PallacanestroPro
mercoledì 19 novembre 2025
UFFICIALE: Gennaro Di Carlo è il nuovo allenatore del Basket Avellino
Nato a Santa Maria Capua Vetere il 29 Agosto 1973, Di Carlo inizia ad allenare, appena diciassettenne, nel settore giovanile della Juve Caserta, dove resta dal 1990 al 1997.
Una stagione a Rende anticipa il ritorno a Caserta dove, dal 1999 al 2002, è assistente in prima squadra.
Dal 2002 al 2006 lavora come capo allenatore a Maddaloni, in B2, oltre a curare sempre il settore giovanile dell’Artus, ed inizia il suo rapporto di collaborazione con Ferdinando Gentile.
I due lavoreranno insieme sia ad Imola (2006/2007) che a Roma (2009), con Di Carlo che, sempre come assistente, vive anche un’esperienza a Montegranaro dal 2007 al 2009, accanto ad Alessandro Finelli.
Dopo una stagione a Scafati come assistente di Giulio Griccioli, nel 2011/2012 allena a Sant’Antimo, in A2, da head coach, centrando una salvezza miracolosa.
Un breve ritorno a Scafati e un’esperienza a Treviso, in serie B, anticipano il suo approdo a Capo d’Orlando: inizia come assistente nuovamente di Griccioli, che sostituisce nel 2015/2016.
Resterà alla guida dei “paladini” fino al 3 Aprile 2018, quando viene esonerato: resta negli occhi la stagione 2016/2017, con i siciliani che arrivano fino ai quarti di finale sia nei Play Off che in Coppa Italia qualificandosi alla Champions League 2017/2018.
Nel Novembre del 2018 subentra a Claudio Coppeta alla guida di Piacenza, che però non riesce a salvare, visto che la squadra emiliana retrocede in serie B dopo aver perso la finale Play Out contro Legnano.
Torna in sella nel 2019/2020, quando sostituisce Franco Ciani alla guida di Montegranaro: conduce la squadra all'11° posto nel Girone Est dell'A2, centrando una comoda salvezza.
Nel Gennaio del 2021 ancora un subentro: sostituisce Emanuele Di Paolantonio sulla panchina di Mantova, conducendo la squadra ai Play Off (eliminazione al primo turno).
Inizia con gli "Stings" anche il 2021/2022, ma viene esonerato il 21 Dicembre 2021 dopo 8 sconfitte consecutive.
Nel Giugno del 2022 si siede sulla panchina di Nardò, avventura che dura fino al 23 Gennaio 2024, quando viene esonerato in seguito ad una striscia negativa di 8 sconfitte in 9 partite.
Della sua esperienza in terra pugliese resta lo storico traguardo dei Play Off di A2 centrati nel 2022/2023, traguardo mai raggiunto dalla compagine amaranto.
Lo scorso 28 Febbraio subentra a Marco Andreazza sulla panchina della Libertas Livorno, che condurrà alla salvezza, in A2, dopo i Play Out.
venerdì 14 novembre 2025
Eurolega, 11° giornata: Super Milano! Virtus beffata! Cuore ASVEL! Bene Maccabi ed Efes!
Quinn Ellis (16 punti e 5 assist), Devin Booker (13 punti) e Armoni Brooks (15 punti) sono i protagonisti della notte del Forum, niente da fare per i greci, nonostante le ottime affermazioni di Tyler Dorsey (25 punti e 4 rimbalzi) e Alec Peters (27 punti e 5 rimbalzi).
Trasferta a Barcellona negativa per la Virtus Bologna, che ritorna alla sconfitta.
Kevin Punter (17 punti), Jan Vesely (12 punti e 6 rimbalzi) e Will Clyburn (13 punti) respingono l'assalto dei felsinei, che mollano sul più bello nonostante Carsen Edwards (13 punti), Matt Morgan (17 punti) e Karim Jallow (13 punti e 5 rimbalzi).
Cade la capolista Hapoel ad Istanbul, contro i campioni in carica del Fenerbahce.
Talen Horton-Tucker (15 punti), Devon Hall (14 punti) e la difesa fanno la differenza per i turchi, ospiti che si affidano al solo Elijah Bryant (19 punti e 5 rimbalzi), troppo poco.
Ritorno immediato, alla vittoria, per la Stella Rossa, che supera il Monaco e riaggancia l'Hapoel in testa alla classifica.
Codi Miller-McIntyre (12 punti, 10 assist, 6 rimbalzi e 4 recuperi) guida l'attacco dei serbi, seguono Jared Butler (20 punti) e Ognjen Dobric (22 punti e 4 rimbalzi), ai francesi non bastano Elie Okobo (16 punti) e Mike James (18 punti e 7 assist).
Completa il suo "back to back" al meglio il Panathinaikos, che sbanca anche Madrid dopo Parigi.
Altro giro altro Kenneth Faried (16 punti e 8 rimbalzi), finalmente T.J. Shorts (19 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), bene anche Kostas Sloukas (15 punti e 7 assist), di riflesso doppio turno da dimenticare per il Real, che perde ancora nonostante Walter Tavares (20 punti e 10 rimbalzi) e Andres Feliz (16 punti).
Torna a sorridere Parigi, che stavolta non stecca in casa e batte un Valencia forse ancora "ubriaco" dalla vittoria nel derby col Real Madrid.
Nadir Hifi (17 punti, 5 assist e 5 rimbalzi), Sebastian Herrera (13 punti e 4 rimbalzi) e Derek Willis (15 punti e 5 assist) sono decisivi, niente da fare per i "Taronja", nonostante Kameron Taylor (13 punti e 5 rimbalzi) e Darius Thompson (13 punti e 4 assist).
Dopo 4 sconfitte di fila torna alla vittoria il Maccabi contro il Baskonia.
Jaylen Hoard (17 punti e 11 rimbalzi), Roman Sorkin (13 punti, 9 rimbalzi e 6 assist) e T.J.Leaf (19 punti e 7 rimbalzi) regalano un sorriso agli "Yellows", solito Timothè Luwawu-Cabarrot (19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist) per i baschi, ma sarebbe servita compagnia.
"Back to back" complicato per lo Zalgiris, che cade a Dubai e vede riallontanarsi la vetta della classifica.
Aleksa Avramovic (16 punti e 7 assist), Mfiondu Kabengele (21 punti e 10 rimbalzi) e Filip Petrusev (14 punti e 6 rimbalzi) danno una lezione ai lituani, che escono dalla partita dopo un buon avvio, e a nulla servono le pur buone prove di Sylvain Francisco (15 punti, 9 assist e 4 rimbalzi) e Azuolas Tubelis (22 punti e 5 rimbalzi).
Vittoria al cardiopalmo per l'Anadolu Efes, che batte un Bayern che spreca tantissimo nel finale.
Isaia Cordinier (26 punti e 4 rimbalzi) e Rolands Smits (15 punti e 5 rimbalzi) regalano una gioia ai padroni di casa, niente da fare per gli ospiti, nonostante Isiaha Mike (15 punti e 4 rimbalzi) e Spencer Dinwiddie (11 punti).
Con un finale di partita eroico, l'ASVEL rimonta e trova una vittoria incredibile contro il Partizan.
Zach Selijaas (18 punti e 4 rimbalzi), David Lighty (16 punti) e Glynn Watson (18 punti e 6 assist) fanno impazzire l'Astroballe, incredibile black out per i serbi, ai quali non bastano Duane Washington (19 punti), Dylan Osetkowski (16 punti e 5 rimbalzi), Aleksej Pokusevski (12 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate) e Sterling Brown (20 punti e 4 assist).
Classifica:
Hapoel 16 (8-3)
Stella Rossa 16 (8-3)
Olympiacos 14 (7-4)
Zalgiris 14 (7-4)
Panathinaikos 14 (7-4)
Barcellona 14 (7-4)
Valencia 12 (6-5)
Monaco 12 (6-5)
Fenerbahce 12 (6-5)
Milano 12 (6-5)
Virtus Bologna 10 (5-6)
Real Madrid 10 (5-6)
Paris 10 (5-6)
Dubai 10 (5-6)
Bayern Monaco 10 (5-6)
Partizan 8 (4-7)
Anadolu Efes 8 (4-7)
Maccabi 6 (3-8)
Baskonia 6 (3-8)
Asvel 6 (3-8)
UFFICIALE: la Fortitudo Bologna firma Jordan Harris
Nato a Donalsonville (Georgia) il 9 Ottobre 1997, Harris è una guardia americana di 193 cm per 86 kg.
Prodotto di Georgia University (100 partite dal 2016 al 2020, 6 punti, 2.7 rimbalzi, 1.2 assist e 1 recupero di media), da professionista esordisce in Inghilterra.
Nel 2022/2023 si divide tra Belgio e Polonia, e ancora in Belgio ha giocato nel 2023/2024, con il Basic Fit Bruxelles.
La stagione scorsa l'ha iniziata a Varese (8.1 punti, 2 rimbalzi e 1.4 assist di media in Serie A) e chiusa a Rieti (11.3 punti, 3.1 rimbalzi, 3 assist e 1 recupero di media in A2).
giovedì 13 novembre 2025
UFFICIALE: Dubai firma Matt Ryan
Nato a White Plains (New York) il 17 Aprile 1997, è un'ala americana di 198 cm per 98 kg.
Prodotto di University of Tennessee at Chattanooga (33 partite nel 2019/2020, 15.4 punti, 5 rimbalzi e 2 assist di media), dopo un anno in D-League arriva l'NBA, con il 2022/2023 diviso tra Lakers e Wolves.
Nel 2023/2024 gioca per i New Orleans Pelicans, nella scorsa stagione inizia ai New York Knicks (1.5 punti di media) e chiude in D-League, ai Westchester Knicks, dove mette assieme 15.5 punti, 4.5 rimbalzi, 1.5 assist e 1 recupero di media.
UFFICIALE: Xavi Pascual torna al Barcellona
Nato a Gavà il 9 Settembre 1972, Pascual inizia ad allenare, appena diciottenne, nella squadra della sua città, dove resta fino al 1994.
Dal 1994 al 1997 è alla guida del Cornellà, poi girovaga per le minors fin quando non arriva al Barcellona.
Dal 2004 al 2008 è assistente, nell’ordine, di Svetislav Pesic, Manolo Flores e Dusko Ivanovic, mentre nell’estate del 2008 prende in mano le redini della prima squadra.
Sarà un’avventura che durerà ben 8 anni, vincerà un’Eurolega, 4 scudetti, 4 Supercoppe Spagnole e 3 Coppe del Re, oltre ad essere nominato Coach of the Year dell’Eurolega nel 2010 e 4 volte allenatore dell'anno in Liga ACB.
Nell’Ottobre del 2016 si siede sulla panchina del Panathinaikos: resterà alla guida dei “Greens” fino al 27 Dicembre del 2018, quando verrà esonerato. La sua esperienza ad Atene si chiude con la vittoria di due scudetti e una Coppa di Grecia, oltre a due premi di allenatore dell'anno in A1 Ethniki.
Torna in sella nel Febbraio del 2020, quando sostituisce Joan Plaza sulla panchina dello Zenit San Pietroburgo, esperienza che dura 5 stagioni, nelle quali vince una VTB United League, una Coppa di Russia e due Supercoppe di VTB United League, oltre a raggiungere i quarti di finale di Eurolega nel 2020/2021 e vincere un premio di allenatore dell'anno in VTB United League nel 2021.
Eurolega, 10° giornata: Reazione Virtus! Milano in ritmo! Ok Partizan e Barça!
Serata di grazia per le "V Nere", con Alen Smailagic (17 punti), Carsen Edwards (21 punti e 4 assist), Matt Morgan (13 punti) e Karim Jallow (12 punti) sugli scudi, ai turchi non bastano Shane Larkin (25 punti e 5 assist) ed Erçan Osmani (16 punti, 6 rimbalzi e 4 assist).
Armoni Brooks (23 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), Leandro Bolmaro (15 punti e 8 rimbalzi) e Devin Booker (13 punti) suonano la carica per le "Scarpette Rosse", ospiti che se la giocano fino alla fine con Glynn Watson (25 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) e Armel Traore (19 punti e 6 rimbalzi).
Si interrompe a 7 la striscia di vittorie consecutive della Stella Rossa, che inciampa alla "Coca Cola Arena" di Dubai.
Dwayne Bacon (16 punti), il rientrante Aleksa Avramovic (17 punti), McKinley Wright (18 punti e 6 assist), Filip Petrusev (13 punti, 7 rimbalzi e 6 assist) e Kenan Kamenjas (20 punti e 9 rimbalzi) fanno lo sgambetto ai serbi che, nonostante l'ulteriore assenza di Moneke, se la giocano fino alla fine con Ebuka Izundu (16 punti e 4 rimbalzi), Donatas Motiejunas (12 punti e 4 rimbalzi) e Semi Ojeleye (15 punti e 4 rimbalzi).
Sorride il Fanerbahce, che batte il Maccabi e prova a trovare continuità.
Wade Baldwin (17 punti, 4 assist e 4 rimbalzi), Devon Hall (15 punti e 6 rimbalzi) e Bonzie Colson (12 punti) trascinano i campioni in carica, "Yellows" che si svegliano tardi, fatta eccezione di Jaylen Hoard (13 punti e 10 rimbalzi) e Roman Sorkin (22 punti e 8 rimbalzi).
Tutto facile per l'Hapoel Tel Aviv, che asfalta il Baskonia e resta solo al comando della classifica.
Sesta vittoria nelle ultime sette partite per gli israeliani, che vanno sul velluto con Chris Jones (15 punti), Antonio Blakeney (15 punti) ed Elijah Bryant (24 punti, 9 rimbalzi e 4 assist), per i baschi unici a salvarsi Mamadi Diakite (13 punti) e Timothè Luwawu-Cabarrot (19 punti).
Scaccia via la crisi il Partizan, che dopo 4 sconfitte consecutive rialza la testa superando il Monaco.
Duane Washington (22 punti) e Aleksej Pokusevski (17 punti e 7 rimbalzi) esaltano i quasi 20.000 della "Beogradska Arena", urlo strozzato in gola per i viaggianti, non bastano Alpha Diallo (13 punti), Nikola Mirotic (17 punti e 8 rimbalzi) e Mike James (13 punti e 5 assist).
La fantastica "Roig Arena" era teatro dell'Euroderby tra Valencia e Real Madrid.
Sorridono i "Tarona", che la vincono in volata grazie a Nate Reuvers (14 punti), Omari Moore (16 punti e 5 rimbalzi) e Darius Thompson (14 punti e 4 assist), tornano alla sconfitta i "Blancos", nonostante le buone prestazioni di Trey Lyles (23 punti e 9 rimbalzi), Facundo Campazzo (15 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) e Theo Maledon (14 punti e 5 assist).
Ritorno alla vittoria anche per il Panathinaikos, che prova a cacciare via i fantasmi andando a vincere a Parigi.
Esordio col botto per il neo arrivato Kenneth Faried (17 punti, 10 rimbalzi e 3 stoppate), bene anche il redivivo Kostas Mitoglou (17 punti e 5 rimbalzi), l'indimenticato ex T.J. Shorts (13 punti e 6 assist), e Kendrick Nunn (20 punti, 6 assist e 4 rimbalzi), francesi che ci provano con i soliti Nadir Hifi (19 punti e 4 rimbalzi) e Justin Robinson (22 punti e 4 assist), ma sono troppo soli.
Cade anche l'altra capolista, ovvero lo Zalgiris, e in maniera abbastanza pesante al Pireo.
Sasha Vezenkov (14 punti e 8 rimbalzi), Tyler Dorsey (30 punti) e Nikola Milutinov (16 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) sono decisivi per i "Reds", lituani quasi non pervenuti, ad eccezione di Sylvain Francisco (15 punti) e Moses Wright (13 punti e 10 rimbalzi).
Vittoria importante del Barcellona, che torna a sorridere in quel di Monaco di Baviera.
Tomas Satoransky (13 punti, 4 assist e 4 rimbalzi) e Will Clyburn (12 punti e 4 rimbalzi) fanno esuktare i catalani, ai bavaresi non bastano Oscar Da Silva (17 punti e 9 rimbalzi) e Spencer Dinwiddie (17 punti).
Classifica:
Hapoel 16 (8-2)
Zalgiris 14 (7-3)
Olympiacos 14 (7-3)
Stella Rossa 14 (7-3)
Monaco 12 (6-4)
Valencia 12 (6-4)
Panathinaikos 12 (6-4)
Barcellona 12 (6-4)
Real Madrid 10 (5-5)
Milano 10 (5-5)
Fenerbahce 10 (5-5)
Virtus Bologna 10 (5-5)
Bayern Monaco 10 (5-5)
Paris 8 (4-6)
Dubai 8 (4-6)
Partizan 8 (4-6)
Anadolu Efes 6 (3-7)
Baskonia 6 (3-7)
Maccabi 4 (2-8)
ASVEL 4 (2-8)
mercoledì 12 novembre 2025
UFFICIALE: L'Urania Milano firma Roko Rogic
Nato a Zagabria il 25 Settembre 1992, è un playmaker croato di 187 cm per 83 kg.
Si forma nel vivaio del Cedevita, dove esordisce anche da professionista e resta fino al 2013.
Carriera, fino al 2019, spesa principalmente in patria (salvo una parentesi ad Imola sul finire del 2016/2017), con vittoria di uno scudetto col Cibona nel 2018/2019, nel 2019/2020 esperienza in Repubblica Ceca, al Nymburk (vince scudetto e Coppa Nazionale), nel 2020/2021 gioca in Germania mentre nel 2021/2022 ha iniziato in Ungheria, allo Szolnoki Olaj, per poi chiudere in Polonia, al Torun.
Nel 2022/2023 gioca a Cantù, nel 2023/2024 esperienza in Spagna, mentre nella scorsa stagione inizia in Montenegro, al Mornar Bar (10 punti, 5.2 assist, 3.5 rimbalzi e 1 recupero di media in Lega Adriatica), per poi chiudere in Croazia, al Cibona Zagabria, dove ha messo assieme 9 punti, 5.7 assist e 4 rimbalzi di media in Lega Adriatica e 9 punti, 7 assist, 3.6 rimbalzi e 1 recupero di media in A-1 Liga.
Dal 2020 Rogic è nel giro della Nazionale Croata, con la quale ha disputato le qualificazioni ad Eurobasket 2022 e 2025, le qualificazioni ai Mondiali del 2023 e il Pre Olimpico di Spalato 2021.
martedì 11 novembre 2025
UFFICIALE: Bergamo firma Gabriele Stefanini
Nato a Bologna il 18 Luglio 1999, è una guardia di 192 cm per 90 kg.
Muove i primi passi tra Fortitudo Bologna e San Lazzaro, quindi il trasferimento a Reggio Emilia, dove completa la trafila giovanile ed esordisce anche in prima squadra.
Nell'estate del 2015 si trasferisce in America: frequenta l'high school a Bergen Catolic, quindi il college, prima a Columbia University (55 partite dal 2017 al 2019, 10 punti, 3.6 rimbalzi, 2.6 assist e 1.1 recuperi di media), poi a University of San Francisco dove, nel 2021/2022 ha messo assieme 9.5 punti, 2.5 rimbalzi, 2.1 assist e 1.1 recuperi di media.
Nel 2022/2023 torna a Reggio Emilia, nel 2023/2024 gioca a Chiusi, mentre nella scorsa stagione ha giocato a Vigevano, dove ha messo assieme 15.3 punti, 3.3 rimbalzi, 2 assist e 1.2 recuperi di media in A2.
Stefanini ha fatto parte della Nazionale Under 16 che si è classificata 10° agli Europei di categoria in Lituania nel 2015, e della Nazionale Under 20 che si è classificata 13° agli Europei di categoria in Israele nel 2019.
UFFICIALE: Reggio Emilia firma J.T. Thor
Nato a Omaha (Nebraska) il 26 Agosto 2002, è un centro americano, in possesso di passaporto sudsudanese, di 208 cm per 95 kg.
Prodotto di Auburn University (27 partite nel 2020/2021, 9.4 punti, 5 rimbalzi, 1.4 stoppate, 1 assist e 1 recupero di media), è 37° scelta assoluta al Draft del 2021, selezionato dai Charlotte Hornets, con i quali gioca fino al 2024.
Nella scorsa stagione gioca 9 partite per i Cleveland Cavaliers (3.1 punti di media), viene ceduto ai Washington Wizards (11 partite, 4 punti e 4 rimbalzi di media), per poi chiudere in D-League, ai Capital City Go-Go, dove mette assieme 15 punti, 5 rimbalzi, 2 assist, 1.3 stoppate e 1.1 recuperi di media.
Dal 2023 Thor è nel giro della Nazionale Sudsudanese, con la quale ha disputato le Olimpiadi di Parigi 2024 (6.7 punti, 4.7 rimbalzi e 1 recupero di media).
lunedì 10 novembre 2025
UFFICIALE: il Maccabi firma Iffe Lundberg
Nato a Copenaghen il 4 Dicembre 1994, è una guardia danese di 193 cm per 92 kg.
Cresciuto in patria, dove gioca fino al 2017 (con l'Horsens ha vinto uno Scudetto e una Coppa di Danimarca), nell'estate del 2017 vive la prima esperienza all'estero, in Spagna, dove gioca due stagioni col Manresa.
Nel 2019/2020 ha indossato la maglia dell'Iberostar Tenerife, con la quale ha vinto la Coppa Intercontinentale.
La stagione 2020/2021 ha iniziato in Polonia, allo Stelmet Zieliona Gora, dove ha vinto Coppa e Supercoppa Nazionale, quindi l'approdo al Cska Mosca, dove ha chiuso il 2020/2021 e iniziato il 2021/2022 (vince una VTB United League e una Supercoppa di VTB United League), poi chiuso in NBA, ai Phoenix Suns.
Nell'estate del 2022 approda in Italia, alla Virtus Bologna, dove vince due Supercoppe Italiane, mentre nella scorsa stagione ha giocato con il Partizan Belgrado (vince Lega Adriatica e Scudetto), che incassa un buy out di 500.000 euro da questa cessione, dove ha messo assieme 8 punti, 3 assist, 2.2 rimbalzi e 1 recupero di media in Eurolega e 8 punti, 2.4 assist, 2.1 rimbalzi e 1 recupero di media in Lega Adriatica.
Dal 2013 Lundberg è nel giro della Nazionale Danese, con la quale ha disputato le qualificazioni ad Eurobasket 2015, 2017, 2022 e 2025.
domenica 9 novembre 2025
UFFICIALE: il Panathinaikos firma Kenneth Faried
Nato a Newark (New Jersey) il 19 Novembre 1989, è un'ala/pivot americano di 203 cm per 102 kg.
Prodotto di Morehead State University (136 partite dal 2007 al 2011, 15 punti, 12.3 rimbalzi, 2 stoppate, 1.7 recuperi e 1 assist di media), è 22° scelta assoluta al Draft del 2011, selezionato dai Denver Nuggets.
In Colorado giocherà dal 2011 al 2018 (453 partite tra Regular Season e Play Off, 10.7 punti e 8.2 rimbalzi di media), la sua carriera NBA si interrompe nel 2018/2019, quando si divide tra Brooklyn Nets (12 partite, 5.1 punti e 3.7 rimbalzi di media) e Houston Rockets (25 partite, 13 punti e 8.2 rimbalzi di media).
Nel 2019/2020 ha giocato in Cina, mentre nel 2020/2021 è stato di scena in Porto Rico, ai Leones de Ponce.
La stagione 2021/2022 l'ha iniziata al Cska Mosca, per poi chiuderla in D-League, ai Grand Rapids Gold, mentre la stagione 2022/2023 l'ha iniziata in Messico, ai Capitanes de Ciudad de Mexico, per poi chiuderla in Porto Rico, dove ha giocato anche nel 2023/2024, ai Leones De Ponce.
La stagione scorsa l'ha nuovamente iniziata in Messico, al Soles de Mexicali (10.6 punti, 8.6 rimbalzi, 1.1 stoppate e 1.1 assist di media in LNBP), per poi chiuderla a Reggio Emilia, dove ha messo assieme 10 punti, 8 rimbalzi, 1 stoppata e 1 assist di media in Champions League e 8 punti, 6.7 rimbalzi, 1 stoppata e 1 assist di media in Serie A.
Faried ha fatto parte della Nazionale Americana che si è laureata Campione del Mondo, in Spagna, nel 2014.
venerdì 7 novembre 2025
Eurolega, 9° giornata: Impresa Milano! Sconfitta Virtus! Stella Rossa Forza 7! Clasico Real!
Zach LeDay (25 punti e 7/10 al tiro), Shavon Shields (24 punti, 5 rimbalzi, 4 assist e 6/8 da 3) e Quinn Ellis (14 punti) rispondono alla grande alla serata di grazia di P.J. Dozier (34 punti, 4 assist e il 73% al tiro), senza dimenticare Shane Larkin (12 punti, 9 assist e 4 rimbalzi) e Nick Weiler-Babb (16 punti e 6 rimbalzi), ma sorridono i lombardi.
Terza sconfitta consecutiva per la Virtus Bologna, che a Vitoria non riesce ad invertire il trend negativo.
Un ottimo Saliou Niang (18 punti e 12 rimbalzi) e il solito Carsen Edwards (13 punti e 4 rimbalzi) non bastano contro un Baskonia in salute, che trova la terza vittoria in fila in Eurolega e che si gode le buone prestazioni di Hamidou Diallo (14 punti e 6 rimbalzi), Tadas Sedekerskis (13 punti e 4 rimbalzi) e Timothè Luwawu-Cabarrot (16 punti).
Non si ferma più la Stella Rossa, che nell'anticipo del mercoledì supera il Panathinaikos, centra la 7° vittoria consecutiva e continua a stazionare in vetta alla classifica.
Trenta minuti di alto livello dei serbi, guidati da Codi Miller-McIntyre (14 punti, 9 rimbalzi e 7 assist) e Chima Moneke (14 punti e 8 rimbalzi), suona troppo tardi la sveglia per i "Greens", inutili le prestazioni di Cedi Osman (14 punti e 5 rimbalzi), Kostas Sloukas (16 punti) e Nikos Rogkavopoulos (12 punti e 4 rimbalzi).
Nona giornata che ci ha regalato il primo "Clasico" europeo, vinto da un Real Madrid che si sta rialzando definitivamente.
Trey Lyles (29 punti), Facundo Campazzo (15 punti e 5 assist) e Mario Hezonja (15 punti) dettano legge al Palau Blaugrana, si arrendono i catalani nonostante Kevin Punter (18 punti e 5 assist), Jan Vesely (15 punti), Will Clyburn (19 punti e 3 recuperi) e Tornike Shengelia (13 punti, 7 assist e 6 rimbalzi).
Dopo 2 sconfitte consecutive riprende a correre il Fenerbahce, che supera senza grossi patemi l'ASVEL.
Wade Baldwin (14 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) e Nicolò Melli (12 punti e 9 rimbalzi) guidano la riscossa dei campioni in carica, dall'altra parte il solo Armel Traore (18 punti e 5 rimbalzi) basta solo ad evitare la disfatta totale.
Vetta della classifica che non viene mollata dall'Hapoel Tel Aviv, corsaro a Dubai e deciso a restare lassù.
Johnathan Motley (15 punti), Antonio Blakeney (15 punti), Elijah Bryant (25 punti e 7 rimbalzi) e Vasilije Micic (19 punti, 6 assist e 4 rimbalzi) rispondono ad un superlativo Dwayne Bacon (36 punti e 5 rimbalzi) e ad un ottimo Boogie Ellis (16 punti e 4 rimbalzi), ma il tutto serve a ben poco.
Resta in testa alla classifica anche lo Zalgiris, che batte il Valencia e si accompagna a Stella Rossa ed Hapoel.
Sylvain Francisco (15 punti e 7 assist), Moses Wright (11 punti e 10 rimbalzi) e Azuolas Tubelis (11 punti, 8 rimbalzi e 2 stoppate) fanno esultare gli oltre 15.000 della Zalgirio Arena, agli ospiti, che si fermano dopo 3 vittorie consecutive, non bastano Kameron Taylor (14 punti), Jaime Pradilla (15 punti) e Jean Montero (15 punti e 4 rimbalzi).
Vittoria in trasferta importante per il Bayern Monaco a Parigi.
Vladimir Lucic (12 punti e 5 rimbalzi), Xavier Rathan-Mayes (16 punti) e Wenyen Gabriel (12 punti, 5 rimbalzi e 2 stoppate) brillano all'Adidas Arena, solito rendimento per Nadir Hifi (21 punti) e Justin Robinson (22 punti e 5 assist), ma nessun'altro accompagna.
Partita bellissima all'Aza Nikolic Hall di Belgrado tra Maccabi e Monaco, con il successo dei francesi dopo un over time.
E' un Mike James (34 punti, 7 assist e 6 rimbalzi) da smoking, supportato da Jaron Blossomgame (15 punti e 4 rimbalzi), Elie Okobo (16 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) e Daniel Theis (17 punti e 9 rimbalzi), quello che permette agli ospiti di esultare, nulla da fare per gli "Yellows", nonostante le pur buone affermazioni di Jaylen Hoard (16 punti e 10 rimbalzi), Lonnie Walker (19 punti e 4 assist), Roman Sorkin (15 punti) e T.J. Leaf (18 punti e 5 rimbalzi).
Grazie ad un ultimo quarto da 27-13 di parziale, l'Olympiacos batte il Partizan e resta a ridosso dell'alta classifica.
Thomas Walkup (15 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) e Sasha Vezenkov (14 punti e 4 rimbalzi) firmano l'allungo decisivo per i "Reds", ai serbi non bastano gli ottimi Duane Washington (20 punti) e Tyrique Jones (17 punti e 7 rimbalzi).
Classifica:
Stella Rossa 14 (7-2)
Hapoel 14 (7-2)
Zalgiris 14 (7-2)
Monaco 12 (6-3)
Olympiacos 12 (6-3)
Barcellona 10 (5-4)
Valencia 10 (5-4)
Panathinaikos 10 (5-4)
Bayern Monaco 10 (5-4)
Real Madrid 10 (5-4)
Paris 8 (4-5)
Milano 8 (4-5)
Fenerbahce 8 (4-5)
Virtus Bologna 8 (4-5)
Partizan 6 (3-6)
Dubai 6 (3-6)
Anadolu Efes 6 (3-6)
Baskonia 6 (3-6)
Maccabi 4 (2-7)
ASVEL 4 (2-7)
giovedì 6 novembre 2025
UFFICIALE: Frank Vitucci torna a Scafati
Dopo oltre 21 anni Frank Vitucci torna a sedersi sulla panchina di Scafati, con la quale si lega fino al 30 Giugno 2027.
Nato a Venezia il 5 Aprile 1963, inizia ad allenare nelle giovanili della Reyer, per poi ricoprire il ruolo di assistente in prima squadra, dal 1986 al 1994, accanto ad allenatori del calibro di Giancarlo Primo, Tonino Zorzi, Petar Skansi e Giancarlo De Sisti.
Dal 1994 al 1996 è capo allenatore degli oro/granata, che riporta in serie A proprio nel 1996.
Dal 1996 al 2001 allena ad Imola, dove centra una promozione in serie A (1998) e due 9° posti consecutivi nella massima serie, con annesse partecipazioni a Coppa Korac e Coppa Saporta.
L’esperienza imolese si chiude con la retrocessione in A2 nel 2001.
Dal 2002 al 2004 la prima esperienza a Scafati: in entrambe le stagioni arriva fino ai quarti di finale Play Off in A2.
L’estate del 2004 segna una svolta nella sua carriera: Vitucci si lega all'allora Benetton Treviso, squadra alla quale, tra assistente (accanto a Mike D'Antoni, Ettore Messina, David Blatt e Oktay Mahmuti) ed head coach, legherà ben 6 anni di vita e carriera, vincendo, tra le due esperienze, 3 Scudetti, 4 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane. L’esperienza trevigiana si chiude nel Gennaio del 2010, quando viene inspiegabilmente esonerato in seguito ad una vittoria.
Nel Luglio del 2010 firma ad Avellino: due stagioni in terra irpina, la prima vede la squadra chiudere al 4° posto la Regular Season, oltre a centrare la semifinale di Coppa Italia e i quarti di finale play off, la seconda vede l’eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia e i play off soltanto accarezzati.
Nel Giugno del 2012 lo ingaggia Varese: in terra “bosina” sarà una stagione esaltante, con la compagine lombarda che torna a disputare una semifinale scudetto 14 anni dopo l’ultima volta, oltre ad arrivare fino in finale di Coppa Italia. Per lui arriva il premio di "Coach of the Year" per la stagione 2012/2013.
Le ottime cose fatte vedere a Varese gli valgono la richiamata di Avellino, che per lui spende un corposo buy out: non sarà come la prima esperienza, nella prima stagione arriva un anonimo 12° posto, quella successiva si chiude anticipatamente, con l’esonero datato 25 Marzo 2015.
Riparte, quindi, da Torino: il 14 Dicembre 2015 sostituisce Luca Bechi sulla panchina dei piemontesi, con i quali resterà una stagione e mezzo centrando una salvezza e un undicesimo posto.
Nell'estate del 2017 si accorda con Brindisi, e sarà un'avventura lunga 6 stagioni, che vedrà i pugliesi giocare due finali di Coppa Italia (nel 2019 e nel 2020, perse rispettivamente contro Cremona e Venezia), centrare uno storico secondo posto nel 2020/2021 con eliminazione in semifinale Play Off (con Vitucci che rivince il premio di "Coach of the Year"), oltre a due 5° posti (2019 e 2020) e al 7° posto del 2022/2023, con eliminazione al primo turno Play Off.
Con 86 partite vinte in Serie A, Vitucci è l'allenatore più vincente, nella storia di Brindisi, in massima serie.
Nelle ultime due stagioni altro ritorno, stavolta a Treviso, centrando due salvezze abbastanza tranquille.
UFFICIALE: Verona firma Andrew Smith
Nato a Pompano Beach (Florida) il 14 Dicembre 1992, è un'ala/pivot americano, in possesso di passaporto lettone, di 206 cm per 102 kg.
Prodotto di Liberty University (121 partite dal 2011 al 2015, 6 punti, 4.6 rimbalzi e 1 stoppata di media), da professionista esordisce in Lettonia.
Nel 2016/2017 gioca in Olanda, al Donar Groningen (vince scudetto, Coppa e Supercoppa Nazionale), nel 2017/2018 gioca in Germania, nel Rasta Vechta (centra la promozione in Bundesliga), nel 2018/2019 primo passaggio in Svezia, quindi ritorno a Groningen nel 2019/2020 e bis tedesco nel 2020/2021.
Nel 2021/2022 rigioca in Svezia, al BC Lulea, nel 2022/2023 inizia a Ferrara e chiude in Messico, mentre il 2023/2024 l'ha iniziato in Israele, all'Hapoel Eilat, per poi chiuderlo a Brindisi.
La stagione scorsa l'ha iniziata in Ungheria, all'Alba Fehervar, dove stava viaggiando a 8.7 punti, 4 rimbalzi, 1.7 stoppate, 1.3 assist e 1 recupero di media in Europe Cup e a 10 punti, 6.2 rimbalzi, 2 stoppate, 2 assist e 1 recupero di media NBIA, per poi fare un breve passaggio a Pistoia, dove ha giocato una sola partita (0 punti, 3 rimbalzi e 2 stoppate).
Chiude a Vigevano, dove ha messo assieme 7.6 punti, 7 rimbalzi, 1.2 stoppate e 1.1 assist di media in A2.
martedì 4 novembre 2025
UFFICIALE: Veljko Mrsic è il nuovo allenatore di Sassari
Nato a Spalato il 13 Aprile 1971, dopo un'ottima carriera da giocatore (9 di trofei di squadra più un bronzo mondiale e 2 bronzi europei con la Nazionale Croata), Mrsic inizia ad allenare nella città natale.
Nel 2007/2008 esperienza a Varese come assistente di Valerio Bianchini, quindi ritorno in Croazia, dove è prima assistente al Cedevita, per poi diventarne capo allenatore, dal 2015 al 2017 (vince 2 Scudetti e 2 Coppe di Croazia).
Nel 2017/2018 allena in Spagna, a Bilbao (la squadra retrocede in Leb Oro), ritorno in Croazia, allo Zadar di Zara, nel 2020/2021 (vince Scudetto e Coppa Nazionale), dal 2022 al 2024 nuova esperienza in Spagna, al Breogan (centra due comode salvezze), mentre nella passata stagione fa ritorno nella nativa Spalato, dove vince la Coppa di Croazia e arriva fino in finale scudetto.
Mrsic ha avuto anche un'esperienza come Commissario Tecnico della Croazia, che ha guidato al Pre Olimpico di Spalato nel 2021, chiuso con l'eliminazione in semifinale.










