Serbia - Italia: 95-102 (22-28; 45-57; 63-80)
Attesa lunga, interminabile, snervante. Ma alla fine è l'Italbasket a volare a Tokyo per disputare quei giochi olimpici dopo 17 anni di assenza. Azzurri semplicemente fantastici, vogliosi, determinati, per nulla intimoriti. L'Italia sembra lontana parente di quella timorosa ed impacciata delle prime due uscite e con una pioggia di triple si regala l'accesso a Tokyo 2020.
LA GARA. Melli apre le danze, Bjelica replica, ma l'Italia prova a scappare con Polonara ed un propositivo Mannion (7-14), costringendo coach Kokoskov ad interrompere il gioco. La Serbia esce bene dal time out con Teodosic che fa il suo esordio nel match, Dobric ci punisce dall'arco e stavolta è Sacchetti a fermare la partita, ma l'Italia c'è e prova a scappare con Tonut e Tessitori (18-26).
Serbia intraprendente e cinica con Andjusic che punisce dall'arco la difesa azzurra regalando ai suoi il massimo vantaggio sul +4 (36-32 al 14'), ma Polonara e Mannion interrompono il black out offensivo dell'Italia riportandola avanti. Padroni di casa che si tengono a galla con Marjanovic che continua ad essere un rebus per gli azzurri che, però, iniziano il loro show balistico in chiusura di seconda frazione. Le triple di Polonara, Tonut e Ricci mandano in tilt i serbi che lasciano spazio al tiro, Micic realizza in allontanamento ma Pajola, ancora dall'arco, regala il massimo vantaggio all'Italia sul +12 dell'intervallo.
Il pubblico vuole essere un fattore e si fa sentire, Dobric stoppa Mannion, Melli prima recupera un prezioso rimbalzo in attacco, poi piazza la tripla in faccia a Marjanovic e l'Italia aggiorna il gap con l'ennesima tripla di Polonara (45-63). Tanta intensità, Andjusic interrompe il break azzurro, Mannion risponde e Polonara trova il "2+1" che vale un incredibile +19 (49-68 al 23'). Gli errori aumentano, la Serbia scrive 4 punti in quasi 6', Pajola trova ancora una tripla per il +24 ed il coach serbo è costretto nuovamente a ricorrere al minuto di sospensione. Teodosic smuove il punteggio dalla lunetta, Tessitori però è un fattore sotto le plance in entrambe le metà campo, e l'Italia risponde colpo su colpo agli avversari. Gli azzurri iniziano a forzare anche a causa della pressione dei serbi, Andjusic ci punisce dopo alcuni errori banali in attacco, ma la tripla di Mannion frena gli entusiasmi dei nostri avversari.
Troppo aggressiva la Serbia che, nonostante un buon inizio di Kalinic, spende il bonus in 45'' con Andjusic che si becca anche la grande "T": Tonut e Fontecchio ringraziano (66-85), Dobric tiene in vita i suoi ma Pajola ed un super Tonut consentono all'Italia di tenere un buon margine sugli avversari (73-91). I ritmi non calano, la Serbia prova a rientrare in tutti i modi, l'Italia non trova più la via del canestro se non dalla linea della carità (79-93 al 35'), ma nel momento più difficile una tripla spaziale di Polonara è ossigeno puro per gli azzurri. Andjusic e Petrusev ci credono fino alla fine, ma l'Italia gioca al limite dei 24'' ed è brava a farsi trovar pronta a rimbalzo offensivo; l'ennesima tripla di Andjusic e la palla persa da Pajola costringono gli uomini di coach Sacchetti a 80'' di sofferenza, Petrusev regala l'ultimo acuto ai serbi, l'Italia fa fatica dal campo ma i liberi di Mannion vanificano gli ultimi acuti avversari e manda dalla lunetta l'Italbasket ai giochi olimpici di Tokyo.
TABELLINO
SERBIA: Bjelica 5, Davidovac ne, Jovic ne, Marjanovic 7, Micic 8, Milosavljevic ne, Petrusev 22, Teodosic 5, Andjusic 27, Avramovic 2, Dobric 17, Kalinic 2. All. Kokoskov.
ITALIA: Abass ne, Fontecchio 21, Mannion 24, Melli 5, Moraschini ne, Pajola 10, Polonara 22, Ricci 3, Spissu ne, Tessitori 2, Tonut 15, Vitali. All. Sacchetti.
PREOLIMPICO KAUNAS
Lituania - SLOVENIA: 85-96. La Slovenia vola a Tokyo nel segno, ovviamente, di Luka Doncic: il giocatore dei Mavericks scrive una tripla doppia da 31 punti, 11 rimbalzi e 13 assist, con gli sloveni che piazzano il break decisivo nella terza frazione, senza consentire più ai lituani di rientrare.
PREOLIMPICO SPALATO
GERMANIA - Brasile: 75-64. Uno straordinario Wagner (28 punti con 9/12 dal campo) manda ai giochi olimpici la Germania al cospetto di un Brasile volenteroso, a cui non basta l'eterno Varejao (14 punti). Brasile in partita fino al 36' (62-56), ma il giocatore in forza agli Orlando Magic guida i suoi alla vittoria.
PREOLIMPICO VICTORIA
Grecia - Rep. Ceca: (05/07, h. 1:05). Finale tra Grecia e Repubblica Ceca: gli ellenici, dopo un pessimo primo quarto (22-8) schiantano la Turchia grazie ai 15 di Calathes ed ai 14 di Sloukas. Finale incredibile nell'altra semifinale, dove la Repubblica Ceca ha la meglio sui padroni di casa del Canada: prima Wiggins manda tutti all'overtime con una gran tripla, mentre nel supplementare è Satoransky a mandare i suoi in gloria con la tabellata che vale la finale.