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lunedì 31 maggio 2021

Eurolega: l'Efes è Campione d'Europa! Milano di Bronzo.

Missione compiuta! Quella missione iniziata nell'estate del 2019, interrotta causa pandemia, si è completata ieri sera, alla Lanxless Arena di Colonia, perchè l'Anadolou Efes batte il Barcellona e si laurea Campione d'Europa per la prima volta nella sua storia.
Così come inizia così finisce, nel segno dei fenomeni, ovvero Vasilije Micic (25 punti e 5 assist) e Shane Larkin (21 punti), gli uomini che, nel secondo tempo, crivellano la retina catalana senza opposizione, perchè il Barça, nonostante le buone prestazioni di Cory Higgins (23 punti e 4/6 da 3), Kyle Kuric (18 punti) e Brandon Davies (17 punti e 11 rimbalzi), deve arrendersi e accontentarsi del secondo posto.

Barcellona - Anadolou Efes 81-86

L'Olimpia Milano chiude con un onorevole terzo posto la sua comunque ottima Eurolega, nonostante resti l'amaro in bocca per l'epilogo della semifinale lo scorso  venerdì.
Nonostante le assenze (Delaney e Datome tenuti a riposo), le "Scarpette Rosse" trovano energie residue in Vlado Micov (14 punti) e Sergio Rodriguez (14 punti e 6 assist), onorando la competizione fino alla fine.
Al Cska non basta un comunque positivo Tornike Shengelia (18 punti, 9 rimbalzi e 3 assist), è 4° posto per i ragazzi di Demos Itoudis.

Olimpia Milano - Cska Mosca 83-73

venerdì 28 maggio 2021

Eurolega, Semifinali: Milano ingoia amaro. Efes in estasi!

Si interrompe a 8 decimi dalla sirena il sogno dell'Olimpia Milano, che deve arrendersi al buzzer beater di Cory Higgins (11 punti), che regala ai catalani il ritorno in finale dopo 11 anni.
Milano alza il ritmo in difesa e si rimette in partita dopo un primo tempo non convincente, sale in cattedra Kevin Punter (23 punti e 7/12 al tiro), ben supportato da Vlado Micov (14 punti) e Shavon Shields (13 punti), ma non c'è nulla da fare, vince il Barça, che si gode anche un ottimo Nick Calathes (17 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) e un redivivo Nikola Mirotic (21 punti e 6 rimbalzi), applausi comunque per le "Scarpette Rosse", che possono recriminare con la buona sorte dopo aver giocato un grande secondo tempo.

Sarà l'Anadolou Efes Istanbul a contendere il trofeo al Barcellona. I turchi superano, non senza fatica, un Cska Mosca che, con un clamoroso parziale di 31-18 nell'ultimo quarto, va vicino ad una clamorosa rimonta.
L'Efes, però, è in missione, una missione interrotta un anno fa dal Covid-19, ma che è rimasta sempre nella testa dei ragazzi di Ergin Ataman, che alla fine la portano a casa grazie al solito Vasilije Micic (25 punti e 6 assist) e ad un ottimo Sertac Sanli (19 punti e 8 rimbalzi).
L'Armata Rossa sfiora l'impresa con Daniel Hackett (17 punti) e Will Clyburn (26 punti e 7 rimbalzi), ma sono i turchi ad esultare.

Cska - Anadolou Efes 86-89

Barcellona - Olimpia Milano 84-82
 

martedì 4 maggio 2021

Eurolega, Play Off Gara 5: Milano nella storia! Efes e Barça: missione compiuta!

Può riscrivere la sua storia l'Olimpia Milano, che dopo 29 lunghissimi anni torna a disputare una semifinale di Eurolega/Coppa dei Campioni.
Le "Scarpette Rosse", nonostante un grande rischio finale, non falliscono la decisiva gara 5 di questi Play Off, battono il comunque mai domo Bayern Monaco e staccano il biglietto per le Final Four di Colonia.
Shavon Shields (34 punti, 5 rimbalzi, 9/12 al tiro [5/6 da 3]) illumina la notte del Forum, ben supportato da Malcolm Delaney (16 punti) e Kyle Hines (12 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate), va vicino all'impresa il Bayern, che con un ultimo quarto incredibile (20-31 il parziale) mette paura ai lombardi, ma le pur ottime affermazioni di Wade Baldwin (17 punti e 5 assist), Jalen Reynolds (19 punti e 9 rimbalzi) e JaJuan Johnson (14 punti e 9 rimbalzi) non bastano, esulta Milano.

Deve soffrire e tanto l'Anadolou Efes, ma alla fine riesce a far sua gara 5 e può fare il check in direzione Colonia.
Gara vera, sudata fino all'ultimo per i ragazzi di Ergin Ataman, che però riescono a riprendere quel filo del discorso interrotto, lo scorso anno, dalla pandemia: serve un grande Chris Singleton (26 punti, 8 rimbalzi e 8/10 al tiro) per sparigliare le carte, al resto ci pensano Vasilije Micic (18 punti e 5 assist) e Kruno Simon (17 punti).
Si deve arrendere il Real Madrid, che comunque saluta l'Eurolega a testa altissima visti i tanti problemi avuti e già elencati, Nicolas Laprovittola (17 punti e 4 assist) è ottimo dalla panchina, solita prestazione corale di orgoglio, ma non basta.

Rispetta il pronostico anche il Barcellona, che torna a giocare (e difendere) come sa, vince gara 5 e completa il quadro delle semifinali di questa edizione.
Non c'è partita al Palau Blaugrana, i catalani partono con le marce alte e non le abbassano più, con Cory Higgins (15 punti) e Nick Calathes (12 punti e 5 assist) che si ergono a protagonisti.
Termina la favola dello Zenit, che saluta la kermesse con l'onore delle armi, nonostante una gara 5 assolutamente da dimenticare (30% al tiro).

Olimpia Milano - Bayern Monaco 92-89 (3-2)
Barcellona - Zenit San Pietroburgo 79-53 (3-2)

Anadolou Efes - Real Madrid 88-83 (3-2)
Cska - Fenerbahce 3-0


Barcellona - Olimpia Milano

Cska Mosca - Anadolou Efes Istanbul

Ecco il quadro completo delle semifinali di Eurolega, che apriranno le Final Four in programma alla Lanxess Arena di Colonia dal 28 al 30 Maggio prossimi.


venerdì 30 aprile 2021

Eurolega, Play Off Gara 4: Milano rimanda ancora. Real ancora vivo! Impresa Zenit!

Si ferma sul ferro della tripla di Delaney il tentativo, dell'Olimpia Milano, di chiudere i conti in Baviera, perchè il Bayern Monaco fa sua gara 4 e allunga il "barrage" all'ultima, e decisiva, gara 5 martedì al Forum.
Milano vanifica una buona prestazione complessiva con un brutto ultimo quarto (soli 11 punti realizzati), non è bastato il miglior Malcolm Delaney (28 punti e 4 rimbalzi) di stagione, assieme ad un sempre positivo Shavon Shields (17 punti, 7 rimbalzi e 5 assist), dall'altra parte il Bayern non molla la presa e, nell'ultimo quarto, alza il muro in difesa e, con Wade Baldwin (18 punti e 4 assist), Paul Zipser (16 punti e 5 rimbalzi), JaJuan Johnson (12 punti e 7 rimbalzi) e un glaciale Vladimir Lucic (12 punti, 5 dei quali, pesantissimi, negli ultimi 23") difende l'Audi Dome e ottiene la possibilità di giocarsi tutto in Italia tra 4 giorni.

E' più vivo che mai il Real Madrid, che replica l'impresa di due giorni prima vincendo anche gara 4 e rimandando ogni discorso a gara 5.
Quando al minuto 33 Shane Larkin (22 punti e 8 assist) sgancia la bomba del 59-72 sembra tutto finito, ma non per questo Real, che ha troppo cuore e troppa anima: controparziale di 23-4 negli ultimi 6 minuti e mezzo, l'ennesima onda anomala che travolge l'Anadolou Efes, i panni dell'eroe li veste Usman Garuba (24 punti e 12 rimbalzi), autentico trascinatore di questa squadra dalle mille vite, perchè non vanno dimenticate le assenze di Randolph e Tavares per infortunio e le partenze, destinazione NBA, di Campazzo e Deck, non rimpiazzate subito per motivi di regolamento.
Buona affermazione anche dell'immortale Jaycee Carroll (20 punti e 4/7 da 3), ai turchi non basta anche l'ottimo Rodrigue Beaubois (23 punti e 5/8 da 3), si tornerà in campo, a Istanbul, martedì prossimo per l'atto finale, che deciderà tutto.

Servirà gara 5 anche tra Zenit e Barcellona, visto che i russi giocano una grandissima gara 4 e costringono la testa di serie numero 1 alla "bella", cosa assolutamente inimmaginabile alla vigilia di questi Play Off.
Partenza forte dei padroni di casa, che completano l'opera nel terzo quarto, col parziale di 22-12 che manda tutti, con la mente, alla 5° partita.
Kevin Pangos (22 punti e 8 assist) torna determinante dopo la pausa in gara 3, bene anche Alex Poyhtress (12 punti e 5 rimbalzi) e Tarik Black (11 punti e 6 rimbalzi), male il Barça, che molla completamente gli ormeggi fatta eccezione di Nick Calathes (19 punti e 5 rimbalzi) e Cory Higgins (13 punti e 4 assist), i catalani devono seriamente darsi una svegliata se vogliono evitare sorprese clamorose.


Bayern Monaco - Olimpia Milano 85-82 (2-2)
Zenit San Pietroburgo - Barcellona 74-61 (2-2)

Real Madrid - Anadolou Efes 82-76 (2-2)
Fenerbahce - Cska 0-3

mercoledì 28 aprile 2021

Eurolega, Play Off Gara 3: Milano stecca. Corazon Real! Avanza il Cska

Occasione di "sweep" persa per Milano, che a Monaco paga un pessimo primo quarto (23-9) e deve rimandare l'eventuale accesso in semifinale a gara 4.
E' un grande Vladimir Lucic (27 punti, 7 rimbalzi e 4/5 da 3) quello che regala un'altra possibilità ad un bel Bayern, il resto lo fa la difesa, che impedisce all'Olimpia di giocare ed esprimersi al meglio, fatta eccezione di Malcolm Delaney (18 punti).

Il cuore del Real Madrid batte ancora! Quando tutto sembrava ormai apparecchiato per un sonoro "sweep" ecco che arriva la reazione dei "Blancos", nel momento più difficile, dopo essere finiti anche a -16.
Sergio Llull (20 punti, 7 assist e 7/11 al tiro) griffa un'altra impresa delle sue, guidando le "Merengues" nel parziale di 32-18 dell'ultimo quarto, reso ancor più clamoroso dagli ultimi 5 minuti, che scrivono un pazzesco 19-2.
Usman Garuba (10 punti e 9 rimbalzi) e Alberto Abalde (11 punti e 6 rimbalzi) sono preziosi, luce spenta e black out totale, dopo 35 minuti, per l'Anadolou Efes, che deve prolungare il suo soggiorno a Chamartìn nonostante un superlativo Vasilije Micic (29 punti e 6 assist) e un positivo Rodrigue Beaubois (18 punti e 4 rimbalzi).

Fattore campo che torna in possesso del Barcellona, che sbanca San Pietroburgo e torna ad essere padrone del proprio destino.
Il grande equilibrio viene spezzato, ancora una volta, da Brandon Davies (22 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate), l'uomo sulle cui spalle, al momento, si poggiano tutte le speranze blaugrana, anche se in questo terzo atto della serie arriva un buon supporto da parte di Cory Higgins (16 punti) e Kyle Kuric (13 punti e 3/4 da 3).
Zenit che ora è alle spalle al muro dopo aver sognato, per ampi tratti, l'upset, buone affermazioni per Billy Baron (17 punti e 6/10 al tiro), Will Thomas (10 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) e Alex Poythress (14 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate), pesante la perdurante assenza di Gudaitis.

"Sweep" in cassaforte per il Cska, corsaro a Istanbul, sponda Fenerbahce, e prima squadra qualificata alle Final Four di Colonia.
Panchina devastante per l'Armata Rossa, dalla quale escono Will Clyburn (34 punti e 7 rimbalzi) e Iffe Lundberg (22 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi), scacco matto, coi padroni di casa che pagano un pessimo terzo quarto (11-27 il parziale) e un'eccessiva sfortuna visti i problemi di Covid-19 avuti durante questa serie, un vero peccato. Il Cska continua a scrivere la sua storia, visto che questa è la 9° qualificazione consecutiva in semifinale di Eurolega, la 17° negli ultimi 18 anni.


Bayern Monaco - Olimpia Milano 85-79 (1-2)
Zenit San Pietroburgo - Barcellona 70-78 (1-2)

Real Madrid - Anadolou Efes 80-76 (1-2)
Fenerbahce - Cska 68-85 (0-3)  


venerdì 23 aprile 2021

Eurolega, Play Off Gara 2: Milano sorride ancora. Match point Efes e Cska. Reazione Barça!

Questa volta, all'Olimpia Milano, non serve un buzzer beater, perchè gara 2 è quasi un monologo delle "Scarpette Rosse", che mercoledì prossimo, a Monaco, avranno il primo match point sulla racchetta per staccare il pass per le Final Four.
Primo tempo a senso unico, con l'AX Exchange che parte con le marce altissime raggiungendo anche le 25 lunghezze di vantaggio, poi piccolo sbandamento nel terzo quarto, per poi controllare, con difesa e rimbalzi, nel finale.
Nel secondo atto la scena se la prende Kevin Punter (20 punti), ben supportato da Sergio Rodriguez (13 punti e 4 assist) e Shavon Shields (12 punti), ha decisamente accusato il colpo il Bayern, orfano di Weiler-Babb, con Wade Baldwin (23 punti, 6 assist e 6 rimbalzi) e Vladimir Lucic (11 punti e 8 rimbalzi) unici a lottare e crederci.

Match point sulla racchetta anche per l'Anadolou Efes, che (ri) schianta il Real Madrid anche in gara 2, in una serie che, al momento, non sta avendo storia.
Solito terzo quarto in modalità "onda anomala" per i turchi, che alzano i ritmi e distruggono le "Merengues", la combo Shane Larkin (21 punti e 5 assist)/Vasilije Micic (23 punti e 4 rimbalzi) è il solito rebus irrisolvibile, dall'altra parte c'è solo Trey Thompkins (17 punti e 6/10 al tiro), ci aspettiamo una reazione da parte del Real, almeno a livello emotivo, considerando che fin qui l'encefalogramma è totalmente piatto.

Non c'è due senza tre, perchè anche il Cska Mosca vola sul 2-0 dopo aver battuto, nuovamente, un Fenerbahce sempre alle prese con le sue tante assenze (Vesely, Eddie, Ulanovas, Dixon, Onan e anche coach Kokoskov).
Deve sudare di più, rispetto a gara 1, l'Armata Rossa, anche perchè il Fener ha un grande cuore e un grande Marko Guduric (27 punti con 4 triple a bersaglio), ma non basta, nell'ultimo quarto i turchi realizzano la miseria di 12 punti in 10 minuti, i padroni di casa ne approfittano con Daniel Hackett (14 punti, 9 assist e 4 rimbalzi) e Tornike Shengelia (11 punti, 7 rimbalzi e 7 assist), oltre ad una super difesa.

Trova il pareggio, invece, il Barcellona, ma quanta sofferenza! Serve un over time, infatti, ai blaugrana, per avere la meglio di uno Zenit che va vicinissimo a quello che, a tutti gli effetti, sarebbe quasi stato il colpo del k.o. per i catalani, che ora saranno chiamati, nelle due gare di San Pietroburgo, a gettare il cuore oltre l'ostacolo se vogliono, quanto meno, riprendersi il fattore campo.
Dopo un buon primo tempo il Barça lascia il fianco al rientro dei russi, che con il solito Kevin Pangos (23 punti) e con un ottimo Will Thomas (17 punti e 6/9 al tiro) fanno davvero sudare i ragazzi di Sarunas Jasikevicius, che dopo mille peripezie se la portano a casa con un fondamentale Brandon Davies (22 punti e 8 rimbalzi) e un positivo Cory Higgins (15 punti e 3 assist), ma per svoltare definitivamente serve decisamente altro, oltre a Nick Calathes e Nikola Mirotic, ancora assenti ingiustificati.


Olimpia Milano - Bayern Monaco 80-69 (2-0)
Barcellona - Zenit San Pietroburgo 81-78 d.o.t. (1-1)

Anadolou Efes - Real Madrid 91-68 (2-0)
Cska - Fenerbahce 78-67 (2-0)  

mercoledì 21 aprile 2021

Eurolega, Play Off Gara 1: Milano batticuore! Colpaccio Zenit!

Se il buongiorno si vede dal mattino è proprio il caso di aspettarsi una serie dalle grandi emozioni, col primo atto che sorride all'Olimpia Milano al termine di una partita dalle mille emozioni.
Dopo 25 minuti da incubo le "Scarpette Rosse" si svegliano, trascinate dalla carica di Sergio Rodriguez (13 punti e 5/9 al tiro in meno di 19 minuti) e da una difesa finalmente tornata arcigna. Tutto si decide nell'arroventato finale: Gist è glaciale dalla lunetta per il 2/2, Milano ha la rimessa in zona d'attacco con 1.3 secondi sul cronometro, Malcolm Delaney (10 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) alza un "lob" al bacio per Zach LeDay (17 punti e 7 rimbalzi), la deviazione è vincente e può esplodere la gioia milanese, cui fa da contraltare la delusione del Bayern, che con un super D.J. Seeley (23 punti, 6 rimbalzi e 7/10 al tiro) assapora la vittoria, che però va ai padroni di casa.

Difende il proprio parquet anche l'Anadolou Efes, che fa sua gara 1 contro il Real Madrid. Dopo un primo tempo equilibrati i turchi alzano le marce nella ripresa, piazzando il super parziale di 46-23 che non lascia scampo ai "Blancos".
Shane Larkin (14 punti e 5 assist), Rodrigue Beaubois (19 punti e 5 rimbalzi), Bryant Dunston (11 punti e 6 rimbalzi) e Sertac Sanli (16 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate) si ergono a protagonisti del primo atto, il Real crolla nettamente alla distanza, si salva il solo Trey Thompkins (13 punti e 3 rimbalzi).

Esordio positivo anche per il Cska, che approfitta di un Fenerbahce decimato dal Covid-19 e dagli infortuni (ai box Vesely, Eddie, Ulanovas, Dixon, Onan, Pierre e anche coach Kokoskov) e vince senza troppi patemi.
Daniel Hackett (20 punti e 4/5 da 3) e il solito impatto, dalla panchina, di Will Clyburn (20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist) fanno la differenza per l'Armata Rossa, assieme al contributo di Johannes Voigtmann (12 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate) sotto le plance, dall'altra parte l'ex Nando De Colo (27 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi) è incommensurabile, ma è davvero troppo solo.

La grande sorpresa di queste gara 1 arriva da Barcellona, dove lo Zenit (testa di serie numero 8) sbanca il Palau Blaugrana.
Con un grandissimo secondo quarto (13-27 il parziale) i russi trovano un vantaggio che risulterà decisivo perchè gestito alla perfezione, con al comando un grande Kevin Pangos (19 punti, 9 assist e 7/10 dal campo), ben supportato da Will Thomas (12 punti) e K.C. Rivers (11 punti).
Deve già inseguire il Barcellona, sconfitto nonostante le pur buone prove di Brandon Davies (18 punti e 9 rimbalzi), Kyle Kuric (12 punti) e Cory Higgins (15 punti e 6 assist).

Olimpia Milano - Bayern Monaco 79-78 (1-0)
Barcellona - Zenit San Pietroburgo 74-76 (0-1)

Anadolou Efes - Real Madrid 90-63 (1-0)
Cska - Fenerbahce 92-76 (1-0) 

lunedì 12 aprile 2021

Eurolega, recupero 6° giornata: lo Zenit vince e vola ai Play Off

Sarà lo Zenit San Pietroburgo l'8° squadra qualificata ai Play Off di Eurolega.
Tutto facile per i russi contro il Panathinaikos, un Kevin Pangos stellare (33 punti, 11 assist e 10/15 al tiro) trascina i padroni di casa al successo, bene anche Will Thomas (18 punti e 4 rimbalzi), Arturas Gudaitis (11 punti e 6 rimbalzi) e Mateusz Ponitka (11 punti, 8 rimbalzi e 7 recuperi), ospiti che resistono un tempo, poi crollano nonostante Ioannis Papapetrou (16 punti) e Nemanja Nedovic (20 punti).

Finalmente è completa la griglia dei Play Off, con relativo tabellone, che, ricordiamo, prenderanno il via il prossimo 20 Aprile e ci accompagneranno fino al prossimo 5 Maggio con le eventuali gare 5.

Ecco il quadro completo dei barrages:

Barcellona - Zenit San Pietroburgo
Olimpia Milano - Bayern Monaco

Cska Mosca - Fenerbahce
Anadolou Efes - Real Madrid

Ricordiamo la formula dei Play Off: si gioca al meglio delle 5 partite con la formula "2-2-1", ovvero gara 1 e gara 2 in casa delle 4 teste di serie (Barcellona, Cska, Efes e Milano), gara 3 ed eventuale gara 4 in casa delle 4 non teste di serie (Bayern Monaco, Real Madrid, Fenerbahce e Zenit), eventuale gara 5 nuovamente in casa delle 4 teste di serie (Barcellona, Cska, Efes e Milano).


venerdì 9 aprile 2021

Eurolega, 34° giornata: Milano chiude in bellezza. Ancora Bayern! Real: scatto Play Off!


Chiude con una vittoria roboante la sua Regular Season l'Olimpia Milano, che asfalta l'Anadolou Efes e, in un solo colpo, si prende 4° posto e fattore campo a favore nei Play Off.
"Scarpette Rosse" al comando delle operazioni fin dall'inizio, con il terzo quarto che allarga definitivamente la forbice. Kevin Punter (18 punti), Zach LeDay (15 punti e 6 rimbalzi) e Shavon Shields (19 punti e 9/11 al tiro) fanno dimenticare le assenze di Roll e Hines, dall'altra parte, sicuramente, la certezza del terzo posto in classifica ha creato una certa rilassatezza nei turchi, Rodrigue Beaubois (15 punti e 5 assist) e Chris Singleton (12 punti) limitano i danni.

Ancora Bayern, ancora e ancora! La stagione storica dei bavaresi prosegue imperterrita, perchè l'opera è completata dalla vittoria a Barcellona, che significa 5° posto in classifica.
Wade Baldwin (18 punti e 6 assist), un super Jalen Reynolds (26 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi) e Vladimir Lucic (14 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) illuminano il Palau Blaugrana oscurando il ritorno, in Eurolega, di Pau Gasol, che (ri) esordisce nella massima competizione europea dopo 20 anni (9 punti e 4 rimbalzi in 13 minuti). Catalani che, già certi del primo posto, si rilassano, fatta eccezione di Brandon Davies (11 punti) e Leo Westermann (12 punti).

Affermazione di forza sontuosa del Real Madrid, che nel big match di questa 34° giornata domina alla Ulker Sports Arena contro il Fenerbahce, centrando, finalmente, l'obiettivo Play Off.
"Blancos" ispirati fin dalla palla a due, Fabien Causeur (20 punti, 4 assist e 5 triple a bersaglio), Nicolas Laprovittola (18 punti, 10 assist e 4 rimbalzi) e Gabriel Deck (19 punti e 4 assist) distruggono le velleità di 4° posto dei turchi, orfani di Jan Vesely, tra le cui fila trova conforto il solo Nando De Colo (23 punti e 5 rimbalzi) che raggiunge e supera quota 3.500 punti realizzati in Eurolega.

Play Off appesi a un filo per il Valencia, che fa suo l'acerrimo derby spagnolo contro il mai domo Baskonia ed ora deve attendere notizie dal recupero tra Zenit e Panathinaikos del prossimo 12 Aprile.
Come prevedibile partita tirata e sofferta fino alla sirena finale, la spuntano i padroni di casa in volata grazie a Klemen Prepelic (14 punti e 4 assist), Mike Tobey (13 punti e 7 rimbalzi), Bojan Dubljevic (11 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Derrick Williams (16 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi), termina qui la stagione europea del Baskonia, fuori dalla post season nonostante 9 vittorie nelle ultime 12 partite, non bastano i soliti Pierrià Henry (19 punti e 7 assist), Rokas Giedraitis (17 punti e 4/6 da 3) e Achille Polonara (16 punti, 6 rimbalzi e 6/10 dal campo).

Quinta vittoria consecutiva e 2° posto blindato per il Cska Mosca, che batte l'Asvel Villeurbanne confermandosi in un ottimo momento di forma.
Iffe Lundberg (23 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi), Johannes Voigtmann (13 punti) e Michael Eric (21 punti, 9 rimbalzi e 3 recuperi) si prendono la scena per una notte sopperendo, oltre all'ormai partito Mike James, anche agli infortunati Hackett e Milutinov, saluta la stagione europea con una sconfitta l'Asvel, che si congeda con le buone affermazioni di Guerschon Yabusele (23 punti e 4 rimbalzi) e Norris Cole (15 punti e 4 assist).

Finisce con un record pari l'Eurolega dello Zalgiris, che batte il Panathinaikos salutando la competizione con qualche rimpianto, visto il crollo verticale degli ultimi 2 mesi (8 sconfitte nelle ultime 12 partite), che ha precluso la possibilità di accesso ai Play Off.
Thomas Walkup (18 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) e Lukas Lekavicius (20 punti e 8/10 al tiro) regolano i "Greens", che si affidano ai soli Nemanja Nedovic (17 punti e 5/6 al tiro) e Ben Bentil (13 punti e 3/3 da dietro l'arco).

Chiude in bellezza anche l'Alba Berlino, che asfalta la Stella Rossa in maniera del tutto agevole.
Peyton Siva (17 punti e 8 assist) e Simone Fontecchio (13 punti e 6 rimbalzi) vanno sul velluto contro i serbi, che salutano la competizione con il 33% al tiro e 19 palle perse complessive, un bagno di sangue.

Intravede i primi Play Off di Eurolega della sua storia lo Zenit, che batte il Maccabi e, vincendo lunedì nel recupero contro il Panathinaikos, è certo di essere tra le prime 8.
Kevin Pangos (13 punti e 6 assist), Austin Hollins (15 punti), Mateusz Ponitka (10 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi) e Tarik Black (11 punti, 3 rimbalzi e 3 recuperi) scavano il solco decisivo, "Yellows" stanchi dopo una settimana infernale, si salva il solo Tyler Dorsey (15 punti).

Chiude la sua Eurolega col sorriso l'Olympiacos, che prevale sul derelitto Khimki e può pensare alla ricostruzione.
Sasha Vezenkov (20 punti e 11 rimbalzi) è il solito faro dei "Reds", accompagnato da Georgios Printezis (14 punti) e Octavius Ellis (11 punti e 7 rimbalzi), dall'altra parte russi che ci provano fino all'ultimo con Errick McCollum (17 punti e 7 assist) e Sergey Karasev (12 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), finalmente questa stagione disastrosa va agli archivi.

Classifica:

Barcellona 48 (24-10)
Cska 46 (23-10)*
Anadolou Efes 44 (22-12)
Milano 42 (21-13)
Bayern Monaco 42 (21-13)
Real Madrid 40 (20-14)
Fenerbahce 40 (20-14)

Zenit 38 (19-14)*
Valencia 38 (19-15)
Baskonia 36 (18-16)
Zalgiris 34 (17-17)
Olympiacos 32 (16-18)
Maccabi 28 (14-20)
Asvel 26 (13-21)
Alba Berlino 24 (12-22)
Panathinaikos 22 (11-21)**
Stella Rossa 20 (10-24)
Khimki 8 (4-30)

in grassetto le qualificate ai Play Off
*una gara da recuperare
**due gare da recuperare

I recuperi:

Zenit - Panathinaikos (recupero 6° giornata) lunedì 12 Aprile

Cska - Panathinaikos (recupero 25° giornata) mercoledì 14 Aprile

Ad ora abbiamo tre accoppiamenti certi nei Play Off, ovvero Cska-Fenerbahce, Anadolou Efes-Real Madrid e Milano-Bayern; per la griglia definitiva, quindi per conoscere l'avversario del Barcellona, bisogna attendere il recupero tra Zenit e Pana.

Se lo Zenit vince è qualificato ai Play Off e, pur arrivando a pari punti con Real Madrid e Fenerbahce, resta 8°, con Fener 7° e Real 6° dopo la classifica avulsa tra le 3.

Qualora lo Zenit dovesse perdere a qualificarsi ai Play Off sarà il Valencia, che è in vantaggio negli scontri diretti coi russi.
Resta immutata la situazione tra Real e Fenerbahce, coi "Blancos" che, avendo il vantaggio nello scontro diretto coi turchi, sono 6° anche in caso di arrivo a due a quota 40 (20-14).

 

martedì 6 aprile 2021

Eurolega, recuperi 24° e 30° giornata: Maccabi al 50%. Altro scalpo di lusso per l'Asvel.


Si sono completate le giornate numero 24 e 30 di Eurolega, ed entrambi i recuperi hanno riguardato il Maccabi, che si è visto intasare il suo calendario in questo inizio di Aprile.

Nel recupero della 24° giornata il Maccabi schianta, senza pietà, un Khimki in totale formato vacanza, che finisce massacrato dagli israeliani.
La gara dura, sostanzialmente, un quarto, poi il Maccabi, col parziale di 31-13 nel secondo quarto, scappa via e non si ferma più, trascinata al successo da Scottie Wilbekin (13 punti e 5 rimbalzi), Dragan Bender (12 punti e 7 rimbalzi) e Ante Zizic (13 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate).
Per i russi poco da dire, a parte i soliti Errick McCollum (17 punti) e Jordan Mickey (21 punti, 6 rimbalzi e 5 stoppate).

Per quanto riguarda la 30° giornata è stata una Pasqua indigesta per gli "Yellows", sconfitti, sempre in casa, dall'Asvel, che ha saputo sfruttare alla perfezione la pessima serata al tiro dei padroni di casa (32% dal campo e 20% da 3), oltre ad un ottimo Norris Cole (17 punti e 4 assist), prendendosi un altro scalpo di lusso in questa stagione.

Con i recuperi mancano solo due partite, ovvero:

Zenit - Panathinaikos (recupero 6° giornata) lunedì 12 Aprile

Cska - Panathinaikos (recupero 25° giornata) mercoledì 14 Aprile

Classifica aggiornata:

Barcellona 48 (24-9)
Cska 44 (22-10)*
Anadolou Efes 44 (22-11)
Milano 40 (20-13)
Fenerbahce 40 (20-13)

Bayern Monaco 20 (20-13)
Real Madrid 38 (19-14)
Zenit 36 (18-14)*
Baskonia 36 (18-15)
Valencia 36 (18-15)
Zalgiris 32 (16-17)
Olympiacos 30 (15-18)
Maccabi 28 (14-19)
Asvel 26 (13-20)
Panathinaikos 22 (11-20)**
Alba Berlino 22 (11-22)
Stella Rossa 20 (10-23)
Khimki 8 (4-29)

in grassetto le qualificate ai Play Off
*una gara da recuperare
**due gare da recuperare

venerdì 2 aprile 2021

Eurolega, 33° giornata: Milano spreca un'occasione. Bayern nella storia!

Il Panathinaikos si conferma una bestia nera, in questa stagione, per Milano, che cade ad OAKA sprecando un'occasione importante per continuare a puntare alla top three della classifica.
L'Olimpia crolla, alla distanza, dopo aver toccato anche le 20 lunghezze di vantaggio, nel secondo tempo si addormenta e presta il fianco alla rimonta dei "Greens", che si completa all'over time con la vittoria.
Georgios Papagiannis (14 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate), Mario Hezonja (17 punti) e Ben Bentil (16 punti e 6 rimbalzi) respingono i lombardi, che si arrendono nonostante le buone affermazioni di Zach LeDay (12 punti e 4 rimbalzi), Vlado Micov (15 punti e 4 rimbalzi) e Kaleb Tarczewski (12 punti e 6 rimbalzi).

Il Bayern Monaco batte lo Zalgiris e scrive la storia, diventando la prima squadra tedesca ad accedere ai Play Off di Eurolega.
Contro i lituani è stata un'autentica battaglia, che i bavaresi riescono a vincere grazie ad una super giocata difensiva di Vladimir Lucic (13 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate), che allo scadere stoppa Lauvergne negando agli ospiti il tentativo di buzzer beater.
Assieme al serbo bene anche Jalen Reynolds (12 punti), lo Zalgiris vede allontanarsi, definitivamente, la post season, nonostante Thomas Walkup (16 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) e lo stesso Joffrey Lauvergne (12 punti, 6 rimbalzi e 3 assist).

Altra devastante prestazione realizzativa dell'Anadolou Efes, che ne segna 111 a Vitoria blindando il terzo posto.
Serve un over time, ai turchi, per fermare il magic moment del Baskonia, con un super Shane Larkin (30 punti con 6/9 da 3) ben supportato da Sertac Sanli (12 punti, 5 rimbalzi e 4 stoppate), Adrien Moerman (14 punti, 8 rimbalzi e 4 assist), Vasilije Micic (16 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) e Kruno Simon (21 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), il Baskonia deve ancora combattere per centrare i Play Off, cuore e grinta non bastano, oltre alle prestazioni di Luca Vildoza (14 punti e 6 assist), Pierria Henry (15 punti e 8 assist), Alec Peters (15 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate), Rokas Giedraitis (21 punti e 4 rimbalzi) e Achille Polonara (23 punti, 8 rimbalzi e 6 assist), il prolungamento è un monologo turco.

Vittoria casalinga per la Stella Rossa, che batte il Maccabi e si toglie, almeno, la soddisfazione di arrivare a 10 vittorie in questa Eurolega.
Jordan Loyd (21 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) e Ognjen Dobric (13 punti) possono bastare contro un Maccabi forse ancora stanco dopo l'impresa contro il Barcellona, il solo Tyler Dorsey (14 punti, 4 recuperi e 4 triple a bersaglio) non basta.

Vince e continua a sperare il Valencia, che dopo aver sofferto e rischiato riesce a vincere a Berlino, il che significa giocarsi tutto nell'ultima giornata.
Klemen Prepelic (24 punti, 7 assist e 5/7 da 3), Nikola Kalinic (17 punti e 6 rimbalzi) e Derrick Williams (15 punti e 5 rimbalzi) sono i protagonisti della rimonta valenciana, l'Alba si spegne nel finale, nonostante Marcus Eriksson (17 punti e 5/6 al tiro) e Simone Fontecchio (16 punti e 4 rimbalzi).

Derby di Mosca totalmente dominato dal Cska, che asfalta il Khimki e continua a tenersi saldo il secondo posto.
Johannes Voigtmann (16 punti e 9 rimbalzi), Michael Eric (14 punti e 5 rimbalzi) e Iffe Lundberg (16 punti e 4 assist) non fanno rimpiangere l'ormai partente Mike James, per il Khimki salvano almeno la faccia Sergey Karasev (15 punti) e Jordan Mickey (16 punti, 7 rimbalzi e 6 recuperi).

Speranze post season accesissime anche per lo Zenit, che distrugge un Asvel in disarmo e continua ad ambire per un posto al sole.
Austin Hollins (15 punti) e Billy Baron (15 punti) bastano e avanzano ai padroni di casa, francesi in formato vacanza, 16% da 3 e 15 palle perse di squadra, non c'è mai partita.

Big match di giornata alla Ulker Sports Arena di Istanbul, dove si affrontavano Fenerbahce e Barcellona.
La spuntano i catalani, che dimenticano lo scivolone di Tel Aviv e conquistano il successo che blinda, definitivamente, il primo posto in classifica, e lo fanno grazie a Kyle Kuric (16 punti e 4/5 da 3 ), Brandon Davies (13 punti e 9 rimbalzi) e Nikola Mirotic (12 punti e 6 rimbalzi).
Turchi che devono giocarsi il 4° posto fino alla fine, non bastano i pur ottimi Marko Guduric (19 punti) e Kyle O'Quinn (17 punti e 5 rimbalzi), apprensione per il brutto infortunio alla caviglia occorso a Vesely.

Vittoria fondamentale per il Real Madrid, che batte l'Olympiacos e si avvicina ai Play Off.
Gabriel Deck (18 punti, 5 rimbalzi e 7/9 al tiro) e Walter Tavares (15 punti, 8 rimbalzi, 4 recuperi e 2 stoppate) tengono vive le speranze di post season dei "Blancos", gli ospiti non sfigurano grazie al solo, e ormai solito, Sasha Vezenkov (22 punti e 8/11 dal campo).

Classifica:

Barcellona 48 (24-9)
Cska 44 (22-10)*
Anadolou Efes 44 (22-11)
Milano 40 (20-13)
Fenerbahce 40 (20-13)

Bayern Monaco 20 (20-13)
Real Madrid 38 (19-14)
Zenit 36 (18-14)*
Baskonia 36 (18-15)
Valencia 36 (18-15)
Zalgiris 32 (16-17)
Olympiacos 30 (15-18)
Maccabi 26 (13-18)**
Asvel 24 (12-20)*
Panathinaikos 22 (11-20)**
Alba Berlino 22 (11-22)
Stella Rossa 20 (10-23)
Khimki 8 (4-28)*

in grassetto le qualificate ai Play Off
*una gara da recuperare
**due gare da recuperare

 

mercoledì 31 marzo 2021

Eurolega, 32° giornata: Milano vola ai Play Off. Orgoglio Maccabi! Il Real rischia!

Dopo 7 lunghi anni l'Olimpia Milano torna a qualificarsi ai Play Off di Eurolega, e lo fa andando a sfatare un altro tabù, ovvero Belgrado, dove le "Scarpette Rosse" non vincevano dal lontanissimo 1989.
All'Aza Nikolic Hall brilla la stella di Kevin Punter (23 punti e 8/12 al tiro), buono il supporto di Zach LeDay (14 punti, 5 rimbalzi e 4/5 da 3) e Shavon Shields (14 punti e 5 assist), padroni di casa che subiscono la maggiore voglia dei lombardi, i soli Jordan Loyd (22 punti) e Ognjen Dobric (14 punti e 5/6 al tiro) possono poco. 

Altra super affermazione dell'Anadolou Efes, che passa a Madrid dominando letteralmente il povero Real, che scivola all'8° posto ed ora rischia la clamorosa esclusione dai Play Off.
Con un clamoroso secondo tempo da 67 punti i turchi distruggono le "Merengues", incapaci di reagire ad un'onda anomala di tale portata, sulla cui cresta surfano sereni Shane Larkin (16 punti e 5 assist), Sertac Sanli (17 punti e 4 rimbalzi), Vasilije Micic (13 punti e 6 assist) e Kruno Simon (15 punti e 5 assist).
Real letteralmente schiantato, fatta eccezione di Trey Thompkins (19 punti) e Usman Garuba (12 punti, 6 rimbalzi e 4 assist).

Play Off conquistati anche per il Cska Mosca, che nonostante l'ennesima grana Mike James (escluso, stavolta pare definitivamente, dopo l'ennesimo alterco con Demos Itoudis) va a vincere il derby a San Pietroburgo e continua a difendere il secondo posto.
Johannes Voigtmann (21 punti e 6/7 al tiro) e Will Clyburn (13 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) fanno la differenza con l'impatto dalla panchina, con Tornike Shengelia (14 punti e 5 rimbalzi) a fare il resto.
Zenit nuovamente a rischio, il solo Billy Baron (24 punti) può davvero poco.

Vittoria importante per lo Zalgiris, che batte l'Alba Berlino e torna in corsa per un posto ai Play Off.
E' servito un grande terzo quarto (27-10 il parziale), ai lituani, per tenere a bada i tedeschi, con Lukas Lekavicius (21 punti, 5 assist e 5/5 da 3), Nigel Hayes (15 punti) e Martinas Geben (12 punti senza errori al tiro) sugli scudi, gli ospiti crollano alla distanza nonostante le pur buone prestazioni di Peyton Siva (16 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), Marcus Eriksson (19 punti) e Jayson Granger (15 punti).

Non si ferma più la corsa del Baskonia, che passa ad Atene, sponda Panathinaikos, inanellando la 4° vittoria consecutiva (la 9° nelle ultime 10 partite), che significa 7° posto in classifica e un obiettivo Play Off sempre più vicino, un risultato che appariva impensabile soltanto 2 mesi fa.
Rokas Giedraitis (25 punti, 5 assist, 4 rimbalzi e 3 recuperi), Achille Polonara (22 punti, 11 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi) e Zoran Dragic (22 punti) illuminano la scena ad OAKA, i "Greens" provano almeno a reggere l'urto con Mario Hezonja (14 punti), Kostas Mitoglou (22 punti e 8 rimbalzi) e Howard Sant-Roos (14 punti), ma i baschi, ad oggi, sono quasi imbattibili.

Orgoglio Maccabi! E' proprio il caso di dirlo, visto che gli "Yellows", in uno Yad Elyahu che ritrova il pubblico (3.000 spettatori presenti), ferma la capolista Barcellona regalandosi una serata da ricordare in un'Eurolega decisamente complicata.
Dragan Bender (16 punti, 6 rimbalzi, 4 stoppate e 4 assist) e Ante Zizic (24 punti, 8 rimbalzi e 3 assist) si issano a protagonisti nel match che gli israeliani vincono dopo un over time, dall'altra parte "loosing effort" di rilievo di Nikola Mirotic (23 punti, 10 rimbalzi e 3 assist), bene anche Cory Higgins (20 punti) e Brandon Davies (12 punti, 8 rimbalzi e 3 assist), ma i catalani si fanno sorprendere.

Play Off matematicamente conquistati anche dal Fenerbahce, che passa a Monaco per quella che è la 15° vittoria nelle ultime 17 partite, un cammino che ha decisamente fatto dimenticare un girone d'andata poco convincente.
Marko Guduric (18 punti), Nando De Colo (21 punti e 6 rimbalzi) e Jan Vesely (15 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate) fanno il vuoto all'Audi Dome, il Bayern deve fare ancora uno sforzo per centrare la post season, Wade Baldwin (20 punti, 7 rimbalzi e 5 assist), da solo, può davvero poco.

Partita assolutamente godibile, seppur inutile ai fini della classifica, quella tra Khimki e Asvel, con i russi che la vincono dopo un supplementare.
Alexey Shved (32 punti e 4 assist) e Jordan Mickey (28 punti, 9 rimbalzi e 3 assist) sono decisivi per i padroni di casa, e a nulla serve la pur ottima affermazione di Guerschon Yabusele (24 punti e 10 rimbalzi) per i francesi.

Battuta d'arresto pesante e inaspettata per il Valencia, che perde in casa contro l'Olympiacos restando ancora fuori dai primi 8 posti.
Spagnoli in serata assolutamente no, col terzo quarto (10-30 di parziale) che scava il solco decisivo in favore dei "Reds", trascinati al successo da Sasha Vezenkov (19 punti e 6 rimbalzi) e dal redivivo Georgios Printezis (18 punti e 5 rimbalzi), ai padroni di casa non basta un contro parziale di 38-14 nell'ultimo quarto condotto da un mai domo Fernando San Emeterio (11 punti e 4/5 al tiro), la post season resta ancora da conquistare.

Classifica:

Barcellona 46 (23-9)
Cska 42 (21-10)*
Anadolou Efes 42 (21-11)
Milano 40 (20-12)
Fenerbahce 40 (20-12)

Bayern Monaco 38 (19-13)
Baskonia 36 (18-14)
Real Madrid 36 (18-14)
Zenit 34 (17-14)*
Valencia 34 (17-15)
Zalgiris 32 (16-16)
Olympiacos 30 (15-17)
Maccabi 26 (13-17)**
Asvel 24 (12-19)*
Alba Berlino 22 (11-21)
Panathinaikos 20 (10-20)**
Stella Rossa 18 (9-23)
Khimki 8 (4-27)*

in grassetto le qualificate ai Play Off
*una gara da recuperare
**due gare da recuperare

sabato 27 marzo 2021

Eurolega, 31° giornata: Milano alle corde. Valencia da sogno!


Brutta sconfitta dell'Olimpia Milano, che a Vitoria regge un solo tempo per poi mollare sotto i colpi dei baschi e del loro secondo tempo da 53 punti realizzati.
Milano, sempre orfana di Delaney, sembra spegnersi alla distanza, ne approfitta il Baskonia (3° vittoria consecutiva, 8° nelle ultime 9 partite), che prosegue la sua rimonta Play Off con Pierria Henry (19 punti, 6 assist e 5 rimbalzi), Zoran Dragic (15 punti), Rokas Giedraitis (14 punti, 7 rimbalzi e 3 assist) e Achille Polonara (17 punti, 13 rimbalzi e 4 assist). Per le "Scarpette Rosse", scivolate al 4° posto, bene Kevin Punter (13 punti) e Sergio Rodriguez (12 punti e 4 assist), ma sembra essersi accesa la spia della riserva, proprio nel momento clou della stagione.

Sfrutta il turno agevole il Cska Mosca, che batte facilmente la Stella Rossa e continua a difendere il secondo posto in classifica.
Daniel Hackett (15 punti e 6 rimbalzi), Tornike Shengelia (16 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate), Johannes Voigtmann (14 punti e 6 rimbalzi) e Will Clyburn (14 punti e 5 rimbalzi) vanno sul velluto fin dalla palla a due, coi serbi che crollano nonostante un ottimo Dejan Davidovac (20 punti e 8/11 al tiro).

Tutto facile anche per l'Anadolou Efes, che riprende la sua corsa rifilando un ventello tondo tondo al Panathinaikos.
Vasilije Micic (21 punti, 7 assist e 4 rimbalzi), Bryant Dunston (15 punti e 4 rimbalzi) e Rodrigue Beaubois (13 punti e 6 rimbalzi) spezzano l'apparente equilibrio iniziale, coi "Greens" che mollano dopo il primo quarto, salvata la pace di Mario Hezonja (14 punti).

Brutta e pesante battuta d'arresto interna dello Zalgiris, che si suicida contro il Maccabi mettendo a serio rischio la partecipazione ai Play Off.
Lituani che calano nettamente nell'ultimo quarto, col solo Nigel Hayes (24 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi) a combattere, "Yellows", ormai quasi senza più niente da chiedere, che trovano il colpo con Chris Jones (13 punti, 6 assist e 4 recuperi), Dragan Bender (16 punti) e Scottie Wilbekin (12 punti) 

Deve sudare le proverbiali sette camicie il Real Madrid, che alla fine riesce a sbancare Lione centrando un successo importante in chiave post season.
Nicolas Laprovittola (12 punti), Trey Thompkins (13 punti) e la difesa permettono, ai "Blancos", di rispondere ai soliti, fastidiosissimi, francesi, che sfiorano la conquista dell'ennesimo scalpo di lusso con Norris Cole (18 punti), Antoine Diot (12 punti e 5 assist) e David Lighty (13 punti).

Ancora una vittoria importantissima per il Valencia (3° successo consecutivo, il 6° nelle ultime 8 partite), che batte il Bayern Monaco facendo un passo importantissimo verso i Play Off.
Ultimo quarto super degli spagnoli (25-13 il parziale), rimonta furente e braccia levate al cielo alla sirena finale grazie a Mike Tobey (18 punti e 4 rimbalzi), Nikola Kalinic (12 punti) e Derrick Williams (11 punti e 7 rimbalzi), tornano a perdere i bavaresi, nonostante il solito, immarcescibile, Vladimir Lucic (20 punti, 7 rimbalzi e 8/11 al tiro), troppo solo per poter competere in terra ispanica.

Lo Zenit fa suo il derby russo col Khimki e si rilancia nella corsa per un posto al sole.
Gara senza storia all'Arena Mytishchi, gli ospiti prendono il largo nel secondo quarto e non si voltano più indietro, grazie alla difesa e alle buone prove di Kevin Pangos (13 punti e 6 assist), Billy Baron (10 punti e 3/3 da 3), Alex Poythress (10 punti e 4 rimbalzi) e Austin Hollins (17 punti e 6/10 dal campo).
Padroni di casa che tornano in striscia negativa (4° sconfitta consecutiva), a nulla servono i pur ottimi Alexey Shved (19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist), Errick McCollum (15 punti senza errori al tiro) e Jordan Mickey (23 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate).

Colpo esterno del Fenerbahce, che vince ad Atene, sponda Olympiacos, ed aggancia il treno per il 4° posto.
Vittoria turca, arrivata nonostante l'addormentamento dell'ultimo quarto, nel segno di DyShawn Pierre (15 punti e 4 assist) e Jan Vesely (18 punti, 3 recuperi e 3 assist), "Reds" che si svegliano troppo tardi e vanno vicini alla rimonta con Kostas Sloukas (12 punti, 5 assist e 4 rimbalzi), Sasha Vezenkov (15 punti) e Livio Jean-Charles (16 punti, 8 rimbalzi e 3 recuperi), ma arriva una sconfitta che (ri) allontana le velleità Play Off.

Fa il suo dovere il Barcellona, che però solo nel quarto periodo riesce a sbarazzarsi dell'Alba Berlino.
C'è bisogno del miglior Nikola Mirotic (26 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi) e della collaborazione di Pierre Oriola (13 punti e 6 rimbalzi) e Brandon Davies (12 punti) per avere la meglio dei tedeschi, che tengono botta per 30 minuti nonostante nessun uomo in doppia cifra, ma con una difesa davvero arcigna e fastidiosa.

Classifica:

Barcellona 46 (23-8)+
Cska 40 (20-10)*
Anadolou Efes 40 (20-11)
Milano 38 (19-12)
Bayern Monaco 38 (19-12)
Fenerbahce 38 (19-12)
Real Madrid 36 (18-13)
Zenit 34 (17-13)*
Baskonia 34 (17-14)
Valencia 34 (17-14)
Zalgiris 30 (15-16)
Olympiacos 28 (14-17)
Maccabi 24 (12-17)**
Asvel 24 (12-18)*
Alba Berlino 22 (11-20)
Panathinaikos 20 (10-19)**
Stella Rossa 18 (9-22)
Khimki 6 (3-27)*

+ qualificata ai Play Off
* una gara da recuperare
** due gare da recuperare

sabato 20 marzo 2021

Eurolega, 30° giornata: Milano si arrende al Barça. Baskonia e Oly ancora in corsa. Che Bayern!

Battuta d'arresto pesante per l'Olimpia Milano, stritolata, tra le mura amiche, nel big match di giornata contro un Barcellona che ha ulteriormente dimostrato di essere di un altro livello.
I catalani sfornano una difesa da clinic sul parquet del Forum, concedono appena 56 punti a Milano (31% al tiro con un tragico 13% da 3, in aggiunta a 17 palle perse complessive), che non riesce mai a rientrare in partita. Ancora in attesa dell'esordio di Pau Gasol, in attacco basta Nikola Mirotic (15 punti e 5 rimbalzi), perchè il vecchio detto "le partite si vincono in difesa" funziona ancora.

Con una rimonta tutta cuore e grinta il Baskonia sbanca San Pietroburgo e continua la sua rincorsa per un posto ai Play Off.
Grazie ad un ultimo quarto da sogno (16-34 di parziale) i baschi centrano la 7° vittoria nelle ultime 8 partite, continuando a confermarsi il solito, scomodo, cliente.
Luca Vildoza (15 punti), Alec Peters (17 punti e 6 rimbalzi) e Rokas Giedraitis (12 punti e 6 rimbalzi) sono lo specchio della rimonta degli ospiti, mentre lo Zenit si inceppa sul più bello nonostante le buone prove di K.C. Rivers (14 punti con 4 triple a segno), Billy Baron (12 punti e 4/4 da 3) e Mateusz Ponitka (15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist).

Ritorno alla vittoria per il Fenerbahce, che va sul velluto contro lo Zalgiris rilanciandosi dopo la brutta sconfitta patita nel turno precedente.
Tutto facile per i ragazzi di Igor Kokoshkov, già con ampio margine all'intervallo, Nando De Colo (16 punti, 6 assist e 5/7 al tiro), DyShawn Pierre (12 punti, 5 rimbalzi e 5/8 al tiro) e Jan Vesely (21 punti, 10 rimbalzi e 5 assist) banchettano praticamente indisturbati, lituani nuovamente in crisi (3° sconfitta consecutiva, la 5° nelle ultime 6 partite) e nuovamente a rischio esclusione dalla post season, si salvano i soli Lukas Lekavicius (12 punti) e Marius Grigonis (10 punti e 8 assist).

Continua a inseguire il sogno Play Off l'Olympiacos, rientrato clamorosamente in corsa dopo il successo a Berlino (3° vittoria consecutiva).
Un Sasha Vezenkov (31 punti, 10 rimbalzi, 3 recuperi e 6/7 da 3) monumentale spiana la strada ai "Reds", buono il supporto di Kostas Sloukas (14 punti, 6 assist, 4 rimbalzi e 4/6 nelle triple), tedeschi tramortiti anche se in partita fino alla fine grazie a Peyton Siva (14 punti e 7 assist), Luke Sikma (11 punti, 10 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi) e Ben Lammers (13 punti e 4 rimbalzi), ma la volata finale premia i greci.

L'altro big match di giornata si disputava al Wizink Center di Madrid, dove si scontravano Real e Cska.
La spunta l'Armata Rossa, che torna tale con una prova di carattere e solidità, che le permette (considerando la gara da recuperare) di continuare ad inseguire, almeno, il secondo posto.
Mike James (22 punti e 4 assist), Johannes Voigtmann (18 punti e 9 rimbalzi) e Will Clyburn (23 punti e 4 rimbalzi dalla panchina) dominano la scena, altro stop per i "Blancos" (3° sconfitta nelle ultime 4 partite), non bastano le pur ottime prestazioni di Gabriel Deck (12 punti e 5 rimbalzi), Jaycee Carroll (17 punti), Walter Tavares (12 punti, 13 rimbalzi, 6 assist e 3 stoppate) e Trey Thompkins (20 punti e 4 rimbalzi).

Nel lotto Play Off non dimentichiamoci del Valencia, che passa a Mosca, sponda Khimki, sfruttando questo apparente turno agevole e continua a giurare battaglia per un posto al sole.
Derrick Williams (18 punti) e Mike Tobey (12 punti e 9 rimbalzi), assieme alla difesa, regolano i padroni di casa, tra i quali spiccano Sergey Karasev (16 punti) e Jordan Mickey (20 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi), ma è troppo poco per poter pensare anche di giocarsela.

Seconda vittoria consecutiva della Stella Rossa, corsara ad Atene, sponda Panathinaikos.
Jordan Loyd (27 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) spezza l'equilibrio col supporto di Corey Walden (14 punti), i "Greens" mollano nel finale nonostante Georgios Papagiannis (14 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate), Ioannis Papapetrou (14 punti e 4 assist) e Howard Sant-Roos (21 punti, 7 recuperi e 4 assist).

Clamorosa impresa del Bayern Monaco, che ferma la folle corsa dell'Anadolou Efes grazie alla fenomenale stoppata, allo scadere, di James Gist, che impedisce a Shane Larkin (16 punti e 4 assist) il canestro della vittoria.
Gran secondo tempo dei bavaresi, sospinti da Jalen Reynolds (14 punti e 9 rimbalzi), Vladimir Lucic (18 punti) e Paul Zipser (12 punti e 4 rimbalzi), tornano a perdere i turchi dopo 8 vittorie consecutive, buone affermazioni anche di Rodrigue Beaubois (14 punti) e Vasilije Micic (19 punti e 4 rimbalzi), ma l'urlo resta strozzato.

Non si è disputata Maccabi - Asvel (si recupererà il 4 Aprile, qui il calendario completo dei recuperi https://pallacanestropro.blogspot.com/2021/03/eurolega-20202021-le-date-dei-recuperi.html): il rinvio si è reso necessario per le regole del governo francese, che impongono una quarantena a chiunque viaggi al di fuori dell'Unione Europea.

Classifica:

Barcellona 44 (22-8)+
Cska 38 (19-10)*
Anadolou Efes 38 (19-11)
Milano 38 (19-11)
Bayern Monaco 38 (19-11)
Fenerbahce 36 (18-12)
Real Madrid 34 (17-13)
Zenit 32 (16-13)*
Baskonia 32 (16-14)
Valencia 32 (16-14)
Zalgiris 30 (15-15)
Olympiacos 28 (14-16)
Asvel 24 (12-17)*
Maccabi 22 (11-17)**
Alba Berlino 22 (11-19)
Panathinaikos 20 (10-18)**
Stella Rossa 18 (9-21)
Khimki 6 (3-26)*

+ qualificata ai Play Off
* una gara da recuperare
** due gare da recuperare



mercoledì 17 marzo 2021

Eurolega, recupero 23° giornata: Efes solito schiacciasassi!

L'Anadolou Efes continua ad ammazzare chiunque gli si pari davanti in questa fase dell'Eurolega. 
Lo stesso avviene al povero Maccabi, finito maciullato, in casa sua, dallo stradivari turco (8° vittoria consecutiva, la 12° nelle ultime 14 partite), che ora diventa un vero pericolo.
Lo scarto è ormai il solito di queste ultime uscite, per quella che è l'ennesima partita che i ragazzi di Ergin Ataman dominano incontrastati fin dalla palla a due, così come sono solite le prestazioni di Shane Larkin (15 punti e 4 rimbalzi) e Vasilije Micic (15 punti e 4 assist).
Prosegue la crisi degli "Yellows" (6° sconfitta nelle ultime 7 partite), si salvano dalla mattanza i soli Scottie Wilbekin (15 punti e 5 rimbalzi) e Ante Zizic (14 punti e 6 rimbalzi).

Classifica: 

Barcellona 42 (21-8)+
Milano 38 (19-10)
Anadolou Efes 38 (19-10)
Cska 36 (18-10)*
Bayern Monaco 36 (18-11)
Real Madrid 34 (17-12)
Fenerbahce 34 (17-12)
Zenit 32 (16-12)*
Baskonia 30 (15-14)
Valencia 30 (15-14)
Zalgiris 30 (15-14)
Olympiacos 26 (13-16)
Villeurbanne 24 (12-17)
Maccabi 22 (11-17)*
Alba Berlino 22 (11-18)
Panathinaikos 20 (10-17)**
Stella Rossa 16 (8-21)
Khimki 6 (3-25)*

+ qualificata ai Play Off
* una gara da recuperare
** due gare da recuperare

 

sabato 13 marzo 2021

Eurolega 2020/2021: le date dei recuperi


La Regular Season di Eurolega sta volgendo al termine, ma ci sono ancora delle partite da recuperare per far si che il quadro sia definitivamente completo.

Ecco il calendario completo delle partite da recuperare:

Maccabi - Anadolou Efes (23° giornata) 16 Marzo

Maccabi - Asvel (30° giornata) 4 Aprile

Maccabi - Khimki (24° giornata) 6 Aprile

Panathinaikos - Zenit (6° giornata) 12 Aprile

Cska - Panathinaikos (25° giornata) 14 Aprile

 

Eurolega, 29° giornata: strepitosa Milano! Colpo Valencia. "El Clasico" parla catalano

E' una Milano da mille e una notte quella che sbanca Mosca, sponda Cska, intravedendo sempre di più i Play Off e continuando a strizzare l'occhio non solo al secondo posto, ma anche al primato assoluto.
Il primo quarto dell'Olimpia è spaziale (10-30), nei successivi 30 minuti l'Armata Rossa tenta di rientrare con Mike James (21 punti e 5 assist) e Tornike Shengelia (20 punti, 10 rimbalzi e 4 recuperi), ma deve arrendersi alla solidità dei meneghini e alla loro perfetta gestione e amministrazione del vantaggio.
Con Delaney ai box ci pensano un superlativo Kevin Punter (32 punti con 9/16 al tiro), il rientrante Zach LeDay (12 punti) e il solito Shavon Shields (14 punti) a tenere a bada i padroni di casa, grande vittoria dell'Olimpia.

29° giornata che ci ha regalato l'altro big match di giornata, ovvero il "Clasico" di Spagna.
Al Wizink Center di Madrid è il Barcellona ad esultare, al termine di una gara tirata dall'inizio alla fine.
Aspettando Pau Gasol ci pensano Pierre Oriola (18 punti e 6 rimbalzi) e Nikola Mirotic (13 punti, 5 rimbalzi, 5 assist e una schiacciata, con fallo subìto, da primo posto nella classifica degli "High Lights" settimanali) a resistere agli assalti dei "Blancos", che ci provano fino all'ultimo con Gabriel Deck (17 punti e 4 rimbalzi) e Walter Tavares (16 punti, 11 rimbalzi e 3 assist), ma in capitale si parla catalano e si festeggia l'accesso matematico ai Play Off.

Sfida tra deluse ma comunque di grande tradizione quella di OAKA tra Panathinaikos e Maccabi.
Sorridono i "Greens" grazie alle buone affermazioni di Ioannis Papapetrou (20 punti e 5 rimbalzi), Aaron White (15 punti e 7 rimbalzi) e Kostas Mitoglou (12 punti, 8 rimbalzi e 4 assist), ospiti in caduta libera (5° sconfitta nelle ultime 6 partite), si salva il solo Scottie Wilbekin (14 punti con 4 triple a bersaglio).

Vittoria esterna di rilievo dell'Alba Berlino, corsaro all'Astroballe di Lione.
Tedeschi che la vincono in volata grazie a Peyton Siva (21 punti, 7 assist e 4 rimbalzi), Simone Fontecchio (19 punti e i canestri decisivi nel finale), Marcus Eriksson (14 punti e 3 assist) e Johannes Thiemann (13 punti e 6 rimbalzi), francesi che si arrendono dopo aver condotto per quasi 35 minuti, a nulla servono le pur ottime prove di William Howard (15 punti e 6 assist) e Guerschon Yabusele (20 punti, 2 stoppate e 7/10 al tiro).

Scontro tra derelitti all'Aza Nikolic Hall di Belgrado, con la Stella Rossa che batte il Khimki interrompendo la sua striscia negativa di 9 sconfitte consecutive.
Corey Walden (15 punti e 5 assist), Jordan Loyd (22 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) e Dejan Davidovac (16 punti con un micidiale 6/6 al tiro) regolano i russi, nuovamente orfani di Shved e con i soli Errick McCollum (29 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) e Jordan Mickey (27 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate) a giocarsela.

Non conosce ostacoli l'inesorabile risalita dell'Anadolou Efes, che asfalta anche lo Zalgiris per quella che è la 7° vittoria consecutiva (l'11° nelle ultime 13 partite), con uno scarto medio di 25.6 punti nelle ultime 5 partite, dato impressionante.
Gara senza storia fin dall'inizio, Shane Larkin (18 punti e 4 recuperi) e Vasilije Micic (17 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) sono un rebus irrisolvibile per i poveri lituani, con i soli Augustine Rubit (13 punti e 8 rimbalzi) e Marius Grigonis (14 punti) che non finiscono masticati.

Continua a sperare in un posto ai Play Off il Baskonia, che batte il Bayern Monaco grazie ad un terzo quarto perfetto (27-12 di parziale).
Tonye Jekiri (15 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), Rokas Giedraitis (15 punti) e Achille Polonara (15 punti e 4 rimbalzi) fanno sorridere i baschi, un ottimo Jalen Reynolds (18 punti, 10 rimbalzi e 7 assist) e il solito Vladimir Lucic (17 punti e 6 rimbalzi) non bastano ai bavaresi, che comunque restano in corsa per le posizioni nobili della classifica.

Con una rimonta superlativa, completata da un ultimo quarto sensazionale (21-5 di break), l'Olympiacos batte lo Zenit e si regala un moto d'orgoglio in questa stagione complicata.
Si rivede Vassilis Spanoulis (16 punti e un solo errore al tiro), accompagnato da Sasha Vezenkov (13 punti e 6 rimbalzi) e Shaquielle McKissic (13 punti e 5 rimbalzi), black out totale dei russi, salvata la pace del solo (e solito) Kevin Pangos (20 punti e 7 assist).

Vittoria fondamentale del Valencia, che batte il Fenerbahce e continua a nutrire velleità di post season.
Successo di grande maturità degli spagnoli, sempre in controllo del match, soprattutto in difesa, dove sono appena 52 i punti concessi ai turchi.
Sam Van Rossom (17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Mike Tobey (12 punti e 4 rimbalzi) mettono la ciliegina sulla torta valenciana, ospiti in down totale, fatta eccezione di Nando De Colo (14 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) e Jan Vesely (15 punti).

Classifica: 

Barcellona 42 (21-8)+
Milano 38 (19-10)
Cska 36 (18-10)*
Anadolou Efes 36 (18-10)*
Bayern Monaco 36 (18-11)
Real Madrid 34 (17-12)
Fenerbahce 34 (17-12)
Zenit 32 (16-12)*
Baskonia 30 (15-14)
Valencia 30 (15-14)
Zalgiris 30 (15-14)
Olympiacos 26 (13-16)
Villeurbanne 24 (12-17)
Maccabi 22 (11-16)**
Alba Berlino 22 (11-18)
Panathinaikos 20 (10-17)**
Stella Rossa 16 (8-21)
Khimki 6 (3-25)*

+ qualificata ai Play Off
* una gara da recuperare
** due gare da recuperare

venerdì 5 marzo 2021

Eurolega, 28° giornata: Milano si rialza subito. Il Bayern non molla. Efes stellare!


L'Olimpia Milano si rifà immediatamente della brutta sconfitta col Fenerbahce andando a sbancare la sempre ostica Zalgirio Arena di Kaunas.
Vittoria meneghina che arriva principalmente in difesa, dove i ragazzi di Ettore Messina contengono i padroni di casa costringendoli a pessime percentuali al tiro (40% dal campo e 37% da 3), fatta eccezione dei soli Marius Grigonis (17 punti e 5 rimbalzi) e Joffrey Lauvergne (15 punti, 9 rimbalzi e 3 assist).
Ospiti che, orfani di Delaney e LeDay, la portano a casa con un ottimo Shavon Shields (23 punti e 4 rimbalzi) e con la preziosa collaborazione di Kevin Punter (14 punti, 4 assist e una palla recuperata pesantissima) e Kyle Hines (10 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate, una delle quali decisiva), dimostrando, ulteriormente, una maturità, per certi livelli, ormai corroborata.

Affermazione stellare dell'Anadolou Efes, che asfalta il Cska e prosegue nella sua scalata verso i vertici della classifica (6° vittoria consecutiva, 10° nelle ultime 12 partite).
Gara mai in discussione al Sinan Erden Dome, coi padroni di casa che già dopo 12 minuti raggiungono le 30 lunghezze di vantaggio e le gestiscono in maniera tranquilla.
Vasilije Micic (21 punti, 8 assist, 6 rimbalzi e 3 recuperi) ha le mani salde sul volante, Sertac Sanli (14 punti, 3 assist e 6/7 al tiro), Chris Singleton (12 punti) e Kruno Simon (11 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) seguono la rotta, dall'altra parte più che "Armata Rossa" direi "Armata Brancaleone", un Cska letteralmente annichilito come non si vedeva da anni e forse non si è mai visto nella versione moderna dell'Eurolega, ma occhio a questo Efes ragazzi miei, nell'ultimo mese vittoria a Barcellona più 32 punti al Fener e 30 punti al Cska, occhio serissimo.

Non è tutta da dimenticare la campagna di Russia del Real Madrid, che dopo la clamorosa sconfitta col Khimki si vendica centrando un importante successo a San Pietroburgo.
Il Real la vince nel finale, dopo aver concesso la rimonta allo Zenit (orfano di Gudaitis), guidata da Kevin Pangos (14 punti e 7 assist) e Mateusz Ponitka (10 punti e 7 rimbalzi), ma nell'ultimo quarto i "Blancos", sempre alle prese con le assenze di Llull, Fernandez e Randolph, riemergono con gli ormai soliti Gabriel Deck (15 punti) e Walter Tavares (16 punti e 9 rimbalzi).

Torna a vincere il Maccabi, e lo fa battendo, tra le mura amiche, il Valencia.
Nonostante un Wilbekin ancora in ferie, ci pensano Chris Jones (14 punti), Tyler Dorsey (17 punti), Ante Zizic (13 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate) e il redivivo Omri Casspi (14 punti e 5 rimbalzi) a regalare la vittoria agli "Yellows", mentre sbanda vistosamente il Valencia, nonostante le buone affermazioni di Louis Labeyrie (18 punti) e Sam Van Rossom (14 punti).

Continua a sognare in grande il Bayern Monaco, che batte il Panathinaikos per quella che è la 3° vittoria consecutiva (la 6° nelle ultime 7 partite).
Da ex Olympiacos il buon Wade Baldwin (27 punti, 6 assist, 4 rimbalzi e 3 recuperi) non si fa sfuggire l'occasione per maltrattare i "Greens", con il buon supporto di Vladimir Lucic (14 punti), per gli ospiti altro stop in volata, nonostante Mario Hezonja (14 punti e 4 rimbalzi) e una buona prova corale.

Dopo il miracolo di due giorni fa torna nell'oblìo il Khimki, che regge 30 minuti contro l'Alba Berlino per poi crollare nell'ultimo quarto.
Marcus Eriksson (36 punti, 4 rimbalzi e un devastante 10/13 da 3) sfodera una prestazione balistica clamorosa, ottime anche le prestazioni di Simone Fontecchio (18 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) e Luke Sikma (18 punti e 8 rimbalzi), i soli (e soliti) Alexey Shved (15 punti, 12 assist, 7 rimbalzi e 3 recuperi) e Jordan Mickey (29 punti e 9 rimbalzi) non possono bastare.

Torna a vincere l'Olympiacos, che sfrutta il fattore campo per battere una Stella Rossa ormai in caduta libera (9° sconfitta consecutiva, la 10° nelle ultime 11 partite).
Kostas Sloukas (14 punti, 7 assist e 4 rimbalzi), Sasha Vezenkov (17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Shaquielle McKissic (20 punti e 7/11 al tiro) si disfano dei serbi, tra le cui fila si salva il solo Marko Simonovic (19 punti con 5 triple a segno).

Non stecca l'appuntamento neanche il Fenerbahce, che passa a Lione sudando, però, le proverbiali sette camicie, perchè questo Asvel resta avversario ostico per chiunque.
Nando De Colo (24 punti, 6 assist, 4 rimbalzi e il canestro della staffa nel finale), con la collaborazione di Kyle O'Quinn (11 punti), Marko Guduric (13 punti) e DyShawn Pierre (13 punti), riesce a scrollarsi di dosso i francesi, che tentano l'ennesimo colpaccio con Ismael Bako (14 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate), David Lighty (15 punti), William Howard (12 punti) e Norris Cole (14 punti e 4 assist), ma sorridono i turchi.

28° turno completato dal derby catalano/basco tra Barcellona e Baskonia, che ha visto trionfare i blaugrana, i quali mettono in carniere la 20° vittoria europea stagionale, che suggella ulteriormente il primato solitario.
Pau Gasol è ancora in borghese, mentre in campo scendono Nikola Mirotic (18 punti e 10 rimbalzi) e Cory Higgins (13 punti e 4 assist), e tanto basta considerando la serata non proprio da ricordare degli ospiti, che con Rokas Giedraitis (11 punti) e Youssoupha Fall (12 punti) la rimettono almeno in piedi, ma sarebbe servito ben altro.

Classifica:

Barcellona 40 (20-8)
Cska 36 (18-9)*
Milano 36 (18-10)
Bayern Monaco 36 (18-10)
Anadolou Efes 34 (17-10)*
Real Madrid 34 (17-11)
Fenerbahce 34 (17-11)
Zenit 32 (16-11)*
Zalgiris 30 (15-13)
Baskonia 28 (14-14)
Valencia 28 (14-14)
Villeurbanne 24 (12-16)
Olympiacos 24 (12-16)
Maccabi 22 (11-15)**
Alba Berlino 20 (10-18)
Panathinaikos 18 (9-17)**
Stella Rossa 14 (7-21)
Khimki 6 (3-24)*

*una gara da recuperare
**due gare da recuperare


mercoledì 3 marzo 2021

Eurolega, 27° giornata: Milano si arrende al Fener. Clamoroso a Mosca!

Il primo dei 3 esami va male per Milano, che perde in casa contro il Fenerbahce e fa suonare qualche campanello d'allarme visto il livello del match.
Dopo una buona partenza le "Scarpette Rosse" calano vistosamente nella ripresa, lasciando il fianco ai turchi, che si prendono il Forum con una grande prestazione offensiva (100 punti, 56% dal campo e 52% da 3) condotta da Lorenzo Brown (18 punti e 4 assist), Marko Guduric (15 punti e 4 rimbalzi), Nando De Colo (20 punti), DyShawn Pierre (15 punti e 4 rimbalzi) e Jan Vesely (13 punti, 10 rimbalzi e 8 assist).
Olimpia, che ha perso anche Delaney (un mese di stop dopo un intervento di pulizia al ginocchio sinistro) oltre che LeDay, alla resa nonostante Kevin Punter (20 punti), Sergio Rodriguez (13 punti e 4 assist), Shavon Shields (14 punti e 5 assist) e l'ex Gigi Datome (16 punti e 6 rimbalzi).

Scusate se mi permetto di scomodare il grande ed indimenticato Sandro Ciotti, ma è proprio il caso di dirlo: CLAMOROSO A MOSCA! Dopo 105 lunghissimi giorni e 16 sconfitte consecutive, il Khimki torna a vincere in Eurolega, e lo fa centrando il bersaglio grosso, perchè a cadere alla Mytischi Arena è addirittura il Real Madrid.
Alexey Shved (22 punti, 8 assist, 5 recuperi, 4 rimbalzi e il canestro della vittoria), Errick McCollum (22 punti, 7 assist e il recupero decisivo nell'ultimo attacco del Real) e Jordan Mickey (19 punti, 6 rimbalzi, 4 recuperi, 3 assist e 2 stoppate) scacciano via, in una notte, problemi (i giocatori sarebbero senza stipendio da 3 mesi e il club avrebbe un debito di oltre 2.8 milioni di euro) e assenze/partenze (in ultima quella di Bertans che si aggiunge ai ben noti Jerebko, Monroe e Booker), brutto stop per i "blancos", che si fanno sorprendere nonostante Gabriel Deck (15 punti e 7 rimbalzi), Jaycee Carroll (15 punti) e Walter Tavares (14 punti, 11 rimbalzi e 2 stoppate).

Con un grande ultimo quarto (19-4 di parziale) lo Zenit batte l'Alba Berlino e si rimette subito in carreggiata.
Kevin Pangos (19 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) riprende in mano le redini della squadra, Will Thomas (15 punti, 6 rimbalzi e 4 recuperi) e Mateusz Ponitka (14 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) fanno il resto, tedeschi che scompaiono dal match dopo 30 ottimi minuti, a nulla servono le buone affermazioni di Simone Fontecchio (12 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), Luke Sikma (18 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate) e Ben Lammers (11 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate).

Lo avevano promesso che sarebbero tornati, e lo stanno confermando. L'Anadolou Efes asfalta il Valencia e prosegue la sua netta risalita in classifica.
5° vittoria consecutiva (9° nelle ultime 11 partite) per i turchi, Shane Larkin (15 punti e 6 assist), Rodrigue Beaubois (19 punti e 7/9 al tiro), Sertac Sanli (20 punti e 7/9 al tiro), Kruno Simon (14 punti) e Vasilije Micic (16 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) passeggiano sugli spagnoli, tra le cui fila si salvano i soli Bojan Dubljevic (15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist), Klemen Prepelic (13 punti con 4 triple a bersaglio) e Derrick Williams (13 punti).

Si ferma a Kaunas la corsa del Villeurbanne, che cade dopo ben 7 vittorie consecutive.
Lituani che la vincono nella ripresa grazie a Marius Grigonis (21 punti e 8/12 dal campo), Joffrey Lauvergne (18 punti e 6 rimbalzi) e Thomas Walkup (12 punti e 4 assist), francesi che si fermano nonostante un ottimo Guerschon Yabusele (17 punti e 2 stoppate) e il solito Norris Cole (14 punti, 5 assist, 3 rimbalzi e 3 recuperi).

Aspettando Pau Gasol torna subito alla vittoria il Barcellona, che dimentica lo scorso turno andando a sbancare Atene, sponda Panathinaikos.
Nella serata del grande ex (Nick Calathes) la scena se la prendono Nikola Mirotic (25 punti e 5 rimbalzi) e Cory Higgins (16 punti e 4 assist), e tanto basta contro un Pana ancora incerottato, che comunque si gode l'esordio di Mario Hezonja (21 punti) e le buone prove di Ben Bentil (13 punti e 4 rimbalzi) e Kostas Mitoglou (13 punti e 4 rimbalzi).

Solita sofferenza finale ma altro successo per il Cska, che passa a Tel Aviv e continua a mordere le caviglie del Barça in chiave primo posto.
Armata Rossa super per tre quarti, poi arriva il calo, ma col rientro di Will Clyburn (21 punti e 5 rimbalzi) e un solido Darrun Hilliard (17 punti con 5 triple a segno) la "W" è in cassaforte.
Buio totale per gli "Yellows" (4° sconfitta di fila), che vanno comunque vicini alla rimonta con Othello Hunter (14 punti e 10 rimbalzi) e Tyler Dorsey (20 punti e 7/11 al tiro).

Altro giro altra vittoria (la 5° nelle ultime 6 partite) per l'ormai solito Bayern Monaco, che va vincere a Belgrado e continua a tallonare la zona alta della classifica.
I bavaresi la spuntano in volata, dopo aver rimontato dal -15, con un ottimo Wade Baldwin (27 punti) e l'impatto, dalla panchina, di Jalen Reynolds (13 punti senza errori al tiro), nulla da fare per la Stella Rossa (8° sconfitta consecutiva, la 9° nelle ultime 10 partite), Jordan Loyd (26 punti e 6 rimbalzi), Corey Walden (15 punti) e Ognjen Dobric (13 punti e 6 rimbalzi) combattono fino alla fine, ma non basta contro i ragazzi di Andrea Trinchieri, che continuano a sognare.

Resta in scia Play Off anche il Baskonia, che batte l'Olympiacos e mette in fila la 5° vittoria consecutiva.
Dopo un inizio contratto i baschi accelerano e finiscono col sotterrare i "Reds", con Luca Vildoza (19 punti, 8 assist e 4 recuperi) e Rokas Giedraitis (18 punti) autentici mattatori della serata della Fernando Buesa Arena.
Notte fonda per i greci (8° sconfitta consecutiva), Livio Jean-Charles (15 punti) e Octavio Ellis (12 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate) sono gli unici a salvarsi.

Classifica:

Barcellona 38 (19-8)
Cska 36 (18-8)*
Milano 34 (17-10)
Bayern Monaco 34 (17-10)
Zenit 32 (16-10)*
Anadolou Efes 32 (16-10)*
Real Madrid 32 (16-11)
Fenerbahce 32 (16-11)
Zalgiris 30 (15-12)
Baskonia 28 (14-13)
Valencia 28 (14-13)
Villeurbanne 24 (12-15)
Olympiacos 22 (11-16)
Maccabi 20 (10-15)**
Panathinaikos 18 (9-16)**
Alba Berlino 18 (9-18)
Stella Rossa 14 (7-20)
Khimki 6 (3-23)*

*una gara in meno
**due gare in meno


 

venerdì 26 febbraio 2021

Eurolega, 26° giornata: Milano riprende il cammino. Ancora Asvel. Meraviglia Efes!

Ritorno immediato, alla vittoria, per l'Olimpia Milano, che batte il sempre più derelitto Khimki (16° sconfitta consecutiva, la 18° nelle ultime 19 partite), dimentica lo stop nel recupero di San Pietroburgo e continua a tallonare la testa della classifica.
"Scarpette Rosse" in controllo fin dall'inizio con Sergio Rodriguez (13 punti, 5 assist e 5 rimbalzi, raggiunta quota 3.025 punti realizzati in Eurolega, marcatore "all times" della competizione, e raggiunta quota 284 presenze, di sempre), Shavon Shields (17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), Kyle Hines (12 punti e 10 rimbalzi) e Gigi Datome (15 punti, 5 rimbalzi e 4/5 da 3), nell'ultimo quarto calo di tensione che permette ai russi (orfani anche di Alexey Shved) di limitare i danni grazie a Jordan Mickey (23 punti e 11 rimbalzi) ed Errick McCollum (15 punti).

Vittoria pesantissima del Valencia, che sbanca San Pietroburgo abbattendo, letteralmente, lo Zenit.
Sibur Arena presa d'assalto dagli spagnoli, che tirano fuori una prestazione balistica da circoletto rosso (48% al tiro e 45% da 3), in un secondo tempo da 47 punti realizzati.
Mike Tobey (12 punti, 4 rimbalzi e nessun errore al tiro), Nikola Kalinic (12 punti, 10 assist e 5/5 al tiro) e Bojan Dubljevic (19 punti, 6 rimbalzi e 7/12 dal campo) schiantano i russi, che reggono un solo tempo con Alex Poythress (12 punti) e Billy Baron (11 punti), il resto è assente ingiustificato.

Successo importante del Cska, che sbanca Atene, sponda Olympiacos, e continua a difendere il secondo posto in classifica.
Armata Rossa che parte fortissimo grazie a Gabriel Lundberg (13 punti, 4 rimbalzi e 3 assist), Mike James (15 punti, 6 assist, 4 rimbalzi e i tiri liberi della vittoria) e Johannes Voigtmann (14 punti), per poi lasciare il fianco alla furibonda rimonta dei "Reds" condotta da Shaquielle McKissic (24 punti e 4 recuperi) e Sasha Vezenkov (14 punti e 7 rimbalzi), ma il colpo resta in canna.

Rimonta che invece riesce al Bayern Monaco, che con un ultimo quarto da 21-12 di parziale ribalta la sfida contro il Maccabi e continua a conservare un saldo posto nei Play Off.
Wade Baldwin (16 punti, 5 assist e 5 rimbalzi) e Jalen Reynolds (15 punti e 3 rimbalzi) rendono amara la trasferta bavarese agli "Yellows", che all'Audi Dome, nonostante un ottimo Ante Zizic (18 punti e 10 rimbalzi) e 30 minuti di grande difesa, incappano nella terza sconfitta consecutiva.

Ritorno alla vittoria, dopo due sconfitte di fila, per il Real Madrid, che batte lo Zalgiris e si rilancia in chiave 4° posto.
Con Sergio Llull, Anthony Randolph e Rudy Fernandez ai box ci pensano Gabriel Deck (14 punti e 6 rimbalzi), Jaycee Carroll (12 punti) e Trey Thompkins (12 punti, 4 rimbalzi e 5/9 al tiro) a respingere i lituani, che nonostante un ritrovato Paulius Jankunas (13 punti e 7 rimbalzi) devono arrendersi.

Meraviglia Efes, è proprio il caso di dirlo! Con una prestazione clamorosa l'Anadalou domina il derby di Istanbul costringendo il Fenerbahce a fermarsi dopo ben 10 vittorie consecutive.
Vasilije Micic (37 punti, 5 assist, 3 recuperi e 10/12 al tiro con un devastante 6/6 da 3) è inarrestabile, Rodrigue Beaubois (14 punti) e Sertac Sanli (13 punti e 4 rimbalzi) si limitano a svolgere il compitino, dall'altra parte il Fener non riesce mai ad entrare in partita, nonostante i soliti Nando De Colo (24 punti e 5 assist) e Jan Vesely (18 punti e 6 rimbalzi).

Continuità per il Baskonia, che va sul velluto contro la Stella Rossa centrando il 4° successo di fila.
Anche alla Fernando Buesa Arena poco da discutere, baschi che all'intervallo sono già sul +21, e gestiscono comodamente nella ripresa.
Sugli scudi Luca Vildoza (14 punti e 5 assist), Youssoupha Fall (20 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate), Rokas Giedraitis (14 punti) e Achille Polonara (12 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 2 stoppate) per i padroni di casa, dall'altra parte c'è solo Jordan Loyd (14 punti e 5 rimbalzi).

Dopo tre quarti abbondanti ad inseguire l'Alba Berlino compie la rimonta e batte il Panathinaikos.
Johannes Thiemann (16 punti e 5/6 al tiro) spacca in due la partita in uscita dalla panchina, il resto lo fa la difesa, contro un Pana spuntato e ancora svuotato dal Covid-19, col solo Aaron White (14 punti e 8 rimbalzi) a combattere.

Sembrava tutto apparecchiato per la classica passeggiata di salute, e invece il Barcellona, forse troppo distratto dal trionfale ritorno di Pau Gasol (non impiegato stasera), si fa sorprendere, in casa, dall'ormai solito Villeurbanne, che miete un'altra vittima illustre e mette in cassaforte la 7° vittoria consecutiva.
Norris Cole (21 punti e 4 assist), Moustapha Fall (13 punti e 5 rimbalzi), David Lighty (13 punti e 4 recuperi) e William Howard (13 punti e 8 rimbalzi) dettano legge al Palau Blaugrana, coi catalani che, aspettando il figliuol prodigo, si leccano le ferite nonostante Brandon Davies (22 punti e 8 rimbalzi) e Nikola Mirotic (19 punti e 4 rimbalzi).

Classifica:

Barcellona 36 (18-8)
Cska 34 (17-8)*
Milano 34 (17-9)
Real Madrid 32 (16-10)
Bayern Monaco 32 (16-10)
Fenerbahce 30 (15-11)
Zenit 30 (15-10)*
Anadolou Efes 30 (15-10)*
Valencia 28 (14-12)
Zalgiris 28 (14-12)
Baskonia 26 (13-13)
Villeurbanne 24 (12-14)
Olympiacos 22 (11-15)
Maccabi 20 (10-14)**
Panathinaikos 18 (9-15)**
Alba Berlino 18 (9-17)
Stella Rossa 14 (7-19)
Khimki 4 (2-23)*

*una gara da recuperare
**due gare da recuperare