Vittoria e 4° posto per Varese che si aggiudica il derby con Brescia, ribaltando anche il -5 dell’andata. La Leonessa scappa sul +7 con Gabriel (20-27 al 14’), ma le triple di Johnson,Brown e Woldetensae cambiano l’inerzia del match e stavolta è Varese a volar via sul +17 (60-43); la gara è tutt’altro che finita, Brescia è dura a morire, i padroni di casa pensano forse di averla già vinta, ma Massinburg eCournooh spingono i viaggianti fino al -5, prima che Owens, su assist di Ross, trovi la giocata che vale la partita.
Passo in avanti in chiave salvezza per Scafatiche, al termine di una gara molto combattuta, ha la meglio su una Venezia al 3° stop consecutivo. I campani sono letali dall’arco (17/33), Venezia si difende alla grande (11/23), e nessuna riesce a dare lo strappo decisivo al match; ci prova Watt (67-72 al 34’), i locali si aggrappano alle triple di Pinkins e Rossato, il nuovo arrivato Hannah (16 punti ed 8 assist)prova ad essere già decisivo, ma Grangertiene tutto in bilico (86-85). Stone sbaglia il primo ed unico libero dell’intero match (14/15 Scafati, 12/12 Venezia), Bramos non trova gloria dall’arco e Okoye realizza i liberi della staffa.
Mantiene la vetta Milano nel big match controTrento che, dopo un pessimo avvio (19-3), si rimette in carreggiata e torna fino al -6 con la schiacciata di Grazulis (39-33 al 17’); Milanoprova a ricostruire il suo vantaggio con Tonut eLuwawu-Cabarrot, la Dolomiti non ci sta e mette il naso avanti con la schiacciata diAtkins, ma l’Olimpia trova punti vitali con un ottimo Biligha in chiusura di 3° periodo.Mitrou-Long e Baron spaccano in due la partita in avvio di ultima frazione (64-54),Trento ha un ultimo sussulto con Spagnolo(71-65) ma non segnerà più, consentendo aMilano di portare a casa il match.
Tiene il passo Tortona che si impone in quel diTreviso mantenendo il 3° posto in classifica, allungando sulle dirette inseguitrici. Partono meglio i veneti con Jurkatamm (10-5), Tortonaci mette un po’ a carburare e riesce a portarsi avanti sull’asse Filloy-Daum, ma Treviso è viva ed insegue sempre a stretto contatto, fino al -2 siglato da Iroegbu (43-45 al 22’); sul più bello si inceppano i padroni di casa complice l’ottima difesa piemontese, Tortona piazza un break di 0-15 condito dalle triple di Daum, che fa saltare il banco. Treviso ha il merito di non mollare trascinata da uno strepitoso Sorokas, senza però riuscire ad andare oltre i 7 punti di svantaggio.
Ha valore doppio il successo di Trieste suNapoli: i friulani, infatti, si portano sul 2-0 nel doppio confronto in chiave salvezza, ma agganciano anche Venezia all’8° posto in classifica. Le triple di Zerini e Stewart portano avanti Napoli, i giuliani tengono il contatto conGaines e Spencer, ma è a cavallo dei due periodi centrali che piazzano il break di 17-0 che manda in estasi il pubblico friulano. I partenopei non ci stanno e, con pazienza, rientrano clamorosamente fino al -4 con Stewart e Young (71-67), prima di incassare un altro super parziale (15-1) che consegna agli archivi il match.
Secondo successo in fila per Brindisi che, sul parquet amico, fa suo il match contro unaReggio Emilia che non riesce a trovare la continuità sperata. Partono forte gli emiliani con Hopkins ed Olisevicius (2-11), Brindisi è un diesel e, con costanza, arriva a mettere il naso avanti con Reed (21-19 al 13’); contro break reggiano griffato Reuvers (29-35) maMascolo e Perkins rimettono tutto in equilibrio all’intervallo. Reggio ci crede, Strautins trova un potenziale gioco da 4 punti in chiusura di 3° periodo (sbaglierà il libero aggiuntivo) per il +10 e massimo vantaggio (50-60) reggiano, maBrindisi in 4’ trova un parziale di 11-0 che rimette in equilibrio il match. Bayehe tiene avanti i pugliesi, Anim trova il “2+1” che vale la parità sul 74-74, Reggio non segnerà più eBrindisi, con Reed ed ancora Bayehe, fa sua la partita.
Soffre ma si tiene agganciata in vetta la Virtus Bologna che batte una Verona mai doma, capace di dare filo da torcere alla capolista. Gli emiliani provano a rompere gli equilibri a metà 2° quarto con Camara e Pajola (34-23), ma laScaligera si tiene a contatto con Cappellettied Udom; è un continuo tira e molla, la Virtusci riprova con Mannion (61-51), ma ancora una volta Verona risponde colpo su colpo con Bortolani ed Holman che lanciano gli ultimi 10’ in volata. Bologna controlla, Verona arriva fino al -2 con la tripla di un immenso Bortolani, ma i liberi di Mickey e Pajola indirizzano il match in favore della capolista.
Esame superato per Sassari che batte Pesarocon 36 punti di scarto e, con 110 punti messi a referto, va vicina ad eguagliare il massimo stagionale (111 a Brindisi), tornando a respirare la zona playoff. Piogge di triple per gli isolani che tirano dall’arco con il 70.8% (17/24), minando da subito le certezze di una Vuelleche prova a rispondere con Visconti eCheatham alla prima sfuriata della Dinamo, ma non può nulla nei due quarti centrali. Sassari, infatti, è un rullo compressore e tocca il massimo vantaggio sul +42 con Diop (99-57); ben 6 uomini in doppia cifra per gli uomini dicoach Bucchi, su tutti spicca Dowe con 33 punti con 9/12 dal campo.
Varese – Brescia: 80-72 (Brown 16 – Gabriel 14)
Scafati - Venezia: 89-85 (Okoye 25 – Watt 18)
Milano - Trento: 78-65 (Tonut, Luwawu-Cabarrot 14 – Atkins 18)
Treviso - Tortona: 79-87 (Sorokas 23 – Christon 25)
Trieste - Napoli: 85-68 (Bartley 22 – Michineau 16)
Brindisi – R. Emilia: 81-74 (Reed 20 – Hopkins 14)
V. Bologna - Verona: 87-82 (Mickey 18 – Bortolani 23).
Sassari - Pesaro: 110-74 (Dowe 22 – Totè 17)
CLASSIFICA: Milano, V. Bologna 26; Tortona 24; Pesaro, Varese 20; Trento 18; Brindisi, Venezia, Trieste, Sassari 16; Brescia, Scafati 14; Verona, Napoli, Treviso 12; R. Emilia 10.
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