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lunedì 24 febbraio 2025

Fiba Eurobasket Qualifiers: l'Ungheria ne ha di più. ItalBasket sconfitta indolore.

L'Italia chiude con una sconfitta interna il percorso di qualificazione ad Eurobasket 2025. L'Ungheria vince 71-67 in un Pala Calafiore di Reggio Calabria "sold out", che ha spinto gli Azzurri dall'inizio alla fine della partita. I ragazzi di Pozzecco finiscono comunque al primo posto con 10 punti, frutto di 4 vittorie e 2 sconfitte.  Successo amaro per i magiari che non riescono a qualificarsi agli Europei, in programma dal 27 agosto al 14 settembre 2025, vista la contemporanea vittoria dell'Islanda contro la Turchia. Spicca la prestazione di Akele, bene anche Spagnolo e Bortolani (14 e 13 punti). Esordio in Nazionale per Niang, per Grant invece ci sarà ancora da aspettare. Nell'Ungheria grande prestazione di Perl con 20 punti e Vojvoda con 16. 

I magiari partono subito forte in una partita a basso punteggio per i primi due quarti (10-13/17-19). Nel terzo quarto l'Italia si sveglia e trova anche il vantaggio in doppia cifra, ma nell'ultimo quarto l'Ungheria allunga sul +9 e si difende dal ritorno degli Azzurri. Perl chiude i giochi infilando Basile su un cambio difensivo, poi mette in ghiaccio il risultato dalla lunetta con un 2/2. Una tripla di Bortolani non cambia l'esito della sfida, prima dell'1/2 con cui Vojvoda fissa il risultato finale sul 71-67 per gli ospiti. 

sabato 22 febbraio 2025

ItalBasket: i convocati per la sfida all'Ungheria

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della nostra Nazionale, ha scelto i 12 per la sfida all'Ungheria in programma domani, alle 20:30, al Pala Calafiore di Reggio Calabria, gara valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Matteo Spagnolo (Alba Berlino), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Dame Sarr (Barcellona), Gabriele Procida (Alba Berlino), Giordano Bortolani (Milano)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Nicola Akele (Virtus Bologna), Sasha Grant (Reggio Emilia)

CENTRI 

Guglielmo Caruso (Milano), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna) 

giovedì 20 febbraio 2025

Fiba Eurobasket Qualifiers: una super Italia domina la Turchia

L'Italbasket di coach Gianmarco Pozzecco si assicura matematicamente il primato nel Gruppo B grazie al successo esterno a Istanbul per 80-67 sulla Turchia. Decisivo lo splendido secondo periodo da 31-19 con cui gli Azzurri volano a +17 all'intervallo lungo. Giordano Bortolani è top-scorer con 16 punti, seguito da Spagnolo (14), Procida e Pajola (12).

Nella squadra "più giovane possibile" (cit. Pozzecco), servono gli attributi e il carattere di un grande veterano. Alessando Pajola onora la fascia di capitano ereditata da Nik Melli firmando almeno tre giocate chiave nel momento più critico della partita. Quando l'Italia, dopo aver toccato anche il +18 nelle fasi iniziali della ripresa, trema di fronte a una fiammata pazzesca e improvvisa di Onuralp Bitim, che riavvicina la Turchia a -7 con tre triple consecutive. L'attacco azzurro è stitico e sterile, soffocato dalla tensione. Ed è lì, quando tutto sembra rotolare via senza alcun costrutto, che si inserisce la calma olimpica del playmaker della Virtus. Tripla dal nulla allo scadere dei 24", di peso specifico immenso. Assist per un back-door di Bortolani sulla riga di fondo. E altra tripla, di personalità enorme, per il nuovo +10 a 3'30" dalla sirena. È il colpo del cobra, ammazza-gambe, che mette il punto esclamativo su una prestazione di carattere immenso.

L'Italia fugge da Istanbul con una bella vittoria, la certezza matematica del primo posto nel Gruppo B (utile per il ranking FIBA) e un risultato probabilmente superiore a qualsiasi aspettativa. Perché è una squadra molto diversa da quella che vinse a Pesaro un anno fa. E perché si trova ad affrontare un'avversaria di livello più alto, arricchita dalla classe di Cedi Osman, dall'imprevedibilità di Shane Larkin e dalla qualità di Furkan Korkmaz, sempre temibile anche se in condizioni fisiche non brillanti.

L'aspetto difensivo è cruciale, come recitano i soli 67 punti concessi (31 nel primo tempo). Larkin viene immediatamente imbrigliato con una difesa attenta sul perimetro. Ma è l'intera Italia a muoversi bene di squadra, reggendo a meraviglia sulla prima linea e occupando l'area con le classiche situazioni di stunt di marca pozzecchiana. Schiacciata la testa di Larkin, la Turchia si ritrova smarrita. Senza soluzioni credibili dalla panchina. E gli Azzurri, acquisita fiducia nella propria metacampo e con l'ottimo lavoro del front-court a rimbalzo (lotta vinta 40-28 con 11 offensivi), si scioglie in attacco esplodendo in un secondo periodo d'autore. 31 punti, ispirati dalla prontezza di Giordano Bortolani (16 punti in 24' dalla panchina) e dalla bontà della coppia dell'Alba Berlino. Matteo Spagnolo (14) gestisce la squadra come un giocatore ormai scafato. E Gabriele Procida (12) mostra guizzi di classe assoluta.

Il +17 dell'intervallo lungo (31-48) è pura poesia. Ma, alla base dell'allungo, c'è la consapevolezza di aver toccato il picco. E di doversi preparare a un secondo tempo di sofferenza, per assorbire l'attesa reazione turca. C'è un solo modo per farlo. Difendere e tenere la testa sulla partita. Perché intensità e tensione si alzano. E nel terzo periodo l'attacco brillante della prima metà di gara diventa statico, prevedibile, incapace di continuare a costruire e sfruttare i tanti vantaggi raccolti in precedenza sul pick'n'roll centrale.
L'Italia lo fa a meraviglia. Spremendosi anche con tratti di difesa press allungata a tutto campo. Resistendo eroicamente sulla prima linea ma, soprattutto, nelle situazioni di aiuto e a rimbalzoNikola Akele (11+5 rimbalzi) e Momo Diouf (8+10) erigono una muraglia durissima attorno al ferro. Costringono la Turchia a girare al largo, ostacolando penetrazioni e post-up. Le percentuali dall'arco della squadra di Ataman sono orride (8/32, 25%), sollevate soltanto dalla fiammata di Bitim, quella che mette realmente paura agli Azzurri alla metà del quarto periodo. Ma, come detto, l'Italia ha l'antidoto pronto nella saggezza di Pajola.

ItalBasket: i convocati per la sfida alla Turchia

Gianmarco Pozzecco, Commissario Tecnico della nostra Nazionale, ha scelto i 12 per la sfida alla Turchia in programma oggi pomeriggio, alle 18:30, al Basketbol Gelisim Merkezi di Istanbul, gara valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

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Matteo Spagnolo (Alba Berlino), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Dame Sarr (Barcellona), Gabriele Procida (Alba Berlino), Giordano Bortolani (Milano), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI 

Guglielmo Caruso (Milano), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna)

lunedì 10 febbraio 2025

ItalBasket: i convocati per le sfide con Turchia e Ungheria

Sono venti gli Azzurri convocati dallo staff tecnico dell’Italbasket per la “finestra” di febbraio, l’ultima del ciclo degli EuroBasket 2025 Qualifiers. In programma ci sono le gare contro Turchia (20 febbraio a Istanbul) e Ungheria (23 febbraio a Reggio Calabria).
Il CT Gianmarco Pozzecco, dopo aver centrato la qualificazione matematica a novembre, costruisce un roster giovane ma di grande talento e di sicura prospettiva. Un modo per dare spazio all’avvenire della Nazionale mantenendo alto il livello di qualità per provare a vincere due gare importanti per il ranking FIBA in vista del sorteggio dei gironi dell’EuroBasket 2025, il Campionato europeo che si terrà dal 27 agosto al 14 settembre tra Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro.

Ecco i convocati:

PLAY

Nico Mannion (Olimpia Milano), Davide Moretti (Reyer Venezia), Matteo Spagnolo (Alba Berlino), Tommaso Baldasso (Tortona), Matteo Libirizzi (Varese), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Dame Sarr (Barcellona), Gabriele Procida (Alba Berlino), Giordano Bortolani (Olimpia Milano), Davide Casarin (Reyer Venezia), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Francesco Ferrari (Cividale), Luca Severini (Tortona), Sasha Grant (Reggio Emilia), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI

Guglielmo Caruso (Olimpia Milano), Leonardo Totè (Napoli), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna) 

martedì 26 novembre 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: il recap della seconda finestra

Agli archivi la seconda finestra di qualificazioni ad Eurobasket 2025, vediamo com'è la situazione dopo 4 giornate.

GIRONE A

Una vittoria e una sconfitta, per la Slovenia, nella doppia sfida con il Portogallo, tanto basta, ai ragazzi di coach Sekulic, per staccare il pass per i prossimi Europei.
Qualificazione conquistata anche da Israele, che fa 2/2 contro l'Ucraina e può esultare con due partite d'anticipo.

Classifica: Slovenia 6, Israele 6, Portogallo 4, Ucraina 0 

GIRONE B

Un'Italia a metà (bellissima a Reykjavik, molto meno bella a Reggio Emilia) fa 1/2 nel doppio match con l'Islanda e centra la qualificazione, rendendo una formalità l'ultima finestra di Febbario.
Europei conquistati anche dalla Turchia, che sbriga, se pur con qualche patema, la doppia pratica Ungheria (trascinata dal duo Osman/Yurtseven, che combina per 55 punti e 20 rimbalzi e toglie le castagne dal fuoco a Szombately).

Classifica: Italia 6, Turchia 6, Islanda 4, Ungheria 0

GIRONE C

Dopo un clamoroso 0-2 nella prima finestra, si rimette subito in carreggiata la Spagna che, trascinata da un super Santiago Yusta (21 punti e 10 rimbalzi a Bratislava, 25 punti e 4 rimbalzi ad Ourense), batte due volte la Slovacchia (la prima dopo ben due over times). Fa il suo dovere anche la Lettonia, che vince entrambe le sue partite contro il Belgio (a Charleroi protagonista l'ex Virtus Rihards Lomazs con 19 punti e 7 assist) e si conferma in testa al raggruppamento.

Classifica: Lettonia 8, Spagna 4, Belgio 4, Slovacchia 0

GIRONE D

Tutto rimandato a Febbraio, invece, nel Girone D, dove continua a regnare l'equilibrio. Al comando passa il Montenegro, che fa un rotondo 2/2 contro la Bulgaria (nel segno di Kendrick Perry, 18 e 31 punti), mentre la sorpresa la troviamo a Stoccolma, dove la Germania Campione del Mondo in carica si fa sorprendere dalla Svezia (decisivo il 2/2 dalla lunetta di Chris Czerapowicz), per poi batterla nettamente 3 giorni dopo ad Heidelberg (16 punti e 9 rimbalzi per Johannes Thiemann).

Classifica: Montenegro 6, Germania 4, Svezia 4, Bulgaria 2

GIRONE E

Prosegue il cammino immacolato della Francia, che strapazza due volte Cipro (già qualificato in quanto uno dei paesi organizzatori) ed intravede il pass per Eurobasket 2025.
Finestra novembrina che ci ha regalato il doppio derby balcanico tra Bosnia e Croazia: primo atto a Zagabria con netta vittoria della Croazia (sugli scudi Jaleen Smith [22 punti e 4 assist] e Luka Bozic [25 punti e 9 rimbalzi]), secondo atto a Sarajevo con altrettanto netta vittoria della Bosnia (19 punti e 5 assist per Dzanan Musa, 21 punti e 10 rimbalzi per Kenan Kamenjas, 18 punti per Amar Alibegovic).

Classifica: Francia 8, Bosnia 4, Croazia 4, Cipro 0

GIRONE F

Non manca la sorpresa anche in questo girone, perchè a Londra la Gran Bretagna sorprende la Grecia (protagonisti il "trentino" Quinn Ellis con 15 punti, 8 assist e 6 rimbalzi e il "trapanese" Akwasi Yeboah con 15 punti e 5 rimbalzi), che poi si rifà nel replay di Salonicco (14 punti a testa per Kostas Papanikolaou e Panagiotis Kalaitzakis).
Una vittoria a testa anche per Rep. Ceca (tutto facile in casa) e Olanda, che sfruttano il fattore campo nella loro doppia sfida.

Classifica: Grecia 6, Rep. Ceca 4, Gran Bretagna 4, Olanda 2

GIRONE G

Tutto facile per la Serbia, due comode vittorie contro la Danimarca e check in per Eurobasket 2025 effettuato. 
Torna in corsa, di prepotenza, la Georgia, che fa sue le due partite contro la Finlandia (Tornike Shengelia solito protagonista assoluto con 24 punti, 6 rimbalzi e 5 assist a Espoo e 25 punti, 6 assist e 4 rimbalzi a Tbilisi) e si rilancia in chiave qualificazione.

Classifica: Serbia 8, Georgia 4, Finlandia 2, Danimarca 2

GIRONE H

Non fa sconti la Lituania, che batte due volte la Macedonia (incredibile "losing effort", a Klaipeda, del "meneghino" Neno Dimitrijevic, autore di 43 punti con 16/30 al tiro) e si qualifica, aritmeticamente, per i prossimi Europei. 
Vicina alla qualificazione l'Estonia, che passa a Wloklawek grazie alla tripla allo scadere del "napoletano" Kaspar Treier, per poi sprecare il match point 3 giorni dopo, in casa, sempre contro la Polonia, corsara grazie ad un super Michal Michalak (29 punti) e al solito Mateusz Ponitka (27 punti e 8 rimbalzi).

Classifica: Lituania 6, Estonia 6, Macedonia 2, Polonia 2

Con le qualificazioni ad Eurobasket 2025 arrivederci a fine Febbraio (ultima finestra che andrà da giovedì 20 a lunedì 24 Febbraio 2025).

Ricordiamo la formula delle qualificazioni: 8 gironi da 4 squadre, le prime 3 classificate di ogni girone si qualificano alla fase finale degli Europei che si disputeranno, dal 27 Agosto al 14 Settembre 2025, in Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia, con fase ad eliminazione diretta a Riga.  

*in grassetto le Nazionali già qualificate

lunedì 25 novembre 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: Italia sconfitta ma qualificata ad Eurobasket 2025

Una serata dolce amara per l’Italia a Reggio Emilia. Gli azzurri cadono clamorosamente in casa contro l’Islanda (81-74), ma erano già qualificati matematicamente alla rassegna continentale ancor prima di giocare, vista la vittoria della Turchia in Ungheria nel tardo pomeriggio. È la nota positiva, di una serata obiettivamente da dimenticare per gli uomini di Pozzecco, praticamente sempre sotto nel punteggio, dopo un inizio davvero complicato e, nonostante il sorpasso nel terzo quarto, poi dominati nel quarto e decisivo parziale. Non basta un superlativo Ricci e qualche giocata del padrone di casa Melli, in una gara dai tantissimi errori sui due lati del campo, senza riuscire mai ad essere padroni della partita.

Il primo quarto è molto complicato per gli azzurri: litigano con il canestro e perdono palloni in serie, con Pozzecco costretto a chiamare due timeout molto presto. Però non serve a molto, visto che gli islandesi volano anche a +14 (11-25 al 12’), con le giocate di Gudmunsson e Fridriksson. L’Italia si scuote nel finale di tempo, piazza un 16-3 e torna a contatto, con qualche buona giocata di Akele. Il sorpasso arriva in avvio di ripresa, quando Ricci e Melli segnano i primi 12 punti azzurri, portando anche l’Italia a +4. Palsson però non concorda, segna 11 punti nel quarto e tiene gli avversari a contatto. E l’Islanda si prende la partita nel quarto periodo: prima un 7-0 dalla lunetta, poi il solito Palsson, a cui gli azzurri non riescono a rispondere, se non con le tre triple di Ricci. Troppo poco.
 

ItalBasket: le scelte di Pozzecco per la seconda sfida all'Islanda

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha scelto i 12 Azzurri in vista della seconda sfida all'Islanda, in programma questa sera, alle 20:30, al Pala Bigi di Reggio Emilia
, gara valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

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Marco Spissu (Saragozza), Diego Flaccadori (Milano)

GUARDIE

Giordano Bortolani (Milano), Dame Sarr (Barcellona), Michele Vitali (Reggio Emilia), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Grant Basile (Cantù), Giampaolo Ricci (Milano), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Venezia), Nicolò Melli (Fenerbahce), Guglielmo Caruso (Milano)

sabato 23 novembre 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: Italia a valanga sull'Islanda! Qualificazione a un passo!

Valanga azzurra a Reykjavik. E lunedì a Reggio Emilia l’Italbasket di Pozzecco può ufficializzare la qualificazione all’Europeo del 2025 con due giornate di anticipo. Ma ha già più di un piede dentro il torneo visto che la condizione per farcela era vincere entrambi i confronti con l’Islanda e il primo ha parlato chiaro: nonostante le assenze tra le due Nazionali c’è un abisso, e lunedì a Reggio Emilia per il "ritorno" si aggiungeranno i giocatori di Eurolega. Finisce 95-71, risultato ipotecato col break di 28-1 a cavallo tra primo e secondo periodo, un margine abbastanza spesso da non essere vanificato dal crollo del terzo quarto.

Grant Basile, 24enne naturalizzato (di origine statunitense) oggi in forza a Cantù in A2, debutta alla grande con 19 punti e 4 rimbalzi, miglior marcatore della gara. Prima ufficiale pure per Rossato (7 punti) di Trapani e Poser di Cremona. Fondamentale Akele (doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi) per il primo allungo, così come Bortolani (15) sistema le cose nei momenti clou. Senza l'unico giocatore di Eurolega, Martin Hermannsson dell’Alba Berlino, gli islandesi si affidano a Hlinason (Bilbao), che chiude con 15 punti dopo esser stato oscurato nel primo tempo.

L’Islanda prova a imporre il suo ritmo, sfruttando la taglia più leggera per correre in transizione, guidata da Hlinason al primo break (12-8 a metà primo quarto), ma appena inizia il giro dei cambi si scioglie come neve al sole. Non fa canestro per 5 minuti e subisce la carica delle seconde linee azzurre, partiti in quintetto con Spissu, Vitali, Bortolani, Severini e Tessitori. L’ingresso in campo di Akele fluidifica l’attacco, poco più tardi Basile si presenta con 5 punti in fila e Rossato è eroico con una palla rubata, un canestro in contropiede e subendo un fallo antisportivo che produce altri punti. Di fatto dopo 10 minuti l’Italbasket è già lontana, sul 12-27, dopo un parziale di 19-0. I padroni di casa continueranno a sbagliare dall’arco (2/14 all’intervallo) e a subire la fisicità di Tessitori e compagni, arrivando a segnare un punto in un quarto d’ora, e pochi altri lunetta. Così a turno si esaltano tutti i protagonisti azzurri, che a metà partita avrebbero praticamente ipotecato la vittoria sul +24 (25-49).

Condizionale d’obbligo visto che l’Italia approccia il terzo periodo come peggio non potrebbe: cinque minuti senza segnare tra palle perse e stoppate del gigante Hlinason. E attaccando a difesa non schierata gli islandesi colgono un parziale di 12-0 che dimezza lo svantaggio fino al -9 (40-49), sempre con il centro di casa protagonista. Uno che nel 2022 alla nostra Nazionale aveva rifilato 34 punti. Anche se i locali non torneranno mai più sotto la singola cifra di svantaggio, il calo improvviso fa sì che nel quarto periodo ci sia ancora da combattere per evitare la beffa. E l’Italbasket lo fa senza correre reali pericoli, spingendo fino al +27 (68-95) pur senza Pozzecco a dirigere in panchina, rimasto fuori dopo l’intervallo per un attacco di mal di testa.

martedì 19 novembre 2024

ItalBasket: le scelte di Pozzecco per la prima sfida all'Islanda

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della Nazionale Italiano, ha scelto i 13 Azzurri in vista della prima sfida all'Islanda, in programma al 
Laugardalholl Sport Centre di Rejykiavik venerdì 22 Novembre alle 20:30, valida per le qualificazioni ad Eurobasket 2025.

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Marco Spissu (Saragozza), Davide Moretti (Venezia), Diego Flaccadori (Milano)

GUARDIE

Giordano Bortolani (Milano), Davide Casarin (Venezia), Michele Vitali (Reggio Emilia), Riccardo Rossato (Trapani)

ALI

Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Davide Alviti (Varese), Nicola Akele (Virtus Bologna)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Venezia), Federico Poser (Cremona) 

mercoledì 13 novembre 2024

ItalBasket: i convocati per le due sfide all'Islanda

Due gare contro l’Islanda per chiudere definitivamente il discorso qualificazione a EuroBasket 2025. Il Commissario Tecnico Gianmarco Pozzecco ha selezionato 23 giocatori in vista della seconda “finestra” in programma dal 18 al 25 novembre, con gli Azzurri che sfideranno gli scandinavi a Rejykiavik (venerdì 22 Novembre alle 20:30) e a Reggio Emilia (lunedì 25 Novembre alle 20:30).

PLAY

Marco Spissu (Saragozza), Davide Moretti (Venezia), Diego Flaccadori (Milano), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Giordano Bortolani (Milano), Davide Casarin (Venezia), Michele Vitali (Reggio Emilia), Riccardo Rossato (Trapani), John Petrucelli (Trapani), Dame Sarr (Barcellona), Stefano Tonut (Milano)

ALI

Saliou Niang (Trento), Grant Basile (Cantù), Luca Severini (Tortona), Davide Alviti (Varese), Nicola Akele (Virtus Bologna), Giampaolo Ricci (Milano), Achille Polonara (Virtus Bologna)

CENTRI

Amedeo Tessitori (Venezia), Federico Poser (Cremona), Nicolò Melli (Fenerbahce), Guglielmo Caruso (Milano), Mouhamet Diouf (Virtus Bologna)



 

martedì 27 febbraio 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: il recap della prima finestra

Agli archivi la prima finestra di qualificazioni ad Eurobasket 2025, vediamo come sono andate queste prime due giornate.

GIRONE A

Partenza positiva per la Slovenia, che pur senza Doncic si affida al trio Prepelic-Blazic-Tobey per archiviare, senza patemi, le pratiche Ucraina e Israele. Quest'ultima insegue grazie al prezioso successo in Portogallo, che a sua volta soffre ma riesce ad espugnare Riga (temporanea casa dell'Ucraina) grazie al buzzer beater di Travante Williams.

Classifica: Slovenia 4, Israele 2, Portogallo 2, Ucraina 0 

GIRONE B

Due su due per l'Italia, che nella bolgia di Pesaro regola la Turchia e poi, grazie ad un grande secondo tempo, è corsara a Szombathely contro l'Ungheria. La Turchia reagisce subito battendo, tra le mura amiche, una comunque coriacea Islanda (il canestro allo scadere di Biberovic salva la Nazionale del Bosforo), che in apertura di finestra ha battuto l'Ungheria.

Classifica: Italia 4, Turchia 2, Islanda 2, Ungheria 0

GIRONE C

Ed eccola la sorpresa di queste prime due giornate, perchè la Spagna campione in carica inizia con due sconfitte, contro Belgio e Lettonia, che mettono decisamente in salita il cammino dei ragazzi di Sergio Scariolo. Per il Belgio successo anche in apertura contro la Slovacchia, così come per la Lettonia, che dopo aver sbancato Saragozza replica, senza grossi patemi, in casa contro gli slovacchi.

Classifica: Belgio 4, Lettonia 4, Spagna 0, Slovacchia 0

GIRONE D

Non mancano sorprese e, soprattutto, equilibrio nel Girone D, dove la Germania campione del mondo in carica si fa sorprendere dalla Bulgaria, trascinata al prestigioso successo dal naturalizzato Codi Miller-McIntyre (23 punti, 5 rimbalzi e 4 assist). Bulgari che all'esordio perdono, e anche male, in Svezia, con quest'ultima che ne va a prendere 25 a Podgorica, contro il Montenegro, che a sua volta esordisce prendendone 24 in Germania.

Classifica: Germania 2, Montenegro 2, Bulgaria 2, Svezia 2

GIRONE E

Punteggio pieno per la Francia, che si mette in una situazione favorevole dopo aver vinto in Bosnia e dopo aver battuto la Croazia tra le mura amiche (ispirato il duo Luwawu-Cabarrot/Yabusele). Le balcaniche si "rifanno" asfaltando il malcapitato Cipro, vittima sacrificale designata del raggruppamento.

Classifica: Francia 4, Croazia 2, Bosnia 2, Cipro 0

GIRONE F

La Grecia di Vassilis Spanoulis non fa sconti e, nelle prime due partite, batte, pur non senza sofferenze, l'Olanda a Den Haag e la Repubblica Ceca al Pireo. Per i cechi reazione immediata con la vittoria interna contro la Gran Bretagna, che aveva esordito, col sorriso, superando l'Olanda in quel di Newcastle.

Classifica: Grecia 4, Rep. Ceca 2, Gran Bretagna 2, Olanda 0

GIRONE G

Serbia in scioltezza nelle prime due uscite contro Finlandia in casa e in quel di Tbilisi contro la Georgia (derby tutto "virtussino" tra Ognjen Dobric e Toko Shengelia). Shengelia che deve arrendersi anche contro un altro suo compagno di squadra, ovvero Iffe Lundberg, che con 19 punti e 7 assist fa sorridere la Danimarca nell'opening game. Danesi che devono poi arrendersi a Espoo, nel derby scandinavo contro la Finlandia (19 punti e 7 rimbalzi per l'ex trevigiano Jantunen).

Classifica: Serbia 4, Finlandia 2, Danimarca 2, Georgia 0

GIRONE H

Una sorprendente Estonia si ritrova al comando del girone con 2 vittorie su 2 partite e dopo aver fatto cadere la favorita Lituania, che ci lascia le penne a Tallinn (18 punti e 8/9 al tiro per Janari Joesaar), ed aver sbancato Skopje. Lituania che esordisce con un successo comodo, in casa, contro la Polonia (20 punti per il trevigiano Olisevicius), sconfitta, pesantemente, anche in casa contro la Macedonia.

Classifica: Estonia 4, Macedonia 2, Lituania 2, Polonia 0

Con le qualificazioni ad Eurobasket 2025 arrivederci a fine Novembre (finestra che andrà da giovedì 21 a lunedì 25 Novembre 2024).

Ricordiamo la formula delle qualificazioni: 8 gironi da 4 squadre, le prime 3 classificate di ogni girone si qualificano alla fase finale degli Europei che si disputeranno, dal 27 Agosto al 14 Settembre 2025, in Lettonia, Cipro, Finlandia e Polonia, con fase ad eliminazione diretta a Riga. 


lunedì 26 febbraio 2024

Fiba Eurobasket Qualifiers: l'Italia esplode nella ripresa e passa in Ungheria!

L'Italbasket di coach Gianmarco Pozzecco allunga a punteggio pieno in testa al Gruppo B grazie al netto successo per 83-62 nella trasferta ungherese di Szombathely. Dopo un primo tempo complesso, chiuso sul -1, gli Azzurri ribaltano la partita con un terzo periodo da 28-9 e dilagano nel finale toccando anche il +32

Dopo la prima finestra per le qualificazioni, l'Italia ha già mezzo piede a Eurobasket 2025. Il doppio successo su Turchia e Ungheria apre la fuga in testa al Gruppo B, e basterà un'altra vittoria per archiviare in via matematica il pass che premia le prime tre squadre del girone.

Il +21 con cui gli Azzurri infiammano il parquet di Szombathely è ingannevole. Perché a 4' dalla sirena, prima di ritrarre in remi in barca, l'Italia dilaga anche sul +32, facendo grandinare triple e contropiedi-lampo da recuperi difensivi. Ma anche perché, all'intervallo lungo, è l'Ungheria a rientrare negli spogliatoi con il vento in poppa e un punticino di vantaggio costruito con un secondo quarto di enorme intensità. Qual è l'Italia vera? La squadra tremolante del primo tempo o il gruppo dominante, su entrambe le metacampo, della ripresa? La risposta, probabilmente, si avvicina di più all'opzione B.

L'approccio alla partita è buono. Anche con un tasso di talento ed esperienza assottigliato dalle assenze di Melli, Tonut, Flaccadori e Spagnolo. L'Italia è gruppo. Gioca un basket rapido e fluido, fatto di situazioni semplici e letture, con tanto penetra-e-scarica e utilizzo del tiro pesante. Il ritmo, però, tenuto sempre alto, si rivela arma a doppio taglio. Perché il clima di Szombathely, reso presto incandescente dalla fisicità con cui l'Ungheria cerca di tamponare le lacune tecniche di un roster poverissimo in qualità, trasforma presto la partita in una corrida. Dove il basket istintivo, fatto di corsa, guizzi ed early-offense, non è necessariamente la soluzione migliore. Le palle perse abbondano con il calare della lucidità. Le percentuali dall'arco scendono con il sovra-utilizzo del tiro pesante. E la confusione mentale intacca anche la concentrazione difensiva, tramutando in svantaggio all'intervallo lungo la doppia spallata per il +7 costruita alla metà del secondo periodo.

La tempesta si placa con il rientro negli spogliatoi. L'Italia torna in campo aggressiva e combattiva. Cambia la partita nella metacampo difensiva, concedendo soltanto 4 punti nei primi 8' del terzo periodo. Lo fa ringhiando sul perimetro con Pajola, Petrucelli e Procida. E controllando il gioco interno con la perfetta simbiosi tra Polonara e Tessitori. Nuovamente padroni dei tabelloni e del ritmo, gli Azzurri affondano la lama con un basket di rara purezza tecnico-tattica. Le triple, ben costruite, tornano a scuotere le retine (11/26, 42%). E le situazioni in transizione, frutto di una difesa asfissiante, portano a punti facili sgretolando la resistenza mentale avversaria. Il terzo periodo è un trionfo: 28-9 il parziale, +18 all'ultimo intervallo e volto della gara capovolto.

L'allungo decisivo non toglie energie. Anzi. Le raddoppia. E, anche con il secondo quintetto, l'Italia mantiene il controllo totale della partita aprendo l'ultimo quarto con un altro break di 14-0. L'Ungheria, a secco per cinque minuti, sprofonda sul -32, affogando nella sua pochezza, tradita dalle difficoltà di Adam Hanga, scomparso dopo un ottimo primo tempo, e dalle involuzioni di Zoltan Perl e David Vojvoda. Gli Azzurri cedono qualcosa nel finale pleonastico, buono solo per le statistiche. Il doppio confronto, ormai, è in ghiaccio.

Difficile indicare l'MVP di una partita giocata e vinta di squadra e di sistemaAmedeo Tessitori dà solidità in vernice (12+7 rimbalzi). Giordano Bortolani fornisce scintille dalla panchina (12 in soli 13' con 5/5 al tiro). Achille Polonara, promosso a capitano, colpisce con la bidimensionalità che l'ha sempre distinto (10, 2/3 da tre). Alessandro Pajola performa splendidamente da leader gestionale e difensivo (9+6 assist). John Petrucelli (11) e Gabriele Procida (9) inanellano giocate all-around.

L'Italia tornerà in campo nella seconda finestra di novembre per il doppio confronto con l'Islanda, in programma tra venerdì 22 e lunedì 25 novembre, già decisivo per la qualificazione a Eurobasket 2025. Prima, però, c'è in calendario il grande appuntamento di luglio con il Preolimpico di Porto Rico, dove gli Azzurri andranno a caccia di un posto a Parigi 2024 sfidando i padroni di casa e la Lituania. 

venerdì 23 febbraio 2024

ItalBasket: i convocati per la sfida con l'Ungheria

Gianmarco Pozzecco
, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha diramato la lista dei 12 convocati in vista della partita contro l'Ungheria in programma, domenica alle 18, all'Arena Savaria di Szombately (diretta su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su Now TV e Dazn), gara valevole per la seconda giornata delle qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Marco Spissu (Reyer Venezia), Nico Mannion (Openjobmetis Varese), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Davide Casarin (Reyer Venezia), Giordano Bortolani (Olimpia Milano), Gabriele Procida (Alba Berlino), John Petrucelli (Germani Brescia)

ALI

Giampaolo Ricci (Olimpia Milano), Achille Polonara (Virtus Bologna), Luca Severini (Bertram Tortona)

CENTRI

Guglielmo Caruso (Olimpia Milano), Amedeo Tessitori (Reyer Venezia)  

Fiba Eurobasket Qualifiers: ok Italia all'esordio. Battuta la Turchia!

Comincia nel migliore dei modi, per l'Italbasket, il viaggio verso Euro 2025 (che si terrà in Polonia, Finlandia, Cipro e Lettonia): a Pesaro la Turchia viene battuta 87-80 in una gara d'esordio molto positiva. E ora domenica la trasferta in Ungheria. 
All'inizio, i turchi di Ataman si poggiano sulle triple di Biberovic (sul 7-15 a referto ce ne sono già tre), ma gli Azzurri rispondono con Ricci, Spissu e soprattutto Melli, dominatore in ogni angolo del parquet. Si corre molto, le difese diciamo che non si sbattono più di tanto. L'Italia dopo il 24 pari del primo quarto, all'inizio del secondo dal 27-26 non lascia più il comando della gara. All'intervallo lungo spiccano i 50 punti azzurri (17 di Melli, 7 per Mannion e Polonara) contro i 39 della squadra di Ataman (Biberovic 18).

Nella ripresa il vantaggio in doppia cifra azzurro è una costante, ma Osmani a -1'53" dalla fine del terzo quarto porta il -8 (64-56) con Pozzecco (a cui viene fischiato un attimo prima il solito tecnico per proteste) che stoppa subito il gioco. Al rientro in campo Polonara mette due punti con fallo subito ma sbaglia l'aggiuntivo. Mannion sprinta, Petrucelli difende, la frazione si chiude sul 68-56 con Biberovic che arriva a quota 22. All'inizio dell'ultimo quarto anche Ataman si fa fischiare il tecnico, Ricci da 3 o da 2 è sempre molto preciso, Pajola pressa come un forsennato sui piccoli turchi e segna pure, Pozzecco ringrazia facendo il gesto del cuore mentre il tabellone segna al 34' il 77-62, +15. Ma i turchi non ci stanno, mettono l'8-0 del 77-70 a 4' dalla fine. Spissu segna su assist di Melli (79-70), Mahmutoglu centra la retina da 3 (79-73), gli azzurri però non si fanno prendere dall'ansia e col solito Spissu (da 3) rimettono il punteggio a distanza di sicurezza (82-73). Un tecnico a Mahmutoglu chiude ogni velleità turca: finisce 87-80. Unica nota stonata: il 4/10 nei liberi per Melli e compagni, andati a segno in 10. 

mercoledì 21 febbraio 2024

ItalBasket: i convocati per la sfida con la Turchia

Gianmarco Pozzecco, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, ha diramato la lista dei 12 convocati in vista della partita contro la Turchia in programma, domani sera, alle 20:30, alla Vitifrigo Arena di Pesaro (diretta su Sky Sport Arena (canale 204) e in streaming su Now TV e Dazn), gara valevole per la prima giornata delle qualificazioni ad Eurobasket 2025.

PLAY

Marco Spissu (Reyer Venezia), Nico Mannion (Openjobmetis Varese), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Stefano Tonut (Olimpia Milano), Diego Flaccadori (Olimpia Milano), Gabriele Procida (Alba Berlino), John Petrucelli (Germani Brescia)

ALI

Giampaolo Ricci (Olimpia Milano), Achille Polonara (Virtus Bologna), Luca Severini (Bertram Tortona)

CENTRI

Nicolò Melli (Olimpia Milano), Amedeo Tessitori (Reyer Venezia) 

martedì 30 gennaio 2024

ItalBasket: i convocati per le sfide contro Ungheria e Turchia

Inizia dalle Marche, e più precisamente da Pesaro, il viaggio Azzurro verso l’EuroBasket 2025, il Campionato europeo che si disputerà il prossimo anno in Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro. Il CT Gianmarco Pozzecco ha diramato la lista dei 15 convocati per le due partite della prima finestra di qualificazione in programma giovedì 22 febbraio (Italia-Turchia alle 20.30) e domenica 25 febbraio a Szombathely (Ungheria-Italia alle 18.00). 

PLAY

Marco Spissu (Venezia) Nico Mannion (Varese) Matteo Spagnolo (Alba Berlino), Alessandro Pajola (Virtus Bologna)

GUARDIE

Stefano Tonut (Milano), Diego Flaccadori (Milano), Giordano Bortolani (Milano), Gabriele Procida (Alba Berlino), John Petrucelli (Brescia)

ALI

Giampaolo Ricci (Milano),  Achille Polonara (Virtus Bologna), Luca Severini (Tortona)

CENTRI

Nicolò Melli (Milano), Amedeo Tessitori (Venezia), Guglielmo Caruso (Milano)









martedì 8 agosto 2023

Eurobasket 2025: sorteggiati i gironi di qualificazione

Sono stati sorteggiati i gironi di qualificazione per i prossimi Europei, che si disputeranno, dal 27 agosto al 14 settembre 2025, congiuntamente in Cipro (Limassol), Finlandia (Tampere), Polonia (Katowice) e Lettonia (Riga).

Ecco l’esito del sorteggio:

GIRONE A: Slovenia-Ucraina-Israele-Portogallo
GIRONE B: Italia-Turchia-Ungheria-Islanda
GIRONE C: Spagna-Lettonia-Belgio-Slovacchia
GIRONE D: Germania-Montenegro-Bulgaria-Svezia
GIRONE E: Francia-Croazia-Bosnia-Cipro
GIRONE F: Grecia-Repubblica Ceca-Olanda-Gran Bretagna
GIRONE G: Serbia-Finlandia-Georgia-Danimarca
GIRONE H: Lituania-Polonia-Estonia-Macedonia

Le gare si svolgeranno nell’ambito di tre “finestre”: 19-27 febbraio 2024 (due gare), 18-26 novembre 2024 (due gare) e 17-25 febbraio 2025 (due gare).

Si qualificheranno all’Europeo le prime tre classificate di ogni girone ad eccezione dei gironi che coinvolgono le squadre ospitanti. Cipro, Finlandia, Polonia e Lettonia sono già sicure del pass e gareggeranno fuori competizione. Nei rispettivi gironi si qualificheranno dunque le prime due squadre classificate. 

domenica 21 febbraio 2021

Eurobasket Qualifiers: l'Italia saluta Perm con una sconfitta

Si chiude con una sconfitta contro la Macedonia del Nord l’avventura agli EuroBasket 2022 Qualifiers. Gli Azzurri, pur avendo già in tasca il pass per l’Europeo in qualità di Paese ospitante, terminano in testa al Girone B davanti alla Russia (battuta due volte), all’Estonia e agli stessi macedoni, che domani si giocheranno l’accesso all’Europeo in un vero e proprio spareggio contro gli estoni.
Un percorso che si chiude dunque con quattro vittorie e due sconfitte in sei partite e soprattutto con ben 14 giocatori che prima dell’inizio di questo torneo non avevano mai vestito la maglia della Nazionale Senior.
Gli Azzurri partono forte. Sacchetti attinge al talento e all’estro dei suoi giovani, che lo ripagano già nel primo quarto con dieci minuti che valgono ben 30 punti. Sugli scudi Matteo Spagnolo, autore ancora una volta di diversi canestri d’autore. Sorprendente l’impatto di Gabriele Procida, timido l’altro ieri nei suoi pochi minuti in campo e scatenato con 8 punti in 8 minuti nel primo tempo (due triple). Il resto della squadra non è da meno: con Pippo Ricci e Filippo Baldi Rossi gravati da due falli, via libera alla mira di Bortolani e Alviti. Al riposo il dato delle triple dice 9/13. La Macedonia del Nord non regge il ritmo e finisce sotto 41-52 all’intervallo dopo esser stata anche a -16 (34-50). Il solito Spissu produce 10 punti e 6 assist.
Come spesso accade con le squadre giovani e alle prime armi, il vento cambia rapidamente: la Macedonia del Nord, che deve assolutamente vincere per non dire addio all’EuroBasket 2022, capisce di poter rientrare e chiede gli straordinari ai propri leader: i gemelli Stojanovski, Magdevski e Wiley fanno male. Ancor di più Dimitrijevic, che firma addirittura il sorpasso sulla sirena del terzo quarto con una tripla da lontanissimo: 26-13 il parziale e Azzurri sotto per la prima volta nel match dopo trenta minuti: 67-65. La guardia di Badalona continua ad essere un rebus irrisolvibile anche negli ultimi dieci minuti e mattone dopo mattone costruisce il vantaggio che condanna l’Italia alla seconda sconfitta consecutiva. 

Macedonia – Italia 87-78 (20-30, 41-52; 67-65)

Macedonia: Dimitrievskij 22, Gjurovski, Magdevski 20, D. Stojanovski 8, Wiley 13, Krstevski 2, Nikolov 2, Robev n.e., Savikjevski n.e., Simic n.e., V. Stojanovski 16, Trajkovski 4. All.: Aleksandar Todorov

Italia: Spissu 17, Candi 3, Baldasso n.e., Ricci 2, Spagnolo 7, Bortolani 11, Baldi Rossi 6, Vitali 11, Zanotti, Alviti 7, Akele 4, Procida 10. All.: Romeo Sacchetti 

venerdì 19 febbraio 2021

Eurobasket Qualifiers: la sveglia suona tardi ma non basta. L'Estonia sorprende l'Italia!

Partono meglio i baltici, poi gli azzurri con Spagnolo e Vitali trovano il primo vantaggio, mentre due bombe di Ricci danno il successivo mini allungo sul 13-9. Tuttavia Estonia trova un 7-0 con un grande Kotsar, ma Baldasso con due canestri tiene avanti l’Italia alla prima sirena sul 21-20.
Ancora Kotsar con sei punti, poi Drell piazza la tripla del +4. A fare la partita è l’Estonia, che scappano sul 33-26, gli azzurri fanno tanta fatica a trovare la via del canestro. I baltici continuano a mettere punti nel paniere, fino al +13, poi l’Italia finalmente si scuote con Spissu, Vitali e un’altra bomba di Ricci. Due liberi di Sokk chiudono il primo tempo sul 44-54 Estonia.
In apertura un fallo antisportivo a Ricci manda i baltici al nuovo massimo vantaggio sul +16 con un Treier protagonista (46-62 al 22′). La reazione italiana non c’è, anzi l’Estonia vola, sia nel punteggio che nel comando del gioco. A 10 minuti dal termine, è +18 Estonia, con un Italia decisamente in difficoltà.
Nel momento di massima difficoltà, reagisce la compagine azzurra, almeno per salvare l’orgoglio dato l’ininfluente esito del punteggio (solo per gli azzurri, già qualificati). Ricci, Vitali e un buonissimo Spagnolo non ne vogliono sapere di mollare, rendendo il finale di gara emozionante e non così scontato come sembrava fino pochi minuti prima. Dal -18, al -4 con i liberi di Vitali, che rimonta gli azzurri! Grande cuore dell’Italia e in particolare di Vitali, vero leader di questa nazionale oggi. Entriamo nell’ultimo minuto, con lo spettro di una grande rimonta italiana per Estonia. La guardia del Bamberg subisce ancora un prezioso sfondo, Spissu ne mette 4 in fila, ed è parità a 10 secondi dal termine.
Il supplementare è una battaglia. Si segna poco, si lotta tanto ed è tutto in perfetto equilibrio. L’Italia non segna più, forza tantissimo e perde numerose palle in questo overtime. L’Estonia non fa tanto meglio degli azzurri, ma quel minimo necessario in più che gli permette di portare a casa la vittoria, preziosissima per la classifica estone, meno per quella azzurra, alla quale resta il rammarico di aver sfiorato una clamorosa impresa dal -20.

Italia - Estonia 101-105 d.o.t. (21-20, 44-54; 66-82, 94-94)

Italia: Della Valle 4, Spissu 16, Candi 5, Baldasso 6, Tessitori 6, Ricci 19, Spagnolo 9, Vitali 24, Zanotti n.e., Alviti 8, Akele 4, Procida. All.: Romeo Sacchetti

Estonia: Drell 12, Hermet 9, Joseaar 13, Kotsar 32, Kullamae 10, Dorbek, Laane n.e., Nurger 9, Rosenthal n.e., Sokk 3, Treier 17, Valge n.e.. All.: Jukka Toijala