Si torna in campo per l'Eurocup e la Europe Cup, competizioni che vedono impegnate ben 7 squadre italiane.
Unica partita stasera, martedì 19 gennaio.
Occasione d'oro per Milano, che può dare continuità alla bella vittoria di settimana scorsa contro l'Aris Salonicco. Al Forum, infatti, arrivano i lituani del Neptunas Klaipeda, reduci dalla vittoria con l'Alba Berlino che ha reso ulteriormente equilibrato il girone J. E' senza ombra di dubbio Dan Ewing l'uomo di maggior rilievo del Neptunas, un play/guardia con punti nelle mani che può creare problemi: assieme a lui qualche ex "italiano" (Donatas Zavackas, Martynas Mazeika, Jerai Grant e Trent Plaisted, rispettivamente visti a Cremona, Capo d'Orlando, Brindisi e Biella) e una folta rappresentativa di atleti "di casa" che, però, non sembra rappresentare grossi pericoli per le "Scarpette Rosse", che comunque saranno orfane di Alessandro gentile, fuori 2 mesi per la lesione del bicipite femorale della coscia sinistra. Nell'ultimo turno del campionato lituano, il Neptunas ha ceduto in casa al Lietkabelis 70-74, con migliori prestazioni proprio degli ex italiani Zavackas (10 punti), Grant (14 con 6/6 da due e 7 rimbalzi) e Plaisted (6 punti e 9 rimbalzi); male al tiro tutta la squadra, che ha fatto registrare un complessivo 3/20 da tre.
Tutte le altre gare domani, mercoledì 20 gennaio.
Seconda trasferta turca consecutiva per Trento, che sarà ospite del Pinar Karsiyaka. Squadra di caratura superiore quella di Izmir, con i "Carters" (Josh e Justin)
in prima linea, soprattutto in chiave realizzativa, senza dimenticare Bracey
Wright a supportare e la fanteria pesante, con Juan Palacios e Kenny Gabriel in
ala e la grande presenza di Colton Iverson in vernice.
Occhio anche alla
grande esperienza di Kerem Gonlum (242 presenze in Eurolega) e, soprattutto, al
baby fenomeno Kenan Sipahi, ala classe 1995 di cui sentiremo molto parlare.
Dolimiti Energia che sarà senza Jamarr Sanders, rimasto a casa precauzionalmente dopo un piccolo problema muscolare. Il Pinar è reduce dall'ottima vittoria 79-96 sul campo del Besiktas; top scorer di giornata Iverson, autore di una prova da 18 punti (con 8/9 da due), seguito da Gabriel a quota 16 (4/5 da tre). In doppia cifra anche Palacios (11), Joshua Carter (10) e Sipahi (12, con 5 assist).
Incrocio turco anche per Reggio Emilia, che sarà ospite del Trabzonspor, che appena una settimana fa si sbarazzava agevolmente di Trento. Anche si sprecano gli ex, con l'asse Dwight Hardy (Pistoia, Avellino,
Barcellona e Virtus Bologna)-Andrija Stipanovic (Caserta e Cremona) in
play/pivot. Squadra parecchio interessante quella di coach Nenad Markovic, che
completa il back court con Derwin Kitchen (bocciato da Varese lo scorso
Novembre) e Ryan Thompson, mentre in ala forte alterna il veterano Novica
Velickovic (120 presenze in Eurolega con Partizan, Real Madrid e Bamberg) e
Damian Kulig, ottimo, sempre in Eurolega, in quel di Turow l'anno scorso (15.2
punti, 5.5 rimbalzi, 1.5 assist e 1.1 stoppate di media) e sondato da
Milano per il dopo Kleiza. Vittoria in trasferta 70-73 contro il Konyaspor, nell'ultima giornata di TBL, per il Trabzonspor. Due giocatori oltre i venti punti per la squadra di Trebisonda: Hardy (21, in campo per tutti i 40 minuti) e Kulig (25 con 6/9 da tre e 8 rimbalzi); ottima prestazione anche di Stipanovic, che ha fatto registrare 16 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.
Trasferta tedesca, invece, per Venezia, che ha l'occasione di continuare il suo buon momento, considerando che il Ludwigsburg è ancora a secco di successi in queste Last 32. Uomo di punta nel roster di coach John Patrick è sicuramente Mustafa Shakur (in Italia a Casale Monferrato ed Avellino), che con Rocky Trice, Kerron Johnson e David McCray prova a dare estro e fantasia al back court. In ala ancora un volto noto, quello di Shawn Huff (trascorsi a Forlì, Cremona e Capo d'Orlando), atletismo da venderer con Royce O'Neale e Adam Waleskowski, mentre i due centri (Jason Boone e Chris McNaughton) assicurano sostanza e presenza. Ludwigsburg è reduce dal -10 (94-84) rimediato in trasferta contro Walter Tigers. Cinque gli uomini in doppia cifra guidati dalla doppia doppia di Brockman (13 punti e 10 rimbalzi); a seguire, 19 punti di Cotton , 14 di Johnson, 10 di Waleskowski e, infine, 18 di Shakur, dalla panchina.
Giocherà in trasferta anche Sassari, che sarà di scena al Pabellon Principe Felipe di Saragozza. Gli aragonesi stentano in campionato (sono quart'ultimi nella Liga) ma sono di tutt'altra pasta in coppa, dove si affidano alle ali forti, ovvero Stevan Jelovac (a Caserta nel 2012/2013), il colorito Isaac Fotu e Robin Benzing, con il centrone olandese Henk Norel e il gigantesco Viacheslav Kravstov a centro area. Sul perimetro ancora spicchi d'Italia con Sek Henry (diviso tra Brindisi e capo d'Orlando la passata stagione) e Nate Linhart (a Venezia nello scorso campionato). Il Cai viene dalla sconfitta contro la corazzata Valencia per 81-74, con 14 punti di Benzing, 10 di Fotu e 13, uscendo dalla panchina, di Linhart. Debacle a rimbalzo, con soli 23 palloni catturati a fronte dei 36 degli uomini di Pedro Martinez.
In Europe Cup trasferta bielorussa per Varese, che sarà impegnata, a Minsk, contro lo Tsmoki.
I pericoli maggiori arrivano dalla combo, in play/guardia, composta da Justin Gray ed Anthony Hilliard, coi 213 cm di Garrett Stultz ad intimorire a centro area. Brutta sconfitta casalinga per lo Tsmoki, nell'ultima gara di campionato, che ha perso 63-80, sul proprio parquet, contro Impuls. Dalla panchina le migliori prestazioni, con i 14 punti di Rogozenko ed i 12 di Porolev; in doppia cifra anche Rubinshteyn, che sfiora la doppia doppia con 11 punti e 9 rimbalzi.
Ritorno a casa per Sergey Bazarevich, visto che sarà l'Enisey Krasnoyarsk l'avversario di Cantù in questo turno di Round of 32. Occhio all'asse Tony Taylor/Tim Ohlbrecht, con Delroy James (ex Ferentino e Brindisi) ad assicurare punti ed atletismo in ala forte e David Kennedy a completare il poker d'assi di coach Oleg Okulov. Per l'Enisey sconfitta di 17 (81-64) al cospetto dello Zenit nell'ultimo della Superlega Russa; in doppia cifra solo Kennedy (18, con 9 falli subiti) e Taylor (12, con 3/3 da tre ed un pessimo 0/6 da due). Buona prova a rimbalzo per Ohlbrecht (9) e Yakovenko (7): entrambi, tra l'altro, hanno realizzato 9 punti.
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