Serie A, semifinali: Peric "trentelleggia" e Venezia torna in vantaggio

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Il blackout che ha spento le luci del Taliercio e costretto le due squadre a un intervallo lunghissimo, ai limiti del tempo concesso dal regolamento per proseguire il match, oltre alle luci del palasport di Mestre ha completamente spento la Grissin Bon, capace di rimontare nel finale di secondo quarto dal -13 (30-17 dopo una tripla di Aradori) al -3 (38-35, dopo una tripla di Diener), prima di chiudere il primo tempo sotto di 5 punti.
Ma nell'intervallo, quando è calata la notte nell'impianto veneziano e i giocatori sono stati costretti a rimanere per lunghi minuti, inermi, nei corridoi degli spogliatoi, è successo qualcosa di irreparabile, che ha "raffreddato" la squadra e dato il "la" per la vittoria della Reyer nella gara 5 della semifinale scudetto, che porta i veneziani a un solo punto dalla finale. Lo cercherà già martedì sera, al PalaBigi (ore 20.45), la squadra di Recalcati mentre la Grissin Bon si troverà di fronte all'ennesima partita da dentro o fuori, vincere o morire, come era accaduto nelle gare 4 e 5 dei quarti di finale contro Brindisi, con i pugliesi in vantaggio 2-1.
Assenze di Lavrinovic e Mussini a parte, e con Diener costretto a giocare con un tutore alla mano destra, la Grissin Bon non è stata all'altezza della situazione e, fin dalle battute iniziali, si era già capito che gara 5 sarebbe stata tutta un'altra storia rispetto alla partita di due giorni fa, vinta nettamente dai biancorossi al Pala Bigi, o a gara 2, quando la squadra di Menetti è stata capace di espugnare il Taliercio.
Uno scatenato Peric, infatti, ha subito messo in difficoltà Cinciarini e compagni e questa volta, rispetto a 48 ore prima, Ojars Silins non ha avuto la forza per marcarlo a dovere e impedirgli di tirare. Non ci sono riusciti nemmeno gli altri a dire il vero, e così l'asso croato si è trasformato in un vero killer, capace di mettere a segno 30 punti, quasi la metà di quelli segnati in totale dalla Grissin Bon.
Ma la Grissin Bon, nella prima parte di gara, era comunque rimasta in partita (24-17 alla fine del primo quarto), capace di rimontare nel secondo parziale dal meno 13, prima di crollare in apertura di ripresa con un 12-0 per Venezia che ha di fatto chiuso il match, facendo sprofondare subito i biancorossi a -17 (52-35).
Nel parziale decisivo, iniziato con un gap di 17 punti (66-49), la Grissin Bon ha ricominciato a segnare ma Venezia ha tirato dritto per la sua strada, tenendo a distanza gli avversari e portando in porto una vittoria pesantissima, che porta gli uomini di Recalcati sul 3-2.
Fra 48 ore si torna in campo (martedì 9 giugno alle 20.45) e la Grissin Bon avrà un solo risultato a disposizione se vuole continuare a sognare la finale scudetto: vincere.

Reyer Venezia - Grissin Bon Reggio Emilia 89-67 (3-2)

Venezia: Peric 30 punti, Jackson 15 punti
Reggio Emilia: A. Cinciarini 13 punti, Kaukenas 11 punti