domenica 22 maggio 2016

Serie A, playoff: è tornato l'MVP, Nunnally si abbatte su Reggio e riapre la serie!

Stesso copione, a parti invertite: Avellino conquista la sua prima vittoria in una semifinale scudetto e lo fa, tra le mura amiche, battendo una Grissin Bon che cede il passo solo nel finale, proprio come accaduto nei primi 2 match del Pala Bigi. La Sidigas, oltre alla solita indomabile coppia lunghi Cervi-Buva, può finalmente contare sui suoi esterni: finalmente una grande prova per Nunnally (20) e Ragland (17) che stasera hanno fatto la differenza. Reggio, meno pimpante del solito, si è affidata ad un Gentile che ha chiuso con 12 punti e lo spirito giusto di chi non molla mai; male Aradori con 7 punti (5 a giochi ormai fatti), mai entrato davvero in partita.

Pala Del Mauro caldissimo per questa gara 3: Avellino vuole, infatti, evitare che la serie prenda con decisione la strada di Reggio Emilia e, per sua fortuna, coach Sacripanti ha recuperato Cervi, uscito claudicante in gara 2. Ma il punteggio lo sblocca, dall'arco Lavrinovic, partito in quintetto per permettere agli uomini di Menetti di aprire la difesa della Sidigas; Acker, Cervi e la tripla di Leunen regalano il primo vantaggio ai lupi, ma De Nicolao, Lavrinovic e Aradori ribaltano subito la situazione (11-14 al 6'). Ragland fa 2/2 dalla lunetta, Nunnally, sfidato al tiro, si fa trovare pronto e riporta avanti la Sidigas, ma Kaukenas, i liberi di Needham e il buzzer di Della Valle fissano il punteggio del 1o quarto sul 19-22 Grissin Bon. Reggio mantiene il +3 con Golubovic e Della Valle che rispondono a Buva e Pini, ma lo stesso #8 reggiano infila il siluro che costringe Avellino a ricorrere al time out con la Grissin Bon che raggiunge il suo massimo vantaggio (23-29 al 12'). La situazione falli penalizza gli ospiti, già in bonus, con Golubovic a 3 falli, Polonara e Lavrinovic a 2; Buva e Leunen, dalla lunetta, costruiscono il 6-0 che permette ai padroni di casa di impattare, Kaukenas smuove i suoi ma Nunnally, su assist del neo entrato Severini, riporta avanti Avellino (34-33 al 16'). La partita vive di ritmi intensi, Gentile trova i primi punti del match, Buva continua a dominare sotto le plance e Severini, con le sue buone difese, costringe Reggio a qualche palla persa di troppo; gli ospiti si riportano, però, subito avanti con  l'inchiodata di Polonara che, sull'altro lato del campo, commette un sanguinoso fallo antisportivo. Ne deriva il 2/2 di Cervi che, sulla seguente rimessa, è bravo a farsi trovare pronto e a convertire il "2+1" che manda Avellino sul +4; lo stesso Cervi stoppa Polonara ed è l'ultimo sussulto della prima metà di gara che va agli archivi sul 41-37 con Avellino che sta stradominando a rimbalzo. Al rientro dagli spogliatoi la Sidigas torna in campo con entrambi i centri sul parquet, ma i primi punti arrivano dai liberi di Lavrinovic; il "2+1" di Acker e la tripla di Ragland regalano il massimo vantaggio agli irpini (47-41) ma De Nicolao, con 4 punti in fila, rimette subito il tutto in discussione. Reggio Emilia cala in lucidità e sbaglia molti tiri semplici, Cervi va con la schiacciata del +3, Silins risponde dai 6mt, ma Nunnally sale in cattedra ed è l'artefice del break di 9-0 (canestro anche per Buva) che porta Avellino per la prima volta al vantaggio in doppia cifra (57-47 al 28'). Needham, dall'arco, muove dopo qualche minuto il tabellino per i suoi, ma Nunnally è scatenato ed aggiorna il massimo vantaggio fino al 66-52 di fine quarto, con l'MVP del campionato che, per la prima volta i questa serie, ha realizzato più punti dei suoi centri. Kaukenas commette subito fallo su tentativo da 3 di Ragland, ma l'esterno irpino fa 2/3 e il lituano di Reggio si fa subito perdonare andando a convertire il gioco da 3 punti conquistato nell'altra metà campo. Gentile, nonostante qualche non sia al meglio, si fa trovare pronto e riporta, con 5 punti in fila, gli ospiti a -10, ma è un fuoco di paglia perché la Sidigas accelera con Leunen e Ragland, portandosi sul 76-60 del 34'. Gentile, mai domo, trova un gran canestro dall'arco, Polonara corregge a canestro l'errore di Della Valle e tiene in vita i suoi, e Reggio ora può sfruttare il bonus già raggiunto dagli irpini: ma Della Valle è spento e fa 0/2, Nunnally posterizza Silins e Cervi torna a segnare nel momento più caldo del match, portando Avellino sull'81-65 del 37'. La Grissin Bon tenta un ultimo sussulto con Della Valle ed un immenso Gentile, ancora una volta migliore dei suoi, ma Ragland spezza i lievi sogni di rimonta reggiani, con Buva che, dalla lunetta, fissa il punteggio finale sull' 89-75, togliendo il titolo di top scorer a Nunnally con i suoi 21 punti.

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