Partita perfetta della Sidigas che, tra le mura amiche, asfalta Reggio Emilia ed impatta 2-2 nella serie. Ancora una volta Avellino domina sotto le plance, vincendo la lotta a rimbalzo (45-26) e con il solito duo Buva - Cervi a fare il bello ed il cattivo tempo: 19 punti per il croato, 10 per l'italiano, seguiti dai 15 di Ragland, i 13 di un positivissimo Veikalas, gli 11 di Nunnally ed i 10 di Green. Reggio, con il solo Della Valle in doppia cifra, ha avuto una serata che definire negativa è un eufemismo: 20/61 al tiro, 10/18 ai liberi e sconfitta 125-28 in valutazione.
Sacripanti deve rinunciare ad Acker, fuori causa scomparsa della madre, ed inserisce Veikalas in quintetto; Menetti, a sorpresa, inserisce Silins e Lavrinovic al posto di Polinara e Golubovic. Proprio Veikalas e Lavrinovic sono i primi protagonisti del match, ma se l'irpino è l
'autore del canestro che rompe il ghiaccio, il lungo reggiano, con una persa ed un fallo, costringe coach Menetti a cambiarlo dopo 53". Cervi, come sempre, è dominante a rimbalzo ma poco concreto in fase realizzativa, Reggio non ne approfitta, e allora ci pensano Ragland, Veikalas e Leunen a guidare Avellino alla doppia cifra di vantaggio dopo soli 4' di gioco (14-4), con Reggio in bonus dopo soli 3' di gioco. Parte la girandola dei cambi, Green e Buva da un lato, Gentile e Della Valle, ma il liet motiv del match non cambia: la schiacciata di Polonara apre, di fatto, la fuga di Avellino, che per intensità, è devastante, Veikalas è un gladiatore anche a rimbalzo e Reggio non trova praticamente mai il canestro. Gli emiliani trovano punti solo dalla lunetta, Buva continua il discorso iniziato sotto le plance da Cervi e Sacripanti mette in campo il giovane Severini, molto positivo già in gara 3; il giovane di scuola Siena si fa trovare pronto e piazza la tripla che manda in visibilio il Pala Del Mauro, e chiude il 1o quarto sul clamoroso risultato di 30-10. Gentile prova a scuotere i suoi, Ragland e Buva incrementano il vantaggio e Kaukenas dimostra di non voler mollare; minuti in campo anche per l'africano Tylor Ongwae (che sostituisce Acker), ma ancora una volta la fisicità e l'intensità della Sidigas portano gli ospiti a raggiungere il bonus già al 14'. Ongwae si fa sanzionare un antisportivo, Pini si fa notare nelle due metà campo, soprattutto in quella difensiva, dove rifila una sonora stoppata a Silins, ed Avellino scappa fino al +23 (40-17 al 17'). Aradori si scuote, Cervi corregge con una schiacciata un suo stesso errore e Veikalas realizza il canestro che permette ad Avellino di tornare a doppiare Reggio: 46-23 è anche il punteggio con cui si chiude il 2o periodo, con Reggio Emilia che non raggiunge il 50% al tiro (0/6 da 3, 3/8 ai liberi) con i lupi straripanti sia a rimbalzo (24-13) che in valutazione (64-7). Cinque punti in fila di Nunnally aprono la terza frazione, Polonara muove il punteggio per i suoi dall'arco, Ragland risponde subito e Silins contro risponde agli irpini; il fallo tecnico fischiato ad Aradori, è l'emblema del nervosismo dei viaggianti, Veikalas realizza il libero e Nunnally, scatenato in questa terza frazione, realizza la tripla del massimo vantaggio avellinese (62-29 al 26'). Golubovic realizza il primo canestro del pacchetto lunghi reggiano, Green mette la prima tripla della sua partita e Della Valle trova il canestro, con fallo di Severini, dopo un'eternità. Il match si accende solo quando, dopo un fallo sanzionato a Gentile ai danni di Veikalas, i due si beccano venendo ad un duro face to face: ne deriva un doppio antisportivo che permette ad Avellino di incrementare fino al +37, Needham, dall'arco, sdoppia dopo un'eternità i suoi, ma i liberi di Ongwae e il canestro di Buva chiudono il terzo periodo sul 75-37. Buva e Ongwae riscrivono l'ennesimo massimo vantaggio irpino sull'80-37, Menetti getta nella mischia Parrillo, Gentile e De Nicolao smuovono il punteggio di Reggio esclusivamente dalla lunetta; Della Valle è il primo giocatore di Reggio ad andare in doppia cifra, Sacripanti regala minuti sul parquet anche a Parlato, ed il Pala Del Mauro parte con la "olà". Si aspetta ormai solo la sirena, entra in campo anche Norcino, Silins fa scollinare la Grissin Bon a quota 50 solo nell'ultimo minuto, la tripla di Ongwae e il canestro di Parrillo fissano il punteggio finale sul 97-54.
Sidigas Avellino - Grissin Bon Reggio Emilia: 97-54
(Buva 19 - Della Valle 10)
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