Un
secondo tempo di alto livello, unito a una prestazione straordinaria di Simone
Fontecchio, hanno spinto l’Italia al successo contro la Bosnia Erzegovina di Jusuf Nurkic e Amar Alibegovic. Con questa
vittoria gli azzurri mettono un altro tassello importante verso la
qualificazione alla fase successiva, ormai quasi in cassaforte considerando che
resta ancora da affrontare la modesta Cipro.
La serata è tutta di
Fontecchio, autore di 39 punti: il
suo nuovo record personale in maglia azzurra e, soprattutto, la miglior
prestazione di sempre per un giocatore italiano in un Campionato Europeo.
Il primo quarto si gioca sul filo dell’equilibrio, con sorpassi e controsorpassi continui. A
metà periodo la Bosnia è avanti
12-9, ma l’Italia resta incollata al match. La notizia più confortante
arriva da Simone Fontecchio, che entra subito in ritmo e diventa il punto di
riferimento offensivo degli azzurri. Proprio grazie alle sue giocate, la
squadra di Pozzecco riesce a chiudere la frazione con la testa avanti: 22-21 Italia. Un segnale incoraggiante,
perché stasera Fontecchio c’è davvero.
Anche nel secondo quarto il copione non cambia: Fontecchio è protagonista assoluto, segna con
continuità e si prende la scena dopo le difficoltà delle scorse uscite a
Limassol. Grazie ai suoi canestri l’Italia riesce a mantenere il
controllo, salendo fino al 36-28
al 15’. La Bosnia però non arretra, con Nurkic e Alibegovic sempre
pronti a rispondere colpo su colpo. A bordo campo Pozzecco prova a trascinare i
suoi con l’energia di sempre, esultando a ogni giocata fino a prendersi un
tecnico per essere entrato in campo. Nel finale di tempo gli azzurri cercano di
allungare ancora, ma i balcanici restano agganciati alla partita: all’intervallo il tabellone dice 44-40
Italia.
Neanche il tempo di
rientrare dagli spogliatoi e arriva subito la doccia fredda: Pozzecco si prende
il secondo tecnico ed è costretto all’espulsione, ancora una volta per essere
uscito dall’area tecnica. La panchina passa così nelle mani di
Edoardo Casalone, mentre l’Italia sembra smarrire certezze e ordine in
campo. Per alcuni minuti regna la
confusione, ma nel finale di quarto gli azzurri ritrovano ritmo e lucidità. A guidarli è Spissu, che piazza una
tripla con fallo pesantissima e accende la squadra. Il parziale si chiude con
l’Italia che prende finalmente margine: 72-61 dopo 30 minuti.
Nel quarto periodo l’Italbasket prova a chiudere i conti, ma la Bosnia non molla e con un
parziale di 6-0 torna a sole cinque lunghezze di distanza quando
mancano cinque minuti alla sirena. La fatica del back-to-back però si fa
sentire nelle gambe di Nurkic e compagni, mentre gli azzurri trovano nuova
linfa. La tripla del +13 firmata
da Pajola, su assist illuminante di Fontecchio, spegne definitivamente le
speranze balcaniche. Nel finale l’Italia allunga e porta a casa una
vittoria netta: 96-79 contro la
Bosnia ed Erzegovina. Protagonista assoluto Simone Fontecchio, autore di una prestazione monstre
da 39 punti.