avendo la meglio, senza grossi patemi,
della malandata Malesia. E’ Hamad Hasan (26 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) il go
to guy in casa kuwaitiana, per i malesi si salva il solo Kwaan Yong Jing (19
punti e 14 rimbalzi).
E sarà Taipei a contendere, al Kuwait, il 13° posto
in questa kermesse: i ragazzi di Siang Beng annichiliscono Singapore con una
prestazione di spessore, un +46 finale che lascia spazio a pochi commenti. Cinque
uomini in doppia cifra per i taipanesi, sugli scudi Lei Tien (21 punti, 4
rimbalzi e 5/7 da 3), al comando della truppa.
Malesia – Kuwait 61-83
Singapore – Taipei 65-111

Nessun commento:
Posta un commento