giovedì 4 febbraio 2016

L'analisi: fate largo, arriva la Sidigas Avellino


La Serie A Beko edizione 2015/16 trova una nuova protagonista nella Sidigas Avellino, la squadra che, negli ultimi due turni, ha battuto Grissin Bon Reggio Emilia ed EA7 Armani Milano, cioè le due squadre che guidano la classifica a quota 26 punti. Quella sull'Olimpia, i particolare, è stata un'impresa non solo perché è arrivata sul parquet della capolista, ma anche perché Avellino era ancora sul -12 a tre minuti e mezzo e sul -7 a un minuto e mezzo dalla fine, con la vittoria che è arrivata con una tripla di Leunen con circa 12 secondi sul cronometro.
Non era partita bene la Sidigas, quest'anno. La scorsa stagione, ad un girone di andata fatto di alti e bassi che valse comunque la qualificazione alle Final Eight, seguì un girone di ritorno in calando, che vide la Scandone chiudere al 12esimo posto. In estate la squadra è stata ricostruita, ma in ritardo, con conseguente ritardo anche nella preparazione e nel precampionato e questo ha pesato nell'andamento generale, visto che la Sidigas ha collezionato cinque sconfitte nelle prime sette gare (alcune molto pesanti, come contro le stesse Reggio e Milano). Poi una fase di transizione, con alcune buone vittorie (a Varese) chiusa con quella che è, fino a questo momento, la partita chiave della stagione degli irpini: il derby perso in casa contro la Pasta Reggia Caserta. Da quel momento, la Sidigas non si è più fermata, mettendo in fila Capo d'Orlando, Venezia, Pesaro, Reggio Emilia e Milano, per una striscia, ancora aperta, di cinque vittorie consecutive.
Striscia che ha consentito ai biancoverdi di balzare dai bassifondi della classifica all'attuale sesto posto; in particolare, le vittorie contro Betaland ed Umana hanno consentito agli uomini di Sacripanti di terminare l'andata all'ottavo posto conseguendo una rocambolesca qualificazione alla Coppa Italia, la seconda consecutiva.
La chiave di volta della stagione è stata, come detto, il derby giocato il 23 dicembre, ma in quel mese la dirigenza Sidigas ha anche operato due addizioni al roster che, fino ad ora, si sono rivelate azzeccatissime; persi Blums e Taurean Green per un infortunio (per il secondo il rientro è previsto per marzo), la Sidigas ha messo sotto contratto un altro Green, Marques, uno che Avellino la conosce abbastanza bene, e Joe Ragland. Entrambi hanno contribuito tantissimo nella striscia della Scandone:

Marques Green




Due Tre Liberi

Giornata Partita Esito Punti R T R T R T Rimbalzi Assist
10 @VAR V 11 1 2 3 6 0 0 4 4
11 TOR V 9 0 2 3 6 0 0 1 8
12 @CRE P 3 0 1 1 3 0 0 2 5
13 CAS P 1 0 0 0 6 1 1 3 4
14 @CDO V 2 1 4 0 4 0 0 2 1
15 ven V 8 0 3 2 6 2 2 2 10
16 @PES V 0 0 0 0 2 0 0 0 2
17 REM V 0 0 0 0 2 0 0 1 6
18 @MIL V 9 0 3 2 5 3 3 2 7

Joe Ragland




Due Tre Liberi

Giornata Partita Esito Punti R T R T R T Rimbalzi Assist
11 TOR V 0 0 3 0 2 0 0 2 4
12 @CRE P 3 0 4 1 3 0 0 0 0
13 CAS P 5 0 2 1 3 2 2 1 1
14 @CDO V 17 2 3 4 6 1 2 0 2
15 ven V 10 1 3 2 6 2 2 1 3
16 @PES V 13 1 3 3 6 2 4 0 2
17 REM V 25 8 8 1 5 6 7 5 1
18 @MIL V 4 2 5 0 1 0 0 0 3

Anche se siamo curiosi di sapere cosa accadrà quando tornerà Taurean Green, sembrerebbe proprio che questa Sidigas abbia trovato una propria quadratura, un proprio equilibrio, in quanto ogni giocatore aggiunge il proprio fondamentale mattoncino, da Nunnally a Leunen, da Buva a Cervi; l'andamento della squadra ricorda quello della Vanoli Cremona che dopo un inizio incerto ha inanellato otto vittorie consecutive svoltando la stagione e, soprattutto, non fermandosi più, ed ora è una delle squadre che può giocarsi addirittura il primo posto.
La Sidigas, a questo punto, ha tutte le carte in regola per poter fare esattamente la stessa cosa; non lotterà per il titolo, ma pensiamo che questa squadra possa ambire tranquillamente al quarto posto e, perché no, magari cogliendo anche una qualificazione ad una coppa europea. Prima delle Final Eight di Milano, ospiterà Pistoia e sarà di scena a Trento, per affrontare due squadre che sono, a questo punto, due dirette concorrenti.

Numbers
Sono tre le vittorie esterne in questa 18esima giornata... polveri bagnate per un po' tutte le squadre, dato che i punti segnati, complessivamente, sono stati 1173, per una media di 73,3 punti per squadra... il punteggio più alto lo ha messo a segno Capo d'Orlando (89), sopravanzando di poco Brindisi (88); in tutto sono cinque le squadre arrivate a quota 80+: Orlandina, Brindisi, Sassari (82), Milano (80) ed Avellino (81)... il punteggio più basso, invece, è della Manital Torino, a quota 57... sei partite su otto so sono concluse con uno scarto al di sotto dei 10 punti, per una media di 9,1 per partita... il margine minore l'ha ottenuto la Sidigas Avellino, vittoriosa di una sola lunghezza contro l'EA7... le due partite in cui si è superata la doppia cifra di vantaggio, invece, sono CDO-VBO (+27 per i siciliani) e CAS-CRE (+16 per la Juvecaserta)...

Village Basket
A Daye in the life. Eccetto l'esordio a Caserta, dove pure concluse a quota 12 punti (ma con un pessimo 1/13 da due), per Austin Daye è ormai normale sfondare il muro dei venti punti, in questo campionato con la Consultinvest Pesaro. Nell'ultima giornata si è ulteriormente superato, scrivendo a referto 32 punti che rappresentano la terza prestazione realizzativa stagionale, dopo i 34 messi a segno da Abass (Venezia-Cantù) ed i 33 di Logan (Bologna-Sassari). Facciamo un breve excursus nella stagione dell'ex Pistons e Spurs:




Percentuali

Giornata Squadra Minuti Punti Due Tre Liberi Rimbalzi Assist
10 @CAS 27 12 7,7 33,3 100 7 0
11 VEN 31 26 50 75 71,4 8 3
12 @CDO 34 28 53,8 66,7 100 16 1
13 MIL 33 19 30 33,3 100 10 3
14 @CAN 30 22 30 57,1 66,7 9 0
15 TOR 29 21 50 42,9 66,7 10 3
16 AVE 35 2 11,1 83,3 75 10 2
17 @PIS 34 25 56,3 14,3 57,1 9 2
18 VAR 35 32 58,3 80 66,7 10 1


32 20,8 38,6 54,0 78,2 9,9 1,7
Percentuale da due abbastanza alta, se si considera che Daye non gioca proprio vicino a canestro, un po' ondivago, invece, il rendimento da tre; a rimbalzo, invece, Daye va spesso e volentieri in doppia cifra, il che non è poco, dato che la Vuelle, prima della rivoluzione, era leggerina sotto le plance.
Parziali molto... parziali. Abbondanza di parziali molto bassi in questa 18esima giornata di campionato. Il punteggio più basso lo fa registrare Varese che, nel quarto quarto della partita contro Pesaro, segna solo 4 punti, dando il là alla rimonta (ed alla vittoria) dei padroni di casa; rimonta necessaria in quanto, nel secondo quarto, la Consultinvest ha messo a segno 11 punti. Non è andata meglio alla Manital Torino in quel di Venezia, con 8 e 7 punti segnati, rispettivamente, nel primo e nel secondo quarto, per un totale di 15 nei primi venti minuti. Punteggi bassi anche al PalaMaggiò, con Cremona che termina il primo tempo a quota 24 punti (11 segnati nel primo e 13 nel secondo); nel quarto quarto, però, anche Caserta va a referto poche volte: 13 in totale. Strana partita quella di Capo d'Orlando, nel monday night contro Bologna: la Betaland segna pochissimo nei due quarti centrali (12 punti nel terzo quarto), ma alla fine riesce ad arrivare ad 89 punti con un primo quarto da 30 punti ed un quarto quarto da 29 punti; la Virtus, invece, ne ha messi 13 nel secondo. Concludiamo con il match tra Pistoia e Trento: la Gtg segna 28 punti nel secondo tempo (14+14), la Dolomiti Energia fa registrare, invece, un punto in meno (13+14).
Boat... Right! Segnaliamo l'esordio del nuovo giocatore della Betaland Capo d'Orlando, per quella che sta diventando una vera e propria rubrica all'interno di questa nostra analisi settimanale. Ryan Boatright, guardia da Uconn, esordisce nella nostra Serie A con una prestazione da 17 punti, guidando i suoi alla seconda vittoria consecutiva. Esordio anche per Kalnietis, che contro Avellino fa 15 punti, 6 assist e altrettante palle perse in 20 minuti di gioco.

Nessun commento:

Posta un commento