mercoledì 4 maggio 2016

Serie A: preview ultima giornata di campionato

Ultima giornata di campionato in Lega A: poche certezze, tanti verdetti da scoprire, in un finale di campionato che riserva mille emozioni. Siccome ci troviamo a 40' dal conoscere il destino non scritto, cercheremo di analizzare singolarmente ogni squadra; in certe situazioni, infatti, statistiche, percentuali e record possono non servire a nulla. Raramente (soprattutto per la bagarre salvezza), avevamo assistito ad un ultimo turno così intenso: ecco cosa ci preserva l'ultimo turno di regular season.

COSI' IN VETTA. In vetta, per assurdo, le maggiori certezze: Milano è matematicamente prima, Cremona quarta (quindi stesso lato del tabellone per loro); la lotta riguarda, quindi, solamente la seconda piazza ed è tra Reggio Emilia ed Avellino. Essendo a pari punti, il sorpasso della Sidigas avverrà solo il caso di successo irpino a Venezia e sconfitta interna della Grissin Bon con Bologna, in quanto questi ultimi hanno un vantaggio di 11 punti nel doppio confronto con la Scandone.

LOTTA PLAYOFF. Calda ed apertissima la lotta per i piazzamenti dal 5° all'8° posto, con 5 squadre pronte a contendersi i 4 posti rimasti: Venezia (che ospita Avellino), Pistoia (ospite di Capo d'Orlando), Trento (di scena in quel di Caserta), Sassari (che attende Milano) e Varese (che si giocherà tutto nel derby di Cantù). Venezia ospita Avellino in piena bagarre per il secondo posto: sulla carta è l'unica, delle 4, ad aver raggiunto matematicamente la post season, ed è in attesa di scoprire solo in che posizione di classifica; nella peggiore delle ipotesi, infatti, i lagunari occuperanno l'ottavo posto in classifica. Pistoia ha sulla carta il compito più semplice, in quanto affronta un'Orlandina già salva; ma occhio a sottovalutare l'orgoglio paladino che, in questa seconda metà di stagione, hanno espresso al meglio l'animo da guerriero di coach Di Carlo. I toscani, comunque, saranno estromessi dai playoff in caso di sconfitta e contemporanea vittoria di Varese (-11 negli scontri diretti), o in caso di arrivo a quota 30 alla pari con Venezia e Varese. Trento rischia in quel di Caserta, che si gioca la permanenza in serie A. La Dolomiti ha compromesso moltissimo il suo cammino in un girone di ritorno, a fase alterne, in cui ha perso tanti vantaggi negli scontri diretti; le "aquile" sarebbero comunque qualificate in caso di arrivo a quota 30 con Varese, ma sarebbero fuori qualora dovessero arrivare in 3 con Varese e una tra Venezia e Pistoia, ed in caso di arrivo a 4 con le 3 precedentemente citate. Capitolo Sassari: gli isolani sono l'unica, delle 5 squadre in lotta, ad avere già il pass per i playoff, ma bisogna solo capire quale spot occuperanno. La partita è tutt'altro che proibitiva, contro una Milano già certa del primato e orfana del talismano Batista; da evitare, ovviamente, l'ultimo posto utile che significa affrontare proprio l'EA7 già ai quarti. Ed infine c'è Varese. I bosini affronteranno una Cantù già salva, ma che di certo, vista la rivalità tra le due squadre, renderà arduo il compito degli uomini di coach Moretti: la Openjobmetis parte con un handicap di -2 in classifica rispetto all'ottavo posto, ma ciò non vuol dire che l'impresa è compromessa. Innanzitutto bisogna vedere come Varese tornerà dalle Final Four di Europe Cup; i biancorossi, oltre all'arrivo in volata con Pistoia, hanno dalla loro anche l'arrivo "avulso" con Trento, Venezia e Pistoia (sia arrivo a 3 che a 4 formazioni a quota 30).


OPERAZIONE VACANZE. Già in vacanza quattro squadre: Brindisi, Pesaro, Capo d'Orlando e Cantù. Brindisi gioca a Cremona in una gara valevole solo per gli annali; Pesaro, sarà di scena a Torino, ed anche quest'anno reciterà un ruolo fondamentale nella lotta salvezza rivestendo, però, il ruolo di attrice non protagonista. La Betaland ospiterà Pistoia segnandone l'eventuale prosieguo del campionato, mentre Cantù, decisiva come Pesaro e Orlandina nella lotta salvezza, sarà arsenico o champagne per Varese.


WIN OR GO HOME. Bologna, Caserta e Torino sono le squadre che si giocano la permanenza nella massima serie. La Virtus, con la scoppola inflitta a Torino, ha guadagnato un piccolo ma non decisivo vantaggio in quanto sarà salva in caso di vittoria ma, in caso di sconfitta e contemporanea vittoria di Caserta e Torino, i felsinei saluteranno la massima serie condannati dalla classifica avulsa, con chiunque capitino nella classifica avulsa. Differente il discorso per Caserta: retrocede in caso di vittoria con conseguente successo della Manital e sconfitta di Cantù, scende in caso di sconfitta e vittoria di Torino. Salva in tutti gli altri casi di vittoria ed in caso di sconfitta con ugual risultato dei piemontesi. Molto più semplice il discorso di Torino: salva se vince (tranne in caso di vittoria ed arrivo a pari punti con Cantù, Capo d'Orlando e Caserta), retrocessa in caso di sconfitta.


IL PROGRAMMA DELL'ULTIMA GIORNATA (tutte mercoledì 4/5, h.20:30)

Banco di Sardegna Sassari - EA7 Emporio Armani Milano
Pasta Reggia Caserta - Dolomiti Energia Trentino (Sky Sport 2)
Vanoli Cremona - Enel Brindisi
Grissin Bon Reggio Emilia - Obiettivo Lavoro Bologna (Rai Sport 1)
Betaland Capo d'Orlando - Giorgio Tesi Group Pistoia
Acqua Vitasnella Cantù - Openjobmetis Varese
Umana Reyer Venezia - Sidigas Avellino
Manital Torino - Consultinvest Pesaro

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