
(24-24, 22-23, 19-17, 17-18, 13-8)
Pall. Trieste 2004: Coronica 7 (2/3, 1/1), Fossati, Tonut 18 (4/10,
1/5), Mastrangelo 0 (0/2), Grayson 16 (2/6, 4/8), Candussi 15 (7/11,
0/4), Carra 10 (0/3, 3/6), Marini 2 (1/1, 0/1), Holloway 18 (8/16, 0/1),
Prandin 9 (3/4, 0/1)
Tiri Liberi: 14/28 – Rimbalzi: 44 27+17 (Holloway 19) – Assist: 19 (Tonut 7)
Lighthouse Trapani: Renzi 20 (4/10, 1/4), Meini 0 (0/1, 0/1), De
Vincenzo 2 (1/2), Baldassarre 14 (5/11, 0/3), Bossi, J Bray Jr 22 (2/4,
4/6), Ferrero 2 (1/3, 0/1), Conti 3 (0/2, 1/1), Charles Legion 27 (7/10,
2/4) N.E.: Felice
Tiri Liberi: 26/29 – Rimbalzi: 40 31+9 (Baldassarre 11) – Assist: 15
(Meini, Baldassarre 4) – Cinque Falli: Ferrero, Charles Legion
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La Pallacanestro Trieste 2004 torna alla vittoria dopo i rovesci di Biella e Verona: i due punti che la compagine biancorossa trova contro la Lighthouse Trapani, nella vittoria per 95-90 dopo un tempo supplementare, valgono il +4 sui siciliani in classifica e il vantaggio con gli stessi negli scontri diretti, oltre al consolidamento del 7°posto nella graduatoria di serie A2 Gold. E' stata una gara tiratissima tra le due formazioni, con molti rovesciamenti di fronte nel corso dei quaranta minuti regolamentari e con un overtime dove Trieste, seppur a fatica, è riuscita a trovare il guizzo giusto negli istanti finali, quando una generosissima Trapani ha dovuto issare bandiera bianca.
Inizio partita equilibrato tra le due squadre, con i padroni di casa ad avere nel proprio duo statunitense le maggiori fortune in ambito offensivo: grazie alle conclusioni vincenti di Grayson e alla schiacciata di Holloway, Trieste va infatti sul +3 (10-7). Trapani risponde con la buona mano di Renzi dalla lunetta (4/4 in meno di 120 secondi), tuttavia i padroni di casa trovano un'accelerata grazie a due buone iniziative in pitturato di Holloway e Candussi (18-11 al 5'). La Lighthouse si accende dalla lunga distanza con Legion e Bray, ma è nuovamente Grayson a dimostrare mani caldissime dai 6 metri e 75: le sue due bombe di fila regalano il +6 del 24-18, con un successivo acuto ospite che frutta il 6-0 di parziale e il perfetto equilibrio in chiusura di primo quarto (24-24).
Grande inizio di seconda frazione per Trapani, che piazza il break di 11-0 sfruttando le proprie ottime percentuali dal perimetro: Conti, Legion e Bray puniscono i biancorossi, che precipitano sul 24-35 in pochi minuti. Trieste fa fatica ad andare a canestro, ridestandosi parzialmente grazie a Tonut e Holloway (30-36 al 14'): è però nuovamente Legion a infilare in solitaria un repentino 5-0 di parziale che riporta la Lighthouse nuovamente sul +11 due minuti più tardi. Nel momento peggiore dei giuliani, la striscia positiva di Grayson (2/2 dall'arco) rimette completamente in marcia Trieste, che chiude a distanza minima alla pausa lunga sul 46-47.
C'è parecchio equilibrio alla ripresa del match, con ritmi decisamente più blandi in attacco da ambo i lati rispetto ai primi venti minuti: Trapani rimane praticamente sempre in vantaggio nel corso del quarto, con Trieste costretta a rincorrere. Per un Legion immarcabile dalla difesa di casa, sul fronte opposto è invece Candussi prima e Coronica poi a ridare il vantaggio biancorosso proprio allo scadere di terzo quarto, sul 65-64. Il buon momento dei padroni di casa prosegue anche a inizio di ultima frazione, quando una tripla di tabella nuovamente di Coronica sembra poter aprire la strada a un finale di gara positivo per i biancorossi. Nonostante il recupero ospite con Baldassarre e Bray (69-70 al 33'), i giuliani approfittano di un Legion a mezzo servizio - gravato di 4 falli - per tentare l'affondo decisivo. Le due triple di Carra e i punti di Prandin danno anche sette punti di margine per Trieste a due minuti dalla fine: sembra fatta per la compagine di Dalmasson, tuttavia l'orgoglio della Lighthouse non si fa attendere. Il gioco da tre punti di Renzi e la bomba di Bray cancellano in un istante gran parte del vantaggio biancorosso a 1'23'' dal termine (81-80), con la non brillante percentuale giuliana ai liberi (Trieste chiuderà con un complessivo 50% dalla linea della carità) a rimettere in gioco Trapani, abile a conquistare i supplementari sull'82-82.
A inizio overtime, Prandin è l'uomo in più per i padroni di casa grazie ai propri quattro punti consecutivi, gli ospiti restano però incollati sino a un minuto dalla fine, quando con pazienza Trieste trova l'allungo decisivo: la miglior propensione a rimbalzo e il 4/4 di Tonut in lunetta chiude definitivamente i conti, per la gioia dei 3750 spettatori presenti al “PalaTrieste” che festeggiano il ritorno alla vittoria dei biancorossi.
Alessandro Asta
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Un'altra sconfitta esterna che brucia, questa volta dopo un tempo supplementare. Ai granata rimane il rammarico di aver disputato una buona prova, ma ciò non è bastato per portare i due punti a Trapani. Banco di prova importantissimo sarà il prossimo match casalingo (domenica 15 febbraio, ore 12), quando al PalAuriga arriverà la Moncada Agrigento.
Il primo canestro della partita è di Trieste con Holloway, ma risponde Bray con una tripla. Fano seguito quattro punti di Grayson e due su due ai liberi di Renzi, ma Candussi e Holloway allungano sul “più tre”. La partenza degli attacchi è scoppiettante, entrambe le difese non riescono a trovare i giusti accorgimenti. Il ritmo della gara è subito molto intenso e il coach Lino Lardo decide di passare a zona. E' un buon momento per Trieste, che, allunga sul "più 7". Legion e Bray fermano l'emorragia granata conducendo i granata al pareggio. Le due triple successive di Grayson fanno ancora allungare i triestini, ma Trapani ha un colpo di reni, riuscendo ad impattare sulla prima sirena.
Il secondo quarto inizia con le triple di Franz Conti e di Alex Legion. La formazione granata è brillante e si costruisce un parziale di 11-0, esprimendo la miglior pallacanestro della serata. Marini ferma l'emorragia triestina ma nulla sembra poter spostare a favore dei padroni di casa l'inerzia, tutta dal lato di Trapani, che si costruisce una serie di vantaggi limpidi e dettati da ottima lucidità, Candussi segna dalla media, ma Alex Legion realizza 5 punti di fila che issano Trapani al vantaggio in doppia cifra (16' 32-43. La più grave colpa degli uomini del coach Lino Lardo è consentire agli avversari di rientrare, forzando qualche soluzione e accelerando il gioco. Così, Holloway, Grayson e Tonut propiziano una rimonta che porta i giuliani ad un'incollatura da Trapani al riposo più lungo.
Nel terzo parziale, Trapani inizia bene, con un canestro di Alex Legion da sei metri. Holloway è protagonista di questo frangente del match, mette in difficoltà la difesa granata. Ma Trapani ha personalità e tante risorse: Renzi mette la bomba del "più 5". Carra risponde con una tripla, ma si fa fischiare un tecnico, dopo aver effettuato un fallo su Legion. Candussi inizia a fare male a Trapani, realizzando 4 punti facili e costringendo Lino Lardo al timeout (28' 59-60). La terza sirena arriva con un canestro di Coronica allo scadere ma anche con la sensazione che l'equilibrio potrà essere rotto soltanto nei secondi finali.
La partita si gioca molto sui nervi di Alex Legion, mattatore della serata e gravato da quattro falli. Lardo lo tiene in panca fino a metà del quarto periodo e Trapani è viva anche senza il suo terminale offensivo principale. Baldassarre prende diverse iniziative e tutto il quintetto granata dimostra di sapere reggere l'urto emotivo della fase decisiva della gara. Nella seconda metà del periodo, Lardo rischia Legion, che fa subito un canestro spettacolare e poi si vede sanzionato un fallo in attacco molto dubbio. Sembra fatta per Trieste, che alza la testa dal manubrio e crede di averla già vinta. Nel finale, però, Trapani ha l'ennesimo sussulto d'orgoglio e, trascinata da un sontuoso TJ Bray (suoi i liberi del pareggio a 38 secondi dal termine), si regala il supplementare, dopo aver fallito addirittura il possesso della vittoria.
Nell'overtime, Trapani raschia dal fondo del barile delle sue forze. Il giovane De Vincenzo è una scheggia, non ha paura ed entra nel match con sfrontatezza. E' un succedersi di emozioni, con la bilancia che pende, però, a favore dei triestini. Nel finale, Trapani si riavvicina miracolosamente, fallisce il pareggio con Bray ed è Tonut a mettere la parola fine sulla partita.
Fabio Tartamella - Ufficio Stampa Pallacanestro Trapani
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