Serie A, playoff: bene Venezia, Gentile spezza i sogni di Trento

Nel segno di Pargo: Venezia si porta sul 2-1 grazie ai 24 punti in 23' del suo numero #2 che chiude con 9/14 al tiro e rimanda le ambizioni di vittoria di Cremona. Eppure i lombardi, recuperato Cusin, si mettevano subito in partita proprio con il loro centro ed un ispirato Turner; Venezia, con le triple di Ejim e Green. Cremona trova il suo ultimo vantaggio con la tripla di Turner, prima che Krubally è Pargo chiudessero il primo quarto sul punteggio di 17-14. Viggiano, Krubally ed il "2+1" di Ejim portano l'Umana subito alla doppia cifra di vantaggio (24-14 al 14'), con Starks, bravo a siglare il primo canestro della Vanoli, dopo 4 giri di lancette dall'inizio del 2° periodo. Cusin e Dragovic provano a dare la scossa ai viaggianti, ma il tecnico chiamato a Washinghton manda all'aria il lavoro fatto dagli uomini di coach Pancotto. Pargo, dall'arco, punisce ancora la difesa cremonese, Cusin è un leone sotto le plance, è proprio le realizzazioni di questi due mandano le squadre all'intervallo sul 39-27. I ritmi si abbassano, di conseguenza sono gli errori ad aumentare, con le difese che, più per demeriti altrui che per meriti propri, fanno registrare un misero 5-4 di parziale nei primi 6 minuti di terzo periodo; poi un break di 0-10 iniziato da Starks è terminato con i liberi di McGee (sottotono rispetto a gara 2) riportano Cremona ad un solo possesso di svantaggio (44-41 al 29'). Ma Venezia non ci sta e ribalta, in 60'', l'inerzia del match; il parziale di 8-0 costruito sull'asse Pargo-Ejim-Krubally porta addirittura Venezia ad un vantaggio in doppia cifra, chiudendo il parziale sul 52-41. E' l'ultimo vero sussulto del match: Cremona si scioglie sotto i colpi di Tonut e Pargo, Ortner regala il +21 a Venezia, con Mian, Starks e Gaspardo che riducono il gap e fissano il punteggio sul 77-61 con cui, però, è l'Umana a guidare, sul 2-1, l'unica serie ancora aperta.

Infatti al PalaTrento Milano mette fine alla stagione della Dolomiti Energia in un finale ricco di emozioni, vendicando la doppia sconfitta subita in EuroCup. Trento partiva meglio con Pascolo e Wright, arrivando fino all' 11-5 dopo appena 3' di gioco; Macvan e Simon riportavano Milano fino al -1, Lockett, la tripla di Poeta e 4 punti in fila di Wright portavano le "aquile" fino al 22-13, ma toccava ancora al duo precedentemente citato chiudere il quarto sul 24-19. Gentile era il protagonista assoluto di inizio 2° periodo, Jenkins regalava il primo vantaggio ai meneghini (24-25) ma Sutton e Wright prolungavano la situazione di equilibrio tra le due squadre. Simon la sparava dall'arco, Wright, Sutton e la tripla di Forray provavano a far scappare la Dolomiti, ma Jenkins fissava sul 37-32 il punteggio di metà gara. Milano rientrava determinata dagli spogliatoi, piazzando un break di 0-8  con Simon, Kalnietis e l'inchiodata di Batista; Trento tornava a palesare le difficoltà offensive di gara 2 (solo 9 i punti realizzati nel quarto dagli uomini di coach Buscaglia), ma Milano non riusciva, a sua volta, a trovare mai l'allungo decisivo. Gentile provava a dare la scossa decisiva ai suoi, ma una tripla di Cummings mandava le squadre all'ultimo mini intervallo sul 46 pari. L'inizio di ultimo periodo era tutto di Trento: tripla di Lockett, schiacciata, nell'ordine, di Wright e Lockett, con Poeta che realizzava il tiro libero scaturito dalla "Grande T" rifilata ad Esteban Batista (54-46 al 33'). Milano aveva il merito di non disunirsi, Sutton provava a tenere a distanza l'EA7, ma le triple in successione di Gentile e Macvan rimandavano tutto agli ultimi 3' (56-56). Pascolo faceva 2/2 ai liberi, salvo poi perder palla e lasciar libero il contropiede per la schiacciata di Kalnietis; la Dolomiti si complicava la vita dalla lunetta con Wright e Sutton, Gentile faceva 2/2 ma Poeta, sempre dalla lunetta, completava il suicidio Trento con l'ennesimo 1/2. L'ultimo possesso, infatti, rendeva ancor più pesante gli errori di Trento, con Gentile che trovava il canestro della vittoria e gelava il pubblico del PalaTrento, fissando il punteggio sul 61-62.

Umana Reyer Venezia - Vanoli Cremona: 77-61 (2-1)
(Pargo 24 - Cusin, Turner 10).

Dolomiti Energia Trento - EA7 Emporio Armani Milano: 61-62 (0-3)
(Wright 14 - Gentile, Simon 16)