Deve mangiarsi le mani la compagine lombarda, capace di farsi rimontare 6 punti negli ultimi 20", con la tripla di Serge Ibaka (20 punti e 12 rimbalzi) ad impattare la sfida al supplementare, dove è ulteriormente decisivo un super Carsen Edwards (32 punti col 57% al tiro).
Un ottimo Shavon Shields (26 punti) non basta ad un'Olimpia orfana, oltre che del lungodegente Baron e dell'epurato Pangos, anche di Mirotic, situazione piuttosto complicata.
Iffe Lundberg (21 punti e 8/11 al tiro in 19 minuti) è ancora una volta l'uomo del destino, Tornike Shengelia (14 punti e 9 rimbalzi) e Daniel Hackett (14 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) pensano al resto, nulla da fare per i catalani, che ci provano con Jan Vesely (13 punti e 6 rimbalzi) e Willy Hernangomez (15 punti e 5 rimbalzi), ma non basta, possono far festa gli oltre 8.000 della "Segafredo Arena".
Vittoria sofferta ma fondamentale dell'Anadolou Efes Istanbul, che batte il Panathinaikos provando a superare i problemi di infermeria.
Il solito Shane Larkin (20 punti) e un dominante Tyrique Jones (21 punti, 13 rimbalzi e 4 recuperi) infiammano gli oltre 14.000 del Sinan Erden Dome, ai "Greens" non bastano Jerian Grant (12 punti), Kendrick Nunn (13 punti e 5 rimbalzi) e Mathias Lessort (13 punti e 4 rimbalzi), le speranze greche si spengono sul ferro nell'ultimo tiro di Mitoglou.
Big match di questa 12° giornata al "Peace & Friendship Stadium" di Atene, dove va in scena la prima rivincita dell'ultima finale.
La musica non cambia, perchè il Real Madrid ha i nervi saldi, sbanca il Pireo e si rimette subito in carreggiata dopo la sconfitta di Istanbul contro il Fenerbahce.
Mario Hezonja (18 punti e 10 rimbalzi) e Dzanan Musa (23 punti con 5/7 da 3) fanno dimenticare l'assenza del "Chacho" Rodriguez, "Reds" che crollano in volata nonostante Thomas Walkup (17 punti e 4 assist) e una buona prova corale, che però non basta contro i "Blancos".
Finalmente Alba! Dopo 6 sconfitte consecutive i tedeschi battono lo Zalgiris e ritrovano il sorriso in Eurolega.
Quando il baratro sembrava vicino arrivano le due triple di Johannes Thiemann (16 punti e 6 rimbalzi) e Jonas Mattiseck (8 punti), che significano pareggio e sorpasso (decisivo) per trovare la seconda vittoria europea in questa stagione.
Lo Zalgiris si ritrova con un pugno di mosche in mano, nonostante un positivo Dovydas Giedraitis (15 punti, 5 rimbalzi e 4 recuperi).
Over time anche a Belgrado, dove il Partizan batte il Monaco e rimette nuovamente in pari il suo record.
E' decisamente tornato Kevin Punter (25 punti e 4 assist), ben coadiuvato da James Nunnally (23 punti e 5 rimbalzi) e P.J. Dozier (15 punti, 7 assist e 5 rimbalzi), al Monaco non bastano il solito Mike James (16 punti, 8 assist, 8 rimbalzi e la tripla che ha allungato la sfida al supplementare) e un ottimo Donatas Motiejunas (23 punti e 9/11 al tiro), può esultare la Beogradska Arena.
Soffre le proverbiali sette camicie il Maccabi, ma sbanca l'Astroballe di Lione e resta agganciato al treno per il quarto posto.
Lorenzo Brown (16 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e i due tiri liberi della staffa), Wade Baldwin (21 punti e 8 assist), Roman Sorkin (15 punti e 8 rimbalzi) e Bonzie Colson (15 punti e 5 rimbalzi) sono decisivi per gli "Yellows", ai francesi non bastano i pur ottimi Joffrey Lauvergne (23 punti e 9 rimbalzi), Timothè Luwawu-Cabarrot (19 punti) e Nando De Colo (22 punti e 4 assist).
Torna a sorridere il Valencia che, dopo 5 sconfitte consecutive, batte la Stella Rossa e si rimette in carreggiata.
Brandon Davies (21 punti e 5 rimbalzi) e Semi Ojeleye (17 punti e 6 rimbalzi) esaltano i quasi 7.000 de "La Fonteta", serbi sconfitti in volata nonostante il rientrante Shabazz Napier (14 punti e 4 rimbalzi), Joel Bolomboy (12 punti e 7 rimbalzi) e Nemanja Nedovic (14 punti).
Grande equilibrio e tensione anche a Vitoria, dove la volata finale premia il Baskonia, che resta agganciato al quarto posto.
Markus Howard (28 punti) sgancia il siluro che, a 7" dalla sirena finale, significa sorpasso e successo per i baschi, bene anche Vanja Marinkovic (13 punti e 4 rimbalzi) e Maik Kotsar (15 punti e 10 rimbalzi), amaro in bocca per i turchi, non bastano Marko Guduric (14 punti e 4 rimbalzi) e Nigel Hayes-Davies (19 punti, 6 assist e 4 rimbalzi).
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