domenica 27 settembre 2015

Serie A: Reggio Emilia vince la Supercoppa Italiana



E' la squadra più italiana del campionato a mettere in bacheca la Supercoppa. Reggio Emilia supera Milano e conquista il trofeo per la prima volta, confermando una volta di più la bontà di un progetto che non è certo tramontato con l’epica finale scudetto contro Sassari. Sono Stefano Gentile e Amedeo Della Valle, ma anche un ottimo Polonara nei momenti caldi, a piegare una Milano troppo annebbiata (24 palle perse e 13/27 ai liberi) per pensare di arraffare un trofeo che ancora manca alla corposa bacheca.
Non fa male il 2/8 iniziale di Reggio perchè in 3 minuti Milano è già a 4 palle perse e 6 possessi giocati in meno. Polonara, Stefano Gentile e la tripla di Kaukenas spingono il 10-4 Grissin Bon, prima che l’altro rampollo di casa Gentile rimetta l’EA7 in partita. Il capitano biancorosso ricuce insieme alla seconde linee, visto che Jenkins ha già due falli e i due lunghi, Macvan e McLean, partono a scarto ridotto. Una tripla di Simon dà il primo vantaggio milanese (15-14), poi Reggio Emilia trova linfa da un indemoniato Della Valle (4/4) che supplisce alle amnesie di un appannato Lavrinovic. Reggio vive brillantemente sull’asse Amedeo-Kaukenas, mentre Milano affoga su 3/11 da tre, le 11 palle perse, ma soprattuto il 2/12 ai liberi. Quando Della Valle infila la tripla del +11 (37-26), Milano riparte da quella che diventerà la specialità della casa: la difesa. Che, insieme ai rimbalzi offensivi (11) da cui grondano nuovi possessi, è sufficiente a emendare le scelleratezze offensive e chiudere i primi 20 minuti a -3 (39-36), quando pure Jenkins e Hummel scongelano la manina.
Le fiammate di un ottimo Stefano Gentile riportano gli emiliani sul +6 (46-40), ma 8 punti di Kruno Simon cominciano a bucare l’ostica zona reggiana. Menetti punta sul blocco italiano, tenendo a sedere Lavrinovic e Kaukenas, Repesa insiste con Lafayette in regia, dove il naturalizzato croato fa più danni di una grandinata d'estate, senza trovare un valido terminale offensivo. Alessandro Gentile, Simon, Hummel sono in riserva e Milano non fa più canestro. Così Polonara e Stefano Gentile infiocchettano il 13-2 che riporta la Grissin Bon a +11 (61-50) alla terza sirena. Ma, quel che più conta, si prende l’inerzia del match con una difesa molto aggressiva sul perimetro che costringe Milano a infiniti passaggi che tramontano male. La tripla di Silins, quella del +12 (69-57), a 6 minuti dalla sirena, chiude ogni discorso e consegna a Reggio il primo trofeo della stagione.

Grissin Bon Reggio Emilia - EA7 Milano 80-68

Reggio Emilia: S. Gentile 14 punti, Della Valle 13 punti
Milano: Hummel 13 punti, Simon 11 punti

Nessun commento:

Posta un commento