Eurolega, 4° giornata: Milano esulta ancora! Crollo Virtus! Impresa Zalgiris!

Con una tripla allo scadere di Billy Baron un'Olimpia Milano battagliera sbanca l'Audi Dome di Monaco e dà continuità al bel successo di Belgrado di due giorni prima, anche se trema per l'infortunio al piede occorso a Shields, che sembra, almeno dalle prime impressioni, piuttosto serio.
In terra bavarese detta legge un super Nicolò Melli (17 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 3 assist e un solo errore al tiro), ben supportato da Brandon Davies (14 punti) e Kevin Pangos (13 punti e 11 assist), il Bayern, orfano di Rubit, ci crede fino alla fine con Cassius Winston (20 punti e 5 rimbalzi) e Paul Zipser (13 punti e 3/4 da 3), ma lo 0/2 dalla lunetta di Weiler-Babb, nel finale, risulta decisivo.

Crollo verticale della Virtus Bologna, che a Belgrado, sponda Partizan, ne prende 28 senza colpo ferire.
James Nunnally (20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), Mathias Lessort (14 punti e 7 rimbalzi) e Danilo Andjusic (14 punti e 4/5 al tiro) comandano e regalano la prima vittoria europea stagionale a Zelijko Obradovic, "V Nere" mai in partita, l'unico a non arrendersi è Ismael Bako (11 punti e 4 rimbalzi).

Impresa dello Zalgiris Kaunas, che ancora una volta esulta al termine di un finale al cardiopalmo, prendendosi lo scalpo di lusso del Barcellona.
Lituani che conducono fin dalla palla a due, trascinati da Keenan Evans (18 punti e 4 assist), Rolands Smits (15 punti e 5 rimbalzi) ed Edgaras Ulanovas (15 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi), catalani che rientrano in partita grazie a Jan Vesely (12 punti), Rokas Jokubaitis (10 punti e 6 assist) e Cory Higgins (10 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi), quest'ultimo che, però, nell'ultimo possesso, perde la palla decisiva senza riuscire a tirare per la vittoria.

Rischia ma sorride ancora il Fenerbahce, che batte il Valencia e resta a punteggio pieno in questo inizio di stagione europea (7 vittorie su 7 partite stagionali aggiungendo anche il campionato).
Rischia perchè il Valencia, dopo l'Anadolou Efes, ci ha quasi preso gusto a sbancare Istanbul, con Chris Jones (16 punti e 7 rimbalzi) e Bojan Dubljevic (13 punti) a spaventare i quasi 9.000 della Ulker Sports Arena.
Ci pensano Johnathan Motley (16 punti, 5 rimbalzi e 3 assist), Scottie Wilbekin (20 punti, 5 assist e 5 rimbalzi) e Nigel Hayes-Davis (17 punti) a far sorridere i padroni di casa e a scacciare via le streghe.

Vittoria in scioltezza per il Maccabi, che batte agevolmente l'Asvel Villeurbanne.
Lorenzo Brown (17 punti e 6 assist), Wade Baldwin (12 punti, 8 assist e 5 rimbalzi), Josh Nebo (12 punti e 4 rimbalzi) e Bonzie Colson (13 punti e 6 rimbalzi) mettono in riga i francesi, aggrappati al solito, e solo, Nando De Colo (15 punti).

Soffre più del dovuto l'Anadolou Efes, ma riesce a battere una coriacea Alba Berlino.
I soliti Vasilije Micic (20 punti e 11 assist) e Will Clyburn (16 punti, 11 rimbalzi e 4 assist) trascinano i (bi) campioni in carica alla vittoria, tedeschi, ancora privi di Smith e Lo, che vanno vicinissimi ad un altro colpaccio, ma si arrendono nonostante Christ Koumadje (12 punti, 6 stoppate e 5 rimbalzi), Tamir Blatt (15 punti e 4 assist) e Yovel Zoosman (15 punti).

Vittoria sofferta anche per il Monaco, che sbanca OAKA e riprende a correre.
Mike James (27 punti) ed Elie Okobo (13 punti) rendono vana la rimonta del Panathinaikos, che si gode un super Derrick Williams (28 punti e 6 rimbalzi), ma fine a se stesso.

Affermazione esterna anche per l'Olympiacos, che passa a Vitortia e resta a punteggio pieno a braccetto col Fenerbahce.
Sasha Vezenkov (26 punti e 7 rimbalzi) e Kostas Sloukas (20 punti e 6 assist) illuminano la Fernando Buesa Arena, padroni di casa che restano in scia grazie a Tadas Sedekerskis (15 punti) e Maik Kotsar (16 punti), ma sarebbe servito qualcos'altro.

Vince abbastanza comodamente il Real Madrid, che batte la Stella Rossa e resta in scia della vetta.
Dzanan Musa (13 punti e 4 rimbalzi) e Gabriel Deck (12 punti, 8 rimbalzi e 5 assist) tengono a bada i serbi, che non sfigurano grazie al solito Ben Bentil (17 punti e 5 rimbalzi), che avrebbe necessitato di maggior supporto.