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mercoledì 11 maggio 2022

Eurocup: una grande Virtus alza al cielo il trofeo!

Virtus in Eurolega 14 anni dopo. Un trionfo inseguito, voluto e firmato dai suoi fuoriclasse. Milos Teodosic e Marco Belinelli con canestri e leadership fanno la differenza. Dietro di loro il solito Weems, leader oscuro ma sempre vincente. Poi la solidità di Sampson che trova canestri dalla spazzatura e il grande ultimo quarto di Jaiteh, prima fantasma e poi di nuovo dominante. La finale annunciata diventa una festa per 10.000 tifosi bianconeri che nella fieristica arena bolognese consegnano al libro dei primati un incasso di 718.279 euro record all time per una partita di basket in Italia. La Virtus cavalca questa onda emotiva con la tripla di Teodosic che annulla il primo e unico vantaggio turco e fa sobbalzare subito le tribune. Re Milos produce 8 punti in un amen mentre Il Bursaspor brucia il bonus di falli in meno di 3’. Così Bologna può già doppiare il nemico con la tripla di Weems sul 14-7. La difesa di Scariolo si concentra sul temuto tiratore Andrews che richiama i raddoppi di tutti i virtussini in campo. Quando entra Pajola si alzano i decibel in marcatura: il play compie una “parata” aprendo il contropiede poi davanti si fa sentire con 4 assist. Arrivano anche Beli e Sampson a fare attacco. Beli firma la suo jumper d’autore, Sampson figura meglio dello stralunato Jaiteh, premiato mvp di questo torneo, stranamente falloso al tiro da due, il suo abituale regno. Alla prima sirena però con Beli che replica da tre, Bologna è sul +13 (25-12). Il Bursaspor non mette in campo il suo tiro da lontano, Holland riesce a muovere il punteggio lucrando molti tiri liberi. Però Sampson (4/4) allunga sul 31-17. Quando Beli scende in panchina, la palla si ferma. Shengelia litiga col canestro, ci vuole un altro trepunti di Teodosic per riavviare il motore. Nel finale di secondo quarto la Virtus sciupa un paio di soluzioni ravvicinate, il Bursa ne approfitta per avvicinarsi: 41-31 alla pausa con Teodosic a quota 11, lo spauracchio Andrews è contenuto a 4 punti con soli tre tiri in azione. Nella ripresa Teodosic si prende la scena con una penetrazione al ferro, poi Shengelia fa il primo gol per il massimo vantaggio sul 50-35 ma il georgiano si ostina a cercare il jolly da tre ammaccando il canestro. Così arriva un 8-0 turco che riapre i giochi. La partita è bruttina, anzi brutta, ci vogliono due magie da tre dell’immenso Teodosic per riaccendere l’arena infuocata. Ma il Bursaspor torna sempre a contatto col suo centro saltatore Hayes: al 30’ è 62-53. Ultimo quarto da cuore in gola. Jaiteh fa e disfa mentre Bitim arriva a -5 (64-59). Time out in emergenza di Scariolo per rimettere un po’ di ordine. Hervey trova un canestro in traffico, poi un tap-in di Jaiteh che dà segnali di risveglio e un numero di Shengelia riportano il vantaggio bolognese in doppia cifra (70-60), Beli da tre fa apparire il traguardo più vicino. Quando Weems cancella un canestro facile di Andrews la festa può cominciare. La Virtus torna dove le compete. Adesso inizia un’altra era della V nera.

Virtus Bologna - Bursaspor 80-67

giovedì 5 maggio 2022

Eurocup, semifinali: Virtus da impazzire! Magia Bursaspor!

Se c'è una vera e propria squadra in missione, in questa Eurocup, quella è senza dubbio il Bursaspor.
La compagine turca, da testa di serie numero 7 del tabellone B, dopo aver eliminato Partizan e Cedevita Olimpia, fa fuori anche Andorra, sempre in trasferta, e si conquista una finale che definire inaspettata è senza dubbio un grande eufemismo.
Ma i ragazzi di Dusan Alimpijevic sono speciali, e l'hanno dimostrato nuovamente, sbancando il Poliesportiu d'Andorra con una prestazione sopra le righe, conducendo dall'inizio alla fine, senza mai voltarsi, trascinati da Andrew Andrews (20 punti e 5/7 al tiro), Onuralp Bitim (18 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) e Derek Needham (13 punti e 7 assist).
Si ferma in semifinale il sogno di Andorra, un ottimo Oriol Pauli (16 punti, 9 rimbalzi e 5 assist), discretamente supportato da Drew Crawford (11 punti e 4 rimbalzi) e David Jelinek (11 punti) non basta.

Con una prestazione maiuscola la Virtus Bologna sbanca La Fonteta e torna a disputare una finale europea dopo 3 anni.
"V Nere" sempre in totale controllo delle operazioni, con Marco Belinelli (14 punti), Tornike Shengelia (15 punti) e Milos Teodosic (12 punti e 4 assist) con le mani salde sul manubrio.
Il Valencia non riesce mai ad avvicinarsi in maniera netta ai felsinei, buone affermazioni di Xabi Lopez-Arostegui (16 punti e 6 rimbalzi) e Jasiel Rivero (17 punti), ma non basta, esulta una grande Virtus.

Andorra - Bursaspor 68-85

Valencia - Virtus Bologna 73-83

Sarà Virtus Bologna - Bursaspor la finale di Eurocup, in programma mercoledì 11 Maggio alle 20:30 alla Segafredo Arena.

mercoledì 27 aprile 2022

Eurocup, quarti di finale: E' grande Virtus! Super Valencia. Colpo Bursaspor! Tonfo Gran Canaria

Una Virtus Bologna combattiva batte i mai domi tedeschi dell'Ulm e continua il suo percorso in Eurocup, qualificandosi per le semifinali.
Un dominante Mam Jaiteh (27 punti e 11 rimbalzi) è la torre sulla quale si poggiano le velleità felsinee, al resto ci pensano difesa e grinta, che imbrigliano gli ospiti facendo esaltare i quasi 6.000 del Pala Dozza.
Ulm che se la gioca fino alla fine con Jaron Blossomgame (22 punti, 7 rimbalzi e 6 triple a bersaglio), Semaj Christon (15 punti, 7 assist e 5 rimbalzi) e Thomas Klepeisz (14 punti, 5 assist e 4/4 da 3), ma si deve arrendere al cuore grande delle "V Nere".

Non fa sconti il Valencia, che difende il proprio fortino dall'assalto del Metropolitans e accede alla semifinale.
Bojan Dubljevic (16 punti e 13 rimbalzi), Martin Hermansson (14 punti e 11 assist) e Jasiel Riveiro (21 punti e 8/9 al tiro) si abbattono sui francesi, che provano a resistere coi pur ottimi Will Cummings (31 punti e 4 rimbalzi) e Jordan McRae (20 punti), ma a La Fonteta non si passa.

Sorpresa assoluta al Las Palmas, perchè Andorra, al termine di un'autentica battaglia, sbanca la Gran Canaria Arena e centra la semifinale, assolutamente inaspettata alla vigilia.
La squadra del Principato piazza il parziale di 14-22 nell'ultimo quarto completando una bella rimonta, e può esultare grazie a Codi Miller-McIntyre (17 punti, 9 assist e 4 rimbalzi), Clevin Hannah (15 punti e 4 assist) e David Jelinek (17 punti, 4 assist e 5/7 da 3).
Beffati i padroni di casa, che crollano nonostante Artem Pustovyi (12 punti e 5 rimbalzi) e Nicolas Brussino (11 punti e 9 rimbalzi).

In tema di sorprese non restiamo delusi in questi quarti di finale, perchè così come Andorra anche il Bursaspor fa saltare il fattore campo andando a sbancare Lubiana e volando in semifinale.
Derek Needham (20 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), John Holland (16 punti e 7 rimbalzi) e Andrew Andrews (12 punti) fanno proseguire il sogno dei turchi, col Cedevita che sfiora la rimonta epocale, dopo essere finito sotto anche di 16 punti, con Jacob Pullen (15 punti e 4 assist) e Yogi Ferrell (20 punti, 5 rimbalzi e 5 assist), ma si deve arrendere.

Virtus Bologna - Ratiopharm Ulm 83-77
Valencia - Metropolitans 98-85

Gran Canaria - Andorra 77-79
Cedevita Olimpija - Bursaspor 83-85

Semifinali (3 e 4 Maggio):

Virtus Bologna - Valencia

Andorra - Bursaspor

giovedì 21 aprile 2022

Eurocup, ottavi di finale: Ok Virtus. Goodbye Venezia.

Prosegue l'avventura europea della Virtus Bologna, che supera i lituani del Lietkabelis e approda ai quarti di finale di Eurocup.
Gara non semplice quella dei felsinei che, pur trovandosi sempre in vantaggio nel punteggio, non sono mai riusciti realmente a controllare il match.
Mam Jaiteh (20 punti e 6 rimbalzi) e Kyle Weems (13 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi) sono decisivi per la truppa di Sergio Scariolo, dall'altra parte Nikola Radicevic (12 punti) e Gediminas Orelik (12 punti) sono gli ultimi a mollare, ma sorridono le "V Nere".

Termina, in maniera piuttosto netta, invece il cammino di Venezia, che crolla in maniera perentoria a Parigi.
Gara mai in discussione al "Marcel Cedan", coi francesi che veleggiano sereni grazie a Will Cummings (12 punti e 4 assist), Keith Hornsby (14 punti e 5 rimbalzi) e Vince Hunter (14 punti e 10 rimbalzi), la Reyer non reagisce, a parte qualche sprazzo di Mitchell Watt (11 punti).

Nelle altre partite sorprendenti eliminazioni del Partizan e della Joventut Badalona (teste di serie numero 2 e numero 1 del tabellone), per il resto nessun risultato inatteso.

Questi i quarti di finale (con relativo tabellone), in programma martedì 26 e mercoledì 27 Aprile, sempre in gara secca.

Virtus Bologna - Ratiopharm Ulm (martedì 26 Aprile ore 21)
Valencia - Metropolitans 92 (mercoledì 27 Aprile ore 20:30)

Gran Canaria - Andorra (martedì 26 Aprile ore 21)
Cedevita O. Lubiana - Bursaspor (mercoledì 27 Aprile ore 20)

giovedì 10 marzo 2022

Coppe Europee: il punto sulle italiane

 

Foto: Eurosport
            

COPPE EUROPEE

 

EUROCUP

 

GRUPPO A

 

Slask Wroclaw - Trento: 77-68 (23-20; 40-40; 54-49). Ancora una sconfitta per Trento che perde in casa del Wroclaw e rimane ultima nel girone A; la Dolomiti, complici le atroci cause extra cestistiche che stanno portando all’esclusione delle squadre russe dalle competizioni europee, aveva la ghiotta occasione di rimettersi in carreggiata per un posto tra le prime 8 ma, dopo una buona prima metà di gara in cui Forray e soci avevano rimesso in piedi un match non iniziato nel migliore dei modi (17-10), Trento è venuta meno nel terzo perido, dove non ha trovato la via del canestro per quasi 6’ (54-45), Reynolds e Caroline hanno anche provato a rimettere in carreggiata la Dolomiti (61-57), senza però trovare continuità in un finale che ha sorriso ai polacchi.

WROCLAW: Punti: Dziewa 25 Rimbalzi:Kanter 12 Assist: Trice 8 Valutazione: Dziewa 28.

TRENTO: Punti: Caroline 20 Rimbalzi: Flaccadori, Caroline 7 Assist: Conti, Bradford 3 Valutazione: Caroline 16

 

CLASSIFICA: Badalona 22; Partizan, Boulogne 18; Kuban**, Andorra 16; Lietkabelis* 14; Ankara* 12; Hamburg* 10, Wroclaw* 6; TRENTO 2.

 

 

GRUPPO B

 

Venezia – V. Bologna 72-83 (13-19; 29-37; 56-59). Vittoria e momentaneo sorpasso in classifica per la Virtus che passa a Venezia (Reyer con una gara in meno) con una prestazione monstre del duo Jaiteh – Teodosic (11 punti e 13 assist) nel giorno della prima di Daniel Hackett (8 punti e 2 assist). Cordinier regala il primo vantaggio in doppia cifra (23-33), Venezia reagisce con Theodore e Brooks ma ancora Cordinier tiene avanti i suoi; uno strepitoso Tonut suona la carica, Theodore lo segue (48-49) e solo Jaiteh riesce a tener avanti Bologna. Cordinier, protagonista in avvio di ultima frazione, apre e chiude il break di 0-8 che riporta Bologna avanti di 10 lunghezze (57-67): è l’ultimo vero sussulto del match perché i lagunari non riescono più ad impensierire una Bologna che, con Jaiteh e Weems, mette il sigillo sul match.

VENEZIA: Punti: Theodore 18 Rimbalzi:Brooks, Watt 7 Assist: Tonut 4 Valutazione:Tonut 20

V. BOLOGNA: Punti: Jaiteh 24 Rimbalzi:Jaiteh 12 Assist: Teodosic 13 Valutazione: Jaiteh 41

 

CLASSIFICA: Gran Canaria, Valencia 20; Buducnost, V. BOLOGNA 16; VENEZIA* 14; Ljubliana*, Ulm 12; Bourg en Bresse 10; Bursaspor* Promitheas* 8.

 


EUROPE CUP

 

Legia Varsavia – Reggio Emilia: 68-71 (23-16; 33-35; 53-55). Colpaccio esterno di Reggio Emilia che, con una gran prova del collettivo, fa sua gara 1 dei quarti di Europe Cup. Inizio tutto a favore dei padroni di casa con l’ex Caserta Koszarek ad ispirare e Kulka a punire la difesa reggiana; Baldi Rossi suona la carica, Cinciarini serve 3 assist in 1’ ed ecco che Reggio ricuce lo strappo in un amen. Il nuovo tentativo di fuga polacco (23-16) ha vita breve perché i viaggianti piazzano un break di 0-9 che vale il primo vantaggio Reggio Emilia. La gara è equilibratissima, le squadre si rincorrono e si scambiano il comando, si oscilla tra il +6 reggiano ed il +8 polacco di metà ultima frazione (65-57); la tripla di Cinciarini prima apre la rimonta reggiana, poi trova il layup vincente che vale il +2 a poco più di 1’ dal termine. Koszarek fallisce la tripla del vantaggio, poi recupera su Cinciarini ma Johnson Jr vanifica lo sforzo del suo play, con Cinciarini che fa 1/2 dalla linea della carità: timeout Legia, dalla rimessa riceve Johnson che non trova la via del canestro e consente a Reggio di far sua l’andata dei quarti.


LEGIA: Punti: Cowels 19 Rimbalzi: Johnson jr 7 Assist: Koszarek 8 Valutazione: Kulka 18

R. EMILIA: Punti: Hopkins 13 Rimbalzi:Hopkins, Strautins 10 Assist: Cinciarini 14Valutazione: Hopkins 18.