venerdì 5 dicembre 2025

Eurolega, 14° giornata: Che Virtus! Inciampa Milano! Colpi Valencia e Maccabi! Barça di forza!

Si conferma squadra decisamente casalinga la Virtus Bologna, che non trema nel finale e riesce a battere Dubai, riportandosi al 50% di record.
Fa tutto Luca Vildoza (11 punti, 5 assist e 4 recuperi): prima segna la tripla decisiva, poi ruba la palla a Petrusev nell'ultimo attacco degli ospiti, mandando in visibilio la "Segafredo Arena".
Per le "V Nere" bene anche Carsen Edwards (23 punti e 5 rimbalzi) e Derrick Alston (11 punti), delusione Dubai, nonostante le buone prove di Aleksa Avramovic (13 punti e 4 assist), Justin Anderson (16 punti e 4 rimbalzi) e Kenan Kamenjas (13 punti e 6 rimbalzi).

Prima sconfitta dell'era Poeta per l'Olimpia Milano, che inciampa a Vitoria contro il Baskonia.
Timothè Luwawu-Cabarrot (21 punti e 5 rimbalzi) conferma la vecchia legge dell'ex, con Matteo Spagnolo (18 punti e 4 assist) a fare da spalla, alle "Scarpette Rosse" non bastano Devon Booker (13 punti), Leandro Bolmaro (16 punti e 4 assist) e Armoni Brooks (16 punti).

Terza vittoria consecutiva per il Real Madrid, che sbanca Istanbul, sponda Anadolu Efes.
Trey Lyles (11 punti e 5 rimbalzi) e Mario Hezonja (22 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) sono decisivi per le "Merengues", ai padroni di casa non bastano Rolands Smits (21 punti) ed Erçan Osmani (18 punti e 4 rimbalzi).

Brutta sconfitta interna per lo Zalgiris, che cade pesantemente contro il Maccabi.
Lonnie Walker (23 punti), Jayler Hoard (16 punti e 9 rimbalzi) e l'esordiente Iffe Lundberg (10 punti e 4 assist) dettano legge alla "Zalgirio Arena", serata da dimenticare per i lituani, fatta eccezione del solito Sylvain Francisco (13 punti, 7 assist e 5 rimbalzi).

Gran colpo esterno del Valencia, che sbanca "OAKA" prendendosi lo scalpo di lusso del Panathinaikos.
Brancou Badio (12 punti), Kameron Taylor (18 punti) e Darius Thompson (19 punti, 8 rimbalzi e 6 assist) guidano i "Taronja" all'impresa, si fermano nuovamente i "Greens", non bastano T.J. Shorts (19 punti e 6 assist), Kostas Sloukas (12 punti e 7 assist) e Kendrick Nunn (23 punti).

Prova di forza notevole del Barcellona, che passa a Belgrado contro la Stella Rossa conducendo dall'inizio alla fine.
Successo "blaugrana" nel segno di Kevin Punter (14 punti e 6 assist), Dario Brizuela (17 punti), Will Clyburn (22 punti e 5 rimbalzi) e Toko Shengelia (15 punti e 5 rimbalzi), padroni di casa che ottengono buone prove dai soli Codi Miller-McIntyre (19 punti e 5 assist) e Chima Moneke (15 punti e 9 rimbalzi).

Serata da record per il Monaco, che schianta Paris nell'Euroderby francese segnando ben 125 punti in 40 minuti, record ogni epoca per l'Eurolega.
Elie Okobo (26 punti, 8 assist, 4 rimbalzi, 3 recuperi e 8/10 al tiro) è quasi chirurgico, seguono Matthew Strazel (22 punti e 7 assist), Nikola Mirotic (14 punti) e Mike James (16 punti e 7 assist), dall'altra parte, nonostante le buone affermazioni di Nadir Hifi (17 punti), Justin Robinson (24 punti) e Jared Rhoden (22 punti e 5 rimbalzi), arriva la sconfitta.

Ritorno immediato, alla vittoria, per l'Hapoel, che supera non senza patemi l'Asvel e si riprende la testa solitaria della classifica.
Johnathan Motley (16 punti) e Dan Oturu (18 punti e 7 rimbalzi) aprono le danze, ma è Antonio Blakeney (16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist) a chiudere i conti nel finale, agli ospiti non basta un ottimo Nando De Colo (20 punti).

Nel clima surreale della "Beogradska Arena" (fischi per la squadra, cori e striscioni in favore del dimissionario Zelimir Obradovic), il Partizan torna alla vittoria contro un Bayern Monaco in netta difficoltà.
Duane Washington (22 punti e 6 assist) e Tyrique Jones (21 punti e 10 rimbalzi) compongono l'asse decisiva per i serbi, 5° sconfitta consecutiva per i bavaresi, si rivede Johannes Voigtmann (10 punti, 18 rimbalzi e 7 assist), bene Vladimir Lucic (17 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e Spencer Dinwiddie (25 punti), ma non basta.

Olympiacos-Fenerbahce è stata rinviata, a data da destinarsi, causa l'allagamento del "Peace & Friendship Stadium" dovuto alla forte tempesta che si è abbattuta su Atene lo scorso 4 Dicembre.

Classifica: 

Hapoel 20 (10-4)
Panathinaikos 18 (9-5)
Monaco 18 (9-5)
Stella Rossa 18 (9-5)
Barcellona 18 (9-5)
Valencia 18 (9-5)
Olympiacos 16 (8-5)*
Fenerbahce 16 (8-5)*
Zalgiris 16 (8-6)
Real Madrid 16 (8-6)
Milano 14 (7-7)
Virtus Bologna  14 (7-7)
Dubai 12 (6-8)
Paris 10 (5-9)
Baskonia 10 (5-9)
Partizan 10 (5-9)
Anadolu Efes 10 (5-9)
Bayern Monaco 10 (5-9)
Maccabi 8 (4-10)
Asvel 6 (3-11)

*una partita da recuperare

UFFICIALE: il Monaco firma Cory Joseph

Il Monaco piazza il colpo Cory Joseph.
Nato a Pickering il 20 Agosto 1991, è un play/guardia canadese di 188 cm per 86 kg.
Prodotto di University of Texas at Austin (36 partite nel 2010/2011, 10.4 punti, 3.6 rimbalzi, 3 assist e 1 recupero di media), è 29° scelta assoluta al Draft del 2011, selezionato dai San Antonio Spurs, con i quali gioca 4 stagioni e vince il titolo nel 2014.
Dal 2015 al 2017 gioca per i Toronto Raptors, dal 2017 al 2019 è in forza agli Indiana Pacers, gioca una stagione e mezzo ai Sacramento Kings, dopodichè passa ai Detroit Pistons, dove resta fino al 2023.
Nel 2023/2024 esperienza ai Golden State Warriors, mentre nella scorsa stagione ha giocato per gli Orlando Magic, dove ha messo assieme 3.5 punti, 1.5 rimbalzi e 1.4 assist di media in Regular Season e 5 punti, 3 assist, 2 rimbalzi e 1 recupero di media nei Play Off.
Dal 2011 Joseph è nel giro della Nazionale Canadese, con la quale ha disputato i Pre Olimpici di Manila 2016 e Victoria 2021, i Mondiali di Cina 2019, è bronzo ai Fiba AmeriCup del 2015 oltre ad aver disputato quelli del 2011 e del 2013.
Ha inoltre disputato le qualificazioni ai Mondiali del 2019 e del 2023.
 

mercoledì 3 dicembre 2025

UFFICIALE: il Baskonia firma Gytis Radzevicius

Il Baskonia Vitoria ha ingaggiato Gytis Radzevicius.
Nato a Vilnius il 17 Luglio 1995, è una guardia/ala lituana di 198 cm per 91 kg.
Dopo le esperienze con Kupiskis, Perlas, Vytis e Juventus Utena fa ritorno al Rytas, dove ha giocato nelle ultime 5 stagioni e mezzo (vince 2 Scudetti), e in quella in corso stava viaggiando a 11.6 punti, 6.6 rimbalzi e 2 assist di media in Champions League e a 10.4 punti, 6 rimbalzi e 2.1 assist di media in LKL.
Dal 2022 Radzevicius è nel giro della Nazionale Lituana, con la quale ha disputato le qualificazioni ai Mondiali del 2023, le qualificazioni ad Eurobasket 2025, Eurobasket 2025 (5.4 punti, 3.1 rimbalzi, 1 assist e 1 recupero di media) e sta disputando le qualificazioni ai Mondiali del 2027 (14 punti e 4 rimbalzi di media fin qui). 

lunedì 1 dicembre 2025

UFFICIALE: Stefano Sacripanti è il nuovo allenatore di Pistoia

Riparte da Pistoia la carriera di Stefano Sacripanti, che sostituisce Tommaso Della Rosa, esonerato dopo una prima parte di stagione da 9 sconfitte in 15 partite.
Nato a Cantù il 15 Maggio 1970, Sacripanti inizia ad allenare appena ventenne nelle giovanili della Pallacanestro Cantù, per poi diventare capo allenatore della prima squadra nell’autunno del 2000.

La prima esperienza canturina dura fino al 2007, vince la Supercoppa Italiana nel 2003, arriva in semifinale scudetto nel 2002 e in semifinale di Coppa Italia nel 2004 e nel 2005.
Dal 2007 al 2009 siede sulla panchina della Vuelle Pesaro (arriva in semifinale di Coppa Italia nel 2008 e ai Play Off nel 2009), poi l’avventura alla Juve Caserta.
Quattro stagioni all’ombra della Reggia, raggiunge una storica semifinale scudetto nel 2010, la stagione successiva arriva fino ai quarti di finale di Eurocup, per poi centrare due salvezze miracolose nei due campionati successivi.
Nell’estate del 2013 fa ritorno a Cantù, dove resta due stagioni centrando entrambe le volte i Play Off, da li il trasferimento ad Avellino, dove ha allenato per 3 campionati, centrando due semifinali scudetto, una finale di Europe Cup e una finale di Supercoppa Italiana.
La stagione 2018/2019 l’ha iniziata alla guida della Virtus Bologna, che lo esonera l’11 Marzo 2019: ha chiuso la sua esperienza bolognese con un record di 10 vittorie e 11 sconfitte in campionato e con la squadra portata agli ottavi di finale di Champions League.
Nell'Ottobre del 2019 sostituisce Gianluca Lulli alla guida della Ge.Vi. Napoli: la sua avventura in terra partenopea durerà fino al 14 Marzo 2022, quando viene esonerato con un record di 9 vittorie e 10 sconfitte.
La sua esperienza a Napoli gli vedrà centrare la promozione in Serie A nel 2021, corredata dalla vittoria della Coppa Italia LNP.
Nel Febbraio del 2023 sostituisce Attilio Caja sulla panchina della Givova Scafati: con un record di 5 vittorie e 6 sconfitte conduce i campani alla salvezza nel 2022/2023. Inizia a Scafati anche nel 2023/2024, ma si dimette il 6 Dicembre 2023 causa problemi di salute, successivamente risolti.
Il 4 Giugno 2024 fa ritorno sulla panchina di Pesaro, ma si dimette il successivo 10 Ottobre per motivi strettamente personali.
Dal 2006 al 2016 Sacripanti è stato il Commissario Tecnico della Nazionale Under 20, con la quale è campione d’Europa, in Estonia, nel 2013, oltre ad aver vinto anche un bronzo nel 2007 e un argento nel 2011.
E’ stato assistente, nella Nazionale Maggiore, di Ettore Messina agli Europei del 2017. 

Fiba World Cup 2027 Qualifiers: Procida & Mannion Show! Italia corsara a Klaipeda!

L’Italia del basket s’è desta. La Nazionale gioca un secondo tempo gagliardo nel fortino lituano di Klaipeda, cancella le polemiche e la sconfitta dell’esordio contro l’Islanda e si regala la prima vittoria dell’era Banchi. Il punteggio finale 82-81 porta la firma di Nico Mannion, suo il layup che a 7’’ dalla fine penetra la difesa avversaria, canestro decisivo tanto quanto la difesa di John Petrucelli che sulla sirena annulla il pericolo numero 1 degli avversari, Arnas Velicka, capace di infilare pochi secondi prima la tripla del momentaneo 81-80 a favore della Lituania. Il migliore in campo però è Procida, segna 18 dei 24 punti totali nel 4° quarto, comprese 3 triple consecutive e 2 recuperi con lampi di pallacanestro degna di un fuoriclasse. 

Sotto 39-34 all’intervallo, con Tonut (11 punti nei primi 20’ e 5/6 al tiro) bravo a mettersi sulle spalle i compagni nel momento peggiore (massimo vantaggio lituano 31-21 dopo 16’), l’Italia torna sul parquet e sfodera una difesa super che frutta 10 recuperi tra 3° e 4° quarto. La Lituania però non scherza, domina i rimbalzi in attacco, è efficace negli extra possessi e si gode Sargiunas: l’eroe che ha regalato ai suoi la vittoria contro la Gran Bretagna segnando 3 triple nei 9’’ finali realizza 18 punti contro l’Italia, tirando 6/9 dal campo e 3/4 dall'arco. Tutto si decide così negli ultimi 10’, sul 54 pari. Procida è immarcabile, segna a ripetizione dall’arco e non solo, L’Italia allunga, la Lituania reagisce di squadra e risponde tripla su tripla ma il finale vede gli azzurri prevalere. E Luca Banchi può festeggiare così la sua prima vittoria da Ct azzurro. 

Nell'altra partita del Girone D colpo esterno della Gran Bretagna, che vince in Islanda (84-90) con 16 punti e 8 assist di Quinn Ellis, 17 punti di Myles Hesson e 22 punti di Carl Weathle.

Classifica Girone D:

Lituania 2
Italia 2
Islanda 2
Gran Bretagna 2

Con le qualificazioni ai Mondiali arrivederci a venerdì 27 Febbraio e lunedì 2 Marzo 2026, quando affronteremo per due volte (andata a Londra, ritorno a Livorno) la Gran Bretagna.

sabato 29 novembre 2025

UFFICIALE: Udine firma Semaj Christon

La Apu Udine ha ingaggiato Semaj Christon.
Nato a Cincinnati (Ohio) il 1° Novembre 1992, è un playmaker americano di 191 cm per 86 kg.

Prodotto di Xavier University (64 partite dal 2012 al 2014, 16.2 punti, 4.4 assist, 2.8 rimbalzi e 1.4 recuperi di media), è 55° scelta assoluta al Draft del 2014, selezionato dai Miami Heat, che lo girano immediatamente agli Oklahoma City Thunder.
I Thunder lo spediscono in D-League, e il suo esordio da professionista avviene nel 2015/2016, in Italia, a Pesaro.
L’NBA arriva nel 2016/2017, quando i Thunder gli offrono una chance (gioca 64 partite, 3 punti, 2 assist e 1.4 rimbalzi di media), quindi il 2017/2018, diviso tra Cina e Porto Rico, anticipa il 2018/2019, che lo vede tornare in Europa, all’Hapoel Be’er Sheva.
La stagione 2019/2020 l'ha iniziata in Francia, al Limoges, per poi chiuderla in Spagna, al Baskonia, dove ha vinto lo scudetto.
Nel 2020/2021 ha giocato in Turchia, al Tofas Bursa, mentre nel 2021/2022 si è speso in Germania, ad Ulm.
Ritorno in Italia nel 2022/2023, a Tortona, nel 2023/2024 è stato a Brescia, mentre la stagione scorsa l'ha iniziata a Pistoia (14.6 punti, 5.5 assist, 2.6 rimbalzi e 1 recupero di media in Serie A) e chiusa a Cremona, dove ha messo assieme 9.5 punti, 3.5 assist e 1 rimbalzo di media in Serie A.
La stagione in corso l'ha iniziata in Israele, al Green Tops Netanya, dove stava viaggiando a 11.6 punti, 4.7 assist e 3.3 rimbalzi di media in Winner League.
Christon ha fatto della Nazionale Americana che ha disputato le qualificazioni ai Mondiali di Cina 2019 (6.5 punti, 2.5 assist, 1 rimbalzo e 1 recupero di media). 

UFFICIALE: Treviso firma Leon Radosevic

La Nutribullet Treviso ha ingaggiato Leon Radosevic.
Nato a Sisak il 26 Febbraio 1990, è un centro croato, in possesso di passaporto tedesco, di 208 cm per 112 kg.
Cresciuto nel vivaio del Cibona Zagabria, dove esordisce anche da professionista e resta fino al 2011 (vince uno scudetto e una Coppa di Croazia), dal 2011 al 2013 prima esperienza in Italia, all'Olimpia Milano.
Nell'estate del 2013 approda in Germania, e ci resterà fino al 2022: 2 stagioni all'Alba Berlino (vince una Coppa Nazionale e due Supercoppe Nazionali), 3 stagioni al Bamberg (vince due scudetti e una Coppa Nazionale) e 4 stagioni al Bayern Monaco (vince uno scudetto e una Coppa Nazionale).
Nell'estate del 2022 torna in Italia, a Tortona, e ci resta due anni, mentre nella scorsa stagione ha giocato a Dubai, dove ha messo assieme 4.4 punti e 3.1 rimbalzi di media in Lega Adriatica.
Ritorno in Croazia ad iniziare la stagione in corso, al K.K. Spalato: stava viaggiando a 12 punti, 4.5 rimbalzi e 2 assist di media in Lega Adriatica e a 10 punti, 4.5 rimbalzi e 1.5 assist di media in A-1 Liga.
Radosevic ha fatto parte della Nazionale Croata Under 18 che ha vinto il bronzo agli Europei di categoria in Grecia nel 2008, e della nazionale Croata Under 19 che ha vinto l bronzo ai Mondiali di categoria in Nuova Zelanda nel 2009. 

venerdì 28 novembre 2025

UFFICIALE: Sassari firma Jacob Pullen

La Dinamo Sassari ha ingaggiato Jacob Pullen.
Nato a Maywood (Illinois) il 10 Novembre 1989, è un play/guardia americano, in possesso di passaporto georgiano, di 185 cm per 91 kg.
Prodotto di Kansas State University (135 partite dal 2007 al 2011, 16 punti, 3.3 assist, 2.5 rimbalzi e 1.5 recuperi di media), da professionista esordisce in Italia, a Biella.
Nel 2012/2013 inizia in Israele e chiude ancora in Italia, alla Virtus Bologna, nel 2013/2014 esperienza in Spagna, tra Siviglia e Barcellona (vince lo scudetto), nel 2014/2015 terzo passaggio in Italia, a Brindisi.
Nel 2015/2016 approda in Croazia, al Cedevita Zagabria (vince scudetto e Coppa Nazionale), nel 2016/2017 gioca in Russia, al Khimki Mosca, quindi ritorno in America, nel 2017/2018, in D-League.
Nel 2018/2019 torna al Cedevita Zagabria (vince la Coppa di Croazia), dal 2019 al 2021 si spende in Montenegro, al Mornar Bar, nel 2021/2022 è protagonista in Slovenia, al Cedevita Olimpija, dove vince Coppa e Supercoppa Nazionale.
Nel 2022/2023 ha giocato in Kuwait, all'Al Kuwait, mentre nel 2023/2024 ha giocato a Napoli (ha vinto la Coppa Italia).
La stagione scorsa l'ha iniziata a Verona (17.5 punti, 2.5 assist, 1.7 rimbalzi e 1.2 recuperi di media in A2), per poi chiuderla nuovamente a Napoli, dove ha messo assieme 16 punti, 2.7 assist e 1.4 rimbalzi di media in Serie A.
Dal 2012 Pullen è nel giro della Nazionale Georgiana, con la quale ha disputato gli Europei del 2015.  

UFFICIALE: Varese firma Carlos Stewart

La Openjobmetis Varese ha ingaggiato Carlos Stewart.
Nato a Baton Rouge (Louisiana) il 6 Maggio 2003, è un play/guardia americano di 185 cm per 88 kg.
Prodotto di Santa Clara University (12.3 punti, 3 assist, 2.5 rimbalzi e 1.3 recuperi di media nella scorsa stagione), ha iniziato la stagione in corso in Germania, ad Amburgo, dove stava viaggiando a 9.5 punti, 1.7 assist e 1 rimbalzo di media in Eurocup e a 15 punti, 3 assist, 1.7 rimbalzi e 1 recupero di media in Bundesliga. 

giovedì 27 novembre 2025

UFFICIALE: Treviso firma Tony Perkins

La Nutribullet Treviso ha ingaggiato Tony Perkins.
Nato a Indianapolis (Indiana) il 4 Dicembre 2001, è una guardia americana di 193 cm per 93 kg.
Prodotto di University of Missouri (8.7 punti, 2.5 rimbalzi, 2.5 assist e 1.1 recuperi di media nella scorsa stagione), ha iniziato la stagione in corso in Lituania, al Kedainiai Nevezis, dove stava viaggiando a 17 punti, 3.3 rimbalzi, 2.5 assist e 1.1 recuperi di media in LKL. 

UFFICIALE: Sassari firma Riccardo Visconti

La Dinamo Sassari ha ingaggiato Riccardo Visconti.
Nato a Torino l'8 Ottobre 1998, è una guardia/ala di 197 cm per 90 kg.
Dopo aver mosso i primi passi nella sua città natale, a 15 anni si trasferisce alla Reyer Venezia, dove completa la trafila giovanile (vince lo scudetto Under 18 nel 2016) e, dal 2015 al 2020, salvo un passaggio in prestito a Verona e Mantova, fa parte in pianta stabile della prima squadra (vince lo scudetto nel 2017).
Dal 2020 al 2022 ha giocato a Brindisi, dal 2022 al 2024 è in forza a Pesaro, la scorsa stagione l'ha iniziata alla Virtus Bologna (1.5 punti di media in Eurolega e 1.6 punti di media in Serie A), per poi chiuderla in Spagna, al Granada, dove ha messo assieme 9.6 punti, 3 rimbalzi e 1 assist di media in Liga ACB.
Visconti ha fatto parte della Nazionale Under 18 che ha vinto il bronzo agli Europei di categoria in Turchia nel 2016 e della Nazionale Under 19 che ha vinto l'argento ai Mondiali di categoria in Egitto nel 2017.
Dal 2021 è nel giro della Nazionale Italiana, con la quale ha disputato le qualificazioni ai Mondiali del 2023 (6.5 punti, 3.5 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi di media).   

Fiba World Cup Qualifiers 2027: L'Italia inciampa contro l'Islanda

Un’Italbasket tutta in costruzione, senza le punte di diamante d’Eurolega e Nba, comincia con la sconfitta per 81-76 contro l’Islanda il percorso di qualificazione ai Mondiali '27. Non basta la verve di Luca Banchi, all’esordio ufficiale sulla panchina azzurra, e nemmeno la spinta che arriva dal “capitano” Achille Polonara a sorpresa a bordo campo, inondato d’amore dal pubblico di Tortona. Ora il trasferimento a Klaipeda, dove domenica la Nazionale affronterà alle 17.30 la Lituania. Nonostante la rimonta del quarto periodo, con Procida (16 punti) protagonista, gli azzurri si fermano sul più bello pasticciando in attacco negli ultimi possessi di un finale appeso a un filo. Serata non brillante al tiro (36% da 2 e 46% da 3) con Casarin miglior marcatore (19 punti). Esordio per l'mvp dell’europeo Under 20 Francesco Ferrari, poi Suigo, Vincini e Librizzi. Dall’altra parte decisivo Fridriksson con 29 punti.

Alla Nova Arena l’Islanda parte meglio (0-5), poi viene travolta da un parziale di 12-0 degli azzurri, con Della Valle e Tessitori protagonisti prima dei 12 punti di Casarin. Eppure non basta per prendere il largo, anche perché gli avversari iniziano a segnare da tre, contro-sorpassano (18-19) e si prosegue in equilibrio. Il merito, va detto, è più che altro di due belle difese di Petrucelli perché in attacco iniziano a manifestarsi quelle difficoltà che poi saranno palesi nel secondo quarto, compreso l’1/11 dall’arco con cui l’Italia approccia la partitai. Così quando partono le scorribande di Gudmundsson, Gunnarsson e Fridriksson, gli uomini di Banchi toccano il -7 (25-32) al 16’.

L’Islanda fa valere l’esperienza di gruppo e trascina gli uomini di Banchi in un match a basso punteggio, sfruttando il “cantiere” azzurro che ha ingranaggi tutti da allenare. L’unico che segna da lontano è l’idolo di casa, Tommaso Baldasso, che impatta dall’arco sul 49-49 dopo 7 minuti di un terzo quarto ancora a singhiozzo. Raggiunti gli avversari, l'Italia s’inceppa ancora subendo un parziale di 12-2 che vale il primo vantaggio in doppia cifra (51-61) dell'Islanda. Non è certo l'ultimo scossone: quando la sfida sembra scivolare nel burrone, sul finire del terzo periodo, arriva infatti una tripla di Procida che cambia l'inerzia: è l'antipasto di un break di 14-3 con cui l’Italbasket comincia l’ultimo parziale. Con protagonista sempre il ragazzone del Real Madrid capace di chiudere due grandi difese di squadra con 5 punti filati validi per il 68-64 al 34’. L’allungo definitivo, però, non arriva mai e l’Italia è condannata a soffrire punto a punto fino all’ultimo secondo. Gli azzurri capitolano nonostante le maggiori energie finali e i rimbalzi offensivi di Tessitori, perché gestisce male gli ultimi possessi, compreso un contropiede in sovrannumero fallito da Tonut. 

Nell'altra partita del girone D la Lituania vince in Gran Bretagna (88-89) con 27 punti di Ignas Sargiunas e 16 punti di Gytis Radzevicius.

Classifica Girone D:

Lituania 2
Islanda 2
Gran Bretagna 0
Italia 0

mercoledì 26 novembre 2025

Eurolega, 13° giornata: Super Milano! Delusione Virtus! Colpaccio Real! Enfasi Stella Rossa!

E' una super Olimpia Milano quella che, a Belgrado, supera in scioltezza il Maccabi e regala la prima gioia, da head coach, a Peppe Poeta.
Dopo un primo tempo equilibrato scappano, nella ripresa, le "Scarpette Rosse", che volano al traguardo con Armoni Brooks (20 punti e 4 rimbalzi), Leandro Bolmaro (11 punti e 6 rimbalzi) e Shavon Shields (26 punti, 7 rimbalzi e 6 assist), non bastano Lonnie Walker (21 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e Roman Sorkin (20 punti) agli "Yellows", 10° sconfitta europea in stagione.

Delusione per la Virtus Bologna, che si arrende al cospetto del Fenerbahce, punita da un tap in di Nicolò Melli a 45" dalla fine.
Wade Baldwin (18 punti) guida in campioni in carica alla 5° vittoria consecutiva, alle "V Nere" non bastano i soliti Carsen Edwards (11 punti) e Matt Morgan (13 punti).

Colpo esterno di assoluto rilievo del Real Madrid, che sbanca l'Arena Botevgrad di Sofia e costringe alla sconfitta la capolista Hapoel.
Alberto Abalde (11 punti), Facundo Campazzo (11 punti e 4 assist) ed un ritrovato Mario Hezonja (19 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi) resistono all'assalto degli israeliani, che ci provano con Chris Jones (14 punti), Antonio Blakeney (14 punti e 4 rimbalzi) ed Elijah Bryant (13 punti e 6 rimbalzi), ma la tripla per la vittoria di Micic, allo scadere, viene respinta dal ferro.

Grande vittoria della Stella Rossa, che batte l'Olympiacos e aggancia Hapoel e Panathinaikos al primo posto in classifica.
Jordan Nwora (23 punti), Semi Ojeleye (15 punti) e Chima Moneke (11 punti, 11 rimbalzi e 3 recuperi) infiammano gli oltre 19.000 della "Beogradska Arena", ospiti che si aggrappano a Sasha Vezenkov (29 punti e 8 rimbalzi), Tyler Dorsey (16 punti e 4 rimbalzi) ed Evan Fournier (13 punti), ma a Belgrado non si passa.

Terza vittoria nelle ultime quattro partite per Dubai, che batte Parigi al termine di una partita agguerrita.
McKinley Wright (24 punti, 5 rimbalzi e 4 assist), Filip Petrusev (19 punti e 5 rimbalzi) e Justin Anderson (12 punti e 6 rimbalzi) sono gli artefici della rimonta araba nell'ultimo quarto, francesi che ingoiano il rospo sul più bello, nonostante Nadir Hifi (13 punti), Justin Robinson (13 punti e 9 assist) e Derek Willis (22 punti e 7 rimbalzi).

Torna a vincere, dopo 3 sconfitte di fila, lo Zalgiris, che con un ultimo quarto da 28-13 di parziale regola il Baskonia.
Solito Sylvain Francisco (23 punti, 11 assist e 3 recuperi), bene anche Iggy Brazdeikis (13 punti) e Azuolas Tubelis (15 punti e 7 rimbalzi), baschi che reggono 30 minuti, poi escono dalla partita, menzione d'onore per Koby Simmons (12 punti) e Timothè Luwawu-Cabarrot (18 punti).

Tutto facile per il Panathinaikos, che asfalta il Partizan, centra la 4° vittoria consecutiva e aggancia l'Hapoel in testa alla classifica.
Terzo quarto devastante dei "Greens" (25-6 il parziale), partita in ghiaccio, con un Kendrick Nunn (26 punti, 7 rimbalzi e 4 assist) ormai ritornato ai suoi livelli abituali dopo un avvio di stagione balbettante.
Bene anche Nikos Rogkavopoulos (13 punti e 4 rimbalzi) e Kenneth Faried (12 punti e 7 rimbalzi), serbi in caduta libera (3° sconfitta consecutiva, la 7° nelle ultime 8 partite, dimissioni per Zelimir Obradovic), c'è solo Sterling Brown (16 punti).

Va in scioltezza anche il Valencia, che ne rifila 26 ad un Bayern Monaco non pervenuto.
Brancou Badio (16 punti), Jean Montero (13 punti), Omari Moore (13 punti e 5 rimbalzi) e Darius Thompson (12 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) banchettano sui resti dei bavaresi, alla 4° sconfitta consecutiva, traditi da un 17% da 3 che si commenta da solo.

Parlando di scioltezza ecco il Monaco, che annienta l'Anadolu Efes sotto i colpi di un eloquente 102-66.
Daniel Theis (17 punti), Alpha Diallo (13 punti e 4 rimbalzi), Kevarrius Hayes (12 punti) e Matthew Strazel (12 punti, 5 assist e 3 recuperi) fanno quello che gli pare, turchi annichiliti da un secondo tempo "horror" (52-23 il parziale), Jordan Loyd (13 punti e 5 assist) e Isaia Cordinier (16 punti) evitano che andasse anche peggio.

Primo successo targato Xavi Pascual, in Eurolega, per il Barcellona, che supera un comunque mai domo Asvel.
Sorridono in volata, infatti, i catalani, che la spuntano grazie a Kevin Punter (24 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) e Tornike Shengelia (15 punti e 6 rimbalzi), super Nando De Colo (22 punti e 9 assist) al rientro, ma è troppo solo.

Classifica:

Hapoel 18 (9-4)
Panathinaikos 18 (9-4)
Stella Rossa 18 (9-4)
Olympiacos 16 (8-5)
Zalgiris 16 (8-5)
Valencia 16 (8-5)
Fenerbahce 16 (8-5)
Monaco 16 (8-5)
Barcellona 16 (8-5)
Real Madrid 14 (7-6)
Milano 14 (7-6)
Virtus Bologna 12 (6-7)

Dubai 12 (6-7)
Anadolu Efes 10 (5-8)
Paris 10 (5-8)
Bayern Monaco 10 (5-8)
Baskonia 8 (4-9)
Partizan 8 (4-9)
Asvel 6 (3-10)
Maccabi 6 (3-10)

 

lunedì 24 novembre 2025

UFFICIALE: Giuseppe Poeta è il nuovo allenatore di Milano

Giuseppe Poeta
è il nuovo allenatore dell'Olimpia Milano, dove prende il posto del dimissionario Ettore Messina, che lascia la panchina delle "Scarpette Rosse" dopo 6 stagioni e mezzo, con in bacheca 3 Scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane, in aggiunta al terzo posto, in Eurolega, nel 2021.
Nato a Battipaglia il 12 Settembre 1985, dopo una carriera da giocatore durata 22 anni, impreziosita da 120 presenze in Nazionale e da una Coppa Italia vinta con Torino nel 2018, Poeta inizia ad allenare.
Nel 2022 entra a far parte del "coaching staff" di Gianmarco Pozzecco in Nazionale (8° posto ad Eurobasket 2022 e ai Mondiali del 2023) e, contestualmente, è stato assistente di Ettore Messina, nell'Olimpia Milano, dal 2022 al 2024, con due Scudetti in bacheca.
Nella scorsa stagione prima esperienza da head coach, sulla panchina della Germani Brescia: arriva in finale Scudetto e in semifinale di Coppa Italia.
Il 23 Giugno 2025 fa ritorno all'Olimpia Milano, nuovamente come assistente di Ettore Messina, con la quale ha iniziato la stagione in corso vincendo la Supercoppa Italiana e guidando la squadra contro Asvel Villeurbanne e Olympiacos in Eurolega (entrambe le partite vinte), vista l'indisponibilità, causa influenza, dello stesso Messina. 

sabato 22 novembre 2025

Eurolega, 12° giornata: E' Super Virtus! Milano K.O.! Ok Pana e Real!

E' una gran bella Virtus Bologna quella che saluta degnamente il Pala Dozza (5° vittoria europea su altrettante partite) superando il Maccabi.
Carsen Edwards show (26 punti con 8 triple a bersaglio), bene anche Derrick Alston (15 punti e 7 rimbalzi) e Matt Morgan (17 punti), per gli "Yellows" (ai box Walker, Hoard e Leaf) bene Marcio Santos (19 punti) e Jeffrey Dowtin (18 punti e 4 assist), ma non basta.

Troppo Hapoel per un'Olimpia Milano sempre spuntata (assenti Brown, Booker, Sestina e Nebo), che resiste un tempo prima di crollare sotto i colpi della corazzata israeliana.
Johnathan Motley (17 punti e 4 rimbalzi), Antonio Blakeney (20 punti e 7/11 al tiro), Elijah Bryant (18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist), Vasilije Micic (13 punti e 5 assist) e Dan Oturu (20 punti, 7 rimbalzi e 2 stoppate) dominano la scena al Forum, lombardi che almeno ci provano con Quinn Ellis (15 punti e 6 assist), Leandro Bolmaro (16 punti e 4 assist) e Zach LeDay (11 punti e 4 assist).

Tutto fin troppo facile per il Monaco, che passeggia a Lione nell'Euroderby contro l'ASVEL.
Elie Okobo (11 punti, 5 assist e 4 rimbalzi), Nikola Mirotic (12 punti) e Mike James (12 punti e 7 assist) bastano e avanzano contro il nulla totale offerto dai padroni di casa.

Mano glaciale, ai tiri liberi, per Isaia Cordinier (14 punti) e l'Anadolu Efes (orfano di Larkin, Beaubois, Dozier, Poirier e Papagiannis) rovina il ritorno, al Barcellona, di coach Xavi Pascual.
Jordan Loyd (13 punti), Nick Weiler-Babb (12 punti, 8 assist e 6 rimbalzi), Brice Dessert (12 punti) ed Erçan Osmani (13 punti e 6 rimbalzi) pensano al resto, rospo ingoiato per i catalani, ai quali non basta il sempiterno Jan Vesely (16 punti e 8 rimbalzi) e una buona difesa.

Terza vittoria consecutiva per un Panathinaikos che ha decisamente ripreso a correre.
Battuta Dubai grazie a Kostas Sloukas (15 punti e 5 assist), Jerian Grant (15 punti) e Kendrick Nunn (22 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), dall'altra parte non bastano Boogie Ellis (15 punti), Mfiondu Kabengele (18 punti e 5 rimbalzi) e Filip Petrusev (12 punti e 6 rimbalzi).

Soffre maledettamente il Real Madrid, ma riesce a battere un mai domo Zalgiris.
Trey Lyles (21 punti e 5 rimbalzi), Facundo Campazzo (20 punti e 4 assist), Theo Maledon (25 punti e 5 assist) e Walter Tavares (12 punti, 11 rimbalzi e 3 stoppate) negano l'impresa ai lituani (terza sconfitta consecutiva), ai quali resta negli occhi il "losing effort" di Sylvain Francisco (33 punti e 11 assist) e l'ottima affermazione di Azuolas Tubelis (19 punti e 5 rimbalzi).

Vittoria interna per l'Olympiacos contro una Parigi priva di Hifi.
Tyson Ward (12 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 4 recuperi), Tyler Dorsey (12 punti) ed Evan Fournier (18 punti) rispondono al seratone di Justin Robinson (35 punti, 4 assist e 7/10 da 3), ma l'ex Trapani è troppo solo.

Quarta vittoria consecutiva per il Fenerbahce, che sbanca Belgrado e sembra aver raddrizzato un inizio di stagione inizialmente ben poco convincente.
Wade Baldwin (15 punti e 8 assist), Mikael Jantunen (19 punti) e Bonzie Colson (12 punti) mettono il silenziatore agli oltre 19.000 della "Beogradska Arena", altra sconfitta per il Partizan, da salvare i soli Sterling Brown (27 punti) e Tyrique Jones (18 punti).

Vittoria agevole per il Baskonia contro il Bayern Monaco.
Koby Simmons (14 punti e 4 assist), Markuis Nowell (12 punti e 8 assist) e Timothè Luwawu-Cabarrot (18 punti e 4 rimbalzi) schiantano i bavaresi, decisamente in giornata no, fatta eccezione di Justin Jessup (13 punti) e Andreas Obst (14 punti).

Sorride al cariopalma il Valencia, che batte in volata la Stella Rossa e si rialza dopo 3 sconfitte di fila.
Brancou Badio (16 punti) e Kameron Taylor (12 punti e 6 rimbalzi) fanno la voce grossa per i "Taronja", ospiti che si sciolgono nel finale, nonostante Codi Miller-McIntyre (23 punti e 8 rimbalzi) e Jordan Nwora (14 punti).

Classifica: 

Hapoel 18 (9-3)
Olympiacos 16 (8-4)
Stella Rossa 16 (8-4)
Panathinaikos 16 (8-4)
Zalgiris 14 (7-5)
Monaco 14 (7-5)
Valencia 14 (7-5)
Fenerbahce 14 (7-5)
Barcellona 14 (7-5)
Real Madrid 12 (6-6)
Virtus Bologna 12 (6-6)
Milano 12 (6-6)
Paris 10 (5-7)
Dubai 10 (5-7)
Anadolu Efes 10 (5-7)
Bayern Monaco 10 (5-7)
Baskonia 8 (4-8)
Partizan 8 (4-8)
Maccabi 6 (3-9)
Asvel 6 (3-9)