venerdì 11 marzo 2016
Top 16, 10ma giornata: Strelnieks da impazzire! Spettacolo Barça!
Tutto il mondo lo deve sapere: Janis Strelnieks allo scadere!
Con un canestro del play maker lettone (10 punti, 6 assist e 4 rimbalzi nella gara) allo scadere, il Bamberg manda all'inferno l'Olympiacos e festeggia una vittoria fondamentale in queste Top 16, che rimette in carreggiata i tedeschi dopo 3 sconfitte consecutive.
Olympiacos sempre al comando delle operazioni con Othello Hunter (17 punti e 7 rimbalzi), Vassilis Spanoulis (15 punti, 9 assist e 4 rimbalzi) e Georgios Printezis (19 punti, 10 rimbalzi e 3 assist), ma i panzer non l'hanno mai mollata, con una prova corale di spessore sono riusciti sempre ad evitare la fuga ai greci, fino all'azione finale, con la tripla del lettone che fa impazzire i quasi 7.000 della Brose Arena.
Prova di forza notevole del Laboral Kutxa, che segna 98 punti e abbatte il Khimki, come sempre "rivedibile" in trasferta.
I baschi mettono a referto ben 53 punti nel secondo tempo, ingranano la quinta e scappano via, trascinati dal solito Ioannis Bourousis (16 punti, 13 rimbalzi e 6 assist) e dai sempre affidabili Darius Adams (17 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) e Fabien Causeur (17 punti e 3/5 da 3).
Russi che si sciolgono nella ripresa, nonostante le buone prove di Alexey Shved (19 punti e 6 assist) e Petteri Koponen (15 punti).
Match clou, nel girone E, quello tra Lokomotiv Kuban e Fenerbahce. La spuntano i ragazzi di Zelimir Obradovic, corsari al Basket Hall al termine di una partita molto equilibrata, vinta grazie al cinismo e all'esperienza.
Fener che concede appena 8 punti, nell'ultimo periodo, al Lokomotiv, si erge a protagonista Bogdan Bogdanovic (17 punti, 6 rimbalzi e 3 assist), prezioso, come sempre, il contributo di Gigi Datome (10 punti, 8 rimbalzi e 3 assist), serataccia per i russi, traditi dal tiro (26.5% dal campo), il solo Victor Claver (12 punti e 12 rimbalzi) è continuo nel rendimento.
Dopo 6 sconfitte consecutive rialza la testa Maaga, che sbanca Zagabria e prova a dare un senso a queste ultime partite di Top 16.
Andalusi corsari grazie a Jack Cooley (16 punti e 10 rimbalzi), Fran Vazquez (14 punti, 9 rimbalzi e il 100% al tiro) e Will Thomas (14 punti e 3/4 da 3), croati nuovamente sconfitti (6° di fila, 8° in questa seconda fase di competizione), si savano, quanto meno, James White (16 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) e Miro Bilan (10 punti, 9 rimbalzi e 3 assist).
Regge un tempo lo Zalgiris, poi si arrende ad un Real Madrid che, con un secondo tempo da 34-51 di parziale, allarga la forbice e si prende il terzo posto nel girone F di queste Top 16.
Andres Nocioni (22 punti, 7 rimbalzi e un chirurgico 6/6 da 3) e KC Rivers (14 punti), entrambi dalla panchina, guidano le "merengues" alla fuga, fine a sè stessa, purtroppo, la gran prova del solito Paulius Jankunas (21 punti, 8 rimbalzi e 4 assist).
Derby di Istanbul all'Ayhan Sahenk, con Darussafaka ed Efes Pilsen ad incrociarte le armi. La spunta l'Efes, soffrendo e rischiando di sprecare un ottimo vantaggio costruito nei primi 30 minuti, una vittoria che tiene in vita i ragazzi di Dusan Ivkovic nella corsa ai quarti di finale nel girone E.
Thomas Heurtel (21 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e il baby fenomeno Cedi Osman (13 punti, 6 rimbalzi e 4 recuperi) sono i protagonisti di questo derby molto acceso, nero/verdi a cui manca l'ultimo spunto, nonostante l'ottimo Scottie Wilbekin (17 punti) e le buone prove di Reggie Redding (12 punti, 7 rimbalzi e 3 assist) e Semih Erden (11 punti e 7 rimbalzi).
Grande vittoria della Stella Rossa, che batte il Panathinaikos, bissa il successo di OAKA e si ritrova al terzo posto nel girone E, con l'obiettivo quarti di finale davvero vicinissimo.
Il 25-11 del terzo periodo traccia la strada nella bolgia di Belgrado, nonostante i "Greens", col controparziale di 16-25 nell'ultimo periodo, condotto da Elliot Williams (17 punti e 3 recuperi) e Miroslav Raduljca (11 punti, 7 rimbalzi e 3 recuperi), quasi "rischiano" di vincerla.
Ma è la serata della Stella Rossa, è la serata di Tarence Kinsey (19 punti, 4 rimbalzi e 3 recuperi) e Quincy Miller (16 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate), è la serata degli oltre 18.000 della Beogradska Arena, del "Red Hell", che esplode fragoroso alla sirena finale.
Non ce ne vogliano Fenerbahce e Lokomotiv Kuban, ma il big match di questa 10° giornata di Top 16 andava in scena al Palau Blau Grana, e vedeva impegnate Barcellona e Cska, ed è successo di tutto.
Non è tanto l'over time che è servito ad assegnare i 2 punti, quanto quello che è successo all'interno del prolungamento, quando l'Armata Rossa, a 10" dalla fine, conduceva di 3 punti e sembrava averla in pugno.
Niente di tutto ciò, perchè quest'anno, a Barcellona, gioca l'uomo dei finali, Justin Doellman (12 punti, 10 rimbalzi e 4 recuperi): tripla del pareggio e, successivamente, furto con scasso e canestro, 5-0 tutto suo, 100-98, vittoria Barça, da impazzire, da non credere.
Tomas Satoransky (19 punti e 6 rimbalzi) e Ante Tomic (21 punti e 6 rimbalzi) tengono a galla i catalani quando tutto sembra perduto, ospiti che devono rimuginare tantissimo, soprattutto vedendo le super prestazioni di Nando De Colo (30 punti, 7 rimbalzi e 3 assist) e Milos Teodosic (23 punti, 7 rimbalzi, 6 assist ma 5 palle perse, quella sanguinosa nel finale di supplementare).
GIRONE E
Fenerbahce 18*, Lokomotiv Kuban 14, Stella Rossa 12, Panathinaikos 12, Efes Pilsen 8, Darussafaka 6, Malaga 6, Cedevita 4.
GIRONE F
Cska 14, Laboral Kutxa 14, Real Madrid 12, Khimki 10, Barcellona 10, Bamberg 8, Olympiacos 8, Zalgiris 4.
*qualificate ai quarti di finale
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