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venerdì 14 giugno 2024

LBA - #attofinale: Mirotic devastante, è three-peat Olimpia!


MILANO - VIRTUS BOLOGNA: 85-73 (22-23; 46-36; 66-50) SERIE 3-1

 

Tripudio Olimpia che, sul parquet amico del Forum, chiude il discorso scudetto in maniera autorevole contro una Virtus Bologna caduta nei due periodi centrali (44-27 di parziale), che però merita gli onori di degna avversaria in questa finale scudetto.

È il 31° titolo per le scarpette rosse, il terzo consecutivo, ottenuto sempre contro i felsinei in finale: è la serata di Mirotic, che chiude con 30 punti (4/6 da 2, 2/5 dall’arco, 16/18 ai liberi), con 12 rimbalzi, 2 stoppate e 12 falli subiti per un complessivo 47 di valutazione, è la serata di Melli (12 con 9 rimbalzi), Shields, che ne scrive 10 (era a quota 0 dopo 26’) ed affonda definitivamente gli avversari, ma in fondo, quando si vince, è la serata di tutti. 

Gli applausi, però, vanno anche ai vinti: a Pajola, anima e cuore della Virtus, ad Abass capace di tornare a grandi livelli, a Polonara che dimostra di esser lui il cattivo da battere (12 punti), ad un Cordinier che non molla mai (21 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), ed anche a Belinelli, autore di una stagione fantastica, inceppato nella decisiva gara 4.

 

La gara narra di un grandissimo equilibrio soltanto nei primi 10’: Shengelia fa la voce grossa (4-7), Milano studia tentativi di fuga con un break di 11-0, ma un gioco da 4 punti di Cordinier, ed il solito Pajola, rimettono in scia una Virtus che mette addirittura il naso avanti con il transalpino, ispirato in questo avvio di gara.

 

L’enfasi dei viaggianti, però, dura ben poco. Hall e Voigtmann veleggiano nel cuore dell’area avversaria, Mirotic inizia a carburare e Milano tocca la doppia cifra di vantaggio (41-30). Abass e Lundberg provano a dare una scossa a Bologna, Flaccadori e Mirotic, invece, incrementano il vantaggio meneghino ed è ancora Abass a tenere, almeno nel punteggio, la Virtus ancora viva.

 

È l’ultimo vero sussulto ospite, in quanto Melli e Mirotic colpiscono dall’arco e spiegano le vele della nave meneghina verso la conquista del tricolore: ancora l’ex Barcellona incrementa il vantaggio milanese fino al +20 (56-36), la Virtus prova timidamente a rientrare con i viaggi in lunetta, ma si sveglia dal torpore Shields che, in una serata negativa al tiro, caccia due triple dal nulla e fa impazzire il pubblico del Forum.

 

La gara è ormai segnata, Milano gestisce e controlla le sfuriate Virtus, Polonara è l’ultimo a mollare e trova, a 140’’ dal termine, la tripla che porta Bologna sotto la doppia cifra di svantaggio, Cordinier ci prova e scrive il -7 (80-73), ma Mirotic e Shields, dalla lunetta, fanno esplodere il Forum consegnando il titolo all’Olimpia.

 

MILANO – Punti: Mirotic 30 - Assist: Napier 6 - Rimbalzi: Mirotic 12 – Valutazione: Mirotic 47

V. BOLOGNA – Punti: Cordinier 21 - Assist:Pajola, Cordinier 4 - Rimbalzi: Cordinier, Pajola 5 – Valutazione: Cordinier 21 

mercoledì 12 giugno 2024

LBA, #attofinale - Mirotic glaciale, Bologna sbaglia nel finale. Olimpia avanti nella serie!


 MILANO - VIRTUS BOLOGNA: 81-78 (29-25; 46-44; 62-59) SERIE 2-1

Partita bella ed emozionante al Forum, dove Milano si aggiudica il 2° punto nella serie e giovedì avrà il primo match point a disposizione. Gara bella, dicevamo, fatta di difese tignose, belle giocate ed un finale colmo di pathos. Bologna insegue per quasi tutta la partita ma è sempre lì a mettere il fiato sul collo ai meneghini, arriva a giocarsi la parità ma Lundberg e Belinelli non impattano; poi ci si mette un fischio poco chiaro degli arbitri (nonostante l’instant replay) e Milano, con merito ci mancherebbe, si porta ad una sola vittoria dal riconfermarsi campione d’Italia.

 

Avvio equilibrato, Bologna mette il naso avanti con Belinelli, Mickey e Cordinier (14-15), Shields e Voigtmann rimettono le cose in chiaro, Flaccadori si iscrive alla festa ed Hall, sempre dall’arco, trova la tripla sulla sirena che vale il +4 al primo mini intervallo. 

 

Pajola è il solito ed indomabile uomo ovunque, Lundberg tiene a contatto una Virtus che, però, fallisce sempre il momento dell’aggancio o del sorpasso: Milano allora ne approfitta, Flaccadori si mette in proprio e la tripla di Napier porta i padroni di casa sul +7 e massimo vantaggio (dell’intera partita), costringendo coach Banchi al time out. Belinelli e Mickey scuotono i felsinei, ma è ancora Pajola, allo scadere, a tener letteralmente viva la Virtus.

 

Terzo quarto molto intenso: Belinelli e Tonut si scambiano cortesie dalla lunga distanza, Mirotic e Mickey si divertono nel pitturato e nessuna delle due riesce a scappar via. Tutti sono eroi e protagonisti: il solito Shields, poi Pajola, ancora Flaccadori a cui risponde Mickey, a turno si prendono la scena ed infuocano un terzo periodo a dir poco sensazionale, chiuso dall’ex Khimki su assist dell’onnipresente Pajola, che tengono a contatto i viaggianti all’ultimo intervallo.

 

Bologna torna avanti dopo un’eternità con Dunston (62-63 al 31’), Napier si mette in proprio e prova a ristabilire le distanze, annullate al giro di boa dell’ultimo periodo da Abass e Lundberg (71-70). È un susseguirsi di emozioni, Mirotic glaciale dalla lunetta, Mickey e Shengelia trovano speranze nel pitturato, ma il solito Shields non fa sconti e regala gocce di tranquillità all’Olimpia (79-74 con 90’’ sul cronometro). Il tempo scorre ma il copione non cambia, con Shengelia che tiene viva la fiammella della speranza e Mirotic mandato in lunetta a tener un possesso pieno tra le due squadre con 12’’. Time out Virtus, Milano non fa fallo, Lundberg (stoppato da Melli) e Belinelli non trovano il bersaglio grosso, la carambola tra Napier ed Abass premia, con tanti dubbi (l’ultimo tocco sembra di Napier in quanto la palla cambia la sua naturale direzione), l’Olimpia, i bolognesi si infuriano ma, ad avere il primo match point è Milano.  

 

MILANO – Punti: Mirotic 21 - Assist: Napier 6 - Rimbalzi: Melli 9 – Valutazione: Mirotic 27


V. BOLOGNA – Punti: Mickey 17 - Assist:Pajola 10 - Rimbalzi: Belinelli, Pajola 5 – Valutazione: Mickey 23

sabato 8 giugno 2024

LBA - #attofinale: Pajola eroico, Shengelia un fattore. La Virtus impatta nella serie!

 

Foto RaiNews

 VIRTUS BOLOGNA - MILANO: 72-64 (12-17; 32-31; 55-51) SERIE 1-1

Salta subito il fattore campo nell’atto finale tra Bologna e Milano, con Napier (21) e soprattutto Shields (25 con 6/7 da 3 punti) che si prendono la scena e portano al successo Milano. Per i meneghini bene anche Hall (18), mentre per Bologna chiudono in doppia cifra Shengelia (16), Belinelli-Cordinier (14), e Lundberg (10) con Pajola che si ferma a 7 punti ma con 2 assist e 5 rimbalzi.

Dopo 2' avari di canestri, Mirotic e Shengelia si sbloccano dall'arco, Milano mette il naso avanti,la Virtus si tiene a galla con Belinelli ed Hackett, ma il "2+1" di Hines regala il massimo vantaggio ai meneghini sul 12-17 di fine prima frazione. 

E' il preludio per l'allungo dell'Olimpia: a turno Hall, Melli, Tonut e Napier infilano la difesa di una Virtus che continua ad avere poche idee in attacco, sprofondando a -13 a metà seconda frazione (15-28). Bologna non ci sta, la solita tripla di Belinelli apre la rimonta dei padroni di casa, Pajola è un fattore nelle due metà campo, il rispolverato Mickey si fa trovare ampiamente pronto e Polonara, in chiusura di frazione, riporta avanti i suoi con il "2+1" che regala a Bologna il vantaggio minimo all'intervallo.

Ritmi alti post pausa lunga, Bologna sembra avere una marcia in più e colpisce con Belinelli e Shengelia, Milano e viva e cavalca il momento targato Napier, Melli e Mirotic per riportarsi avanti e costringere coach Banchi al time out (42-43 al 26'). Virtus in palla con Hackett e Cordinier, Milano non molla nulla con i primi punti nel match di Voigtmann, ma la tripla di Shengelia ed i liberi di Cordinier mettono due possessi tra le due squadre all'ultimo mini intervallo. 

Milano aggressiva in difesa in avvio di ultimo periodo: ne derivano due rubate ed i contropiede di Tonut e Shields che valgono il 55-57 meneghino, Cordinier ristabilisce la parità in uscita dal time out, ma se la Virtus è in vita, lo deve sempre al coraggio ed alla voglia di Pajola. L'antisportivo fischiato a Shields regala fiducia ai bolognesi che toccano il +9 con 4 punti in fila di Polonara (66-57), Hall interrompe l'emorragia di Milano, ma è la tripla di Mirotic a regalare ancora una speranza agli ospiti. Lundberg tiene tranquilla Bologna, Napier non sbaglia dalla lunetta, ma ancora un super Pajola mette il punto esclamativo sul match, consentendo alla Virtus di riportare in equilibrio la serie.  

 

V. BOLOGNA – Punti: Shengelia 21 - Assist: Pajola 10 - Rimbalzi: Shengelia 8 – Valutazione: Pajola23


MILANO – Punti: Hall, Mirotic 13 - Assist: Napier, Hall 2 - Rimbalzi: Mirotic 7 – Valutazione: Hall 14

venerdì 7 giugno 2024

LBA - #attofinale: Shields e Napier ribaltano il fattore campo, Milano avanti nella serie!


 VIRTUS BOLOGNA - MILANO: 75-86 dts (19-14; 33-25; 48-54; 68-68) SERIE 0-1

Salta subito il fattore campo nell’atto finale tra Bologna e Milano, con Napier (21) e soprattutto Shields (25 con 6/7 da 3 punti) che si prendono la scena e portano al successo Milano. Per i meneghini bene anche Hall (18), mentre per Bologna chiudono in doppia cifra Shengelia (16), Belinelli-Cordinier (14), e Lundberg (10) con Pajola che si ferma a 7 punti ma con 2 assist e 5 rimbalzi.

Inizio di marca Virtus, con Pajola, Shengelia e Cordinier che macinano gioco e punti, mentre gli ospiti si aggrappano ad Hall; Abass si mette in proprio, Shengelia aggiorna il massimo vantaggio dei suoi sul +11 (25-14 al 17’), ma Melli e Napier riportano l’Olimpia ad una singola cifra di svantaggio poco prima dell’intervallo.

Intervallo lungo fatale per i padroni di casa, travolti dall’onda d’urto siglata Napier: sette punti in pochi attimi e, con l’aiuto di Hall, Milano si ritrova ad un solo possesso di svantaggio al 25’ (36-34). Virtus in palla, Shields si scalda e porta addirittura avanti i suoi, Bologna risponde con un super gioco da 4 punti di Belinelli, ma i viaggianti continuano a tenere, di misura, il comando delle operazioni.

Si va così alla volata finale: Cordinier inchioda, Mirotic è lucido dalla lunetta (65-65), Cordinier ancora mette, dopo aver sbagliato un facile appoggio, un possesso pieno tra le due squadre, ma un glaciale Napier, dall’arco, realizza per il 68-68 che porta le due squadre all’overtime, con Lundberg che sbaglia da un lato e Pajola che stoppa Napier dall’altro.

Supplementare nel segno di Shields: l’ex Trento si scatena letteralmente dall’arco ed è un fattore in difesa, la reazione dei padroni di casa non è abbastanza, ed il “2+1” di Hall chiude definitivamente i giochi. Si ritorna in campo sabato 8, ore 20:30, per gara 2.


V. BOLOGNA – Punti: Shengelia 16 - Assist: Lundberg 5 - Rimbalzi: Shengelia, Cordinier 8 – Valutazione: Shengelia 23


MILANO – Punti: Shields 25 - Assist: Shields 3 - Rimbalzi: Mirotic 8 – Valutazione: Shields 26

sabato 1 giugno 2024

LBA, Semifinali: la Virtus mostra i muscoli, chiude i conti e vola in finale!

Stavolta la Virtus Segafredo Bologna non si fa rimontare, e spinta da uno Shengelia travestito da supereroe raggiunge l’EA7 Milano in finale scudetto. Il georgiano è il centro di un quintetto basso che mette in difficoltà l’Umana Venezia e chiude con 29 punti e altrettanto di valutazione. È lui che impedisce alla Reyer di rimontare nel terzo periodo di gara 4 come aveva sempre fatto fino a quel momento nella serie. Finisce 96-79 con l’apporto decisivo di Belinelli (22 punti con 4/5 da tre), protagonista del primo tempo, e la doppia doppia (15+11) di Abass. A Venezia non bastano i 21 di Heidegger, che dopo l'intervallo spaventa le Vu Nere, arrivate alla quarta finale playoff di fila. Avranno il fattore campo a favore grazie al primo posto nella stagione regolare. Appuntamento per giovedì 6 giugno con gara 1 e a differenza dello scorso anno - fu sempre Bologna contro Milano - si giocherà al massimo su 5 gare. 

Il dato decisivo, a conti fatti, sono i 34 punti che la Virtus segna nel secondo quarto, il suo miglior periodo di tutti i playoff, trascinata dal solito Belinelli (16 punti a metà gara), supportato da un prezioso Awudu Abass (e da Pajola in difesa). Venezia, al contrario, ne segna 18 sbagliando 9 tiri liberi su 17 tentativi. Errori che spiegano il +12 per la squadra di coach Luca Banchi all’intervallo (45-57), capace di trovare le contromosse al buon inizio della Reyer. Che però va in confusione contro un quintetto “piccolo” con Shengelia da centro, costretto dall’infortunio di Zizic. Al contrario dei rivali, la Virtus è quasi perfetta dalla lunetta, trovando 23 punti dai liberi sui 57 del primo tempo. Da questo punto di vista paga la scelta di Lomazs (4/4 in lunetta in un momento cruciale), scelto nei 12 a svantaggio di Mickey.

Le domande, a questo punto, sorgono spontanee. Bologna crollerà come ha fatto nel terzo periodo di tutte e tre le gare della semifinale? Venezia rimonterà ancora? La risposta stavolta è “no”. In gara 4 la trama della serie cambia, e c’è un motivo preciso. La sfuriata di Heidegger (9 punti filati) fa pensare all’ennesima rimonta dei lagunari, ma all'improvviso si accende Shengelia che segna 10 punti dei 13 totali della Virtus nel terzo quarto. Bastano per resistere all’assalto degli avversari, che rosicchiano solo metà svantaggio chiudendo 66-70. In una gara così tirata che bastano un paio di attacchi a vuoto per far cambiare il vento, il rammarico restano i liberi falliti (9/21 al 40’). Nell’ultimo periodo i padroni di casa arrivano anche due volte sul -1 (72-73) però Toko resta caldo come una stufa. Finché Abass e Pajola non segnano le triple del +12 a 5’ dalla fine che costringono l’Umana a rifare tutto da capo. Ma la Reyer si abbatte e non segna più. 

Reyer Venezia – Virtus Bologna 79-96 (1-3)  

venerdì 31 maggio 2024

LBA - semifinali playoff: orgoglio Venezia, si va a gara 4. Ricci super, Milano va in finale!


 VENEZIA – VIRTUS BOLOGNA: 78-73 (16-29; 38-49; 59-59) SERIE 1-2

Venezia c’è, resiste, lotta e porta la serie a gara 4, dopo esser stata sotto anche di 14 lunghezze; Bologna spreca, tanto e consente ai padroni di casa di rientrare con un break di 10-0 nella terza frazione, con un ispirato Heidegger che consente ai suoi di mettere il naso avanti e lanciare, poi, la volata finale. Tucker porta i suoi sul +5, Dunston e Belinelli ribaltano l’inerzia ma ancora Heidegger, coadiuvato da Parks, riporta avanti i lagunari che portano a casa il primo punto nella serie.

VENEZIA – Punti: Parks 19 - Assist: Spissu 7 - Rimbalzi: Parks 8 – Valutazione: Parks 28

V. BOLOGNA – Punti: Shengelia 17 - Assist:Pajola 6 - Rimbalzi: Abass 7 – Valutazione:Zizic 24

 

BRESCIA - MILANO: 86-96 (21-32; 39-56; 64-77) SERIE 0-3

Chiude la pratica Milano che espugna il parquet di Brescia in gara 3 ed è la prima finalista della stagione 2023/2024. Partita quasi mai in discussione con l’Olimpia che prende subito il comando delle operazioni grazie ad un ispirato Ricci ed al solito Napier, che portano i meneghini a toccare anche 19 lunghezze di vantaggio (37-56) poco prima dell’intervallo. I padroni di casa hanno un moto d’orgoglio nella terza frazione, con Petrucelli e Cobbins che riducono il gap fino al -8 (64-72); è un fuoco di paglia, Voigtmann e Flaccadori accelerano di nuovo e riportano Milano ancora sul +19, Brescia non ne ha più e l’Olimpia raggiunge così la finale.


BRESCIA – Punti: Massinburg 21 - Assist:Della Valle 8 - Rimbalzi: Bilan 10 – Valutazione: Massinburg 23

MILANO – Punti: Ricci 16 - Assist: Melli 4 - Rimbalzi: Voigtmann 7 – Valutazione: Ricci, Mirotic 16

lunedì 27 maggio 2024

LBA Play Off, Semifinali: Milano controlla e allunga. E' 2-0!

L’Olimpia Milano vince anche Gara 2 nella semifinale degli LBA Playoffs 2024 contro la Germani Brescia e fa 2-0 nella serie. La squadra milanese approccia ottimamente al match con i due grandi “assenti” di Gara 1, Shields e Mirotic, prima di perdere il ritmo offensivo per un metro arbitrale molto fiscale e discutibile. L’Olimpia si affida molto al tiro da tre punti, che nel secondo quarto la tradisce e permette a Brescia di tornare anche in parità ad inizio terzo periodo, ma con i rimbalzi in attacco ed un Mirotic dominante nel terzo quarto l’EA7 Emporio Armani Milano fa la voce grossa e riesce a cercare la nuova fuga. Un’Olimpia sempre in controllo tiene a bada la Germani Brescia, è ad una vittoria dalla finale Scudetto.

Le difese hanno la meglio nelle prime azioni del match, con la partita che si sblocca con 4 punti di Shields. Mirotic segna la tripla del 7-0, mentre ancora Shields firma il 10-0 dall’arco. La Germani Brescia si sblocca dopo 3.30 con i liberi di Bilan, ma pronta la risposta milanese con la tripla di Tonut. Devon Hall segna due triple in fila per il 20-5, mentre Christon segna il primo canestro dal campo bresciano dopo 7 minuti di gioco. Brescia cerca di non sprofondare grazie ai tanti tiri liberi, con l’attacco milanese che si è bloccato negli ultimi minuti di quarto. Il primo periodo si chiude sul 22-14. Il secondo quarto si apre col canestro di Voigtmann, ma Brescia si riporta sul -6 con Burnell. L’attacco milanese fa ora tanta fatica, ma Mirotic segna da rimbalzo in attacco. Napier segna dall’arco per il +9, mentre Melli schiaccia il 31-21. Della Valle segna la tripla del -5 in un secondo quarto privo di ritmo, anche per il metro arbitrale, e con tanti errori da entrambe le parti. Ancora ADV a segno, con tre tiri liberi, per il 31-29, prima che Shields segna allo scadere il canestro del +4. Il primo tempo si chiude sul 33-29.

Il secondo tempo si apre con la tripla di Gabriel, a cui segue il canestro di Napier. Bilan segna con fallo per la parità, prima della tripla di Mirotic. Ancora il montenegrino a segno dall’arco per il nuovo +7 milanese, prima della sua schiacciata per il 44-35. A rispondere per Brescia sono Della Valle con la tripla e Christon da vicino con il canestro del -4. L’Olimpia ritorna sul +8 con Mirotic e Shields, con il match che ora è un botta e risposta tra le due squadre. Devon Hall segna la tripla del 53-44, a cui risponde Burnell con un gioco da tre punti. Voigtmann segna dall’arco, prima dell’appoggio per il +11 sempre del tedesco. Il terzo quarto si chiude sul 58-49. Il quarto periodo si apre col canestro di Cobbins, prima della tripla di Voigtmann. Shields a segno dall’arco per il +11, ma Massinburg risponde con la stessa moneta. Shields segna in contropiede per il 66-56 a metà quarto periodo, ma Petrucelli manda a segno la tripla del -7. Mirotic risponde dall’arco con la sua quarta tripla di serata, a cui segue quella di Melli. Della Valle fallisce la tripla del -7 e l’Olimpia si avvicina sensibilmente al 2-0 a meno di 2 minuti dal termine. L’Olimpia Milano vince anche Gara 2 all’Unipol Forum per 77-66 contro la Germani Brescia.

Olimpia Milano - Germani Brescia 77-66 (2-0) 

LBA Play Off, Semifinali: la Virtus rischia ancora ma la fa franca! E' Match Point!

Nonostante l’enorme spavento la Virtus Segafredo Bologna si porta a un passo dalla finale scudetto. Stavolta l'eroe si chiama Isaïa Cordinier: a una manciata di secondi dalla fine, sul -1, il francese subisce uno sfondamento e segna i due liberi della vittoria contro l’Umana Venezia. Prova importante anche di Marco Belinelli (14 punti con 4/6 da tre, tutti nel primo tempo) ma Bologna, come in gara 1, butta via 22 punti di vantaggio e si fa addirittura sorpassare nel finale da Parks (14 punti), aiutato da Tucker (13). La squadra di coach Luca Banchi, sul 2-0 nella serie, non può comunque stare tranquilla viste le due rimonte solo sfiorate dalla Reyer, che in gara 3 (mercoledì alle 20.45) e gara 4 avrà il fattore campo dalla sua.

Coach Spahija deve chiamare time out dopo 1 minuto e mezzo perché la Virtus la sta soffocando. La doppia cifra di vantaggio arriva presto grazie a una tripla di Pajola. La Reyer non segna mai se non con Tessitori (da solo sotto canestro vista l’assenza di Kabengele), anche perché Tucker (2 punti in gara 1) non riceve palloni. Al contrario, qualunque uomo di coach Luca Banchi mandi sul parquet riesce a incidere sulla partita. Al 10’ hanno già segnato 8 giocatori diversi. Solo 6 punti consecutivi di Heidegger addolciscono (28-15) il passivo di Venezia alla prima pausa. I soli 9 punti dal campo, però, raccontano bene le difficoltà. La Reyer continua a soffrire in attacco pure nel secondo quarto, ma cresce in difesa e prepara il terreno per la rimonta. Rimandata perché Belinelli fa il fenomeno con quattro triple. È grazie a lui se Bologna chiude 47-30 al 20’.

A inizio terzo quarto Bologna tocca il +22 con Abass, poi si spegne soffrendo il quintetto molto fisico della Reyer, che colpisce con Tucker, De Nicolao e Simms. Quando anche Shengelia si siede in panchina con 4 falli (il quinto arriverà poco dopo) si riapre tutto. Venezia trova prima il -7 (62-55) con Tucker, finalmente in partita, e Simms, vincendo 27-17 il terzo periodo. Dopo cavalca il momento di fiducia e arriva sul -4 al 35’. E' compatta in difesa, tanto che la Virtus non riesce a trovare alternative in attacco alle uscite di Belinelli e vive un déjà vu quando la tripla di Casarin scrive 72-70 sul tabellone. L’asse Spissu-Parks produce poi il primo sorpasso ospite (73-74). Si decide tutto allo scadere. A 37” dalla fine Hackett sbaglia il libero del pareggio (77-78), ma Tucker fa sfondamento su Cordinier, che poi si conquista un viaggio in lunetta a 4” dal termine. Il francese fa 2/2 e porta a casa la partita sul 79-78.

Virtus Bologna - Reyer Venezia 79-78 (2-0) 

sabato 25 maggio 2024

LBA Play Off, Semifinali: alla Virtus il primo atto! Venezia si arrende all'over time!

Difficile immaginare un inizio più spettacolare per le semifinali dei playoff Lba: dopo aver toccato il +20 di massimo vantaggio, la Virtus subisce una rimonta clamorosa, ma nei tempi supplementari ritrova uno straordinario Belinelli – 26 punti a fine partita per lui – e vince gara 1 contro la Reyer 103-89. Appuntamento a domenica 26 per il secondo capitolo della serie, mentre domani andrà in scena gara 1 tra Milano e Brescia. 

È Belinelli ad aprire le danze in gara 1: in uscita dai blocchi è letale, 9 punti dall’arco per lui in meno di 5’. Ma la Virtus non si fa valere soltanto dalla lunga distanza: la fisicità dei suoi uomini apre spazi in area, permettendo diversi viaggi in lunetta. Venezia incassa, poi risponde allargando il campo e servendo i suoi tiratori, Spissu in primis. Lo strappo iniziale è ricucito, ma proprio quando sembra essere tornato l’equilibrio Zizic comincia a fare la voce grossa sotto il canestro della Reyer, Abass si accende da 3 punti e le Vu Nere scappano di nuovo. Gli ospiti stavolta subiscono il colpo, non comunicano più efficacemente in difesa e lasciano spazio allo showtime Virtus, che chiude il primo tempo avanti 52-37.   
Al ritorno dagli spogliatoi la Segafredo dilaga e tocca il +20 di massimo vantaggio, ma proprio nel momento di massima confidenza l’attacco bianconero entra a sorpresa in rottura prolungata. La pericolosità della coppia di esterni Spissu-Heidegger e la presenza in area di Tessitori prendono in contropiede la squadra di Banchi, portando a un parziale di 15-0 che rimette tutto in discussione. E negli ultimi minuti dei tempi regolamentari arriva la sorpresa: dopo aver rincorso per 38’ la tripla di Parks porta avanti la Reyer per la prima volta. È parità (86-86) a pochi secondi dalla fine. Heidegger commette un clamoroso fallo offensivo, Cordinier sbaglia la tripla della vittoria e si va quindi ai supplementari.    

Alla Virtus serve ancora una volta un Belinelli pronto agli straordinari: prima la giocata da 3+1, poi la tripla back-to-back e così la Segafredo Arena si infiamma di nuovo. Venezia subisce l’ennesimo contraccolpo, che stavolta si rivela definitivo. Con un parziale di 17-3 Bologna domina l’overtime e si porta a casa gara 1.    

Virtus Bologna – Reyer Venezia 103-89 d.o.t. (1-0) 

mercoledì 22 maggio 2024

LBA - playoff: gara 5 "home edition", Bologna e Venezia vincono e si ritroveranno in semifinale


 

VENEZIA – REGGIO EMILIA: 83-67 (17-14; 40-42; 58-55) SERIE 3-2

Fattore campo rispettato al Taliercio dove Venezia batte una Reggio Emilia da applausi, che ha ceduto di schianto soltanto a 6' dalla sirena finale. Emiliani arrembanti, Venezia patisce il giusto l'assenza di Kabengele, grazie ad uno straripante Tucker, perennemente spina nel fianco di Reggio; Parks è l'alleato perfetto e portava avanti gli orogranata, Weber e Black provavano l'ultimo assalto emiliano (68-67 al 34') ma, sul più bello,  Reggio crollava e perdeva lucidità in ambedue le metà campo, esponendo il fianco ad una Venezia letale e spietata.  Oltre al già citato Tucker (25 punti e 31 di valutazione), bene anche Simms (14 con 6 rimbalzi) e Spissu (11 con 7 assist). Esce tra gli applausi del suo pubblico Reggio Emilia, con un Galloway da 8 punti ed un Black da 12 punti.

VENEZIA – Punti: Tucker 25 - Assist: Spissu 7 - Rimbalzi: Tucker, Simms 6 – Valutazione: Tucker 31

R. EMILIA – Punti: Galloway 18 - Assist: Vitali 5 - Rimbalzi: Black, Galloway 4 – Valutazione: Black 13

 

VIRTUS BOLOGNA - TORTONA: 92-63 (21-14; 46-35; 69-54) SERIE 3-2

Grazie al successo casalingo su Tortona, sarà la Virtus l'avversaria in semifinale di Venezia. Piemontesi in gara per poco meno di 30' grazie a Baldasso e Radosevic, che provavano in tutti i modi a limitare i tentativi di fuga bolognesi; nell'ultima frazione, però, la Virtus faceva la voce grossa con un parziale di 23-9, che regalava al pubblico felsineo un ultima frazione di garbage time. Sugli scudi Shengelia, con una prova da 22 punti, 7 rimbalzi, 8 falli subiti e 32 di valutazione, ottimamente coadiuvato da  Belinelli (15 punti e 5 assist) e Pajola (13 punti in 14'). Per Tortona chiudono in doppia cifra Baldasso (11) ed il duo Ross-Weems (10).

V. BOLOGNA – Punti: Shengelia 22 - Assist: Cordinier 6 - Rimbalzi: Abass, Cordinier, Shengelia 7 – Valutazione: Shengelia 32

TORTONA – Punti: Baldasso 11 - Assist: Ross 4 - Rimbalzi: Obasohan 5 – Valutazione: Ross 16

sabato 18 maggio 2024

LBA Play Off, Quarti di Finale: Brescia vola in semifinale! Super Napier trascina Milano!

Brescia vince anche a Pistoia, 98-77 e chiude 3-0 i quarti di finale contro la Estra. Decisivo l’ottimo primo tempo della Germani, insieme a un Della Valle da 28 punti. Non basta la reazione dei toscani, trainati da Moore, nel terzo quarto. Ora la squadra di Magro attende la vincente della serie tra Olimpia Milano e Trento in semifinale scudetto (dal 24 maggio). 
Milano si porta avanti 2-1 nella serie con Trento, vincendo 83-68 in casa della Dolomiti Energia e riguadagnando così il fattore campo. Nonostante la pesante assenza dell’ex Shields (affaticamento muscolare), i campioni d’Italia in carica si appoggiano a uno straordinario Napier, autore di 20 punti. Decisivi i rimbalzi (41-30 per Milano). La squadra di Galbiati gioca un ottimo primo tempo, ma non basta. Appuntamento a domenica per gara 4, primo match point per Messina per chiudere la serie.

Brescia gioca un primo tempo perfetto, soprattutto sul piano offensivo, tirando benissimo da 3 (9/13 al 20’). Protagonisti Della Valle, 17 punti e Akele, 11, nel primo tempo. La squadra di Brienza invece patisce decisamente l’energia degli avversari e gestisce i possessi offensivi con troppa frenesia ed è quasi doppiata alla fine del primo tempo. Alla pausa lunga è 30-59 per gli ospiti. La Estra comincia benissimo la ripresa, piazzando un parziale di 20-3 con Moore protagonista. Della Valle e Burnell rimettono in sicurezza il risultato per Magro. Nell’ultimo quarto nonostante qualche sussulto pistoiese, Christon, Cobbins e Akele impediscono mantengono inalterato il vantaggio. Brescia chiude la serie e vola in semifinale. 

Partita sin da subito intensissima alla “Il T Quotidiano Arena”. Le squadre si scambiano vicendevolmente parziali. Decisive le transizioni offensive da ambo i lati. Le difese delle due squadre leggono con fatica i movimenti degli esterni avversari. Hubb è il più ispirato per la Dolomiti Energia, 12 punti e 4/9 da 3 al 20’. Napier (11 punti), Mirotic e Hines rispondono per Milano. Nel finale di tempo il numero 13 milanese prende per mano i suoi e li porta negli spogliatoi avanti di due lunghezze: 38-40. Lo spartito della gara non cambia nemmeno in avvio di ripresa. L’Olimpia prova a organizzare la fuga con i soliti Napier, Mirotic e Voigtmann, ma i bianconeri reagiscono con l’ex Biligha. All’inizio dell’ultimo quarto le percentuali della Dolomiti Energia calano vistosamente, anche per i meriti degli uomini di Messina, che capitalizzano in attacco. Il numero 13 dell’EA7, ex Stella Rossa e Melli, chiudono la partita, rispettivamente con un gioco da quattro punti e una tripla, nel finale.

Estra Pistoia - Germani Brescia 77-98 (0-3)

Dolomiti Energia Trento - Olimpia Milano 68-83 (1-2) 

mercoledì 15 maggio 2024

LBA Awards 2023/2024: ecco i premi della Regular Season

Mentre impazzano i Play Off, con le gare 2 dei quarti di finale agli archivi, sono stati resi ufficiali gli "LBA Awards" per la stagione 2023/2024.

L'MVP della stagione, al quale è riservato il "Dino Meneghin Throphy", è Marco Belinelli, che dall'alto dei suoi 38 anni ha chiuso la sua Regular Season a 14 punti, 2 assist e 1.3 rimbalzi di media, stando in campo, mediamente, 19.9 minuti.

Nico Mannion, invece, si aggiudica il premio di Miglior Italiano della stagione. Decisivo il suo approdo a Varese lo scorso 21 Dicembre, a suon di prestazioni mirabolanti il "Red Mamba" ha permesso, alla Openjobmetis, di salvarsi.

Incetta di premi per C.J. Massinburg della Germani Brescia: l'ex Buffalo non solo è il "Sixth Man of the Year", ma è anche il "Most Improved Player" (giocatore più migliorato) della stagione, passando dai 9 punti, 2.3 rimbalzi e 2 assist di media del 2022/2023 ai 13 punti, 3.6 rimbalzi e 2 assist di media della stagione 2023/2024, un salto in avanti che ha permesso anche a Brescia di disputare una stagione ai vertici della classifica.

Restiamo a Brescia, perchè è John Petrucelli a vincere il premio di "Best Defensive Player of the Year". L'italo/americano si conferma una sentenza nella propria metà campo, sia lontano che vicino alla palla.

Ci spostiamo poco più a Sud per il premio di "Miglior Under 22" della stagione, e ci fermiamo a Reggio Emilia, perchè a vincerlo è Mouhamed Faye.
Alla prima stagione da professionista il gigante senegalese ha chiuso con 7.7 punti, 5 rimbalzi e 1.1 stoppate di media, oltre a tanti posti nello "starting five" di coach Priftis, con un futuro più che luminoso, probabilmente oltreoceano.

Con 523 punti realizzati complessivamente, Charlie Moore (Estra Pistoia) si laurea capocannoniere della stagione. A lui viene assegnato l"Antonello Riva Throphy".

Parlando di coach eccoci al "Sandro Gamba Throphy", quello per il miglior allenatore della stagione, che finisce nelle mani di Nicola Brienza, il quale ha condotto la sua Estra Pistoia, da neopromossa, sia in Coppa Italia che a disputare i Play Off.

A Rayjon Tucker, invece, va il premio "Doctor Glass" per la giocata dell'anno, la super schiacciata che la guardia della Reyer Venezia ha affondato il 23 Dicembre 2023, al Taliercio, contro la Germani Brescia.

Chiudiamo col miglior quintetto della stagione: Payton Willis (Estra Pistoia), Rayjon Tucker (Reyer Venezia), Marco Belinelli (Virtus Bologna), Tornike Shengelia (Virtus Bologna) e Miro Bilan (Germani Brescia).


LBA - Playoff: impattano Milano e Venezia, Brescia e Virtus sul 2-0.


 VENEZIA – REGGIO EMILIA: 83-75 (23-16; 43-29; 64-45) SERIE 1-1

Tutto facile per Venezia che, dopo 10’ di studio, supera agevolmente Reggio Emilia ed impatta la serie sull’1-1. Il brioso Spissu è fondamentale per i lagunari, con i suoi 18 punti (3/5 dall’arco) ed 8 assist, con i quali è riuscito a mettere in ritmo in particolar modo Heidegger e Kabengele, con quest’ultimo che ha chiuso con 15 punti ed 8 rimbalzi. In casa emiliana da salvare soltanto la prova di Galloway, autore di 26 punti con 5/10 da 3.

VENEZIA – Punti: Spissu 18 - Assist: Spissu 8 - Rimbalzi: Kabengele 8 – Valutazione:Spissu 24

R. EMILIA – Punti: Galloway 26 - Assist:Smith 4 - Rimbalzi: Faye 6 – Valutazione:Galloway 24

 

VIRTUS BOLOGNA - TORTONA: 83-77 (18-14; 32-30; 61-54) SERIE 2-0

Una Virtus glaciale dalla lunetta nei momenti caldi del match si aggiudica anche gara 2 e prova a dare un forte scossone alla serie. Tortona, mai doma, tira male dall’arco ma prova, con Dowe e Ross a tenersi a galla, ma i 30 liberi (su 36 tentativi) dei felsinei saranno decisivi nell’economia del match: Belinelli scrive 22, 17 per Mickey e 14 per un fondamentale Cordinier, a Tortona non bastano i 14 di Strautins ed i 13 di Obasohan.

V. BOLOGNA – Punti: Belinelli 22 - Assist:Hackett 4 - Rimbalzi: Mickey, Dunston 7 – Valutazione: Mickey 25

TORTONA – Punti: Strautins 14 - Assist:Dowe 6 - Rimbalzi: Dowe 10 – Valutazione:Dowe, Strautins 14

 

MILANO - TRENTO: 104-93 (35-20; 65-48; 87-64) SERIE 1-1

Prova di forza di Milano che asfalta Trento e rimette in equilibrio la serie. I meneghini partono a razzo con Shields e Mirotic, e son bravi a stroncare sul nascere ogni tentativo di rientrare in partita degli avversari. Prova da ex per Shields, che chiude con 28 punti e 5 assist, replicando il 37 di valutazione di gara 1, bene anche Melli (18) ed Hall (11). A Trento non bastano i 22 a testa di Hubb e Baldwin.

MILANO – Punti: Shields 28 - Assist: Napier 7 - Rimbalzi: Melli 6 – Valutazione: Shields 37

TRENTO – Punti: Hubb, Baldwin 22 - Assist:Mooney 4 - Rimbalzi: Baldwin 4 – Valutazione: Baldwin 30

 

BRESCIA - PISTOIA: 97-75 (30-19; 46-34; 71-51) SERIE 2-0

Vince in scioltezza anche Brescia che sfrutta a dovere il fattore campo e mette sul 2-0 la serie con Pistoia. I lombardi entrano bene nel match iniziando con un 9-1 di break, Pistoia risale fino al -4 con Moore, ma tutta Brescia è mortifera dall’arco ed indirizza a proprio favore questo secondo atto casalingo. Determinanti Massinburg e Della Valle con 23 punti a testa, per i toscani da segnalare i 19 di Moore ed i 16 di Willis.

BRESCIA – Punti: Massinburg, Della Valle -Assist: Christon, Bilan, Della Valle 3 -Rimbalzi: Bilan 8 – Valutazione: Massinburg 26

PISTOIA – Punti: Moore 19 - Assist: Willis, Della Rosa 3 - Rimbalzi: Willis, Wheatle 5 – Valutazione: Willis 22