NBA Play Off, First Round: apoteosi Miami! Colpi Warriors e Knicks! Memphis non molla!

I Bucks trovano il modo di perdere in modo clamoroso anche gara 5, dopo l’incredibile scivolone nel quarto match della serie, ed escono mestamente dalla postseason al primo turno. La squadra che in molti consideravano la vera favorita al titolo si deve così inchinare a un Butler assolutamente sontuoso che ancora una volta si carica sulle spalle l’attacco di Miami, trascinando, con giocate spaziali in serie, gli Heat al secondo turno. Un altro finale davvero cervellotico per Milwaukee che, avanti di 16 lunghezze nel quarto periodo, incassa l’ennesima rimonta di questa incredibile serie. I Bucks commettono errori in serie nei minuti finali dei tempi regolamentari e vengono puntualmente puniti allo scadere dall’ennesima prodezza di un Butler monumentale (42 punti) che trascina il match al supplementare. Con un Giannis impreciso dalla lunetta (10/23) Milwaukee fatica anche nel supplementare, Miami prende in mano le redini del match e resta davanti. Antetokounmpo riporta i padroni di casa al -2 a 29’’ dalla fine, poi dopo l’errore di Vincent, con nove secondi sul cronometro Milwaukee ha l’occasione di redimersi ma gestisce nel modo peggiore possibile l’ultimo possesso non arrivando nemmeno alla conclusione. Ora gli Heat se la vedranno con i Knicks con il primo match della serie in programma al Garden domenica.

Milwaukee Bucks – Miami Heat 126-128 d.o.t. (1-4)

Il carattere dei campioni in carica viene fuori in gara 5. Golden State dimentica tutti i problemi in trasferta in questa stagione (solamente 11 vittorie lontano da San Francisco) e zittisce il caldissimo pubblico di Sacramento con la produzione del solito Curry (31 punti) e di un Green (21) davvero ispirato a livello offensivo. Con un terzo quarto stile veri Warriors, Golden State prende il controllo delle operazioni e arriva al +12 all’inizio del quarto periodo, Fox e Sabonis, però, non mollano di un centimetro e riportano sotto i padroni di casa. I Kings tornano al -3 a 1’35’’ dalla sirena con il canestro del lituano, ma una splendida giocata di Wiggins a 48’’ dalla fine riporta gli ospiti al +5. Fox non riesce a rispondere dalla lunga distanza e la penetrazione di Curry chiude così definitivamente i conti. I campioni in carica possono quindi giocarsi il loro primo match point tra le mura amiche.

Sacramento Kings – Golden State Warriors 116-123 (2-3)

Il capolavoro di Tom Thibodeau. Il tecnico, che a dicembre sembrava sulla graticola, porta i Knicks al secondo turno dando una chiara identità a una squadra a sua immagine e somiglianza. In gara 5, ancora con un Randle a mezzo servizio, che deve dare forfait nel primo tempo, la squadra newyorchese mostra cuore e carattere e domina i deludenti Cavaliers. Brunson fa la differenza al di là dei suoi 23 punti, Robinson regala seconde opportunità in serie all’attacco newyorchese e Barrett dà il suo contributo con 21 punti. Ora New York se la vedrà con i sorprendenti Heat, potendo anche contare sul vantaggio del fattore campo con gara 1 che andrà in scena, al Madison Square Garden, domenica prossima.

Cleveland Cavaliers – New York Knicks 95-106 (1-4)

I Grizzlies, con le spalle al muro, rispondono con personalità e producono una prestazione da applausi, allungando così la serie. Memphis piazza l’accelerata decisiva nel terzo quarto e riesce perfino ad andare a vincere in scioltezza. LeBron James, dopo le prodezze di gara 4, fatica a Memphis e chiude con 5/17 dal campo, non bastano così alla squadra californiana i 31 punti di Davis. Bane (33 punti) e Morant (31) partono subito con il piede giusto, Memphis gioca una signora pallacanestro nel primo tempo e tocca il +17. Nel terzo quarto però arriva la risposta di LeBron e compagni che tornano a -1, ma proprio quando l’inerzia sembra passata nelle mani degli ospiti, i Grizzlies si rimboccano le maniche e piazzano il parziale di 26-2 che cambia definitivamente la direzione del match. Il resto è accademia.

Memphis Grizzlies – Los Angeles Lakers 116-99 (2-3)