Eurolega, 11° giornata: Milano e Virtus buio totale! Cade il Real! Crollo Efes

Altro giro altra sconfitta interna per Milano, che dopo il capitombolo in campionato contro Pistoia bissa anche in Eurolega, dove lo Zalgiris detta legge e si porta a casa una bella vittoria.
Keenan Evans (19 punti e 4 assist), Rolands Smits (16 punti e 4/5 da 3) ed Edgaras Ulanovas (20 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) dettano legge al Forum, che si spazientisce e fischia un'Olimpia distratta e dimessa, fatta eccezione di Shavon Shields (21 punti) e Nikola Mirotic (14 punti).

Crollo verticale della Virtus in quel di Monaco di Baviera, con la Virtus che scompare dalla partita nel secondo tempo (46-30 il parziale dei secondi 20 minuti) lasciando il fianco al Bayern.
Serge Ibaka (24 punti, 13 rimbalzi, 2 stoppate e 10/13 al tiro) torna in formato NBA, Sylvain Francisco (13 punti e 5 assist) e Carsen Edwards (12 punti, 5 assist e 4 recuperi) supportano l'ex OKC, "V Nere" sgonfie e stanche, Marco Belinelli (22 punti) e Tornike Shengelia (15 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) sono encomiabili, ma arriva una brutta battuta d'arresto.

15 partite e 217 giorni dopo il Real Madrid torna a perdere in Eurolega, e lo fa al termine di una notte folle ad Istanbul.
E' il Fenerbahce a far crollare questo record, battendo i "Blancos" al termine di una partita bellissima e ricca di emozioni, decisa, dopo un over time, da un canestro, in lay up, allo scadere, di Yam Madar (17 punti).
Scottie Wilbekin (19 punti e 5 rimbalzi), Nigel Hayes-Davis (16 punti e 7 rimbalzi) e Marko Guduric (21 punti, 7 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperi) sono fondamentali nella rimonta del Fener, si deve arrendere il Real, nonostante un irreale Facundo Campazzo (33 punti e 7 assist), che però perde la palla che scaturisce il canestro di Madar, i sempre presenti Gabriel Deck (14 punti e 8 rimbalzi) e Sergio Llull (14 punti).

Rivincita parziale del Monaco, che batte l'Olympiacos nel "rematch" della semifinale della scorsa edizione di Eurolega.
Mike James (24 punti e 6 assist) è il faro che guida i monegaschi al successo, Isaiah Canaan (20 punti e 4 assist) e Alec Peters (15 punti) non bastano ai "Reds", che tornano alla sconfitta dopo 3 vittorie di fila.

Rialza la testa il Maccabi, che batte l'Alba Berlino e dimentica le due sconfitte consecutive contro Barça e Real.
Gara mai in discussione all'Aza Nikolic Hall, con Wade Baldwin (18 punti e 6 assist) e Bonzie Colson (17 punti e 5/7 al tiro) assoluti protagonisti, com'è protagonista il "nostro" Gabriele Procida (22 punti) tra le fila tedesche, ma è troppo solo.

Over time anche a Belgrado, dove il Partizan batte il Panathinaikos proseguendo nel suo ottovolante europeo.
Zach LeDay (23 punti e 5 rimbalzi), P.J. Dozier (16 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) e Bruno Caboclo (12 punti e 5 rimbalzi) infiammano gli oltre 20.000 della Beogradska Arena, ai "Greens" non bastano Kendrick Nunn (19 punti e 5 rimbalzi), Jerian Grant (14 punti e 5 assist), l'applauditissimo ex Mathias Lessort (16 punti e 6 rimbalzi) e Kostas Mitoglou (13 punti, 7 rimbalzi e 4 recuperi).

Crollo verticale dell'Anadolou Efes Istanbul, che cade nettamente a Belgrado contro la Stella Rossa.
Nemanja Nedovic (23 punti), Yago Dos Santos (15 punti, 5 assist e 4 rimbalzi), Joel Bolomboy (13 punti e 5 rimbalzi) e Luka Mitrovic (19 punti, 7 rimbalzi e 3 assist) guidano i biancorossi alla vittoria, ultimo quarto da dimenticare per i serbi, con Shane Larkin (21 punti e 5 assist) e Will Clyburn (17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) unici a provarci fino alla fine.

Vittoria importante del Barcellona, che batte l'ASVEL Villeurbanne e torna a far sentire il fiato sul collo al Real Madrid.
Un super Nicolas Laprovittola (28 punti, 9 assist e 8 triple a bersaglio) domina la sfida, bene anche Jan Vesely (14 punti) e Jabari Parker (13 punti e 6 rimbalzi), francesi che se la giocano per oltre 36 minuti con Mike Scott (15 punti e 4 rimbalzi), Joffrey Lauvergne (17 punti e 5 rimbalzi), Timothè Luwawu-Cabarrot (20 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), Nando de Colo (16 punti) e Youssoupha Fall (15 punti e 7 rimbalzi), ma non basta.

Dominante affermazione esterna del Baskonia, che passa a Valencia grazie ad un grande ultimo quarto da 14-31 di parziale.
Markus Howard (24 punti e 5 rimbalzi) e Chima Moneke (19 punti e 7 rimbalzi) sono determinanti per i baschi, padroni di casa che calano alla distanza, nonostante Chris Jones (13 punti), Brandon Davies (13 punti) e Semi Ojeleye (16 punti).