lunedì 23 maggio 2016

Serie A, semifinali: Venezia è perfetta! Milano asfaltata e vantaggio nella serie


Venezia quasi perfetta, Olimpia abulica, con troppi giocatori fuori partita (Batista limitato sotto canestro, Gentile 0/9 dall’arco). Basterebbe questo per riassumere gara 3 delle semifinali scudetto, al suo primo atto in Laguna.
Umana super con il risveglio di Pargo (17 punti), la solita orchestra di Green, ma soprattutto con 30’ di difesa maiuscola. Repesa porta in panchina Cinciarini, nel walzer delle rotazioni accanto a Barac rimane nel parterre Sanders, parte Jenkins in quintetto e non Gentile. Reyer impressionante nel primo quarto, quando manda in corto circuito l’attacco dell’EA7. Una sinfonia corale, Milano si aggrappa a McLean, totem solitario, ma redditizio. Umana che pigia sull’acceleratore (12-4 al 5’), nemmeno il time out di Repesa scuote Milano (18-4), annichilita dal sistema difensivo granata. Quando si riparte, l’Olimpia affonda ulteriormente (31-16), è notte fonda, Kalnietis e Lafayette non fanno decollare il gioco meneghino. Venezia difende e si distende con protagonisti sempre diversi, prima Tonut, poi Ejim (11 punti), Krrubally (5 rimbalzi) regge sotto canestro, Milano è doppiata (36-18, poi 40-19) con fiammate di Macvan (40-26) e McLean (12 punti, 48-31). Troppo poco contro una squadra che va all’intervallo col 66% al tiro. Milano rientra con un altro atteggiamento, subisce il canestro di Tonut (50-31), poi strappa in avanti (52-39). L’Umana è forte di testa, oltre che di gambe, Green e Pargo innescano Ortner (55-39), poi Bramos infila la tripla da 8 metri che fa esplodere il Taliercio (58-36). Simon prova a rianimare l’Olimpia che resta lontana (61-44), Venezia decolla sul triplone siderale di Jeremy Pargo (65-44). Milano non molla, accende la partita ed Ejim cade nella trappola con l’antisportivo su Gentile (67-52). Ultimo sussulto dell’Olimpia (70-57) con 5’35” alla fine, squadre stanche, non vedono più il canestro, fino alla tripla di Pargo (73-57) a 3’ dalla sirena che chiude il match e fa sognare il popolo oro/granata, che adesso ci crede per davvero.

Reyer Venezia - EA7 Milano 73-62 (2-1)

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