Eurolega, 4° giornata: troppo Real per Milano. Ottima Virtus! Colpacci Zalgiris e Maccabi!

Una Milano ottima per 30 minuti tiene resta ai campioni in carica del Real Madrid, prima di crollare nell'ultimo quarto, quando i "Blancos" alzano le marce e portano a casa la 4° vittoria in altrettante partite.
Sergio Llull (19 punti) resta il faro che illumina questa squadra, seguono Facundo Campazzo (12 punti e 10 assist) e Mario Hezonja (13 punti, 3 rimbalzi e 3 recuperi), all'Olimpia non bastano i soliti Shavon Shields (16 punti e 7 rimbalzi) e Nikola Mirotic (13 punti e 6 rimbalzi). 

Ottimo momento per la Virtus Bologna, che non fa sconti e, nella notte che celebra il grande ex Milos Teodosic, batte la Stella Rossa e mette in fila la terza vittoria consecutiva in questa Eurolega.
Tornike Shengelia (19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist), un sempiterno Marco Belinelli (15 punti e 4/7 da 3) e Jordan Mickey (13 punti e 8 rimbalzi) sono decisivi per le "V Nere", Shabazz Napier (23 punti, 5 assist, 4 rimbalzi e 3 recuperi) e Luka Mitrovic (14 punti e 4 rimbalzi) tengono a contatto gli ospiti, ma sorridono i bolognesi.

Terza vittoria in questo avvio di Eurolega per il Fenerbahce, che batte l'Asvel Villeurbanne difendendo il proprio fortino in questo doppio turno.
Johnathan Motley (15 punti e 4 rimbalzi), Scottie Wilbekin (18 punti), Nigle Hayes-Davis (14 punti, 4 assist, 3 recuperi e 3 rimbalzi), Tarik Biberovic (17 punti, 4 rimbalzi e 5 triple a bersaglio) e Marko Guduric (14 punti) tengono a bada i francesi, che si arrendono solo in volata dopo aver combattuto per oltre 34 minuti grazie ad un ottimo Frank Jackson (25 punti) e a Joffrey Lauvergne (11 punti e 5 assist), ma la casella vittorie continua a recitare zero.

Ritorno alla vittoria per l'Olympiacos, che ha bisogno di un over time per battere il Partizan.
Giannoulis Larentzakis (19 punti e 3 recuperi), Alec Peters (15 punti) e Nikola Milutinov (16 punti e 7 rimbalzi) resistono alla carica dei serbi, che ci credono con Zach LeDay (18 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi), Kevin Punter (17 punti e 5 rimbalzi) e Alen Smailagic (16 punti e 6/7 al tiro), ma non basta per passare al Pireo.

Colpo di giornata senza dubbio quello dello Zalgiris, che sbanca Vitoria al termine di una partita condotta dall'inizio alla fine.
Keenan Evans (14 punti e 4 assist), Rolands Smits (21 punti e 8 rimbalzi) e Brady Manek (17 punti, 14 rimbalzi e 5/5 da 3) illuminano la scena alla Fernando Buesa Arena, al Baskonia non bastano gli ottimi Markus Howard (26 punti) e Chima Moneke (32 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate), decisamente troppo soli.

Prova a trovare il verso giusto il Monaco, che batte l'Alba Berlino provando a mettersi definitivamente in carreggiata.
Mike James (17 punti, 7 assist e 5 rimbalzi) solito capo delle operazioni, al resto ci pensa un'ottima difesa dei monegaschi, che lasciano qualche spazio ai soli Sterling Brown (15 punti e 4 rimbalzi) e Matt Thomas (17 punti).

Prima sconfitta europea stagionale per il Valencia, che cade a Istanbul contro l'Anadolou Efes.
Shane Larkin (15 punti, 8 rimbalzi e 6 assist), Rodrigue Beaubois (14 punti e 4 assist) e Will Clyburn (13 punti e 6 rimbalzi) sembrano aver acceso definitivamente l'interruttore, Valencia che comunque se la gioca fino alla fine con Damien Inglis (13 punti e 4 assist) e Josep Puerto (10 punti), ma manca il graffio finale.

Tutto facile per il Barcellona, che asfalta il Bayern Monaco e resta al comando, imbattuto, a braccetto con il Real Madrid.
Jan Vesely (14 punti e 4 rimbalzi) e Jabari Parker (15 punti e 6 rimbalzi) si ergono a protagonisti, bavaresi mai in partita, si salva il solo Serge Ibaka (13 punti e 8 rimbalzi).

Colpo esterno di rilievo del Maccabi, che sbanca Atene e fa già parlare di crisi in casa Panathinaikos.
Lorenzo Brown (12 punti, 12 assist e 5 recuperi), Tamir Blatt (12 punti), Josh Nebo (12 punti e 8 rimbalzi) e Bonzie Colson (21 punti e 8 rimbalzi) guidano gli "Yellows" al sacco di OAKA, ai "Greens" non bastano Luca Vildoza (15 punti, 4 assist e 3 recuperi), Mathias Lessort (12 punti e 4 rimbalzi) e Marius Grigonis (13 punti e 5 rimbalzi), campanelli d'allarme accesi.