sabato 31 dicembre 2022

Eurolega, 16° giornata: Milano in ritmo. Che Virtus! Baskonia in rush!

L'Olimpia Milano chiude in bellezza il suo 2022 battendo il Valencia e centrando la terza vittoria consecutiva in questa Eurolega.
Salvo un piccolo sbandamento nel terzo quarto, le "Scarpette Rosse" (sempre orfane di Pangos, Shields e Datome) comandano il match in maniera piuttosto netta, godendosi un Brandon Davies (17 punti e 6 assist) finalmente degno di questi livelli, assieme all'ormai solito Billy Baron (24 punti) e ad un positivo Devon Hall (14 punti e 4 assist).
Valencia, al Forum senza Chris Jones, che si arrende nonostante un ottimo Bojan Dubljevic (26 punti e 7 rimbalzi), ma sostanzialmente troppo solo.

2022 chiuso alla grande anche dalla Virtus Bologna, che in una gara dalle mille emozioni batte il Fenerbahce ed inizia a strizzare seriamente l'occhio alla zona Play Off.
Un grande Marco Belinelli (18 punti e 6/9 al tiro) risorge quando è necessario, ottimo il supporto di Mam Jaiteh (14 punti, 7 rimbalzi e 3 assist), Nico Mannion (13 punti) e Kyle Weems (12 punti e 4 rimbalzi), il Fener prova la zampata col mini parziale negli ultimi 30 secondi, ma esce sconfitto (4° sconfitta consecutiva) nonostante un Johnathan Motley (26 punti e 8 rimbalzi) rientrato col botto.

Prosegue inesorabile il "magic moment" del Baskonia, che fa suo l'Euroderby contro il Real Madrid.
6° vittoria consecutiva (la 7° nelle ultime 8 partite) per i baschi, che si godono il primato con una prestazione solida, evidenziata da un super secondo quarto (35-15 il parziale) che ha messo alle corde i "Blancos".
Markus Howard (28 punti e 11/20 al tiro) e Rokas Giedraitis (21 punti e 5 rimbalzi) sono i mattatori della serata, Real che riesce anche a rimetterla in piedi con Nigel Goss-Williams (16 punti e 5 assist), Walter Tavares (15 punti e 12 rimbalzi) e Gabriel Deck (17 punti, 6 rimbalzi e 3 assist), ma esultano gli oltre 15.000 della Fernando Buesa Arena.

Affermazione di livello del Maccabi, che batte l'Anadolou Efes Istanbul e continua nel suo ruolo di "Underdog".
Ultimo quarto eccezionale degli "Yellows" (sempre privi di Baldwin e Poythress), che con un 23-7 di parziale ribaltano il -8 della penultima sirena mandando in estasi gli oltre 10.000 dello "Yad Elyahu".
Lorenzo Brown (23 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) guida le operazioni, Josh Nebo (10 punti e 8 rimbalzi) e John Di Bartolomeo (12 punti) aiutano a dovere, ancora una sconfitta per i (bi) campioni in carica, ai quali non bastano Rodrigue Beaubois (14 punti), Will Clyburn (20 punti e 7 rimbalzi) e Vasilije Micic (13 punti, 7 assist e 6 rimbalzi), ultimi 10 minuti da dimenticare.

Terza vittoria consecutiva anche per il Partizan, che sembra aver trovato la giusta continuità per inseguire, definitivamente, un posto ai Play Off.
In una Beogradska Arena traboccante di pubblico ed entusiasmo (quasi 18.000 spettatori), i serbi battono il Bayern Monaco grazie alle ottime affermazioni di Zach LeDay (15 punti e 9 rimbalzi), Dante Exum (19 punti), Mathias Lessort (16 punti e 11 rimbalzi) e Yam Madar (14 punti), bavaresi combattivi fino alla fine con l'immancabile Othello Hunter (16 punti e 14 rimbalzi), supportato da Ognjen Jaramaz (14 punti) e Augustine Rubit (14 punti e 11 rimbalzi), ma manca la zampata decisiva.

Prosegue l'altalena del Monaco, che dopo la sconfitta di Milano rialza la testa battendo, tra le mura amiche, lo Zalgiris Kaunas.
Vittoria sofferta quella dei monegaschi, che inseguono per tutta la partita, riuscendo a mettere il naso avanti solo nel convulso finale.
Elie Okobo (22 punti, 9 assist, 4 rimbalzi e 4 recuperi) si prende la scena nella serata negativa di Mike James, bene anche Alpha Diallo (14 punti) e Yakhouba Outtara (14 punti e 6/7 al tiro), colpaccio solo sfiorato dai lituani, che si leccano le ferite nonostante Keenan Evans (17 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) e Rolands Smits (18 punti e 5 rimbalzi).

Altalena di emozioni anche all'Aza Nikolic Hall, dove il Barcellona riesce a trovare una vittoria importante dopo un over time, raggiunto grazie ad un canestro folle di Nikola Mirotic.
Tomas Satoransky (19 punti e 10 assist), Alex Abrines (14 punti) e Cory Higgins (15 punti) tengono botta fino alla prodezza dell'ispano/montenegrino, alla Stella Rossa, sempre in attesa dell'esordio europeo di Campazzo, non bastano Luka Mitrovic (18 punti, 8 rimbalzi e 3 assist), Ognjen Dobric (14 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), Nemanja Nedovic (24 punti e 7 assist) e Filip Petrusev (24 punti e 9 rimbalzi), sorridono i blaugrana.

Nell'ultima del 2022 spiccava l'euroderby di Atene tra Panathinaikos e Olympiacos, che i "Reds" dominano, nonostante l'assenza di Vezenkov, dall'inizio alla fine.
E' "No Game" ad OAKA (14.700 spettatori, atmosfera da brividi), un super Dwayne Bacon (30 punti e 6 rimbalzi) e il solito Derrick Williams (14 punti) servono a poco, ospiti che tracimano con Thomas Walkup (12 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), Isaiah Canaan (17 punti e 4 triple a bersaglio), Moustapha Fall (19 punti, 9 rimbalzi e 5 assist) e Kostas Papanikolaou (13 punti e 5 rimbalzi).

Dopo 12 sconfitte consecutive rialza la testa l'Alba Berlino, corsara a Lione contro l'Asvel Villeurbanne.
Jaleen Smith (21 punti e 6 rimbalzi), Johannes Thiemann (14 punti e 7 rimbalzi), Maodo Lo (12 punti e 4 assist) e Ben Lammers (12 punti, 9 rimbalzi e 3 assist) regalano ai tedeschi il sacco dell'Astroballe, brutto secondo tempo dei francesi, che crollano nonostante Charles Kahudi (14 punti), Alex Tyus (13 punti e 9 rimbalzi) e Retin Obasohan (12 punti e 4 rimbalzi).

Classifica:

Baskonia 22 (11-5)
Barcellona 22 (11-5)
Monaco 22 (11-5)
Olympiacos 20 (10-6)
Fenerbahce 20 (10-6)
Real Madrid 20 (10-6)
Maccabi 18 (9-7)
Anadolou Efes 16 (8-8)
Zalgiris 16 (8-8)
Stella Rossa 16 (8-8)
Partizan 14 (7-9)
Valencia 14 (7-9)
Virtus Bologna 14 (7-9)
Milano 12 (6-10)

Panathinaikos 12 (6-10)
Villeurbanne 12 (6-10)
Bayern Monaco 10 (5-11)
Alba Berlino 8 (4-12)

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