domenica 7 agosto 2016
Torneo Olimpico: sorpresa Australia, tutto facile per USA e Serbia!
Australia - Francia: 87-66 (20-14; 36-33; 51-41). Inizia con una sorpresa il Torneo Olimpico di basket: l'Australia, ordinata e dominante sotto le plance, batte con il punteggio di 87-66 una Francia quasi mai in partita. Mills (21 punti) mette subito paura alla Francia che, con le unghie e con i denti, riesce a non far scappar via gli avversari. Stesso copione nel secondo periodo, con Bogut e Dellavedova che portano i canguri fino al +15 (34-19), ma uno strepitoso Parker sigla 14 punti in fila e porta la Francia sotto di sole 3 lunghezze all'intervallo. La ripresa è un monologo australiano: Bogut (18 punti) e Dellavedova (che chiuderà con 10 assist) ingranano subito le marce alte e mettono in crisi i transalpini, rendendo vano ogni tentativi di Gelabale che non riesce mai a contare sull'apporto deciso dei compagni, rendendo, di fatto, decisamente amaro l'esordio dei francesi a questi Giochi Olimpici.
Cina - Usa: 62-119 (10-30; 30-59; 47-91). Poco più di una passaggiata di salute l'esordio della nazionale USA che, come da pronostico, strapazzano la Cina con uno scarto di 57 punti che serve anche a spaventare le altre formazioni partecipanti a questi giochi. La Cina, davvero poca cosa rispetto agli americani, reggono pochi minuti: Ding porta, dalla lunetta, in vantaggio la Cina sul 2-0, Cusin e Durant ribaltano il punteggio, con Yi, ex Washington, che impatta sul 4-4. Da qui si accendono gli Stati Uniti che prendono il largo grazie ad un Kevin Durant da 25 punti, seguito da Cousins (17) e George (15). Migliore dei cinesi è stato Yi, autore di una gara da 25 punti e 6 rimbalzi.
Venezuela - Serbia: 62-86 (14-18; 23-44; 41-68). Dura 10' la gara dei sudamericani che, dopo un avvio positivo, devono chinarsi dinanzi al dominio serbo. Vargas porta avanti il Venezuela, Raduljica e Teodosic aggrediscono gli avversari che, però, sono bravi a tener botta e ad impattare a quota 14 con Cox; il 14-18 di fine primo quarto illude il Venezuela che, al 15' (sul punteggio di 21-28) crolla letteralmente e permette alla Serbia di piazzare un break di 2-16 che, di fatto, annienta ogni speranza dei sudamericani. Bogdanovic (19) e Raduljica (18) sono devastanti e rendono la seconda parte di gara vero e proprio garbage time. Per il Venezuela da segnalare i 12 punti a testa di Vargas ed Echenique, e gli 11 di Colmenares.
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