venerdì 5 febbraio 2016
Top 16, 6a giornata: Kuban e Laboral fanno sul serio! Fener re di Istanbul
Vittoria importante del Panathinaikos, che sbanca Zagabria dando, finalmente, un senso alle sue Top 16.
Il 9-21 del secondo periodo chiude, di fatto, la sfida alla Drazen Petrovic Arena, con Miroslav Raduljca (21 punti e 9/11 al tiro in 18 minuti) a dominare e Nick Calathes (10 punti e 10 assist) ad orchestrare in regia.
Brutto stop per il Cedevita, da salvare il solo Fran Pilepic (16 punti e 4/7 da 3).
Prima vittoria, in queste Top 16, per il Darussafaka, che soffre ma batte, in volata, la Stella Rossa muovendosi dal palo in cui era impantanata.
Semih Erden (14 punti e 6 rimbalzi) è l'ancora di salvezza dei nero/verdi, coi serbi che vanno vicini al colpo con Tarence Kinsey (16 punti) e Vladimir Stimac (11 punti e 10 rimbalzi), ma devono issare bandiera bianca.
Fa davvero sul serio il Lokomotiv Kuban, che sbanca Malaga col piglio delle grandi, dominando la sfida nella ripresa (48-32 il parziale dei secondi 20 minuti).
Malcolm Denaley (21 punti e 7 assist) è ancora il trascinatore dei russi, Anthony Randolph (18 punti e 6 rimbalzi) segue a ruota, per gli andalusi l'ultimo ad arrendersi è il solito Mindaugas Kuzminskas (16 punti), ma è troppo solo.
Il Bamberg torna alla vittoria e, soprattutto, torna a mietere una vittima illustre, perchè alla Brose Arena è il Barcellona a rimetterci le penne.
Darius Miller (15 punti) e Janis Strelnieks (16 punti e 4 assist) comandano le operazioni, solita prova di spessore per Nicolò Melli (9 punti, 6 rimbalzi e 2 recuperi), catalani nuovamente sconfitti nonostante l'ormai solito Justin Doellman (19 punti e 7 rimbalzi) e un buon Pau Ribas (10 punti e 6 assist).
Ad Istanbul c'è un Re, e risponde al nome di Zelimir Obradovic.
Il suo Fenerbahce vince il derby con l'Efes e continua a volare in queste Top 16, unica squadra ancora a punteggio pieno.
Ekpe Udoh (15 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate) controlla le plance, Bogdan Bogdanovic (15 punti, 6 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi) e Bobby Dixon (12 punti e 4 assist) lo supportano, si arrende l'Efes, non bastano le buone prove di Cedi Osman (15 punti e 4 rimbalzi) e Dario Saric (15 punti e 5 rimbalzi).
Gita fuori porta per il Cska, che passeggia a Kaunas senza alcun patema.
Nando De Colo (19 punti e 3 recuperi) e Milos Teodosic (20 punti e 4 assist) sono la solita assicurazione, batte un colpo Joel Freeland (13 punti e 6 rimbalzi), per lo Zalgiris è notte fonda, a parte il solito Paulius Jankunas (16 punti e 4 rimbalzi).
E attenzione anche al Laboral Kutxa, alla terza vittoria consecutiva e al terzo scalpo illustre in collezione dopo Cska e Barcellona, perchè i baschi sbancano Madrid facendo piangere i campioni in carica.
Fabien Causeur (15 punti e 5 rimbalzi) e Jaka Blazic (13 punti) si ergono a protagonisti inaspettati, altro rospo ingoiato per le "merengues", nonostante Sergio Rodriguez (18 punti e 4 assist) e Willy Hernangomez (13 punti e 8 rimbalzi).
Torna a sorridere l'Olympiacos, che batte il Khimki e torna in ritmo in queste Top 16.
Georgios Printezis (30 punti, 9 rimbalzi e il titolo di MVP of the week) domina letteralmente, si rivede Vassilis Spanoulis (14 punti e 6 assist), bene anche Daniel Hackett (14 punti), i russi provano a giocarsela con Tyrese Rice (14 punti e 8 assist) e James Augustine (13 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi), ma il Pireo torna un bunker.
GIRONE E
Fenerbahce 12, Lokomotiv Kuban 8, Efes Pilsen 6, Stella Rossa 6, Panathinaikos 6, Malaga 4, Cedevita 4, Darussafaka 2.
GIRONE F
Cska 8, Khimki 8, Laboral Kutxa 8, Bamberg 6, Real Madrid 6, Olympiacos 6, Barcellona 4, Zalgiris 2.
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