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martedì 28 febbraio 2023

Fiba World Cup 2023: ecco le 32 qualificate!

Non solo l'Europa, dove Lettonia, Grecia, Serbia, Germania, Finlandia, Slovenia, Francia, Lituania, Montenegro, Spagna, Italia e Georgia hanno staccato il pass, ma anche nel resto del Mondo si è giocato per ottenere la qualificazione alla kermesse che si disputerà, dal 25 Agosto al 10 Settembre 2023, in Giappone, Indonesia e Filippine.

AFRICA

Dal Continente Nero arrivano 5 Nazionali qualificate.
Nel Girone E, assieme alla Costa d'Avorio, Angola e Capo Verde (prima qualificazione nella sua storia) accedono alla kermesse iridata.
Nel Girone F si è deciso tutto in volata, con la storica e romantica qualificazione del Sud Sudan, cui fa seguito quella dell'Egitto, che torna al Mondiale dopo 9 anni di assenza.
Fanno rumore le esclusioni di Nigeria, Senegal e Tunisia. 

ASIA/OCEANIA

Dall'Asia saranno ben 8 le Nazionali qualificate.
Nel Girone E, alle già qualificate Libano, Nuova Zelanda e Filippine (che sarebbe comunque stata dentro in quanto paese organizzatore), l'ultimo posto disponibile se l'è aggiudicato la Giordania (terza partecipazione nella sua storia), grazie alla vittoria in India lo scorso 24 Febbraio e seguente sconfitta dell'Arabia Saudita in Nuova Zelanda.
Nel Girone F, alle già qualificate Australia, Cina e Giappone (che sarebbe comunque stato dentro in quanto paese organizzatore), per l'ultimo posto disponibile ha sorriso l'Iran, che è riuscito a qualificarsi pur perdendo le ultime due partite contro Giappone e Cina, perchè anche il Kazakistan (diretto concorrente) le ha perse entrambe, contro Cina e Australia. 
Nessuna esclusione di rilievo se non quella dell'Indonesia, che organizzerà due gironi della prima fase ma che non si è dimostrata abbastanza competitiva per meritarsi un qualificazione d'ufficio.

AMERICHE

Dalle Americhe avremo 7 Nazionali che disputeranno il prossimo campionato del Mondo.
Nel Girone E abbiamo subito la bomba, perchè dopo ben 37 anni e 9 partecipazioni consecutive (con gli argenti del 2002 e del 2019 a impreziosire questo percorso) l'Argentina non sarà presente ai prossimi Mondiali, complice la clamorosa sconfitta interna contro la Rep. Dominicana, che il check in può farlo, assieme a Canada e Venezuela.
Nel Girone F si è deciso tutto nelle ultime due partite, con Usa Team, Porto Rico, Messico e Brasile che possono sorridere.

Ecco il quadro completo delle 32 qualificate:

Europa: Lettonia, Grecia, Serbia, Germania, Finlandia, Slovenia, Francia, Lituania, Montenegro, Spagna, Italia, Georgia
Africa: Costa d'Avorio, Angola, Capo Verde, Sud Sudan, Egitto
Asia/Oceania: Libano, Nuova Zelanda, Filippine, Australia, Cina, Giappone, Giordania, Iran
Americhe: Canada, Repubblica Dominicana, Venezuela, Usa, Porto Rico, Messico, Brasile

Il sorteggio dei gironi si terrà il prossimo 29 Aprile a Manila.

lunedì 27 febbraio 2023

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione in Europa dopo l'ultima giornata della seconda fase


GIRONE I

Può finalmente esultare la Serbia, che asfalta senza problemi la Gran Bretagna (20 punti di Avramovic, 15 punti di Mitrovic) e stacca l'ultimo biglietto disponibile per quanto riguarda l'Europa.
La Lettonia non si ferma e batte anche la Grecia tra le mura amiche (22 punti in combinata per Strautins e Leimanis), mentre un Belgio ormai dimesso lascia passare la Turchia.

GIRONE J

Scontro diretto per il primo posto che sorride alla Germania, corsara a Espoo con un Voigtmann che flirta con la tripla doppia (23 punti, 9 rimbalzi e 9 assist).
Vittoria in trasferta anche per Israele, che passa a Koper (20 punti di Levi, 18 punti a testa per Timor e Yaacov), e per l'Estonia, che fa suo il derby nordeuropeo contro la Svezia.

GIRONE K

Il Montenegro fa il suo dovere contro la Rep. Ceca (17 punti e 7 rimbalzi per Ivanovic e 16 punti e 9 rimbalzi per Radovic) e si qualifica per il Mondiale (seconda volta nella sua storia).
Una Bosnia demotivata cade a Szombathely contro l'Ungheria (54 punti per il trio Benke-Somogyi-Eilingsfeld), mentre la Francia non molla un centimetro e fa suo lo scontro diretto per il primato contro la Lituania (15 punti di Wembanyama).

GIRONE L

La Georgia rischia tremendamente nello spareggio contro l'Islanda ma, nonostante la sconfitta, riesce a staccare il pass per i Mondiali (prima volta nella storia). Mastica amaro l'Islanda, che va vicinissima all'impresa con un Fridriksson da 25 punti.
Vittoria di prestigio dell'Italia, che supera la Spagna a Caceres (19 punti di Caruso) ma non riesce a ribaltare la differenza canestri per vincere il girone.
Chiude con una vittoria anche l'Ucraina, comoda in casa (17 punti di Sanon) contro l'Olanda.

Classifiche Gironi Seconda Fase:

Girone I: Lettonia 18, Grecia 12, Serbia 12, Belgio 8, Turchia 8, Gran Bretagna 2

Girone J: Germania 20, Finlandia 18, Slovenia 14, Svezia 10, Israele 8, Estonia 8

Girone K: Francia 20, Lituania 18, Montenegro 14, Bosnia 12, Ungheria 12, Rep. Ceca 6

Girone L: 
Spagna 16, Italia 16, Georgia 10, Islanda 10, Ucraina 8, Olanda 0 


Lettonia, Grecia, Serbia, Germania, Finlandia, Slovenia, Francia, Lituania, Montenegro, Spagna, Italia e Georgia sono qualificate ai Mondiali.

Da segnalare le eliminazioni importanti di Turchia e Rep. Ceca, oltre a quelle di Croazia e Polonia (4° classificata agli ultimi Europei), già fuori alla prima fase di qualificazioni.

domenica 26 febbraio 2023

Fiba World Cup Qualifiers 2023: una bella Italia sbanca Caceres e chiude in bellezza!

Gran finale per gli Azzurri, che battono a domicilio la Spagna tornando a vincere contro gli iberici dopo 8 anni (EuroBasket 2015, 105-98 a Berlino) e in casa loro dopo ben 18 anni (Giochi del Mediterraneo 2005, 86-74 a El Ejido). Il +4 non basta per ottenere il primo posto nel girone L, vinto proprio dai padroni di casa.

Miglior marcatore Azzurro Guglielmo Caruso, autore di una prestazione fatta di 19 punti (nuovo career high dopo i 4 in amichevole in Germania nel 2021) e 7 rimbalzi.

Esordio da sogno per Davide Casarin, che chiude con 10 punti in 11 minuti la sua prima in Azzurro. Tutti a segno gli altri 10 Azzurri.

L’inizio del match è della Spagna, alla prima apparizione in casa da numero 1 del ranking mondiale dopo lo storico sorpasso agli Stati Uniti. I ragazzi di coach Scariolo provano subito a scappare, complice qualche errore di troppo dalla lunetta degli Azzurri ma gli strappi non sono mai così ampi. Pozzecco butta nella mischia Visconti e Caruso e l’energia del duo paga dividendi. Soprattutto ad inizio secondo quarto, quando Guglielmo Caruso si prende la scena e infila 7 punti consecutivi (compreso alley-oop con Bortolani) che valgono il pareggio (18-18). Le triple di Busquets e Garcia annullano tutti gli sforzi rimettendo avanti gli iberici (27-20).

Da registrare, al 15esimo, l’esordio assoluto di Davide Casarin, sesto debuttante della gestione Pozzecco dopo Okeke, Petrucelli, Woldetensae, Severini e Visconti. Ancora una volta dalla panchina arriva l’accelerata che coglie in contropiede la Spagna: l’ondata Azzurra produce tanto con Severini, lo stesso Casarin e Woldetensae (tripla). Il canestro di Diouf chiude un secondo quarto da 20 punti e manda l’Italia a riposo sul + 4 (29-33).

Il gran momento prosegue anche nella ripresa: Casarin, in trance agonistica, segna 7 punti e gli Azzurri volano sul +9 al 25esimo. Il clima del Pabellon di Caceres (sold-out con 6.000 persone) si infiamma e prova a sostenere la rimonta dei padroni di casa. Tutt’altro che intimorita, la “meglio gioventù” di Pozzecco regge l’urto e con Caruso chiude la terza frazione sul + 8 (44-52). La tripla di Severini ad inizio ultimo quarto vale il +13 (44-57) e da quel momento l’Italia sfoggia personalità e concentrazione. La tripla del 2004 Nunez e la schiacciata di Busquet segnano il ritorno veemente della Spagna (60-67). Il quinto fallo di Diaz è una buona notizia ma l’1/3 di Mannion ai liberi lascia il risultato in discussione a 1:44 dalla fine. Nico torna in lunetta per un 2/2 dopo la tripla di Bassas e si entra con l’Italia avanti 70-63 negli ultimi secondi. L’ultimo giro di lancette non basta alla Spagna per vincere e all’Italia per arrivare al +5 che avrebbe regalato il primato nel girone. Rimane una vittoria prestigiosa e una serata che oltre al risultato dona all’Italia la sensazione di essere sulla strada giusta per costruire un futuro solido.

Gli Azzurri centrano dunque la seconda qualificazione consecutiva ad un campionato del Mondo dopo quella del 2019 e la decima in totale (1963, 1967, 1970, 1978, 1986, 1990, 1998, 2006, 2019, 2023).

Spagna - Italia 68 - 72 (16-13, 29-33; 44-52)

Spagna: Vicedo, Perez 15, Busquets 7, Vila 4, Garcia 5, Diaz 4, Salvò 7, Guerreiro, Reyes, Bassas 11, Nunez 8, Parra 7. All.: Sergio Scariolo

Italia: Spissu 3, Mannion 10, Flaccadori 2, Tessitori 2, Bortolani 2, Moraschini 2, Casarin 10, Caruso 19, Diouf 2, Visconti 6, Severini 8, Woldetensae 3. All.: Gianmarco Pozzecco

Nelle altre partite del girone rischio serissimo per la Georgia che però, pur perdendo contro l'Islanda, grazie alla differenza canestri migliori stacca il pass per il Mondiale. Tutto facile per l'Ucraina contro l'Olanda.

Classifica Girone L:

Spagna 16 (8-2)*
Italia 16 (8-2)*
Georgia 10 (5-5)*
Islanda 10 (5-5)
Ucraina 8 (4-6)
Olanda 0 (0-10)

*qualificate ai Mondiali

ItalBasket: i 12 per la sfida alla Spagna

Il percorso di qualificazione al Mondiale 2023 termina in Extremadura, regione spagnola non lontana dal confine con il Portogallo. Forti di 7 vittorie e 2 sconfitte tra prima e seconda fase, gli Azzurri cercheranno di sfruttare al massimo l’onda di entusiasmo del Modigliani Forum di Livorno per battere i padroni di casa della 
Spagna provando ad assicurarsi il primo posto nel gruppo L (occorre ribaltare il -4 dell'andata a Pesaro).

Gianmarco Pozzecco ha scelto i 12 che scenderanno in campo oggi alle ore 18.00.

#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia)
#22 Giordano Bortolani (2000, 193, G, Tezenis Verona)
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia)
#28 Davide Casarin (2003, 196, P/G, Tezenis Verona)
#30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese)
#35 Mouhamet Rassoul Diouf (2001, 206, A/C, Unahotels Reggio Emilia)
#36 Riccardo Visconti (1998, 198, G, Carpegna Prosciutto Pesaro)
#40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona)
#53 Tomas Woldetensae (1998, 196, G/A, Openjobmetis Varese)

sabato 25 febbraio 2023

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione in Europa dopo la 5° giornata della seconda fase

GIRONE I

Deve rimandare i festeggiamenti la Serbia, che cade ad Atene e, complice l'agevole vittoria del Belgio a Newcastle (15 punti per l'infinito Jonathan Tabu), rimanda ogni discorso all'ultimo turno, quando basterà battere la Gran Bretagna tra le mura amiche.
Non abbassa la guardia la Lettonia, corsara a Bursa e sempre saldamente al comando del girone.

GIRONE J

Nell'unico girone dove è già tutto deciso spicca la sorprendente vittoria dell'Estonia contro la Slovenia (15 punti per Hugo Toom), mentre fanno il proprio dovere la Germania (battuta in casa la Svezia con 13 punti di Kramer) e la Finlandia (corsara a Tel Aviv coi 18 punti di Salin e i 17 punti di Murphy).

GIRONE K

La Francia veleggia serena in Repubblica Ceca (22 punti, 17 rimbalzi, 6 stoppate e 4 recuperi per un dominante Wembanyama), stessa cosa fa la Lituania in casa contro l'Ungheria.
Tutto ancora da decidere per l'ultimo posto disponibile, visto che la Bosnia batte il Montenegro nel catino di Tuzla (19 punti e 6 assist per Roberson) e la aggancia al terzo posto. Il Montenegro resta terzo per vantaggio negli scontri diretti, quindi gli basterà battere, domenica a Podgorica, la Rep. Ceca per qualificarsi.

GIRONE L

La Georgia, trascinata dal trio McFadden-Shengelia-Shermadini, sbanca Almere e continua a sperare nell'ultimo posto disponibile per accedere al Mondiale.
L'ultimo ostacolo si chiama Islanda (sconfitta pesantemente in casa contro una rimaneggiata Spagna), che sarà avversario della Georgia domenica a Tbilisi per un autentico spareggio (la Georgia si qualifica vincendo o perdendo fino a 2 punti, mentre l'Islanda deve vincere da 4 punti a salire).
Vince anche l'Italia, che con un Mannion da 28 punti batte l'Ucraina e la elimina definitivamente dalla corsa alla qualificazione.

Classifiche Gironi Seconda Fase:

Girone I: Lettonia 16*, Grecia 12*, Serbia 10, Belgio 8, Turchia 6, Gran Bretagna 2

Girone J: Germania 18*, Finlandia 18*, Slovenia 14*, Svezia 10, Israele 6, Estonia 6

Girone K: Francia 18*, Lituania 18*, Montenegro 12, Bosnia 12, Ungheria 10, Rep. Ceca 6

Girone L: 
Spagna 16*, Italia 14*, Georgia 10, Islanda 8, Ucraina 6, Olanda 0 


*qualificate ai Mondiali

Si qualificano ai Mondiali le prime tre classificate di ogni girone 

Si torna in campo, per la 6° e ultima giornata, domenica 26 e lunedì 27 Febbraio. 

giovedì 23 febbraio 2023

Fiba World Cup Qualifiers 2023: super Mannion e l'ItalBasket prevale sull'Ucraina!

Gli 8.000 festanti del Modigliani Forum. Il rispetto per lo spirito del gioco. La voglia di tornare a vincere. L’energia di un gruppo che si diverte e tanto, a giocare insieme. Così l’Italia di Gianmarco Pozzecco ha sconfitto l’Ucraina (85-75), eliminando di fatto la squadra di coach Bagatskis dal prossimo Mondiale.

Il miglior marcatore è stato Nico Mannion, al suo career high in Azzurro con 28 punti: in doppia cifra anche Marco Spissu (21) e Amedeo Tessitori (11). Esordio con la Senior per Riccardo Visconti, che ha chiuso a quota 7.

Spissu, Mannion, Moraschini, Ricci e Tessitori il quintetto scelto dallo staff tecnico Azzurro. L'entusiasmo degli 8.000 del Modigliani Forum è straordinario ma le polveri in avvio di partita sono bagnate in entrambi le metà campo: il primo sussulto arriva con la schiacciata di Tessitori, il contropiede di Mannion (13-9) costringe l'Ucraina al primo timeout. Nico interpreta un primo quarto perfetto, 0 errori al tiro e 16 punti sui 22 Azzurri, con l'Italia che tocca il +10 (19-9) e poi però si fa rimontare (23-21).

All’intervallo lungo si va sul 43 pari, con Sanon (14 in 11’) a portare avanti gli ospiti in più occasioni: per l’Italia brilla Visconti, 7 punti in un amen al debutto, senza paura. Coach Pozzecco schiera in campo tutti e 12 gli Azzurri in meno di 20 minuti, spazi e responsabilità condivise in un gruppo che ama passarsi la palla.

Al ritorno in campo Tessitori e un Mannion in serata di grazia ispirano il +7 (52-45) ma l’Ucraina, nonostante sia scesa in campo con solo 10 elementi, non perde lucidità e mette insieme l’8-0 che vale il nuovo vantaggio gialloblu. Nel finale di parziale è la tripla di Spissu a infiammare il Modigliani Forum e a riportarci avanti (58-57). La spinta del playmaker sardo non si esaurisce dopo l’ultimo intervallo, suoi i 7 punti per il 67-60 a 6’ dalla fine: è la spallata decisiva, il sigillo lo mette poi la tripla di Nico (74-61) con poco più di 4 minuti da giocare.

Può iniziare sugli spalti la festa Azzurra del Modigliani Forum.

Italia - Ucraina 85-75 (23-21, 43-43; 58-57)

Italia: Spissu 21, Mannion 28, Biligha, Flaccadori, Tessitori 11, Ricci 3, Bortolani 3, Moraschini 4, Caruso, Visconti 7, Severini 8, Woldetensae. All.: Gianmarco Pozzecco

Ucraina: Lukashov 6, Lypovyi, Bobrov 10, Voinalovich 11, Pustovy 11, Sanon 15, Blyznyuk 6, Koniev n.e., Kovalev n.e., Kovlyar 3, Herun 4, Sidorov 9. All.: Ainars Bagatskis 

Nelle altre partite del girone la Georgia è corsara in Olanda (22 punti di Shermadini e 25 punti di Shengelia), vittoria anche per la Spagna in Islanda (18 punti di Salvo).

Classifica Girone L:

Spagna 16 (8-1)*
Italia 14 (7-2)*
Georgia 10 (5-4)
Islanda 8 (4-5)
Ucraina 6 (3-6)
Olanda 0 (0-9)

*qualificate ai Mondiali

mercoledì 22 febbraio 2023

ItalBasket: i 12 per la sfida all'Ucraina

La Nazionale Italiana torna a Livorno dopo 27 anni! Gli Azzurri, già sicuri di un posto al Mondiale, giocheranno domani al Modigliani Forum contro l’Ucraina alle ore 21.00 il penultimo match dei FIBA World Cup 2023 Qualifiers.

Questi i 12 Azzurri scelti da coach Pozzecco per la partita di domani:

#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, EA7 Emporio Armani Milano)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia)
#17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A, EA7 Emporio Armani Milano)
#22 Giordano Bortolani (2000, 193, G, Tezenis Verona)
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia)
#30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese)
#36 Riccardo Visconti (1998, 198, G, Carpegna Prosciutto Pesaro)
#40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona)
#53 Tomas Woldetensae (1998, 196, G/A, Openjobmetis Varese) 

venerdì 17 febbraio 2023

ItalBasket: i convocati per le sfide con Ucraina e Spagna

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della nostra Nazionale, ha diramato la lista dei 16 convocati in vista delle sfide con Ucraina (giovedì 23 Febbraio alle 21 al Modigliani Forum di Livorno) e Spagna (domenica 26 Febbraio alle 18 al Ciudad de Caceres di Caceres), entrambe valide per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.

#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, EA7 Emporio Armani Milano)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia)
#17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A, EA7 Emporio Armani Milano)
#22 Giordano Bortolani (2000, 193, G, Tezenis Verona)
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia)
#28 Davide Casarin (2003, 196, P/G, Tezenis Verona)
#29 Andrea Mezzanotte (1998, 207, A/C, Happy Casa Brindisi)
#30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese)
#35 Mouhamet Rassoul Diouf (2001, 206, A/C, Unahotels Reggio Emilia)
#36 Riccardo Visconti (1998, 198, G, Carpegna Prosciutto Pesaro)
#37 Alessandro Cappelletti (1995, 186, P, Tezenis Verona)
#40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona)
#53 Tomas Woldetensae (1998, 196, G/A, Openjobmetis Varese) 

mercoledì 16 novembre 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione nel resto del mondo

Non solo l'Europa, dove già 9 Nazionali (Finlandia, Germania, Lettonia, Italia, Spagna, Slovenia, Lituania, Francia e Grecia) hanno staccato il pass per il Mondiale (ne mancano ancora 3, che nel dettaglio saranno una tra Serbia e Belgio, una tra Montenegro, Bosnia e Ungheria e una tra Islanda, Georgia e Ucraina), ma anche nel resto del Mondo si sta giocando per ottenere la qualificazione alla kermesse che si disputerà, dal 25 Agosto al 10 Settembre 2023, in Giappone, Indonesia e Filippine, e vediamo la situazione in attesa della finestra finale di Febbraio 2023.

AFRICA

Dal Continente Nero arriveranno 5 Nazionali qualificate. Al momento si sta disputando la seconda fase delle qualificazioni, con 12 Nazionali divise in due gironi da 6 squadre l'uno. Le prime due di ogni girone si qualificano direttamente al Mondiale, le due terze disputano una finale per aggiudicarsi l'ultimo posto disponibile.
Nel Girone E è già qualificata la Costa d'Avorio, alla finestra di Febbraio sarà corsa a tre, tra Angola, Capo Verde e Nigeria, per secondo e terzo posto.
Nel Girone F tutto ancora da decidere nelle ultime tre partite in programma tra il 24 e il 26 Febbraio prossimi: lottano in 5 (Sud Sudan, Egitto, Senegal, Tunisia e Congo) per i 3 posti al sole.

ASIA/OCEANIA

Dall'Asia saranno ben 8 le Nazionali qualificate. Anche qui si sta disputando la seconda fase delle qualificazioni, e anche qui abbiamo 12 Nazionali divise in due gironi da 6 l'uno, dove però, a differenza dell'Africa, saranno le prime 4 di ogni girone ad accedere al Mondiale.
Nel Girone E sono già qualificate Libano, Nuova Zelanda e Filippine (che sarebbe comunque stata dentro in quanto paese organizzatore), per l'ultimo posto disponibile è corsa a due tra Arabia Saudita e Giordania, con i primi avanti di due punti con due partite da giocare (24 e 27 Febbraio contro Nuova Zelanda e India, mentre la Giordania affronterà India e Filippine).
Nel Girone F sono già qualificate Australia, Cina e Giappone (che sarebbe comunque stato dentro in quanto paese organizzatore), per l'ultimo posto disponibile è corsa a due tra Iran e Kazakhistan, col primo avanti di due punti con due partite da giocare (23 e 26 Febbraio contro Giappone e Cina, mentre il Kazakhistan affronterà Cina e Australia).

AMERICHE

Dalle Americhe avremo 7 Nazionali che disputeranno il prossimo campionato del Mondo. Seconda fase di qualificazione anche qui e anche qui 12 squadre divise in due gironi da 6 squadre l'uno. Le prime tre di ogni girone accedono direttamente alla kermesse, le due quarte disputano una finale per aggiudicarsi l'ultimo posto disponibile.
Nel Girone E già qualificato il Canada, lotta serratissima, per gli altri due posti diretti e per il 4° posto, tra Venezuela, Repubblica Dominicana e Argentina.
Nel Girone F tutto ancora apertissimo, con ben 5 squadre (Usa Team, Brasile, Porto Rico, Messico e Uruguay) a contendersi i 3 posti diretti e il 4° che vale lo spareggio.

Ad oggi, quindi, sono 17 le Nazionali certe di essere già qualificate:

Europa: Finlandia, Germania, Lettonia, Italia, Spagna, Slovenia, Lituania, Francia e Grecia
Africa: Costa d'Avorio
Asia/Oceania: Libano, Nuova Zelanda, Filippine, Australia, Cina e Giappone
Americhe: Canada

Le ultime 15 le conosceremo tra il 20 e il 27 Febbraio prossimi.


martedì 15 novembre 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione in Europa dopo la 4° giornata della seconda fase

GIRONE I

Sul velluto la Lettonia contro la Gran Bretagna, nonostante la qualificazione già in tasca. 
Match thrilling a Belgrado, dove la Serbia soffre dannatamente ma batte la Turchia (18 punti di Guduric), che va ad un tiro (quello sbagliato di Wilbekin sulla sirena) dalla vittoria, e invece è eliminata.
Ai Mondiali ci va la Grecia, che deve sudare 7 camicie, ma sbanca Mons (20 punti di Larentzakis) e può esultare.

GIRONE J

La Slovenia fa il suo dovere e, nella bolgia di Koper, batte la Germania (22 punti, 13 rimbalzi e 4 assist di Morgan, 14 punti a testa per il trio Samar-Muric-Lapornik) e stacca il pass per il Mondiale.
Tutto facile per la Finlandia nel derby nordico contro l'Estonia (24 punti e 8 rimbalzi per il "trevigiano" Jantunen).
Vittoria di "Pirro" per la Svezia, che prevale in volata contro Israele (29 punti, col 64% al tiro, per un super Hakanson) ma resterà a casa la prossima estate.

GIRONE K

La Francia asfalta la Bosnia (19 punti di Wembanyama) e si qualifica alla kermesse asiatica.
Stessa cosa fa la Lituania, che con qualche difficoltà passa a Podgorica (13 punti a testa per Kariniauskas e Kuzminskas), e può già fare il check in.
Ha ancora speranza l'Ungheria, che batte la Rep. Ceca (15 punti di Filipovity e 11 punti di Hopkins) e a Febbraio se la giocherà fino alla fine.

GIRONE L

Con tanta sofferenza l'Italia passa a Tbilisi (30 in combinata per l'asse Spissu/Tessitori) e vola in Asia.
In Asia ci saranno anche i campioni in carica della Spagna, che senza emozionare battono l'Olanda (16 punti di Brizuela).
Torna in corsa, clamorosamente, l'Ucraina, che nella finestra estiva sembrava spacciata, e invece vittoria convincente sull'Islanda (16 punti di Lypovyy) e speranza di qualificazione ancora viva.

Classifiche Gironi Seconda Fase:

Girone I: Lettonia 14*, Grecia 10*, Serbia 10, Belgio 6, Turchia 6, Gran Bretagna 2

Girone J: Germania 16*, Finlandia 16*, Slovenia 14*, Svezia 10, Israele 6, Estonia 4

Girone K: Francia 16*, Lituania 16*, Montenegro 12, Bosnia 10, Ungheria 10, Rep. Ceca 6

Girone L: 
Spagna 14*, Italia 12*, Islanda 8, Georgia 8, Ucraina 6, Olanda 0 


*qualificate ai Mondiali

Si qualificano ai Mondiali le prime tre classificate di ogni girone 

Si torna in campo, per la 5° giornata, giovedì 23 e venerdì 24 Febbraio 2023.


lunedì 14 novembre 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: l'Italia sbanca Tbilisi e vola ai Mondiali!

Si va al Mondiale asiatico. L’Italia strappa il pass al primo match-ball con una partita anima e cuore e il corrido di 16 triple a bersaglio con 8 giocatori diversi (su 40 tentativi, se non un record poco ci manca) di cui 4 di Marco Spissu, due nel finale caldo quando gli azzurri con un 8-0 ribaltano il sorpasso della Georgia, guidato da Shengelia, lo zar della Virtus Bologna. Sulla scia di Spissu, mvp per acclamazione con anche 8 assist e 6 rimbalzi all’attivo, si mettono i due centri, ottimi e precisi Tessitori (5/5 in azione) e Biligha (4/6, 3 recuperi e 2 stoppate). Importanti anche le triple di Vitali, Ricci e quella di Severini che frena l’emorragia offensiva. E dietro c’è lo scudo spaziale di Pajola, 5 recuperi e 4 assist. L’Italia lotta anche per Mannion, espulso all’inizio del secondo quarto per somma di falli tecnici (flopping, una simulazione di sfondamento evitabile) e antisportivo. La trincea regge bene tra sorpassi e controsorpassi. Italia subito avanti nel primo quarto quando Ricci nega il gioco in post basso allo specialista Shengelia. Fa subito scintille il duello tra i centri Shermadini (ex Cantù) e Tessitori che si scambiano canestri nel cuore dell’area. La prima accelerazione azzurra arriva con due triple di Vitali. Al 10’ è 19-24. Nel secondo quarto Mannion fa fuori, ma l’Italia non si scompone e produce il +8 con Tessitori. Torna a contatto la Georgia coi canestri del naturalizzato McFadden e di Sanadze (ex Pistoia). Tutti tirano da tre, per fortuna Shengelia (un punticino alla pausa) è disperso: all’intervallo 40-43. In avvio di ripresa gli azzurri provano ad accelerare con 6 punti filati di Tessitori, è ancora +8 ma sempre Sanadze e Berishvili, un’aletta che gioca in Iraq, riaprono i giochi. Sul finire di questo periodo arriva il primo canestro su azione di Shengelia che fa il sorpasso sul 58-57 annullato da una tripla di Baldasso. Terza sirena sul 58-60 azzurro.
L’ultimo quarto è da batticuore, la Georgia incalza con Shengelia che infila anche da tre punti. I padroni di casa salgono a + 5 mettendo in discussione anche il doppio confronto (all’andata l’Italia ha vinto di 7) ma qui Spissu, dopo tre errori di fila, ritrova la tripla salvifica dopo quella di Severini. Ricci ancora da tre firma il +5, Severini in contropiede il +6 (79-85) con 29” da giocare. Sembra fatta, ma Shengelia e Berishivili risalgono a -1 con 7”. Fallo su Pajola che buca entrambi liberi, ultimo possesso per la Georgia ma la volata di Shengelia è fuori tempo massimo. L’Italia può festeggiare attorno al Poz che completa una missione non facile da c.t. esordiente.

Georgia - Italia 84-85 (19-24, 40-43; 58-60)

Georgia: Andronikashvili 4, Jintcharadze, Tsintsadze 11, Shermadini 14, Sanadze 14, Korsantia n.e., Berishvili 11, Bokolishvili n.e., Shengelia 15, McFadden 13, Bekauri 2, Londaridze n.e.. All.: Ilias Zouros

Italia: Spissu 15, Mannion 6, Biligha 11, Tessitori 15, Ricci 8, Moraschini, Baldasso 3, Caruso n.e., M. Vitali 11, Severini 5, Pajola 6, Petrucelli 5. All.: Gianmarco Pozzecco

sabato 12 novembre 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione in Europa dopo la 3° giornata della seconda fase

GIRONE I

Prosegue la marcia della Lettonia, che sbanca Heraklion (sugli scudi il trio Strelnieks-Bertans-Timma) e non solo resta al comando del raggruppamento, ma stacca il pass per i Mondiali. Importantissima vittoria della Serbia, che passa in Gran Bretagna con un ottimo Ristic (15 punti e 11 rimbalzi). Spera ancora la Turchia, che asfalta il Belgio e tiene viva la speranza di un posto al sole.

GIRONE J

Successo d'oro della Slovenia, corsara in Israele (32 punti, in combinata, per il duo Muric/Lapornik) e ormai vicinissima all'obiettivo. Scontro al vertice, alla Brose Arena di Bamberg, tra la Germania e la Finlandia: esultano i tedeschi (19 punti a testa per Kramer e Sengfelder), che portano a casa vittoria e qualificazione.
Vittoria esterna per la Svezia, che sorride a Tallinn (infuocato il duo Borg/Hakanson, 44 punti e 15/27 al tiro di fatturato combinato) e continua a sperare.

GIRONE K

Spiccava l'assoluto big match di questa terza giornata, ovvero la sfida di Panevezys tra Lituania e Francia, coi "galletti" che dominano incontrastati (20 punti e 9 rimbalzi per la stella Wembanyama all'esordio in Nazionale) e agganciano i baltici in testa al girone. Da esportazione anche il successo del Montenegro, che a Pardubice non fa sconti e regola la Rep. Ceca con un'ottima prova difensiva. Soffre ma vince la Bosnia, che fa suo il match contro l'Ungheria (ventello con un solo errore al tiro per Kamenjas) e resta in scia delle avversarie.

GIRONE L

Un super Jaime Fernandez (28 punti e 4 triple a bersaglio) permette, alla Spagna, di sbancare Pesaro dopo un over time e di staccare l'Italia in testa al girone.
Di misura e sudando parecchio la Georgia passa in Islanda (27 punti, 11 rimbalzi e 4 assist di Shengelia), domina l'Ucraina in Olanda (25 punti e 55% al tiro per Sydorov) e tiene acceso il lumicino della speranza.

Classifiche Gironi Seconda Fase:

Girone I: Lettonia 12*, Grecia 8, Serbia 8, Belgio 6, Turchia 6, Gran Bretagna 2

Girone J: Germania 16*, Finlandia 14*, Slovenia 12, Svezia 8, Israele 6, Estonia 4

Girone K: Francia 14, Lituania 14, Montenegro 12, Bosnia 10, Ungheria 8, Rep. Ceca 6

Girone L: 
Spagna 12, Italia 10, Islanda 8, Georgia 8, Ucraina 4, Olanda 0 


*qualificate ai Mondiali

Si qualificano ai Mondiali le prime tre classificate di ogni girone

Si torna in campo, per la quarta giornata, lunedì 14 Novembre. 

Fiba World Cup Qualifiers 2023: il cuore azzurro non basta. A Pesaro esulta la Spagna!

L'Italia lotta con testa e cuore per 45 minuti contro la squadra campione d'Europa e del Mondo in carica, ma deve arrendersi dopo un supplementare, terminato 84-88 in favore della Spagna.

Il miglior marcatore è stato Nico Mannion con 20 punti. Spissu con 12 punti e Biligha con 10 punti gli altri Azzurri in doppia cifra. Severini ritocca il suo career high in Nazionale segnando 8 punti.

Spissu, Petrucelli, Vitali, Ricci e Tessitori il quintetto scelto da Pozzecco e dopo qualche minuto di equilibrio arriva il primo allungo della Spagna (9-19) ma il piazzato di Biligha e poi la tripla di Severini ci riportano a contatto a fine primo quarto (18-22).

La squadra di coach Scariolo rimane davanti ma gli Azzurri non mollano, sospinti dall’affetto incredibile dei 10.000 della Vitrifrigo Arena: i 5 punti consecutivi di Tessitori e poi i 5 di Spissu valgono il pareggio a quota 32 a 2 minuti dall’intervallo lungo. Inevitabile il timeout della Spagna, che sul finire del secondo parziale trova con Diaz e Sima i punti del nuovo vantaggio (33-36).

Nel terzo quarto la Spagna marca in modo ancora più netto la sua supremazia a rimbalzo (26-12 il conto al 25’, 45 a 27 a fine partita) mentre gli Azzurri continuano a trovare difficoltà nel tiro dall’arco (3/15). La tripla di Diaz ci ricaccia a -7 (38-45) ma la squadra di Pozzecco, come da tradizione, si esalta nelle difficoltà. E’ il marchigiano Pajola a infiammare Pesaro, poi sono Severini e Mannion a mettere insieme il 5-0 che vale il nuovo -1 (54-55) a 8’ dalla fine.

Di Baldasso, dall’angolo, il piazzato che ci riporta avanti, e negli ultimi minuti la partita si gioca sul filo dei nervi: crescono l’intensità e il numero dei contatti, scendono le percentuali e per un paio di minuti il risultato non si schioda dal 59-58. Ultimi 3 minuti a suon di triple. Cominciano Pippo Ricci e Michele Vitali (65-64), poi a 40'' secondi dall'ultima sirena Spissu si mette in proprio, e dal gomito si inventa una piroetta su se stesso prima di scagliare la bomba del 68-67. La Spagna non ci sta, e nel successivo possesso sfrutta tutti i 24'' d'attacco prima di recapitare la palla a Fernandez per il controsorpasso (68-70). Mannion risponde a tono, trova il corridoio giusto e impatta a 70, lasciando alla squadra di Scariolo 9 secondi prima della sirena. Pochi, soprattutto se la difesa Azzurra si stringe nel pitturato sporcando il gancio di Parra, che si infrange sul ferro portando così le due squadre all'overtime.

Mannion è in trance agonistica (due triple consecutive, Italia avanti 81-79), Fernandez e Parra smorzano l'entusiasmo di Pesaro sempre dall'arco (82-82 a 1'38'' alla fine del supplementare). Ed ancora Fernandez, prima in layup e poi dalla lunetta, mette una distanza di 4 punti (82-86) con 8 secondi da giocare. L'Italia ne usa 1 per dimezzare il gap (la rimessa di Spissu trova Biligha solo nel pitturato), ma nei successivi 2 commette fallo su Brizuela, che con freddezza fa 2/2 per il definitivo 84-88.

Italia - Spagna 84-88 d.t.s. (18-22, 33-36; 49-55, 70-70)

Italia: Spissu 12, Mannion 20, Biligha 10, Tessitori 8, Ricci 5, Moraschini n.e., Baldasso 4, Caruso n.e., M. Vitali 8, Severini 8, Pajola 2, Petrucelli 7. All.: Gianmarco Pozzecco

Spagna: J. Fernandez 28, Brizuela 5, Diaz 8, Saiz 9, Salvò 8, Guerrero 1, Barreiro, Yusta 9, Sima 6, Bassas 2, Nunez, Parra 12. All.: Sergio Scariolo

Nelle altre partite del girone passeggiata in Olanda per l'Ucraina (25 punti di uno scatenato Sydorov) e vittoria, sempre in trasferta, della Georgia in Islanda (27 punti, 11 rimbalzi e 4 assist per Shengelia)

La classifica del Girone L:

Spagna 12, Italia 10, Islanda 8, Georgia 8, Ucraina 4, Olanda 0

Prossimo turno lunedì 14 Novembre: Spagna-Olanda, Georgia-Italia e Ucraina-Islanda.


giovedì 10 novembre 2022

ItalBasket: scelti i 12 per la sfida con la Spagna

Gianmarco Pozzecco ha scelto i 12 che scenderanno in campo, domani sera alle 21 alla Vitifrigo Arena di Pesaro, contro la Spagna, gara valida per le qualificazioni ai Mondiali del 2023.

#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia) 
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna) 
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, EA7 Emporio Armani Milano) 
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia) 
#17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A, EA7 Emporio Armani Milano) 
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia) 
#25 Tommaso Baldasso (1998, 192, P, EA7 Emporio Armani Milano) 
#30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese) 
#31 Michele Vitali (1991, 196, G/A, Unahotels Reggio Emilia) 
#40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona) 
#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna) 
#77 John Petrucelli (1992, 193, G/A, Germani Brescia) 

giovedì 3 novembre 2022

ItalBasket: i convocati in vista delle sfide con Spagna e Georgia

Gianmarco Pozzecco, Commissario Tecnico della nostra Nazionale, ha diramato la lista dei convocati in vista delle sfide con Spagna (venerdì 11 Novembre a Pesaro) e Georgia (lunedì 14 Novembre a Tbilisi), entrambe le gare valide per le qualificazioni ai Mondiali del 2023. 

#0 Marco Spissu (1995, 184, P, Umana Reyer Venezia)
#1 Niccolò Mannion (2001, 190, P, Segafredo Virtus Bologna)
#6 Paul Biligha (1990, 200, C, EA7 Emporio Armani Milano)
#7 Stefano Tonut (1993, 194, G, EA7 Emporio Armani Milano)
#12 Diego Flaccadori (1996, 193, P, Dolomiti Energia Trentino)
#16 Amedeo Tessitori (1994, 208, C, Umana Reyer Venezia)
#17 Giampaolo Ricci (1991, 202, A, EA7 Emporio Armani Milano)
#18 Matteo Spagnolo (2003, 194, P, Dolomiti Energia Trentino)
#24 Riccardo Moraschini (1991, 194, G/A, Umana Reyer Venezia)
#25 Tommaso Baldasso (1998, 192, P, EA7 Emporio Armani Milano)
#30 Guglielmo Caruso (1999, 208, A/C, Openjobmetis Varese)
#31 Michele Vitali (1991, 196, G/A, Unahotels Reggio Emilia)
#35 Mouhamet Rassoul Diouf (2001, 206, A/C, Unahotels Reggio Emilia)
#40 Luca Severini (1996, 204, A, Bertram Yachts Derthona Tortona)
#45 Nicola Akele (1995, 203, A, Germani Brescia)
#53 Tomas Woldetensae (1998, 196, G/A, Openjobmetis Varese)
#54 Alessandro Pajola (1999, 194, P, Segafredo Virtus Bologna)
#77 John Petrucelli (1992, 193, G/A, Germani Brescia)

lunedì 29 agosto 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione in Europa dopo la 2° giornata della seconda fase

GIRONE I

Prosegue la marcia della Lettonia, che sbanca Newcastle (29 punti, 14 rimbalzi e il 75% dal campo per un chirurgico Kristaps Porzingis) e resta al comando del raggruppamento. Importantissima vittoria della Serbia, che passa in Turchia col solito Jokic (24 punti e 10 rimbalzi). Tutto facile per la Grecia contro il Belgio (26 punti e 7 rimbalzi per Giannis, 22 punti 7/11 al tiro per Dorsey), sempre secondi gli ellenici.

GIRONE J

Fa decisamente rumore il crollo verticale della Slovenia in Germania, coi tedeschi trascinati dall'asse NBA Schroder/Wagner e dal (quasi) neo milanese Voigtmann (11 punti e 14 rimbalzi). "Panzer" al comando del girone assieme alla Finlandia, corsara in Estonia (ventello dell'eterno Salin, 18 punti e 9 rimbalzi per Markkanen), buona affermazione della Svezia, che passa in Israele (20 punti e 4/4 da 3 per Borg) e continua a sperare.

GIRONE K

Si parte con l'assoluta sorpresa di questa seconda giornata, perchè la super Francia di Collet cade, inaspettatamente, nel catino di Sarajevo finendo nelle grinfie della Bosnia che, dopo due over times, trova un successo di platino trascinata dal trio Nurkic-Roberson-Musa. Vittoria importantissima anche per l'Ungheria, che sul filo di lana passa in Rep. Ceca (20 punti, 12 rimbalzi e 5 assist per Adam Hanga). Passeggia la Lituania col Montenegro (5 uomini in doppia cifra), ancora ispiratissimo il duo Sabonis/Valanciunas.

GIRONE L

Passeggiata in Olanda per la Spagna (Lorenzo Brown e Brizuela bastano alle "Furie Rosse"), soffre ma sorride l'Italia con la Georgia col solito Fontecchio sugli scudi, importantissima vittoria, in volata, dell'Islanda sull'Ucraina, con un super Fridriksson (27 punti) a dettar legge.

Classifiche Gironi Seconda Fase:

Girone I: Lettonia 10, Grecia 8, Serbia 6, Belgio 6, Turchia 4, Gran Bretagna 2

Girone J: Germania 14, Finlandia 14, Slovenia 10, Svezia 6, Israele 6, Estonia 4

Girone K: Lituania 14, Francia 12, Montenegro 10, Bosnia 8, Ungheria 8, Rep. Ceca 6

Girone L: 
Spagna 10, Italia 10, Islanda 8, Georgia 6, Ucraina 2, Olanda 0 


Si qualificano ai Mondiali le prime tre classificate di ogni girone

Si torna in campo, per la terza giornata, giovedì 10 e venerdì 11 Novembre.

domenica 28 agosto 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: l'Italia vede il Mondiale ma trema per il Gallo

Due su due. Dopo l’Ucraina, l’Italia batte anche la Georgia (91-84) e compie un altro passo importante verso la qualificazione al Mondiale 2023. Un successo che non solo mantiene gli Azzurri al comando del girone L aumentando la distanza da una diretta concorrente in vista delle finestre di novembre e febbraio ma che permette agli uomini del CT Gianmarco Pozzecco di arrivare col morale altissimo all’EuroBasket ormai alle porte.

La nota amara è rappresentata dall’infortunio al ginocchio sinistro riportato da Danilo Gallinari in apertura di ultimo quarto. Le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore dallo staff medico Azzurro.

Il miglior marcatore è stato Simone Fontecchio con 21 punti, in doppia cifra anche Gallinari (17), Spissu (15) e Melli (12).

Come a Riga contro l’Ucraina, l’avvio è contratto ma il timeout di coach Pozzecco sullo 0-7 dopo neanche due minuti mette in pista gli Azzurri. Le triple in sequenza di Fontecchio e Spissu ci riportano a contatto, la magia di Mannion il massimo vantaggio (25-18) del primo quarto, chiuso poi da una maestosa stoppata del Gallo.

La Georgia fa la voce grossa in apertura di secondo parziale, con l’11-0 chiuso dalla schiacciata di Bekauri: l’Italia accusa il colpo ma non fa un passo indietro e trova in difesa l’energia per innescare Spissu, sua la tripla (31-30) che fa esplodere un PalaLeonessa gremito e caldissimo.

Si corre tanto e si fischia poco, è un maestoso Fontecchio (17 punti nel primo quarto) a riportarci sul +6 (39-33) e poi arriva anche il +8 dall’arco con la tripla di Nico Mannion. All’intervallo lungo si va sul 43-38.

E’ Bitadze il protagonista del terzo quarto, 8 punti del 12-0 con cui la Georgia inaugura il parziale portano la sua firma e così gli Azzurri si ritrovano a rincorrere (43-50). Sono i 7 punti di fila di Gallinari (15 nel quarto) a scuotere il PalaLeonessa, il sorpasso lo firma Spissu (56-54) a metà parziale ma quando l’Italia prova a scappare (66-60) ci pensa McFadden a svegliare la Georgia, suoi i 3 liberi che valgono il pareggio a fil di sirena.

L’avvio dell’ultimo gela il pubblico di Brescia e la panchina Azzurra, quando Danilo Gallinari è costretto a uscire per un infortunio al ginocchio sinistro: nel momento peggiore dell’Italia, con la Georgia che prova la fuga, è il cuore di Datome a spingerci avanti (82-74). Sembra fatta ma le due magie da 7 metri di McFadden a due minuti dalla fine timbrano l’ennesima parità a quota 82.

A chiudere il conto è la tripla di Fontecchio e poi i liberi di Melli e Tonut: vince l’Italia una partita tutt'altro che facile, un successo pesantissimo in ottica qualificazione.

Italia - Georgia 91-84 (25-19, 43-38; 66-66)

Italia: Spissu 15, Mannion 6, Biligha, Tonut 7, Gallinari 17, Melli 12, Fontecchio 21, Ricci 4, Baldasso n.e., Polonara, Pajola n.e., Datome 9. All.: Pozzecco

Georgia: Andronikashvili, Mamukelashvili 8, Jintcharadze 5, Burjanadze 3, Tsintsadze 8, Shermadini 12, Sanadze 11, Berishvili n.e., Bokolishvili, McFadden 16, Bekauri 2, Bitadze 19. All.: Zouros

Nelle altre partite del girone la Spagna passeggia in Olanda (13 punti di Brizuela e 11 punti di Lorenzo Brown), importante successo dell'Islanda, che sul filo di lana batte l'Ucraina (27 punti di Fridriksson).

La classifica del Girone L:

Spagna 10, Italia 10, Islanda 8, Georgia 6, Ucraina 2, Olanda 0.

Con le qualificazioni ai Mondiali arrivederci a venerdì 11 Novembre (Italia-Spagna, Islanda-Georgia, Olanda-Ucraina) e lunedì 14 Novembre (Spagna-Olanda, Georgia-Italia e Ucraina-Islanda).

venerdì 26 agosto 2022

Fiba World Cup Qualifiers 2023: la situazione in Europa dopo la prima giornata della seconda fase

Prima giornata della seconda fase delle qualificazioni ai prossimi Mondiali agli archivi, andiamo a vedere la situazione in Europa.

GIRONE I

Occhi puntati, ovviamente, sulla supersfida di Belgrado tra Serbia e Grecia, vinta dai padroni di casa di un sontuoso Nikola Jokic (29 punti, 8 rimbalzi e 6 assist) a danno di un altrettanto sontuoso Giannis Antetokounmpo (40 punti, 8 rimbalzi e 5 assist). Sorride anche la Lettonia, che sommerge la Turchia con un impressionante 20/35 da 3, bene il Belgio.

GIRONE J

Comandano Germania (che passa comodamente in Svezia) e Finlandia (un super Lauri Markkanen da 28 punti e 9 rimbalzi nel successo su Israele), ma sta tornando la Slovenia, sul velluto contro l'Estonia (25 punti, 11 rimbalzi e 8 assist per Luka Doncic).

GIRONE K

Tutto facile per Francia e Lituania, sempre saldamente al comando, si stacca il Montenegro, che fa suo il derby balcanico contro la Bosnia e vede la luce.

GIRONE L

Spagna in carrozza contro l'Islanda, bene anche l'Italia contro l'Ucraina, vittoria importante per la Georgia che però perde Shengelia.


Classifiche Gironi Seconda Fase:

Girone I: Lettonia 8, Grecia 6, Belgio 6, Turchia 4, Serbia 4, Gran Bretagna 2

Girone J: Germania 12, Finlandia 12, Slovenia 10, Israele 6, Svezia 4, Estonia 4

Girone K: Francia 12, Lituania 12, Montenegro 10, Rep. Ceca 6, Bosnia 6, Ungheria 6

Girone L: 
Spagna 8, Italia 8, Islanda 6, Georgia 6, Ucraina 2, Olanda 0 


Si qualificano ai Mondiali le prime tre classificate di ogni girone


Si torna in campo, per la seconda giornata, sabato 27 e domenica 28 Agosto.