Golden State chiama con Kevin Durant, San Antonio risponde con Pau Gasol.
E’ ufficiale, infatti, la firma dell’architetto catalano con gli Spurs (biennale da 30 milioni di dollari complessivi, secondo anno con Player Option), che infiamma ulteriormente il già caldissimo testa a testa nella Western Conference.
36 anni, ala/pivot di 213 cm per 113 kg, dopo 6 stagioni e mezzo a Memphis e 7 stagioni a Los Angeles, sponda Lakers (campione NBA nel 2009 e 2010), nelle ultime due stagioni ha giocato a Chicago.
In quella appena conclusa ha prodotto 16.5 punti, 11 rimbalzi, 4.1 assist e 2 stoppate di media, senza riuscire a centrare i Play Off.
In 16 stagioni da professionista, in NBA, ha giocato 1.170 partite tra Regular Season e Play Off, alla media di 17.6 punti, 9.5 rimbalzi, 3.3 assist e 1.8 stoppate a serata.
Dal 2001 Gasol è nel giro della Nazionale Spagnola, con la quale ha vinto 3 Europei, un Mondiale, 2 argenti olimpici, 2 argenti e un bronzo Europei.
E’ ufficiale, infatti, la firma dell’architetto catalano con gli Spurs (biennale da 30 milioni di dollari complessivi, secondo anno con Player Option), che infiamma ulteriormente il già caldissimo testa a testa nella Western Conference.
36 anni, ala/pivot di 213 cm per 113 kg, dopo 6 stagioni e mezzo a Memphis e 7 stagioni a Los Angeles, sponda Lakers (campione NBA nel 2009 e 2010), nelle ultime due stagioni ha giocato a Chicago.
In quella appena conclusa ha prodotto 16.5 punti, 11 rimbalzi, 4.1 assist e 2 stoppate di media, senza riuscire a centrare i Play Off.
In 16 stagioni da professionista, in NBA, ha giocato 1.170 partite tra Regular Season e Play Off, alla media di 17.6 punti, 9.5 rimbalzi, 3.3 assist e 1.8 stoppate a serata.
Dal 2001 Gasol è nel giro della Nazionale Spagnola, con la quale ha vinto 3 Europei, un Mondiale, 2 argenti olimpici, 2 argenti e un bronzo Europei.
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