“Eppur si muove”, pronunciò Galileo Galilei al
tribunale dell’inquisizione al termine della sua abiura dell’eliocentrismo.
A Caserta qualcosa si muove, dopo un anno di inferno, di assenza dai
palcoscenici cestistici, perché la Juve Caserta, che ripartirà dalla serie B,
ha il suo allenatore, che sarà Massimiliano
Oldoini, il quale firma un contratto biennale con la società di Pezza delle
Noci.
Nato a La Spezia il 23 Marzo 1969, la sua carriera da allenatore comincia a
Siena, dove allena le giovanili, con le quali vince ben 5 scudetti, tra il 2001
e il 2005, con le categorie cadetti, juniores e Under 20.
Nello stesso lasso di tempo è assistente in prima squadra, prima di Engin Ataman, poi di Carlo Recalcati, con la compagine
toscana che vincerà una Coppa Saporta, uno scudetto e una Supercoppa Italiana.
Terminata l’avventura senese va alla Fortitudo Bologna, dove ritrova Ataman e,
per 10 partite, allena anche da head coach.
L’estate del 2008 è quella del primo approdo a Caserta: resterà in bianconero fino
al 2013, sarà assistente di Stefano
Sacripanti, con il quale lavorerà, in seguito, anche a Cantù (dal 2013 al
2015) e ad Avellino (dal 2015 al 2018).
Oldoini ha lavorato anche con il settore squadre nazionali, perché nel 2004,
dal 2007 al 2010 e nel 2015, è stato assistente di Frates e Sacripanti nella
Nazionale Under 20.
Come assistente diretto di Oldoini ci sarà un gradito ritorno, quello di Fabio Farina, reduce da una buonissima
esperienza come assistente di Andrea
Niccolai a Firenze, sempre in serie B, con la squadra che è arrivata fino
alle finali Play Off.
Farina, che firmerà anch’egli un contratto biennale, oltre ad essere assistente
in prima squadra, sarà anche il capo allenatore dell’Under 18.
Nessun commento:
Posta un commento