lunedì 17 aprile 2023

Lega A: recap 26º turno

Il tiro decisivo di Mitchell Watt 

È un campionato sempre più avvincente questo finale di stagione di Serie A che, tra colpi di scena e sentenze dell’ultima ora, si appresta a vivere la sua parte conclusiva. Vi ricordiamo che si tornerà in campo già tramartedì e mercoledì per il 27° turno.

 

La 26° giornata si è aperta con l’anticipo diReggio Emilia in cui i locali hanno conquistato la 5° vittoria nelle ultime 6 contro una Trevisoche non vince da un mese (4 stop in fila), tornata a respirare aria di bassa classifica. Prova solida di Olisevicius da 17 punti, 8 assist e 27 di valutazione, con Vitali in gran spolvero (13 punti con 3/5 dall’arco) eCinciarini che continua a distribuire assist in doppia cifra (10 con 6 punti, tutti dalla lunetta). A Treviso non sono bastati i 26 del solitoBanks ed i 14 di Ellis.

 

Partita folle al PalaBarbuto di Napoli tra i partenopei e Venezia, sempre più lanciata in zona playoff. La Reyer tenta la fuga all’intervallo lungo, ma i padroni di casa hanno un disperato bisogno di punti e si rimettono in carreggiata con Williams e Michienau, regalando al proprio pubblico un clamoroso finale in volata. Lo stesso Michineau prima realizza il -1, poi sbaglia il canestro del possibile vantaggio, con Stewart che manda in lunetta Granger; l’esterno orogranata non si lascia pregare e porta i suoi sul +3, Zeriniillude i suoi e trova la tripla del 91-91, ma Watt(16 punti ed 8 rimbalzi), con 1’’ da giocare, realizza il canestro che gela Napoli, lasciandola al terzultimo posto in classifica.

 

Trema Verona che subisce il 5° stop nelle ultime 6 (2 sole vittorie in tutto il girone di ritorno), rende più facile del previsto il successo di Milano e si ritrova al penultimo posto in classifica, ultimo escludendo le vicende varesine. Mai in partita la formazione di coach Ramagli (8-24 il parziale del 1° periodo), che ha un unico sussulto conCappelletti ad inizio 3° periodo (34-41), salvo poi crollare nel finale. Sono 15 i punti di Hallcol 100% dal campo, 11 per Bortolani in casaScaligera.

 

Doveva essere il big match di giornata quello tra Brindisi e Sassari, ma al PalaPentassuglial’uragano Harrison da 19 punti (5 da 2 e 3/5 da 3) si scatena nella seconda metà di gara e, con l’aiuto di Burnell e Reed (15 punti a testa), rifila un sonoro +34 agli isolani, ribaltando il -18 dell’andata e riaprendo la lotta per il 4° posto. Sassari si scioglie appunto nella ripresa, nonostante i 16 punti (ma 7 palle perse) di Dowe e gli 11 di Bendzius. In casa pugliese da segnalare anche la prova diMascolo da 10 punti, 9 assist e 24 di valutazione.

 

Colpaccio esterno di Brescia che, in quel di Casale Monferrato, si impone su Tortona dopo un overtime, conquista il 4° successo in fila (5° nelle ultime 6) e torna ad alzare la voce in ottica post season. Con Della Valle in panca solo per onor di firma, è Petrucelli (23 punti), a prendersi la scena, la tripla di Caupainregala il +5 ai viaggianti (64-69), le triple diChriston e Daum ribaltano lo scenario,Gabriel riporta avanti BresciaChriston trema dalla lunetta (1/2) e Nikolic sbaglia la tripla della vittoria. Il supplementare vede laLeonessa scappar via con le triple di Gabriel e Petrucelli, senza lasciar diritto di replica ai padroni di casa.

 

Non si lascia intimorire Varese che, dopo i 16 punti di penalizzazione ricevuti in settimana ed in attesa di eventuali ricorsi, prova a ricostruire il suo campionato imponendosi in casa di unaTrieste che, con questa sconfitta, dovrà probabilmente dire addio alla lotta playoff. La forza degli ospiti è arrivata dalle ben 13 triple mandate a bersaglio, con Woldetensae (6/12) e Brown (5/10) variabili impazzite nel finale. Ai friulani non è bastato un Davis da 27 punti ed un netto predominio a rimbalzo (43-34).

 

Conserva il primato la Virtus Bologna che mette subito in discesa il match con Trento, arrivando fino al massimo vantaggio sul +28 (70-42 al 27’) e mandando ben 7 uomini in doppia cifra: 18 per Ojeleye, 13 per Belinelli, 12 con 9 assist per Shengelia, 11 per Hackette 10 a testa per WeemsMickey (con 8 rimbalzi) e BakoTrento esce praticamente subito dal match, nonostante i 21 punti diCrawford (7/7 dall’arco) ed i 12 di Atkins; da segnalare la prova balistica dall’arco di entrambe, con Bologna che tira con il 50% (13/26) e Trento addirittura oltre il 60% (61.1%, 11/18). 

 

Successo di fondamentale importanza diScafati che espugna Pesaro e mette un mattoncino importante in chiave salvezza. I marchigiani, alla 4° sconfitta in fila (7 nelle ultime 8) crollano nell’ultimo parziale (23-33) nonostante un Charalampopoulos da 33 punti (6/10 da 2, 4/7 da 3, 9/9 ai liberi), 8 falli subiti e 38 di valutazione, scivolando così all’8° posto in classifica e mettendo a rischio la loro qualificazione ai playoff. Scafati ringrazia l’eterno Logan e Pinkins (18 a testa), un Rossato da 16 punti (4/4 da 3) e la doppia doppia di Thompson da 15 punti ed altrettanti rimbalzi.

 

R. Emilia - Treviso: 88-77 (Olisevicius 17 – Banks 26)

Napoli – Venezia: 91-93 (Williams 20 – Parks 2)

Verona - Milano: 61-83 (Bortolani 11 – Hall 15)

Brindisi - Sassari: 92-58 (Harrison 19 – Dowe 16)

Tortona - Brescia: 77-90 dts (Radosevic 19 – Petrucelli 23)

Trieste - Varese: 80-83 (Davis 27 – Brown 27)

V. Bologna - Trento: 96-80 (Ojeleye 18 – Crawford 21).

Pesaro - Scafati: 79-86 (Charalampopoulos 33 – Logan, Pinkins 18)

 

CLASSIFICA: V. Bologna 40; Milano 38; Tortona 34; Sassari 30; Brindisi, Venezia 28; Trento 26; Pesaro, Brescia 24; R. Emilia, Trieste, Scafati, Treviso 20; Napoli 18; Verona 16; Varese* 14.

 

*-16 di penalizzazione

Nessun commento:

Posta un commento