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martedì 20 giugno 2023

LNP - playoff A2: Pistoia e Cremona tornano in Lega A


 Saranno Cremona e Pistoia le formazioni neo promosse che parteciperanno al prossimo campionato di Serie A di basket; un cammino lungo e faticoso per le due formazioni, che hanno ottenuto con merito il pass per il piano superiore, giocando bene e, all’occorrenza, andando oltre i propri limiti.

 

PISTOIA. In ordine temporale, i toscani sono stati i primi ad aver conquistato la promozione, anche in maniera abbastanza sorprendente. Pistoia infatti, dopo aver superato Piacenza, ha battuto in trasferta (ma in campo neutro) la più quotata Cantù in gara 5, sfidando una Torino gasata dopo aver avuto la meglio su Treviglio. È stata una finale davvero intensa, tirata, in cui a fare la differenza sono stati i dettagli: il cuore di Della Rosa, la garra di Magro, le sfuriate di Wheatle, Copeland e Varnado hanno garantito agli uomini di coach Brienza di uscire indenni dal doppio turno del PalaCarrara, riuscendo ad avere la meglio in una gara 4 dominata sin dalla palla a due. I toscani ritornano in A dopo 3 stagioni, con la consapevolezza e la voglia di tornare ad essere una fantastica mina vagante.

 

CREMONA. I lombardi tornano nella massima serie dopo un solo anno di purgatorio, e lo hanno fatto sbancando letteralmente il torneo di A2, conquistando prima Supercoppa e Coppa Italia LNP, e perdendo poi soltanto una partita in tutta la post season (contro la Fortitudo). Ecco, forse a sorprender tutti è stato il modo con cui i lombardi hanno affrontato questi playoff, ballando su quel limite tra consapevolezza ed arroganza che le ha permesso di stracciare la concorrenza. La finale contro Forlì, poi, è stato un capolavoro: le triple di Lacey a condannare gli avversari in una tirata gara1, la rimonta dal -10 in gara 2 con Denegri e Pecchia sugli scudi, il dominio in gara 3, dove non è mai stata concessa agli avversari la possibilità di entrare mentalmente in partita, portando 6 uomini in doppia cifra e dominando per tutti i 40’ grazie anche ad un Piccoli veri e proprio collante tra fase offensiva e difensiva.

 

Torino e Forlì. Ai piemontesi difficilmente si poteva chiedere di più. Due volte vittoriosa in trasferta nei quarti contro Milano, ribaltata Treviglio a domicilio e passaggio del turno con due successi al fotofinish, mai doma in finale contro Pistoia; Torino ci ha provato in tutti i modi a compiere l’impresa, ma i toscani, ad onor del vero, hanno messo in campo qualcosina in più.

Per Forlì, invece, la delusione è tanta: un campionato sempre ai vertici, senza mai abbassare l’asticella, senza mai aver paura di nessuno, con un Cinciarini superlativo ed un collettivo sempre sul pezzo. È mancata sul più bello, toppando l’appuntamento più importante con due sconfitte casalinghe, gettando alle ortiche un fattore campo strameritato per tutto il campionato. L’abbraccio nell’ultimo time out di coach Martino tra squadra e pubblico, resta la diapositiva da cui ripartire il prossimo anno.

martedì 21 marzo 2023

UFFICIALE: Paolo Moretti è il nuovo allenatore della Ju.Vi. Cremona

Paolo Moretti
è il nuovo allenatore della Ju.Vi. Cremona, dove sostituirà Alessandro Crotti, esonerato all'indomani della sconfitta dei lombardi a Piacenza.
Nato ad Arezzo il 30 Giugno 1970, Moretti, dopo una più che buona carriera da giocatore (3 scudetti e una Supercoppa Italiana con la Virtus Bologna, una Coppa Italia e una Supercoppa Italiana con la Fortitudo Bologna e una Coppa Italia con Verona, senza dimenticare la Nazionale, visto che è vice campione d’Europa nel 1997, oltre ad aver vinto due ori ai Giochi del Mediterraneo [1991 e 1993], un argento ai Goodwill Games nel 1994 ed è campione d’Europa Under 22 nel 1992), inizia ad allenare.

Si forma nelle giovanili della Virtus Siena, si fa le ossa nelle minors italiane (Catanzaro e Stamura), poi l’esordio in serie A, a Livorno, nel 2005/2006, coi “labronici” che ottengono la salvezza.
Un anno a Reggio Calabria (salvezza sofferta in A2) e un anno a Brindisi (esonerato dopo 14 partite) anticipano la prima esperienza pistoiese.
Nel Gennaio del 2009 subentra a Maurizio Lasi e conduce la squadra ad una salvezza, in A2, che sembrava impossibile.
Resterà al timone dei toscani fino al Giugno del 2015, centrerà la promozione in serie A nel 2013 e, nel 2013/2014, porterà la squadra, da neopromossa, ai Play Off, uscendo soltanto in gara 5 dei quarti di finale contro Milano, e quella stagione gli varrà il premio di miglior allenatore del campionato.
Chiude la sua prima avventura pistoiese sfiorando i Play Off nel 2014/2015, quindi approda a Varese, dove al primo colpo sfiora l’accesso ai Play Off e arriva fino alla finale di Europe Cup, persa contro Francoforte.
Resta in sella anche nel 2016/2017, ma un inizio di campionato poco convincente gli costa l’esonero dopo un paio di mesi.
Nel Maggio del 2018 va a Siena, ma le note vicende societarie hanno portato all’esclusione dal campionato della Mens Sana.
In biancoverde Moretti aveva un record di 12 vittorie e 14 sconfitte nel girone Ovest dell’A2.
Il 31 Marzo 2019 torna a Pistoia, dove sostituisce Alessandro Ramagli e conduce la squadra alla salvezza.
Nel Settembre del 2019 accetta la panchina della neonata Pallacanestro Viola Reggio Calabria, in C Silver: la squadra, prima dello stop forzato causa Covid-19, ha ottenuto 15 vittorie, su altrettante partite, tra prima fase e fase ad orologio. 
Nel Luglio del 2020 accetta la chiamata di Imola, in Serie B, con la squadra che raggiunge una comoda salvezza.

mercoledì 2 novembre 2022

UFFICIALE: Alex Finelli è il nuovo allenatore di Treviglio

Alessandro Finelli è il nuovo allenatore della Blu Basket Treviglio, dove sostituirà Michele Carrea, che paga con l’esonero un inizio di stagione al di sotto delle aspettative (2 vittorie e 2 sconfitte nelle prime 4 giornate) dei lombardi.
Nato a Bologna il 14 Aprile 1967, Finelli inizia la sua carriera da allenatore nelle giovanili della Fortitudo, dove resta dal 1983 al 1998, vincendo uno scudetto cadetti nel 1993.
Dal 1998 al 2000 si trasferisce a Montecatini, dove allena la squadra juniores campione d’Italia proprio nel 2000 ed è assistente in prima squadra, con la quale centra la promozione in serie A nel 1999.
Nell’estate del 2000 il trasferimento a Livorno, dove vive la sua prima esperienza da capo allenatore di una prima squadra centrando, al primo colpo, la promozione in serie A.
Serie A che assaggia l’anno successivo ad Imola, stagione che termina con la retrocessione dei romagnoli, dal 2003 al 2005 allena a Ferrara, in A2 (il primo anno arriva fino in semifinale Play Off), poi due anni abbastanza anonimi, a Pavia e Montecatini, anticipano il suo approdo a Montegranaro.
Allena la Sutor dal 2007 al 2009, in serie A, il primo anno arriva 4° in Regular Season e ai quarti di finale Play Off, conseguendo quello che è tutt’ora il miglior risultato, in 75 anni di storia, dei marchigiani.
Nell’estate del 2009 torna a casa, perché allena la “sua” Fortitudo, allora in B1, e la porta in A2 con in aggiunta la vittoria della Coppa di Lega.
Dal 2011 al 2013 si trasferisce sulla sponda opposta, perchè guida la Virtus (5° posto in RS il primo anno con eliminazione ai quarti di finale Play Off e ai quarti di finale di Coppa Italia), poi il ritorno in A2: nel 2014/2015 a Scafati (8° posto), nel 2015/2016 a Piacenza (11° posto), nel 2016/2017 ad Agropoli (retrocesso in serie B) e nel 2017/2018 ad Orzinuovi, dove è nuovamente retrocesso in serie B.
Nel Novembre del 2018 subentra ad Alberto Serravalli sulla panchina di Mantova, dove resterà fino al Giugno 2020, centrando un piazzamento Play Off e un 4° posto fino all'interruzione dei campionati causa pandemia Covid-19.
Nel 2020/2021 fa ritorno a Scafati (vince la Supercoppa LNP ed arriva fino in semifinale Play Off), mentre nella scorsa stagione sceglie la panchina della Sebastiani Rieti, in Serie B, sfiorando la promozione in A2 (finale Play Off persa, contro Agrigento, solo a gara 5).
Assistente anche con la Nazionale Under 18 dal 1995 al 1998, Finelli, a latere del suo lavoro di allenatore, è tra i soci fondatori di “Life Skills”, un'associazione no profit di genitori e professionisti che si dedicano con impegno e passione a promuovere la crescita personale di bambini e ragazzi attraverso il sostegno e lo sviluppo delle abilità cognitive, emotive e relazionali di base, sia sul piano individuale che su quello sociale. Ad oggi l'associazione opera in tutto il territorio nazionale ma soprattutto in Emilia Romagna, Lombardia, Toscana e Liguria, con corsi e percorsi formativi rivolti a genitori, educatori, insegnanti, associazioni, enti, scuole e comuni.

lunedì 3 ottobre 2022

LNP - A2: recap 1º turno


 GIRONE VERDE – Solo una vittoria esterna nel girone verde di A2, ed è quella di Cantù sul campo di Milano, trascinata da Baldi Rossi (16), Nikolic (15) ed un super Rogic da 15 punti, 6 rimbalzi e 7 assist. Guizzo di Cremona all’overtime su Piacenza (Sabatini 24) con tripla di Lacey, Massone (17) decisivo nel derby siciliano vinto da Trapani su Agrigento. Iannuzzi non basta all’esordiente JuviCremona che perde in quel di Rieti (Geist 25); bene Torino (Guariglia 25) su Stella Azzurra Roma (Nazione 14) e Casale Monferrato (Redivo 20) su Latina (Lewis 18).

 

C. Monferrato - Latina: 91-70

Milano - Cantù: 70-85

Torino – S.A. Roma: 86-59

Cremona - Piacenza: 90-87 dts

Rieti - JuviCremona: 66-57

Trapani - Agrigento: 78-74

Riposa Treviglio

 

CLASSIFICA: Cantù, Trapani, Rieti, Cremona, C. Monferrato 2; S.A. Roma, Milano, Agrigento, JuviCremona, Piacenza, Latina, Treviglio* 0; Torino** -1

* 1 gara in meno

** Torino 1 punto di penalizzazione

 

GIRONE ROSSO – Vittorie importanti per Udine (Sherrill 18) e Pistoia (Varnado 25) rispettivamente sui campi di Ferrara e Ravenna. Esordio storico per Cividale (Dell’Agnello 20) che vince la sua prima gara di A2 contro Chieti, amaro, invece, il ritorno della Fortitudo, sconfitta in casa di Cento (Archie 22 con 7 rimbalzi e 5 assist). Vittorie interne per Forlì (Adrian 22) su Mantova, San Severo (Bogliardi 16) su Rimini e per Nardò su Chiusi, grazie ad un Poletti da 31 punti e 9 rimbalzi ed uno Stojanovic da 26 punti, 10 rimbalzi, 8 assist e 9 falli subiti (36 di valutazione).

 

Cividale - Chieti: 81-78

Forlì - Mantova: 78-74

Nardò - Chiusi: 95-90

Ferrara - Udine: 59-75

Ravenna - Pistoia: 71-101

San Severo - Rimini: 76-65

Cento – F. Bologna: 70-64

 

CLASSIFICA: Udine, Nardò, Forlì, Cento, San Severo, Pistoia, Cividale 2; Ferrara, Chiusi, Mantova, F. Bologna, Rimini, Ravenna, Chieti 0.

domenica 24 luglio 2022

UFFICIALE: Luca Bechi è il nuovo allenatore della Stella Azzurra Roma

Luca Bechi
è il nuovo allenatore della Stella Azzurra Roma.
Nato a Livorno il 2 Marzo 1970, nel 2001 si trasferisce a Biella, dove si forma come allenatore nelle giovanili e come assistente di Alessandro Ramagli.
Nell’estate del 2006 viene promosso capo allenatore dei piemontesi, che guiderà fino al 2010, portando la squadra due volte ai Play Off (quarti di finale nel 2007 e semifinali nel 2009) e per due volte in semifinale di Coppa Italia (2008 e 2010).
Nel Dicembre del 2010 sostituisce Giovanni Perdichizzi a Brindisi, chiudendo quella stagione con la retrocessione in Legadue, l’anno successivo vive un’esperienza in Ucraina, con l’Azovmash di Mariupol, con la quale arriverà fino in finale scudetto.
Nel Marzo del 2013 subentra ad Alessandro Finelli alla guida della Virtus Bologna (chiude quella stagione con un anonimo 14° posto), viene confermato all’inizio del 2013/2014, per poi venire esonerato nel Gennaio 2014.
Nell’estate del 2014 firma a Torino, che conduce alla promozione in serie A: viene confermato all’inizio della stagione successiva, ma un iniziale record di 2 vittorie e 11 sconfitte gli costa l’esonero.
Torna in sella nel 2017/2018 sulla panchina della Virtus Roma, in A2, riuscendo a centrare una faticosa salvezza ai Play Out, mentre nel Gennaio del 2019 sostituisce Giovanni Benedetto sulla panchina di Cento, non riuscendo a centrare la salvezza in A2.
La stagione 2020/2021 l'ha iniziata in Ungheria, sulla panchina del Zalakeramia, per poi fare ritorno in Italia, a San Severo, dove ha chiuso il 2020/2021 (12° posto in classifica in A2) e allenato anche nella scorsa stagione, con eliminazione al primo turno dei Play Off. 

giovedì 21 luglio 2022

UFFICIALE: Luca Dalmonte torna sulla panchina della Fortitudo Bologna

Luca Dalmonte
 è il nuovo allenatore della Fortitudo Bologna.
Nato ad Imola il 3 Ottobre 1963, appena ventenne entra nello staff tecnico del Basket Rimini, dove allena le giovanili ed è assistente in prima squadra per 4 anni.
Due stagioni da capo allenatore nella sua Imola, in C1, anticipano il passaggio a Brescia, dove resta dal 1989 al 1991 come assistente, mentre viene promosso capo allenatore nel 1991/1992, esonerato dopo sole 5 vittorie in 16 partite in A2.
Un anno da responsabile del settore giovanile a Forlì, poi la prima esperienza alla Fortitudo Bologna: tre stagioni in terra felsinea, tutte da vice, prima di Sergio Scariolo, poi di Valerio Bianchini, infine di Petar Skansi.
Nell'estate del 1998 firma a Siena, ma viene esonerato dopo sole 4 vittorie in 14 partite, la stagione successiva è ad Avellino, dove al primo colpo conduce la squadra alla promozione in serie A.
Resta in terra irpina per altre due stagioni (due salvezze comode in serie A), poi il trasferimento a Reggio Emilia, nuovamente in Legadue, dove sfiora la promozione in serie A.
Roseto, due anni a Ferrara (nel 2005/2006 la squadra arriva fino alle semifinali Play Off in Legadue), Teramo e due anni Cantù (miglior piazzamento il primo turno Play Off nel 2007/2008) anticipano lo sbarco a Pesaro, dove resta tre stagioni arrivando, nel 2012, fino alle semifinali scudetto.
Si trasferisce in Turchia, nel Luglio del 2012, dove è assistente di Simone Pianigiani alla guida del Fenerbahce (vince una Coppa Nazionale), per poi guidare la Virtus Roma dal 2013 al 2015, centrando la semifinale scudetto nel 2014.
Nel Novembre del 2016 torna in sella, in A2, alla guida di Verona: ci resta fino al 3 Dicembre 2019, quando viene esonerato dopo 4 sconfitte nelle prime 11 partite, mentre nelle tre stagioni precedenti centra sempre i Play Off, pur venendo sempre eliminato al secondo turno.
Il 7 Dicembre 2020 torna alla Fortitudo Bologna, ma stavolta da head coach, al posto dell'esonerato Meo Sacchetti: conduce la squadra al 12° posto finale in Serie A.
Lo scorso 23 Marzo sostituisce Diego Ocampo sulla panchina degli Skyliners Francoforte, con la squadra che retrocede in Pro A
Dal 2010 al 2016 Dalmonte è stato assistente della Nazionale Italiana, rispettivamente di Carlo Recalcati, Simone Pianigiani ed Ettore Messina.  

sabato 9 luglio 2022

UFFICIALE: Devis Cagnardi è il nuovo allenatore di Agrigento

Un destino interrotto bruscamente si ricollega, perchè Devis Cagnardi torna sulla panchina della Fortitudo Agrigento.
Nato a Brescia il 17 Febbraio 1976, una carriera da giocatore nelle Minors lo porta, nel suo girovagare, in terra emiliana. Nel 2005 entra nello staff della Pallacanestro Reggiana come istruttore di minibasket. Continua il suo percorso come allenatore giovanile e, in veste di assistente e capo allenatore, partecipa a varie finali nazionali. Cura la crescita di alcuni dei tanti talenti della fucina reggiana e nella stagione 2010/2011 entra a far parte, come assistente allenatore, nello staff della prima squadra, all'epoca impegnata nel campionato di Legadue. Come assistente allenatore raggiunge la salvezza all’ultima giornata e l'anno seguente centra la promozione in serie A.
E’ protagonista di stagioni importantissime per la rinascita del basket reggiano e dopo il ritorno nella massima serie, conquista da assistente la vittoria dell’Eurochallenge nella stagione 2013/2014. Partecipa all’Eurocup nel 2014/2015 e raggiunge la finale scudetto poi persa contro Sassari.
Nella stagione 2015/2016 diventa Vice Allenatore della squadra reggiana che vincerà la Supercoppa Italiana e parteciperà all’edizione dell’Eurocup superando il primo turno. Oltre a questo raggiunge la seconda finale scudetto consecutiva, persa contro Milano. Con la Pallacanestro Reggiana vanta anche la partecipazione a 5 edizioni consecutive delle Final Eight di Coppa Italia. Dalla stagione 2016/2017 è diventato assistant coach della prima squadra.
Nell’estate del 2018 prende il posto di Max Menetti alla guida della prima squadra, ma viene esonerato nel Febbraio del 2019 pagando le sole 5 vittorie in 18 partite.
Nel 2019/2020 ha allenato proprio la Fortitudo Agrigento, con la squadra che, prima dell’interruzione del campionato causa Covid-19, era seconda in classifica nel girone Ovest dell’A2 con un record di 16 vittorie e 9 sconfitte.
Nel 2020/2021 siede sulla panchina di Treviglio (fuori al primo turno dei Play Off di A2), mentre nella scorsa stagione ha allenato a Bergamo, in Serie B, con la squadra che si è fermata alle semifinali Play Off.

mercoledì 29 giugno 2022

UFFICIALE: Gennaro Di Carlo è il nuovo allenatore di Nardò

Gennaro Di Carlo
 è il nuovo allenatore della Frata Nardò. 
Nato a Santa Maria Capua Vetere il 29 Agosto 1973, inizia ad allenare, appena diciassettenne, nel settore giovanile della Juve Caserta, dove resta dal 1990 al 1997.
Una stagione a Rende anticipa il ritorno a Caserta dove, dal 1999 al 2002, è assistente in prima squadra.
Dal 2002 al 2006 lavora come capo allenatore a Maddaloni, in B2, oltre a curare sempre il settore giovanile dell’Artus, ed inizia il suo rapporto di collaborazione con Ferdinando Gentile.
I due lavoreranno insieme sia ad Imola (2006/2007) che a Roma (2009), con Di Carlo che, sempre come assistente, vive anche un’esperienza a Montegranaro dal 2007 al 2009, accanto ad Alessandro Finelli.
Dopo una stagione a Scafati come assistente di Giulio Griccioli, nel 2011/2012 allena a Sant’Antimo, in A2, da head coach, centrando una salvezza miracolosa.
Un breve ritorno a Scafati e un’esperienza a Treviso, in serie B, anticipano il suo approdo a Capo d’Orlando: inizia come assistente nuovamente di Griccioli, che sostituisce nel 2015/2016.
Resterà alla guida dei “paladini” fino al 3 Aprile 2018, quando viene esonerato: resta negli occhi la stagione 2016/2017, con i siciliani che arrivano fino ai quarti di finale sia nei Play Off che in Coppa Italia qualificandosi alla Champions League 2017/2018.
Nel Novembre del 2018 subentra a Claudio Coppeta alla guida di Piacenza, che però non riesce a salvare, visto che la squadra emiliana retrocede in serie B dopo aver perso la finale Play Out contro Legnano.
Torna in sella nel 2019/2020, quando sostituisce Franco Ciani alla guida di Montegranaro: conduce la squadra all'11° posto nel Girone Est dell'A2, centrando una comoda salvezza. 
Nel Gennaio del 2021 ancora un subentro: sostituisce Emanuele Di Paolantonio sulla panchina di Mantova, conducendo la squadra ai Play Off (eliminazione al primo turno).
Inizia con gli "Stings" anche la scorsa stagione, ma viene esonerato il 21 Dicembre 2021 dopo 8 sconfitte consecutive.

sabato 25 giugno 2022

UFFICIALE: Antimo Martino è il nuovo allenatore di Forlì

Antimo Martino è il nuovo allenatore della Pallacanestro 2.015 Forlì.
Nato ad Isernia il 16 Agosto 1978, dopo essersi laureato in Scienze Motorie, inizia ad allenare, a 27 anni, a Roma, come assistente delle giovanili, di cui diventerà capo allenatore nel 2006/2007 dell'Under 13 e dell'Under 16.
Dal 2008 al 2014, oltre ad essere il capo allenatore dell'Under 17 e dell'Under 19, ricopre il ruolo di assistente in prima squadre sempre nella Virtus Roma.
Nell'estate del 2014 la prima esperienza da capo allenatore senior, perchè firma a Ravenna, e sarà un'avventura che durerà ben 4 stagioni.
Con i romagnoli, in A2, raggiungerà per due volte i Play Off (nel 2017 la squadra arriverà fino in semifinale) e giocherà una finale di Coppa Italia LNP.
Nel Giugno del 2018 diventa capo allenatore della Fortitudo, con la quale centra una promozione in serie A, vince una Supercoppa LNP e centra un 6° posto nella massima serie.
Nella 2020/2021 si siede sulla panchina di Reggio Emilia, che lo esonera il 15 Marzo 2021 dopo un record di 7 vinte e 14 perse, mentre lo scorso 28 Settembre torna sulla panchina della Fortitudo Bologna, ma la stagione termina con l'amara retrocessione in A2.

martedì 21 giugno 2022

UFFICIALE: Romeo Sacchetti è il nuovo allenatore di Cantù

Romeo Sacchetti è il nuovo allenatore della Pallacanestro Cantù, con la quale firma un contratto fino al 30 Giugno 2024.
Nato ad Altamura il 20 Agosto 1953, Sacchetti inizia ad allenare a Torino, prima come assistente del mitico Giuseppe "Dido" Guerrieri, poi come capo allenatore dal 1996 al 1998.
Dal 1998 al 2001 allena ad Asti, dove in 3 anni porta la squadra dalla C2 alla B2, nel 2001/2002 allena a Bergamo, ma viene esonerato dopo un iniziale record di 2 vinte e 9 perse.
Dal 2002 al 2005 prima esperienza a Castelletto Ticino (nel 2005 ottiene la promozione in Legadue), nel 2005/2006 è a Fabriano (salvezza in Legadue), ritorno a Castelletto Ticino nel 2006/2007 (comodo 12° posto in Legadue), quindi prima esperienza in Serie A, a Capo d'Orlando, con la squadra che arriva fino ai quarti di finale in Coppa Italia e ai Play Off.
Resta in Serie A anche l'anno successivo, a Udine, ma viene esonerato dopo 13 sconfitte in 18 partite, nell'estate del 2009 lo chiama Sassari, e sarà l'avventura della sua carriera: resterà in Sardegna per 6 stagioni, otterrà una promozione in Serie A oltre a vincere uno scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.
Nel 2016/2017 approda a Brindisi (sfiora i Play Off ed esce ai quarti di Coppa Italia), dal 2017 al 2020 siede sulla panchina della Vanoli Cremona con la quale, nel 2019, vince una storica Coppa Italia, mentre nell'estate 2020 accetta l'offerta della Fortitudo Bologna, che però lo esonera il 6 Dicembre 2020 dopo un avvio di stagione disastroso (una sola vittoria, in 10 partite, tra campionato e Champions League).
Sacchetti, dal 1° Agosto 2017 al 31 Maggio 2022, ha ricoperto il ruolo di Commissario Tecnico della nostra Nazionale, con la quale ha ottenuto il 10° posto ai Mondiali di Cina 2019, ha vinto il Pre Olimpico di Belgrado e ha ottenuto il 5° posto alle Olimpiadi di Tokyo 2021.

UFFICIALE: Demis Cavina è il nuovo allenatore di Cremona

Demis Cavina
è il nuovo allenatore della Vanoli Cremona, con la quale firma un contratto annuale con opzione per il secondo anno.
Nato a Castel San Pietro Terme l’11 Settembre 1974, inizia ad allenare a soli 21 anni nella sua città natale, dove viene promosso capo allenatore nell’estate del 1997 centrando una bella salvezza nell’allora B2.
Lo nota Castelmaggiore, dove resta dal 1998 al 2001 riuscendo nell’impresa di portare la squadra dalla B2 alla Legadue in soli due anni.
Le ottime cose fatte vedere a Castelmaggiore gli valgono la serie A: nel Luglio del 2001 firma a Roseto, a soli 26 anni è il più giovane allenatore di sempre a sedere su una panchina in massima serie. Condurrà gli abruzzesi ai Play Off e giocherà anche la Coppa Korac, venendo eliminato al primo turno.
Da li allena per due anni a Latina, in B1 (Play Off raggiunti la seconda stagione), due anni ad Imola (la seconda stagione raggiunge i Play Off e le semifinali di Coppa di Lega), un anno a Fabriano, due anni a Sassari (sfiora la promozione in serie A nel 2009, perdendo solo in finale Play Off), un anno a Udine (dove raggiunge i Play Off con una squadra giovanissima quasi interamente composta da ragazzi friulani), un anno a Veroli (vince la Coppa Italia di Legadue nel 2011) e un anno a Scafati (anche qui Play Off raggiunti).
Una parentesi a Napoli anticipa l’avventura a Tortona: allena 3 stagioni il Derthona, raggiungendo per ben due volte i Play Off.
Nella stagione 2017/2018 ha fatto ritorno ad Imola, dove ha centrato una tranquilla salvezza sfiorando anche l’accesso ai Play Off, mentre il 2018/2019 l’ha iniziato nuovamente a Udine, dove è stato esonerato nel Gennaio 2019 nonostante un record di 10 vittorie e 7 sconfitte.
Nell'estate del 2019 si siede sulla panchina della neonata Basket Torino, con la quale, nel 2020/2021, ha sfiorato la promozione in Serie A (sconfitta in finale Play Off contro Tortona). 
Nella stagione scorsa accetta la chiamata di Sassari in Serie A: viene esonerato il 16 Novembre 2021 in seguito a 8 sconfitte nelle prima 12 partite tra campionato e Champions League.

sabato 4 giugno 2022

UFFICIALE: Franco Ciani è il nuovo allenatore di Torino

Franco Ciani
è il nuovo allenatore della Pallacanestro Torino, con la quale firma un contratto fino al 30 Giugno 2024.
Nato a Udine il 24 Marzo 1961, dopo un periodo di formazione nella città natale ottiene subito il primo incarico in una squadra senior, a Cividale del Friuli, dove allena dal 1987 al 1990 ottenendo una promozione in serie C.
Nel 1990/1991 è assistente ad Avellino, idem la stagione successiva a Padova, con un anno da capo allenatore a Fidenza ad intervallare altre due esperienze da assistente, a Firenze e Vicenza.
Nell’estate del 1996 Fabrizio Frates lo vuole come suo assistente diretto a Gorizia, esperienza che dura fino al 1999 con tanto di promozione in serie A nel 1998.
Nel 1999/2000 vive la sua prima avventura da capo allenatore in serie A, ottenendo una buona salvezza a Cantù, esperienza che terminerà all’inizio della stagione successiva, quando viene esonerato dopo un iniziale record di una vittoria e 10 sconfitte.
Nel 2001/2002 inizia in A2, a Rimini, ma anche qui viene esonerato, quindi accetta la panchina di Sassari, dove resta dal 2002 al 2004 ottenendo la promozione in A2 al primo colpo.
Nel 2004/2005 è ancora B1, a Casale Monferrato, ed è ancora promozione in A2 al primo colpo.
Torna, quindi, in serie A nel 2006/2007, a Livorno, ma viene esonerato dopo 15 partite (4 vinte e 11 perse).
Dal 2007 al 2009 torna ad allenare in serie B, ad Osimo, nel 2009/2010 scende addirittura in B2, a Massafra, dove centra la promozione in B1.
Nell’estate del 2011 è Agrigento ad affidargli la panchina, e questa sarà l’esperienza della sua vita, visto che durerà ben 8 anni.
Al primo colpo è subito promozione in B1 e vittoria della Coppa Italia LNP, nel 2013/2014 ottiene la storica promozione in A2 e, nella stagione successiva, da neopromossa, la squadra arriva fino alla finale Play Off, persa solo a gara 5 contro Torino. Dopo altri tre campionati, con i siculi sempre ai Play Off, nel 2018/2019 la squadra non è riuscita a disputare la post season, accontentandosi della salvezza.
Nel Giugno del 2019 accetta la chiamata di Montegranaro, ma viene esonerato a Dicembre causa 11 sconfitte nelle prime 18 partite.
Nel 2020/2021 stagione approda a Trieste, dove è primo assistente di Eugenio Dalmasson: la squadra si classifica al 7° posto in Regular Season e viene eliminata al primo turno dei Play Off.
Nella scorsa stagione prende il testimone di Dalmasson alla guida della prima squadra, portandola ad un passo dai Play Off, persi solo all'ultima giornata (9° posto finale in classifica).
Nella sua lunga carriera Ciani è anche stato assistente prima di Maurizio Buscaglia e poi di Eugenio Dalmasson nella Nazionale Under 20, con un 13° posto (Grecia 2017) e un 8° posto (Germania 2018) ai due Europei di categoria.