Eurolega, gara 2 Play Off: Daru corsaro a Madrid! Quanto soffre il Cska!

Altro giro altro colpaccio in trasferta per il Fenerbahce, che sbanca, a distanza di due giorni, nuovamente OAKA ed ora è in totale controllo della serie, perchè si va ad Istanbul sul 2-0  e col match point sulla racchetta.
Secondo atto che, rispetto al primo, non ha vissuto ampi strappi, sempre in totale equilibrio, solo nel finale i turchi sono riusciti a spuntarla, ancora una volta, e come sempre, grazie all'immarcescibile Bogdan Bogdanovic (25 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 5/8 da 3), ben supportato da un grande Ekpe Udoh (22 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate) e da un chirurgico Bobby Dixon (14 punti con 3/4 da 3).
Panathinaikos con le spalle al muro, sotto 2-0 e con la serie che si trasferisce sulle rive del Bosforo, coach Pascual non si arrende e promette battaglia alla Ulker Sports Arena, con lui anche Mike James (22 punti e 4 assist) e Chris Singleton (14 punti e 5 rimbalzi), ma servirà un miracolo, visto che mai nessuno, sotto 2-0, col fattore campo inizialmente a favore, è riuscito a ribaltare l'esito della serie.

Rischia tantissimo il Cska contro un ottimo Laboral Kutxa, che grazie a Rodrigue Beaubois (21 punti e 5 assist) e Chase Budinger (12 punti e 6 rimbalzi) vola addirittura sul +17 facendo aleggiare tremendi spettri sulla splendida Megasport Arena.
La reazione dei ragazzi di Itoudis è veemente e furente: Milos Teodosic (16 punti e 8 assist) riprende a dipingere, gli altri seguono, sull'82-82 proprio il serbo sbaglia il jumper della vittoria, sembra che tutto lasci presagire all'over time, niente affatto, perchè compare la manina fatata di Kyle Hines (10 punti) che corregge il tap in che significa vittoria e 2-0 nella serie, ma che spavento e che sofferenza per l'Armata Rossa, chiamata a ben altro impatto se la vorrà chiudere già in terra basca.

Grande affermazione esterna dell'Efes Pilsen, che passa al "Peace & Friendship Stadium di Atene" e rimette la serie in parità, prendendosi anche il fattore campo.
L'Olympiacos prova a scappare nel secondo periodo, trascinato dai soliti noti, ovvero Vassilis Spanoulis (20 punti e 6 assist) e Georgios Printezis (20 punti e 6 rimbalzi), gli ospiti fanno quadrato e, nella ripresa, si aggrappano alle spalle larghe di Bryant Dunston (16 punti, 5 assist, 4 rimbalzi e 2 stoppate) e Tyler Honeycutt (15 punti e 9 rimbalzi), ed arriva la vittoria.

I rischi di gara 1 sono diventati certezze in gara 2, perchè il Real Madrid, a furia di scherzare col fuoco, ha finito per bruciarsi.
Colpaccio del Darussafaka, che passa al Wizink Center al termine di una grande prova, coronata dalle prestazioni di Brad Wanamaker (21 punti e 4 assist), Scottie Wilbekin (17 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) e Ante Zizic (17 punti e 8 rimbalzi).
Il Real si spegne nell'ultimo periodo, realizza appena 12 punti in 10 minuti, non bastano i soliti Sergio Llull (22 punti e 6 assist) e Gustavo Ayon (16 punti, 8 rimbalzi e 5 assist), bisogna riprendersi la serie alla Wolksvagern Arena.

Panathinaikos - Fenerbahce 75-80 (0-2)

Cska - Laboral Kutxa 84-82 (2-0)

Olympiacos - Efes Pilsen 71-73 (1-1)

Real Madrid - Darussafaka 80-84 (1-1)