Serie A, quarti di finale: Avellino e Reggio volano sul 2-0

Paganini non ripete, Avellino si.
La Sidigas, dopo aver demolito Pistoia in gara 1, ribadisce la netta supremazia in gara 2.
Trascinata da un James Nunnally che festeggia al meglio il titolo di MVP della stagione, Avellino va al riposo già con 14 lunghezze di vantaggio, rendendo la ripresa un lungo garbage time, coi toscani che solo nel finale, quando i buoi sono ampiamente scappati dalla stalla, sono riusciti ad accorciare almeno sotto la doppia cifra di svantaggio.

Va sul 2-0 anche Reggio Emilia, che difende il Pala Bigi dall'assalto di Sassari e può trasferirsi in Sardegna con già il match point sulla racchetta.
Gli uomini di Pasquini, trascinati da un sontuoso Varnado, iniziano bene il match e si portano avanti anche di sette. Reggio rientra in partita ma la Dinamo resta sempre avanti andando all'intervallo sopra di 7 punti.

Il vantaggio si assottiglia alla fine del terzo quarto (cinque punti), ma è negli ultimi 10 minuti che i padroni di casa conquistano l'inerzia del match trascinati dal pubblico e da un grande Della Valle autore di due triple in 20 secondi.
Il Banco prova a reagire con Alexander e Varnado, ma non basta. Ora la serie si sposta a Sassari, dove gli uomini di Pasquini dovranno vincere le due partite casalinghe per pareggiare i conti e poi andare a giocarsi tutto nella bella al PalaBigi. Impresa difficilissima ma non impossibile vedendo l'andamento di gara 2.

Sidigas Avellino - Giorgio Tesi Group Pistoia 83-70 (2-0)

Grissin Bon Reggio Emilia - Dinamo Sassari 82-75 (2-0)