Con qualche meccanismo ancora da oliare e qualche assenza di troppo (ai box Mitrou Long, Shields e Datome), ci pensa la mano bollente di Billy Baron (18 punti, 5 assist, 4 rimbalzi e 7/9 al tiro, di cui 4/4 da 3) ad indirizzare la sfida, col supporto di Nicolò Melli (16 punti e 4 rimbalzi) e di una buona difesa corale, soprattutto nell'ultimo quarto, suggellata da stoppata di Hines su Fall a chiudere, sostanzialmente, il match.
Francesi, orfani di Lauvergne, che calano alla distanza, nonostante Nado De Colo (18 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) e David Lighty (12 punti).
Mike James (26 punti e 6 assist), Alpha Diallo (15 punti e 4 rimbalzi) ed Elie Okobo (13 punti) danno il bentornato alle "V Nere" (orfane, su tutti, di Teodosic e Shengelia), col solo Iffe Lundberg (14 punti e 6 rimbalzi) a trovare continuità.
Soffre ma sorride il Real Madrid ad Atene, superando, nel finale, il Panathinaikos.
Walter Tavares (14 punti, 6 rimbalzi e 4 stoppate) e Dzana Musa (13 punti e 3 assist) conducono le "Merengues" al sacco di OAKA, padroni di casa che sfiorano la rimonta con Derrick Williams (15 punti e 4 rimbalzi) e Paris Lee (12 punti e 3 assist), ma gli spagnoli resistono e la portano a casa.
Sofferenza notevole anche per il Maccabi, che però riesce a battere lo Zalgiris e ad esordire con un successo in questa Eurolega.
Serve la freddezza di Alex Poythress (12 punti e 5 rimbalzi), col 2/2 dalla lunetta nel finale, per regalare la vittoria agli "Yellows", al resto ci pensano Lorenzo Brown (13 punti e 11 assist), Wade Baldwin (15 punti e 3 recuperi) e Bonzie Colson (16 punti, 6 rimbalzi e 4 stoppate).
Lituani che restano col colpo in canna, nonostante Keenan Evans (17 punti), Kevarrius Hayes (16 punti e 9 rimbalzi) e Tomas Dimsa (13 punti).
Prima giornata ed è già primo derby spagnolo, col Baskonia che sbanca Valencia esordendo al meglio nella kermesse europea.
Maik Kotsar (21 punti, 9 rimbalzi e 4 assist) e Rokas Giedraitis (19 punti e 7 rimbalzi) sono i mattatori a La Fonteta, padroni di casa piuttosto sgonfi e spuntati, salvata la pace di Jasiel Rivero (14 punti e 6 rimbalzi).
Colpo esterno anche per il nuovo Fenerbahce di Demos Itoudis, che passa a Monaco, contro il Bayern.
Nigel Hayes-Davis (11 punti), Tonye Jekiri (15 punti e 6 rimbalzi) e Nick Calathes (12 punti, 5 assist e 4 rimbalzi) fanno dimenticare l'assenza di Nemanja Bjelica, bavaresi che inseguono per tutta la gara senza mai riuscire a graffiare, fatta eccezione dell'intramontabile Othello Hunter (18 punti, 8 rimbalzi e 3 assist).
Colpo di questa prima giornata al Palau Blaugrana, dove l'Olympiacos batte il Barcellona ed inizia nel migliore dei modi questa Eurolega.
Sasha Vezenkov (20 punti e 7 rimbalzi) compie la solita vendetta dell'ex, e basta il supporto di Joel Bolomboy (12 punti e 7 rimbalzi) per mettere in carniere i 2 punti, catalani letteralmente irriconoscibili, salvo il buon Nicolas Laprovittola (16 punti).
Altro ritorno in Eurolega, bagnato con una sconfitta, quello del Partizan Belgrado, dopo 9 anni di assenza.
I serbi cadono a Berlino, contro un'ottima Alba, trascinata alla vittoria da Luke Sikma (15 punti, 7 assist e 6 rimbalzi) e Tamir Blatt (16 punti e 4 assist), con i pur ottimi Dante Exum (22 punti e 4 assist) e Danilo Andjusic (14 punti) che non bastano.
Vittoria interna per l'Anadolou Efes Istanbul, che batte la Stella Rossa con sugli scudi Will Clyburn (19 punti) e Vasilije Micic (16 punti e 6 assist).
Dall'altra parte la Stella Rossa ci mette cuore e Ben Bentil (13 punti e 4 rimbalzi), ma c'è poco da fare contro i campioni in carica.
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