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domenica 31 agosto 2025

Eurobasket 2025: Fontecchio Show e l'ItalBasket sorride!

Un secondo tempo di alto livello, unito a una prestazione straordinaria di Simone Fontecchio, hanno spinto l’Italia al successo contro la Bosnia Erzegovina di Jusuf Nurkic e Amar Alibegovic. Con questa vittoria gli azzurri mettono un altro tassello importante verso la qualificazione alla fase successiva, ormai quasi in cassaforte considerando che resta ancora da affrontare la modesta Cipro.

La serata è tutta di Fontecchio, autore di 39 punti: il suo nuovo record personale in maglia azzurra e, soprattutto, la miglior prestazione di sempre per un giocatore italiano in un Campionato Europeo.

Il primo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio, con sorpassi e controsorpassi continui. A metà periodo la Bosnia è avanti 12-9, ma l’Italia resta incollata al match. La notizia più confortante arriva da Simone Fontecchio, che entra subito in ritmo e diventa il punto di riferimento offensivo degli azzurri. Proprio grazie alle sue giocate, la squadra di Pozzecco riesce a chiudere la frazione con la testa avanti: 22-21 Italia. Un segnale incoraggiante, perché stasera Fontecchio c’è davvero.

Anche nel secondo quarto il copione non cambia: Fontecchio è protagonista assoluto, segna con continuità e si prende la scena dopo le difficoltà delle scorse uscite a Limassol. Grazie ai suoi canestri l’Italia riesce a mantenere il controllo, salendo fino al 36-28 al 15’. La Bosnia però non arretra, con Nurkic e Alibegovic sempre pronti a rispondere colpo su colpo. A bordo campo Pozzecco prova a trascinare i suoi con l’energia di sempre, esultando a ogni giocata fino a prendersi un tecnico per essere entrato in campo. Nel finale di tempo gli azzurri cercano di allungare ancora, ma i balcanici restano agganciati alla partita: all’intervallo il tabellone dice 44-40 Italia.

Neanche il tempo di rientrare dagli spogliatoi e arriva subito la doccia fredda: Pozzecco si prende il secondo tecnico ed è costretto all’espulsione, ancora una volta per essere uscito dall’area tecnica. La panchina passa così nelle mani di Edoardo Casalone, mentre l’Italia sembra smarrire certezze e ordine in campo. Per alcuni minuti regna la confusione, ma nel finale di quarto gli azzurri ritrovano ritmo e lucidità. A guidarli è Spissu, che piazza una tripla con fallo pesantissima e accende la squadra. Il parziale si chiude con l’Italia che prende finalmente margine: 72-61 dopo 30 minuti.

Nel quarto periodo l’Italbasket prova a chiudere i conti, ma la Bosnia non molla e con un parziale di 6-0 torna a sole cinque lunghezze di distanza quando mancano cinque minuti alla sirena. La fatica del back-to-back però si fa sentire nelle gambe di Nurkic e compagni, mentre gli azzurri trovano nuova linfa. La tripla del +13 firmata da Pajola, su assist illuminante di Fontecchio, spegne definitivamente le speranze balcaniche. Nel finale l’Italia allunga e porta a casa una vittoria netta: 96-79 contro la Bosnia ed Erzegovina. Protagonista assoluto Simone Fontecchio, autore di una prestazione monstre da 39 punti.


sabato 30 agosto 2025

Eurobasket 2025: la Georgia lotta ma non basta, a Limassol arriva il primo successo per l'Italbasket

 


Italia - Georgia: 78-62 (18-10; 32-32; 53-47).

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per l'Italbasket che, non senza sofferenze, batte la Georgia e conquista il suo primo successo a questo Eurobasket 2025. Non inganni, però, il finale: i georgiani, dopo aver battuto la Spagna all'esordio, hanno reso la vita difficile a Fontecchio & Co., almeno per 30', crollando poi nell'ultimo parziale, dopo aver gettato davvero il cuore oltre l'ostacolo, nonostante il 58% finale dalla linea della carità. 

LA GARA. Avvio sostanzialmente teso, con difese solide e attacchi poco fluidi; Spagnolo e Pajola si fanno notare per concretezza e sfrontatezza, dall'altro lato Sanadze e Bitadze mettono a referto i punti che tengono a contatto la Georgia (8-7 al 5'). 

Ricci entra col piglio giusto e, con un propositivo Niang, propizia il primo tentativo di allungo azzurro (18-8) ma, nel suo momento migliore, l'Italia sbanda in maniera importante e preoccupante: la Georgia p già a 7 rimbalzi offensivi in 12', con Mamukelashvili e Bitadze che sono continue spine nel fianco nella difesa italiana, trovando ripetutamente giochi potenziali da 3 punti. 

La Georgia non è costante dalla lunetta, l'Italia si aggrappa anche a queste piccole cose, Pajola e Melli fanno respirare l'attacco di coach Pozzecco, ma ancora Bitadze, con un preciso Baldwin portano i georgiani al massimo vantaggio sul 37-41 del 24'.

Coach Pozzecco rigetta nella mischia Thompson, e la scelta è azzeccata perchè l'ex Brindisi, con Fontecchio ed il solito Melli, propizia il break di 11-0 che riporta davanti l'Italia (48-41), Mamukelashvili interrompe l'astinenza dei suoi, ma l'Italia, in chiusura di terza frazione, trova la tripla di Ricci che vale il +6 italiano. 

L'Italia rientra col piglio giusto dall'ultimo mini intervallo, Spissu apre la scatola trovando fortuna dall'arco, le geometrie di Thompson e la verve di Niang e Diouf consentono all'Italbasket di piazzare un break di 13-0 che, di fatto, rappresenta un viatico importante per gli azzurri (66-47 al 33'); la differenza canestri, nell'economia del girone, è importantissima, i due coach lo sanno benissimo e provano a curare ogni singolo dettaglio. La Georgia ha un ultimo sussulto con Burjanadze (67-55), ma l'espulsione per proteste (doppio tecnico) di Shengelia complica definitivamente i piani di coach Dzikic. 

Applausi ad una mai doma Georgia, l'Italia vince e trova segnali incoraggianti, ma la testa è già a palla a due alle ore 20.30,per la sfida, importantissima, alla Bosnia Herzegovina.

TABELLINO

ITALIA: Gallinari, Melli 8, Fontecchio 14, Thompson 6, Ricci 8, Spagnolo 5, Procida ne, Niang 15, Spissu 3, Diouf 13, Akele, Pajola 6. All. Pozzecco. 

GEORGIA: Andronikashvili 3, Mamukelashvili 13, Jintcharadze, Burjanadze 7, Shermadini, Sanadze 8, Korsantia ne, Phevadze ne, Shengelia, Bitadze 22, Baldwin 9, Ochkhikidze. All. Dzikic.

giovedì 28 agosto 2025

Eurobasket 2025: Giannis è travolgente! ItalBasket k.o.!

Esordio con sconfitta per l’Italbasket, KO per 75-66 in una partita ruvida e bruttina contro una Grecia aggrappata alla forza fisica di Giannis Antetokounmpo e alla leadership di Sloukas, ma sicuramente altrettanto poco brillante. L’Europeo azzurro si apre quindi con un passo falso contro quella che, sulla carta, dovrebbe essere la favorita in un Gruppo C che aveva già visto poche ore prima la Georgia battere la Spagna campione in carica.

In avvio è Melli a tenere in linea di galleggiamento l’Italia: il capitano azzurro segna i primi 7 punti della squadra, utili per rispondere a Giannis Antetokounmpo che inizia subito a tagliare l’area come fosse burro. Il nono punto di Melli è quello del 13-12 in un quarto a basse percentuali per entrambe le formazioni, ma chiuso dalla Grecia con un parziale di 9-0 che porta le due squadre alla prima pausa sul 22-12. Nel secondo periodo finalmente Pozzecco dà spazio a Niang, subito utile in attacco e in difesa grazie al suo atletismo, mentre continua a non trovare minuti Gabriele Procida, l’unico oltre all’acciaccato Nicola Akele. Con il contributo offensivo del nuovo giocatore della Virtus e del solito Melli, sempre abilissimo sotto canestro, l’Italia accorcia e sopperisce alle scorribande di Giannis arrivando all’intevallo sotto “solo” 36-32.

Diouf inizia con due canestri il secondo tempo ma poi pasticcia due volte, la Grecia ne approfitta per tornare a +7: Gallinari compie due giocate importanti in difesa e in attacco, dove si prende tre liberi, ma gli Azzurri soffrono la fisicità dei fratelli Antetokounmpo nel pitturato. Le percentuali di entrambe le squadre restano basse e la costruzione offensiva piuttosto macchinosa, gli ellenici si agrappano a Giannis e a qualche fischio generoso per tornare in doppia cifra di vantaggio e chiudere il terzo periodo sul 56-45. Il quarto quarto non sembra inizialmente dare chance di rimonta all’Italia, che continua a faticare molto in attacco nonostante l’ottimo impatto di Niang. Le schiacciate dell’ex Trento galvanizzano gli Azzurri, che dopo i punti suoi e di Spagnolo trovano a 4′ dalla fine il primo canestro della partita di Fontecchio (0/10 fino a quel momento) per il -6 che riapre tutto. L’entusiasmo azzurro si spegne un minuto dopo sulla tripla di Thanasis Antetokounmpo, battezzatissimo dalla difesa dell’Italia senza successo: la Grecia torna a +10 e negli ultimi minuti resiste all’ennesimo tentativo di rientro italiano per vincere 75-66.

martedì 26 agosto 2025

Eurobasket 2025: i convocati dell'Italia

Gianmarco Pozzecco, Commissario Tecnico dell'ItalBasket, ha diramato la lista dei convocati per Eurobasket 2025.

PLAY

Marco Spissu (Saragozza), Darius Thompson (Valencia), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Matteo Spagnolo (Baskonia Vitoria), Gabriele Procida (Real Madrid)

ALI

Danilo Gallinari (Vaqueiros de Bayamon), Simone Fontecchio (Miami Heat), Giampaolo Ricci (Olimpia Milano), Saliou Niang (Virtus Bologna), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI 

Nicolò Melli (Fenerbahce), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna)

venerdì 18 luglio 2025

ItalBasket: i pre convocati di Pozzecco in vista di Eurobasket 2025

Il Commissario Tecnico Gianmarco Pozzecco ha scelto gli Azzurri per il Training Camp 2025 che si svolgerà a Folgaria (Trento) dal 23 al 31 luglio e che aprirà la preparazione in vista di FIBA EuroBasket (28 agosto/14 settembre) anche con la Trentino Basket Cup (2/3 agosto).

I pre convocati

Donte DiVincenzo – Guardia – Minnesota T'Wolves (NBA)
Marco Spissu – Playmaker – Casademont Saragozza (Spagna)
Dame Sarr – Guardia – Duke University (NCAA, USA)
Stefano Tonut – Guardia – EA7 Emporio Armani Milano
Danilo Gallinari – Ala – Vaqueros de Bayamon (Portorico)
Nicolò Melli – Ala/Centro – Fenerbahce Istanbul (Turchia)
Simone Fontecchio – Ala – Miami Heat (NBA)
Giampaolo Ricci – Ala – EA7 Emporio Armani Milano
Matteo Spagnolo – Playmaker/Guardia – Alba Berlino (Germania)
Gabriele Procida – Guardia/Ala – Free Agent
Saliou Niang – Ala – Virtus Segafredo Bologna
Giordano Bortolani – Guardia – Acqua San Bernardo Cantù
Guglielmo Caruso – Ala/Centro – Napoli Basket
Momo Diouf – Ala/Centro – Segafredo Virtus Bologna
Riccardo Rossato – Guardia – Trapani Shark
Luca Severini – Ala – Unahotels Reggio Emilia
Nikola Akele – Ala – Segafredo Virtus Bologna
Alessandro Pajola – Playmaker – Segafredo Virtus Bologna

A DISPOSIZIONE

Diego Flaccadori – Playmaker/Guardia – EA7 Emporio Armani Milano
Darius Thompson – Playmaker/Guardia – Valencia Basket (Spagna)
Amedeo Tessitori – Centro – Umana Reyer Venezia
Tommaso Baldasso – Playmaker – Bertram Tortona
Michele Vitali – Guardia/Ala – Unahotels Reggio Emilia
Achille Polonara – Ala – Segafredo Virtus Bologna

Il programma:

Mercoledì 23 luglio
Ore 13.00 – Inizio raduno presso Golf Hotel Folgaria (Trento)
Ore 17.30/20.30 – Allenamenti presso PalaFolgaria (Via Nazioni Unite, 21b)

Giovedì 24 luglio
Ore 10.30/13.00 – Allenamenti presso PalaFolgaria

Venerdì 25 luglio
Ore 10.30/13.00 – Allenamenti presso PalaFolgaria

Sabato 26 luglio
Ore 10.30/13.00 – Allenamenti presso PalaFolgaria

Domenica 27 luglio
Ore 10.30/13.00 – Allenamenti presso PalaFolgaria

Lunedì 28 luglio
Ore 10.30/13.00 – Allenamenti presso PalaFolgaria

Martedì 29 luglio
RIPOSO

Mercoledì 30 luglio
Ore 10.30/13.00 – Allenamenti presso PalaFolgaria

Giovedì 31 luglio
Ore 10.30/12.30 – Allenamenti presso PalaFolgaria
A seguire, trasferimento a Trento

Venerdì 1° agosto
Ore 11.00/13.00 – Allenamenti presso “Il T Quotidiano Arena” di Trento (Via Fersina, 11 Trento)
Trentino Basket Cup 2025 (2/3 agosto)
“Il T Quotidiano Arena” – Trento

Sabato 2 agosto
Ore 11.30/12.30 – Allenamento presso “Il T Quotidiano Arena”
Ore 17.30 Polonia-Senegal (Sky Sport Basket, canale 209)
Ore 20.00 Italia-Islanda (Sky Sport Basket, canale 209)

Domenica 3 agosto
Ore 11.30/12.30 – Allenamento presso “Il T Quotidiano Arena”
Ore 16.30 Islanda-Polonia/Senegal (Sky Sport Basket, canale 209)
Ore 19.00 Italia-Polonia/Senegal (Sky Sport Basket, canale 209)

Le amichevoli:

Italia – Islanda (sabato 2 Agosto ore 20, Trento "Trentino Cup")

Italia – Polonia/Senegal (domenica 3 Agosto ore 19, Trento "Trentino Cup")

Italia – Lettonia (sabato 9 Agosto ore 20, Trieste)

Italia – Argentina (giovedì 14 Agosto ore 20, Bologna)

Italia – Lettonia (giovedì 21 Agosto ore 19:15, Atene “Torneo Acropolis”)

Grecia – Italia (venerdì 22 Agosto ore 19:15, Atene “Torneo Acropolis”)

  

martedì 13 maggio 2025

Fiba World Cup 2027 Qualifiers: il girone dell'ItalBasket

Sono stati sorteggiati i gironi di qualificazione per i prossimi Mondiali che, ricordiamo, si disputeranno in Qatar dal 27 Agosto al 12 Settembre 2027.

L'ItalBasket di Gianmarco Pozzecco è stata inserita nel Girone D e dovrà vedersela con Lituania, Gran Bretagna e Islanda.

Ecco il calendario:

Esordio il 27 Novembre 2025 quando gli Azzurri ospiteranno l'Islanda, mentre il 30 Novembre 2025 trasferta in Lituania.

Nella seconda finestra l'Italia scende in campo il 27 Febbraio 2026 in Gran Bretagna e il 2 Marzo 2026 in casa sempre contro i britannici.

Terza e ultima finestra della prima fase il 2 Luglio 2026 (trasferta in Islanda) e il 5 Luglio 2026 (in casa contro la Lituania).

L'Italia dovrà classificarsi nelle prime tre posizioni del girone per accedere alla seconda fase di qualificazioni, dove incrocerà col Girone C, quello composto da Serbia, Turchia, Bosnia e la seconda classificata nel Girone A di Pre-Qualifiers, ovvero una tra Slovacchia, Svizzera e Ucraina.

Le prime tre classificate di questo ulteriore girone a 6 (le squadre si "porteranno" le vittorie ottenute nella prima fase e affronteranno solo le tre nazionali non affrontate in precedenza) si qualificano al Mondiale.

Le gare di qualificazione iniziano a Novembre 2025 e si concludono a Marzo 2027, per un totale di 12 partite nell'arco di 6 "finestre"

lunedì 24 febbraio 2025

Fiba Eurobasket Qualifiers: l'Ungheria ne ha di più. ItalBasket sconfitta indolore.

L'Italia chiude con una sconfitta interna il percorso di qualificazione ad Eurobasket 2025. L'Ungheria vince 71-67 in un Pala Calafiore di Reggio Calabria "sold out", che ha spinto gli Azzurri dall'inizio alla fine della partita. I ragazzi di Pozzecco finiscono comunque al primo posto con 10 punti, frutto di 4 vittorie e 2 sconfitte.  Successo amaro per i magiari che non riescono a qualificarsi agli Europei, in programma dal 27 agosto al 14 settembre 2025, vista la contemporanea vittoria dell'Islanda contro la Turchia. Spicca la prestazione di Akele, bene anche Spagnolo e Bortolani (14 e 13 punti). Esordio in Nazionale per Niang, per Grant invece ci sarà ancora da aspettare. Nell'Ungheria grande prestazione di Perl con 20 punti e Vojvoda con 16. 

I magiari partono subito forte in una partita a basso punteggio per i primi due quarti (10-13/17-19). Nel terzo quarto l'Italia si sveglia e trova anche il vantaggio in doppia cifra, ma nell'ultimo quarto l'Ungheria allunga sul +9 e si difende dal ritorno degli Azzurri. Perl chiude i giochi infilando Basile su un cambio difensivo, poi mette in ghiaccio il risultato dalla lunetta con un 2/2. Una tripla di Bortolani non cambia l'esito della sfida, prima dell'1/2 con cui Vojvoda fissa il risultato finale sul 71-67 per gli ospiti. 

sabato 22 febbraio 2025

ItalBasket: i convocati per la sfida all'Ungheria

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della nostra Nazionale, ha scelto i 12 per la sfida all'Ungheria in programma domani, alle 20:30, al Pala Calafiore di Reggio Calabria, gara valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Matteo Spagnolo (Alba Berlino), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Dame Sarr (Barcellona), Gabriele Procida (Alba Berlino), Giordano Bortolani (Milano)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Nicola Akele (Virtus Bologna), Sasha Grant (Reggio Emilia)

CENTRI 

Guglielmo Caruso (Milano), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna) 

giovedì 20 febbraio 2025

Fiba Eurobasket Qualifiers: una super Italia domina la Turchia

L'Italbasket di coach Gianmarco Pozzecco si assicura matematicamente il primato nel Gruppo B grazie al successo esterno a Istanbul per 80-67 sulla Turchia. Decisivo lo splendido secondo periodo da 31-19 con cui gli Azzurri volano a +17 all'intervallo lungo. Giordano Bortolani è top-scorer con 16 punti, seguito da Spagnolo (14), Procida e Pajola (12).

Nella squadra "più giovane possibile" (cit. Pozzecco), servono gli attributi e il carattere di un grande veterano. Alessando Pajola onora la fascia di capitano ereditata da Nik Melli firmando almeno tre giocate chiave nel momento più critico della partita. Quando l'Italia, dopo aver toccato anche il +18 nelle fasi iniziali della ripresa, trema di fronte a una fiammata pazzesca e improvvisa di Onuralp Bitim, che riavvicina la Turchia a -7 con tre triple consecutive. L'attacco azzurro è stitico e sterile, soffocato dalla tensione. Ed è lì, quando tutto sembra rotolare via senza alcun costrutto, che si inserisce la calma olimpica del playmaker della Virtus. Tripla dal nulla allo scadere dei 24", di peso specifico immenso. Assist per un back-door di Bortolani sulla riga di fondo. E altra tripla, di personalità enorme, per il nuovo +10 a 3'30" dalla sirena. È il colpo del cobra, ammazza-gambe, che mette il punto esclamativo su una prestazione di carattere immenso.

L'Italia fugge da Istanbul con una bella vittoria, la certezza matematica del primo posto nel Gruppo B (utile per il ranking FIBA) e un risultato probabilmente superiore a qualsiasi aspettativa. Perché è una squadra molto diversa da quella che vinse a Pesaro un anno fa. E perché si trova ad affrontare un'avversaria di livello più alto, arricchita dalla classe di Cedi Osman, dall'imprevedibilità di Shane Larkin e dalla qualità di Furkan Korkmaz, sempre temibile anche se in condizioni fisiche non brillanti.

L'aspetto difensivo è cruciale, come recitano i soli 67 punti concessi (31 nel primo tempo). Larkin viene immediatamente imbrigliato con una difesa attenta sul perimetro. Ma è l'intera Italia a muoversi bene di squadra, reggendo a meraviglia sulla prima linea e occupando l'area con le classiche situazioni di stunt di marca pozzecchiana. Schiacciata la testa di Larkin, la Turchia si ritrova smarrita. Senza soluzioni credibili dalla panchina. E gli Azzurri, acquisita fiducia nella propria metacampo e con l'ottimo lavoro del front-court a rimbalzo (lotta vinta 40-28 con 11 offensivi), si scioglie in attacco esplodendo in un secondo periodo d'autore. 31 punti, ispirati dalla prontezza di Giordano Bortolani (16 punti in 24' dalla panchina) e dalla bontà della coppia dell'Alba Berlino. Matteo Spagnolo (14) gestisce la squadra come un giocatore ormai scafato. E Gabriele Procida (12) mostra guizzi di classe assoluta.

Il +17 dell'intervallo lungo (31-48) è pura poesia. Ma, alla base dell'allungo, c'è la consapevolezza di aver toccato il picco. E di doversi preparare a un secondo tempo di sofferenza, per assorbire l'attesa reazione turca. C'è un solo modo per farlo. Difendere e tenere la testa sulla partita. Perché intensità e tensione si alzano. E nel terzo periodo l'attacco brillante della prima metà di gara diventa statico, prevedibile, incapace di continuare a costruire e sfruttare i tanti vantaggi raccolti in precedenza sul pick'n'roll centrale.
L'Italia lo fa a meraviglia. Spremendosi anche con tratti di difesa press allungata a tutto campo. Resistendo eroicamente sulla prima linea ma, soprattutto, nelle situazioni di aiuto e a rimbalzoNikola Akele (11+5 rimbalzi) e Momo Diouf (8+10) erigono una muraglia durissima attorno al ferro. Costringono la Turchia a girare al largo, ostacolando penetrazioni e post-up. Le percentuali dall'arco della squadra di Ataman sono orride (8/32, 25%), sollevate soltanto dalla fiammata di Bitim, quella che mette realmente paura agli Azzurri alla metà del quarto periodo. Ma, come detto, l'Italia ha l'antidoto pronto nella saggezza di Pajola.

ItalBasket: i convocati per la sfida alla Turchia

Gianmarco Pozzecco, Commissario Tecnico della nostra Nazionale, ha scelto i 12 per la sfida alla Turchia in programma oggi pomeriggio, alle 18:30, al Basketbol Gelisim Merkezi di Istanbul, gara valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Matteo Spagnolo (Alba Berlino), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Dame Sarr (Barcellona), Gabriele Procida (Alba Berlino), Giordano Bortolani (Milano), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI 

Guglielmo Caruso (Milano), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna)

lunedì 25 novembre 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: Italia sconfitta ma qualificata ad Eurobasket 2025

Una serata dolce amara per l’Italia a Reggio Emilia. Gli azzurri cadono clamorosamente in casa contro l’Islanda (81-74), ma erano già qualificati matematicamente alla rassegna continentale ancor prima di giocare, vista la vittoria della Turchia in Ungheria nel tardo pomeriggio. È la nota positiva, di una serata obiettivamente da dimenticare per gli uomini di Pozzecco, praticamente sempre sotto nel punteggio, dopo un inizio davvero complicato e, nonostante il sorpasso nel terzo quarto, poi dominati nel quarto e decisivo parziale. Non basta un superlativo Ricci e qualche giocata del padrone di casa Melli, in una gara dai tantissimi errori sui due lati del campo, senza riuscire mai ad essere padroni della partita.

Il primo quarto è molto complicato per gli azzurri: litigano con il canestro e perdono palloni in serie, con Pozzecco costretto a chiamare due timeout molto presto. Però non serve a molto, visto che gli islandesi volano anche a +14 (11-25 al 12’), con le giocate di Gudmunsson e Fridriksson. L’Italia si scuote nel finale di tempo, piazza un 16-3 e torna a contatto, con qualche buona giocata di Akele. Il sorpasso arriva in avvio di ripresa, quando Ricci e Melli segnano i primi 12 punti azzurri, portando anche l’Italia a +4. Palsson però non concorda, segna 11 punti nel quarto e tiene gli avversari a contatto. E l’Islanda si prende la partita nel quarto periodo: prima un 7-0 dalla lunetta, poi il solito Palsson, a cui gli azzurri non riescono a rispondere, se non con le tre triple di Ricci. Troppo poco.
 

ItalBasket: le scelte di Pozzecco per la seconda sfida all'Islanda

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha scelto i 12 Azzurri in vista della seconda sfida all'Islanda, in programma questa sera, alle 20:30, al Pala Bigi di Reggio Emilia
, gara valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Marco Spissu (Saragozza), Diego Flaccadori (Milano)

GUARDIE

Giordano Bortolani (Milano), Dame Sarr (Barcellona), Michele Vitali (Reggio Emilia), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Grant Basile (Cantù), Giampaolo Ricci (Milano), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Venezia), Nicolò Melli (Fenerbahce), Guglielmo Caruso (Milano)

sabato 23 novembre 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: Italia a valanga sull'Islanda! Qualificazione a un passo!

Valanga azzurra a Reykjavik. E lunedì a Reggio Emilia l’Italbasket di Pozzecco può ufficializzare la qualificazione all’Europeo del 2025 con due giornate di anticipo. Ma ha già più di un piede dentro il torneo visto che la condizione per farcela era vincere entrambi i confronti con l’Islanda e il primo ha parlato chiaro: nonostante le assenze tra le due Nazionali c’è un abisso, e lunedì a Reggio Emilia per il "ritorno" si aggiungeranno i giocatori di Eurolega. Finisce 95-71, risultato ipotecato col break di 28-1 a cavallo tra primo e secondo periodo, un margine abbastanza spesso da non essere vanificato dal crollo del terzo quarto.

Grant Basile, 24enne naturalizzato (di origine statunitense) oggi in forza a Cantù in A2, debutta alla grande con 19 punti e 4 rimbalzi, miglior marcatore della gara. Prima ufficiale pure per Rossato (7 punti) di Trapani e Poser di Cremona. Fondamentale Akele (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi) per il primo allungo, così come Bortolani (15) sistema le cose nei momenti clou. Senza l'unico giocatore di Eurolega, Martin Hermannsson dell’Alba Berlino, gli islandesi si affidano a Hlinason (Bilbao), che chiude con 15 punti dopo esser stato oscurato nel primo tempo.

L’Islanda prova a imporre il suo ritmo, sfruttando la taglia più leggera per correre in transizione, guidata da Hlinason al primo break (12-8 a metà primo quarto), ma appena inizia il giro dei cambi si scioglie come neve al sole. Non fa canestro per 5 minuti e subisce la carica delle seconde linee azzurre, partiti in quintetto con Spissu, Vitali, Bortolani, Severini e Tessitori. L’ingresso in campo di Akele fluidifica l’attacco, poco più tardi Basile si presenta con 5 punti in fila e Rossato è eroico con una palla rubata, un canestro in contropiede e subendo un fallo antisportivo che produce altri punti. Di fatto dopo 10 minuti l’Italbasket è già lontana, sul 12-27, dopo un parziale di 19-0. I padroni di casa continueranno a sbagliare dall’arco (2/14 all’intervallo) e a subire la fisicità di Tessitori e compagni, arrivando a segnare un punto in un quarto d’ora, e pochi altri lunetta. Così a turno si esaltano tutti i protagonisti azzurri, che a metà partita avrebbero praticamente ipotecato la vittoria sul +24 (25-49).

Condizionale d’obbligo visto che l’Italia approccia il terzo periodo come peggio non potrebbe: cinque minuti senza segnare tra palle perse e stoppate del gigante Hlinason. E attaccando a difesa non schierata gli islandesi colgono un parziale di 12-0 che dimezza lo svantaggio fino al -9 (40-49), sempre con il centro di casa protagonista. Uno che nel 2022 alla nostra Nazionale aveva rifilato 34 punti. Anche se i locali non torneranno mai più sotto la singola cifra di svantaggio, il calo improvviso fa sì che nel quarto periodo ci sia ancora da combattere per evitare la beffa. E l’Italbasket lo fa senza correre reali pericoli, spingendo fino al +27 (68-95) pur senza Pozzecco a dirigere in panchina, rimasto fuori dopo l’intervallo per un attacco di mal di testa.

martedì 19 novembre 2024

ItalBasket: le scelte di Pozzecco per la prima sfida all'Islanda

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della Nazionale Italiano, ha scelto i 13 Azzurri in vista della prima sfida all'Islanda, in programma al 
Laugardalholl Sport Centre di Rejykiavik venerdì 22 Novembre alle 20:30, valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Marco Spissu (Saragozza), Davide Moretti (Venezia), Diego Flaccadori (Milano)

GUARDIE

Giordano Bortolani (Milano), Davide Casarin (Venezia), Michele Vitali (Reggio Emilia), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Davide Alviti (Varese), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Venezia), Federico Poser (Cremona) 

mercoledì 13 novembre 2024

ItalBasket: i convocati per le due sfide all'Islanda

Due gare contro l’Islanda per chiudere definitivamente il discorso qualificazione a EuroBasket 2025. Il Commissario Tecnico Gianmarco Pozzecco ha selezionato 23 giocatori in vista della seconda “finestra” in programma dal 18 al 25 novembre, con gli Azzurri che sfideranno gli scandinavi a Rejykiavik (venerdì 22 Novembre alle 20:30) e a Reggio Emilia (lunedì 25 Novembre alle 20:30).

PLAY

Marco Spissu (Saragozza), Davide Moretti (Venezia), Diego Flaccadori (Milano), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Giordano Bortolani (Milano), Davide Casarin (Venezia), Michele Vitali (Reggio Emilia), Riccardo Rossato (Trapani), John Petrucelli (Trapani), Dame Sarr (Barcellona), Stefano Tonut (Milano)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Davide Alviti (Varese), Nicola Akele (Virtus Bologna), Giampaolo Ricci (Milano), Achille Polonara (Virtus Bologna)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Venezia), Federico Poser (Cremona), Nicolò Melli (Fenerbahce), Guglielmo Caruso (Milano), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna)



 

domenica 7 luglio 2024

Pre Olimpico 2024: troppa Lituania per l'ItalBasket! Il sogno olimpico finisce qui!

Niente Olimpiade per l’Italia, Parigi sfuma nel pomeriggio di una caldissima San Juan con la Lituania che nella semifinale del torneo di qualificazione di Portorico mostra tutta la propria superiorità e vince 88-64. Un super Grigonis (23 punti) e i tanti rimbalzi in attacco (15) esaltano i lituani che così si guadagnano la meritata finale. 

Il Poz prova la mossa Abass in quintetto al posto di Petrucelli e nei primi minuti gli azzurri non solo mostrano una buona energia ma appena possono si mettono anche a correre. La Lituania però dalla lunga distanza trova sempre buone soluzioni e così nonostante il pericolo pubblico numero uno Sabonis non faccia davvero male, la nazionale baltica prende fiducia. Un passaggio a vuoto in attacco diventa così lo spartiacque del primo quarto per l’Italia che incassa un parziale di 11-0 a complicare non poco la situazione. L’opzione Gallo in post resta valida, la difesa della Lituania spesso raddoppia l’ex Bucks ma con le triple di Ricci gli azzurri tornano sotto. I rimbalzi offensivi regalano una seconda opportunità alla Lituania, cosa prevedibile e alla fine del primo quarto il ritardo per la compagine di coach Pozzecco è di quattro lunghezze 25-21. Sabonis non riesce a trovare ritmo in attacco, purtroppo però Grigonis non solo è caldissimo dal perimetro ma trova anche un paio di triple dal quoziente di difficoltà esagerato. L’ennesimo rimbalzo in attacco, trasformato in canestro da Butkevicius regala ai lituani il vantaggio in doppia cifra ma Gallo guida l’ottima risposta azzurra che rimette in scia l’Italia. La tripla di Petrucelli e il canestro di Tonut aiutano parecchio, si torna al -3 negli ultimi 90’’ del primo tempo dove però scatta il blackout. Il 6-0 della Lituania porta quindi Sabonis e compagni negli spogliatoi all’intervallo avanti 47-38. Dieci rimbalzi offensivi concessi, senza dimenticare il 7/15 lituano dalla lunga distanza, diventano così un macigno per gli azzurri nel primo tempo. 

Il bel canestro di Melli in apertura di ripresa è soltanto un’illusione perché la Lituania con un rapidissimo 7-0, chiuso dalla schiacciata dell’ottimo Kuzminskas, scappa via e costringe Poz al timeout. Il parziale continua anche dopo la sospensione con gli azzurri che non riescono a trovare il canestro, Grigonis continua il suo show e dopo un 12-0 la Lituania si trova così a un confortevole +19. L’Italia non smette di lottare e con le giocate di Gallinari e due canestri di Mannion prova a dare un segnale ma i troppi rimbalzi in attacco concessi non aiutano. Il finale della frazione vede l’ennesima tripla senza senso, con la Dea Bendata che dà una grossa mano a Butkevicius, la Lituania così chiude il terzo periodo avanti di 15, 68-53. I lituani gestiscono bene il vantaggio e anche nella frazione finale trovano un paio di canestri alla fine dello shot-clock che fanno malissimo al morale. L’Italia ci prova ma non è serata, un paio di belle giocate di Mannion rosicchiano qualcosa ma la tripla di Kuzminskas a 3’51" dalla sirena riporta la Lituania al +18 e di fatto fa calare il sipario sul match e sul preolimpico azzurro. La Lituania se la vedrà con la vincente di Portorico-Messico, giocata nella notte italiana. 

venerdì 5 luglio 2024

Pre Olimpico 2024: l'Italia si addormenta e crolla nella ripresa. Sarà subito Lituania!

Un crollo nella frazione finale e tanto, troppo Alvarado, mettono nei guai l’Italia che va ko contro Portorico e trova così la Lituania, la grande favorita del preolimpico in scena a San Juan, già nella semifinale di sabato. Il giocatore dei Pelicans produce una prestazione spaziale, realizza canestri dall’altissimo quoziente di difficoltà dalla lunga distanza e guida i padroni di casa al successo, 80-69 il punteggio, sugli Azzurri. Un match complicato che l’Italia si è vista sfuggire di mano nella ripresa con Portorico capace di giocare a una ritmo frenetico trovando il canestro con conclusioni difficili in serie. Una Lituania che per ora non ha brillato in questo torneo diventa quindi il crocevia già in semifinale per tenere vivo il sogno olimpico della squadra di coach Pozzecco. 

Alvarado parte dalla panchina ma nel primo quarto gli azzurri faticano a trovare ritmo dal perimetro. Le accelerazioni di Waters permettono alla compagine caraibica di fare male alla difesa azzurra ma con l’ingresso del Gallo le cose migliorano in attacco. Le triple continuano a non entrare ma in post l’ex giocatore dei Bucks è una sentenza. L’Italia chiude un primo quarto non particolarmente brillante sotto 15-14 ma nella seconda frazione con le giocatore di Gallinari, assolutamente immarcabile per la difesa di Portorico, e i rapidi otto punti di Abass gli azzurri passano a condurre. Si vede la vera Italia che cambia direzione al match e va così negli spogliatoio avanti di cinque lunghezze. 

Un primo tempo con alti e bassi lascia spazio a un terzo quarto che si complica per la compagine azzurra. Conditt inizia a dettare legge nella zona pitturata, gli arbitri danno una mano ai padroni di casa cambiando metro rispetto al primo tempo e smettono di fischiare, la fisicità di Portorico aumenta in maniera esponenziale e l’Italia fatica a trovare risposte. Le triple di Alvarado fanno male, Mannion riporta in carreggiata un anemico attacco azzurro ma l’Italia, nonostante costruisca discreti tiri, non riesce proprio a trovare ritmo. Portorico ringrazia e pareggia i conti, arrivando sul 57 pari a fine terzo quarto. Tutto da rifare quindi per Gallinari e compagni, i problema però arriva da un Alvarado che decide di diventare infallibile dalla lunga distanza. Il caldissimo pubblico di San Juan si esalta e il cestista di New Orleans diventa una spina nel fianco per la difesa azzurra. L’attacco della squadra caraibica è in pratica il solo Alvarado con Conditt che quando serve produce da sotto, gli azzurri non trovano più risposte e con l’ennesima tripla del prodotto di Georgia Tech arrivano al -9 a metà frazione. Il tempo per recuperare ci sarebbe ma le triple non vogliono entrare (8/30 dalla lunga distanza alla fine) e Portorico nonostante le tante palle perse non paga dazio alle sue brutte letture difensive. Alvarado (29 punti con 7/10 da tre) segna da qualsiasi posizione, la squadra di casa chiude ogni discorso e si guadagna la semifinale con il Messico, mandandoci così ad affrontare la Lituania sabato alle 22 ora italiane per la partita da dentro o fuori.  

mercoledì 3 luglio 2024

Pre Olimpico 2024: ItalBasket sul velluto contro il Bahrain

Parte, come da copione, con un netto successo l’avventura azzurra al preolimpico portoricano contro un Bahrain che naturalmente non può rappresentare un pericolo in questo momento per la Nazionale di Pozzecco. L’Italia comunque interpreta il match nel modo giusto, tiene alto il livello di attenzione e rispetta un avversario decisamente inferiore, giocando anche una buona pallacanestro. Alla fine l’Italia vince 114-53 sbrigando quindi senza il minimo problema la pratica Bahrain in attesa dell’importantissimo match di giovedì contro i padroni di casa di Portorico. In un “Coliseo de Puerto Rico”, il bellissimo impianto di San Juan, praticamente deserto il Poz parte con il quintetto presentato nell’ultima amichevole contro la Spagna, Spissu, Tonut, Petrucelli e i lunghi Polonara e Melli. La differenza fisica e atletica si vede tutta fin dai primi minuti e se in attacco gli azzurri ci mettono un po’ a carburare, la fase difensiva è davvero buona e la squadra mediorientale fa una fatica pazzesca a trovare buone conclusioni. 

I primi punti del Bahrain arrivano così dopo più di cinque minuti dall’inizio del match e un minuto dopo il giocatore più rappresentativo, Wayne Chism, giramondo dopo una buona carriera collegiale a Tennessee, pensa bene di farsi fischiare il suo terzo fallo. L’ottimo impatto del Gallo dalla panchina spinge l’Italia al vantaggio in doppia cifra con il primo quarto che si chiude sul 19-9. Melli e Gallinari in post sono assolutamente immarcabili per la difesa della compagine mediorientale, l’ex Bucks è caldissimo anche dalla lunga distanza, l’Italia così, con la schiacciata in contropiede di Mannion, scappa al +18. Nemmeno un breve passaggio a vuoto fa davvero male a Melli e compagni che tornano subito in carreggiata chiudendo con grande intensità il primo tempo. Gallo fa 3/3 dalla lunga distanza (e chiude il primo tempo con 12 punti a referto), Tonut produce un paio di canestri di pregevole fattura e l’Italia va negli spogliatoi avanti di 22 lunghezze, 47-25, con il risultato ormai non più in discussione. Il terzo quarto si apre con i sette punti consecutivi di Polonara, gli azzurri muovono bene il pallone in attacco e piazzano recuperi in serie in difesa. Il Bahrain fa quello che può ma non riesce proprio ad arginare l’Italia che tocca il +31 con il layup del Gallo, ben imbeccato da Pajola e chiude la terza frazione con il canestro del 76-42 sulla sirena di Mannion che dà ufficialmente inizio al garbage time. Buona la prima quindi, da giovedì però si fa sul serio contro Portorico, una squadra che davanti al proprio caldissimo pubblico sa esaltarsi.

domenica 23 giugno 2024

ItalBasket: i convocati in vista del Pre Olimpico di San Juan

Gianmarco Pozzecco, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha diramato la lista dei convocati in vista del Pre Olimpico di San Juan (2/7 Luglio), che vedrà gli Azzurri affrontare, nel mini girone iniziale, i padroni di casa del Porto Rico e il Bahrein e, nel caso di qualificazione, due tra Lituania, Messico e Costa d'Avorio in semifinale e finale.

PLAY

Marco Spissu (Saragozza), Nico Mannion (Openjobmetis Varese), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Stefano Tonut (Olimpia Milano), Giordano Bortolani (Olimpia Milano), John Petrucelli (Germani Brescia)

ALI

Awudu Abass (Virtus Bologna), Danilo Gallinari (Milwaukee Bucks), Giampaolo Ricci (Olimpia Milano), Achille Polonara (Virtus Bologna)

CENTRI

Nicolò Melli (Olimpia Milano), Gugliemo Caruso (Olimpia Milano)

giovedì 6 giugno 2024

ItalBasket: i convocati per il raduno di Trento

Sono 18 gli atleti convocati dal Commissario Tecnico Gianmarco Pozzecco per il raduno che si svolgerà a Trento dal 9 al 13 giugno. Successivamente, dal 14 al 21 giugno, avrà luogo a Folgaria in Trentino, il Training Camp 2024.

Gli atleti di Virtus Bologna e Olimpia Milano che saranno convocati dallo Staff tecnico Azzurro si aggregheranno alla squadra al termine degli impegni con i rispettivi club. L’assistente allenatore Giuseppe Poeta e il Preparatore Fisico Matteo Panichi si aggregheranno alla squadra al termine degli impegni con i rispettivi club.

I cinque giorni di allenamenti a Trento avranno un duplice scopo: cominciare a lavorare sul gruppo che volerà a San Juan prima di inserire i giocatori di Milano e Bologna coinvolgendo allo stesso tempo alcuni dei giovani più interessanti del panorama italiano. Una scelta strategica ben precisa che mira ad ottimizzare il più possibile i tempi che separano l’Italbasket dall’esordio al Pre Olimpico dando continuità al progetto “Green Team” varato lo scorso anno con le due partite in Spagna della squadra guidata da coach Edoardo Casalone.

Due le amichevoli in programma prima del trasferimento nei Caraibi: domenica 23 giugno alla “Il T Quotidiano” Arena di Trento contro la Georgia (ore 19.00 in diretta su Sky Sport) e martedì 25 giugno al WiZink Center di Madrid contro la Spagna di coach Sergio Scariolo (ore 20.00 in diretta su Sky Sport). Il 26 giugno il volo per Miami, dove gli Azzurri sosterranno due giorni di allenamento prima di trasferirsi definitivamente a San Juan, Capitale del Portorico e sede del torneo Pre Olimpico. Dopo l’esordio contro il Bahrain (2 luglio) la sfida ai padroni di casa (4 luglio).
In caso di passaggio del turno semifinale ed eventuale finale con le prime due classificate del girone che comprende Lituania, Messico e Costa d’Avorio.

PLAY

Marco Spissu (Reyer Venezia), Nico Mannion (Openjobmetis Varese), Mattia Palumbo (Benedetto XIV Cento)

GUARDIE

Federico Miaschi (Blu Basket Treviglio), Leonardo Faggian (Nutribullet Treviso), Davide Casarin (Reyer Venezia), Michele Vitali (Unahotels Reggio Emilia), Tomas Woldetensae (Openjobmetis Varese), John Petrucelli (Germani Brescia)

ALI

Danilo Gallinari (Milwaukee Bucks), Leonardo Marangon (Gesteco Cividale), Saliou Niang (Dolomiti Energia Trento), Grant Basile (Orzinuovi), Francesco Ferrari (Borgomanero), Mouhamet Diouf (Rio Breogan), Sasha Grant (Unahotels Reggio Emilia)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Reyer Venezia), Federico Poser (Vanoli Cremona)