martedì 3 aprile 2018

Lega A: quante sorprese nell'uovo della 24ma giornata!


Fiat Torino - The Flexx Pistoia: 77-84 (11-31; 27-43; 55-63). Altra brutta sconfitta per Torino che si ritrova clamorosamente fuori, ad oggi, dalla zona playoff. Nel match casalingo contro Pistoia i piemontesi pagano un pessimo avvio, con annesso parziale di 1-19 nei 3' centrali del primo quarto, e con sul groppone ben 31 punti subiti; la Fiat, in verità, sarebbe anche rientrata più volte ad un solo possesso di svantaggio (69-72 al 37'), ma ha pagato mancanza di lucidità, con Pistoia brava e cinica nei momenti di difficoltà, in cui ha sentito il fiato sul collo di Torino. Quattro uomini in doppia cifra per gli ospiti: 17 punti a testa per McGee e Mian (rispettivamente 4/6 e 5/8 dall'arco), 12 per Moore (7 assist) ed Ivanov (6 rimbalzi); per Torino, invece, 20 punti e 6 assist per Poeta, 19 con 6 rimbalzi e 5 assist per Garrett, 10 per Vujacic.

Dolomiti Energia Trentino - Betaland Capo d'Orlando: 107-59 (27-9; 47-24; 81-39). Doveva essere la stagione della maturità per la Betaland, si sta trasformando in un incubo: 48 punti di scarto in quel di Trento, mai in partita, dodicesima sconfitta e, a questo punto, inevitabile esonero per coach Di Carlo. Prima stagionale sopra i 100 per Trento, assoluta padrona del match, che manda ben 6 uomini in doppia cifra, complice anche un ottimo 56% dall'arco: 18 per Sutton, 16 a testa per Shields (11 assist e 8 rimbalzi) e Gomes (4/5 da 3), 13 per Silins e Flaccadori, 12 per Forray. Per i viaggianti, esordio da 12 punti per Smith, 10 punti a testa per Faust e Campani.

Germani Basket Brescia - Red October Cantù: 86-71 (25-27; 45-41; 63-52). Brescia batte Cantù, si aggiudica il derby lombardo e guadagna la terza posizione in classifica. Dopo un inizio equilibrato, i padroni di casa spingono sull'acceleratore nei due quarti centrali, limitandosi a controllare nell'ultima frazione. Landry è il migliore dei suoi (17), 14 per Michele Vitali (14), 13 per Ortner, 9 con 4 rimbalzi e 3 assist (in soli 7' di impiego) per un acciaccato Moss. A Cantù non basta la doppia doppia da 19 punti e 12 rimbalzi di Burns, i 14 di Chappell, gli 11 di Culpepper ed i 10 di Smith.

Happy Casa Brindisi - Banco di Sardegna Sassari: 105-98 dts (23-21; 48-38; 66-60; 87-87). Scappa, lotta, ad un passo dalla sconfitta, la riacciuffa e la porta a casa al supplementare: parole e musica targata Brindisi, che si aggiudica 2 punti fondamentali per la sua permanenza nella massima serie, portandosi a +6 sulle ultime in classifica. Sassari, crollata a -13 a metà terza frazione, trova al 34' il suo primo vantaggio, che arriva ad un massimo di 7 punti grazie alla tripla di Tavernari prima, e ad i punti si Stipcevic e Planinic poi (80-87 al 39'). Finita? Neanche per sogno, perchè Sassari si disunisce, perde palloni clamorosi e Brindisi, perfetta nell'ultimo minuto, avrebbe anche i liberi per vincerla, ma l'1/2 di Giuri manda tutti al supplementare. Anche qui gli isolani provano la fuga (89-95 al 43') ma 6 punti in fila di Smith e la tripla di un Mesicek ancora a secco dal campo fino a quel momento, ribaltano completamente l'esito di un match incredibile. Pugliesi in doppia cifra con Tepic (24), Suggs (23), Smith (18) e Lydeka (10 con 8 rimbalzi); per Sassari, invece, Planinic (28) Bostic (26) e Stipcevic (19 e 7 assist).

Openjobmetis Varese - VuElle Pesaro: 88-68 (26-12; 48-28; 62-47). Ancora un successo per Varese che, tra le mura amiche, raccoglia la vittoria numero 7 in questo girone di ritorno. Gara abbastanza tranquilla quella dei bosini, che accusano soltanto in avvia di terza frazione quando un ispirato Clarke piazza tre triple e guida Pesaro ad un break di 0-15 che porta i suoi fino al -5 (48-43 al 25'); la Openjobmetis rimane unita, Larson piazza la tripla che sblocca l'attacco lombardo e già sul finire di quarto Varese trova il vantaggio in doppia cifra, che scollina oltre le 20 lunghezze e tocca il suo massimo sul +25 con le triple di Avramovic e Larson. MVP del match è Avramovic, che scrive 29 a referto con 4/6 dall'arco; 13 i punti di Larson, 12 per Vene, 11 con 9 rimbalzi per Cain. Per Pesaro, con coach Galli all'esordio, non bastano i 21 di Mika, i 17 di Clarke ed i 9 con 10 rimbalzi di Omogbo.

EA7 Emporio Armani Milano - Grissin Bon Reggio Emilia: 92-78 (15-16; 39-36; 64-59). Soffre per più di tre quarti Milano contro una Reggio coriacea e mai doma, che trova con James White la tripla della parità a quota 67 al 33'; ma sul più bello i meneghini stringono le maglie in difesa, la Grissin Bon stacca la spina e subisce un break di 10-0 griffato Pascolo-Jerrels che, in maniera irreversibile, segna le sorti del match. Bene Micov (18), Goudelock (15), Gudaitis (13), Jerrels (12), Pascolo (11) e Tarczewski (9 con 8 rimbalzi). A Reggio non bastano i 20 di Della Valle, i 18 di Reynolds ed i 10 con 6 assist di Chris Wright.

Vanoli Cremona - Segafredo Virtus Bologna: 91-78 (23-18; 37-35; 65-54). Vince Cremona che supera Bologna e ribalta anche il -1 dell'andata in chiave playoff; i lombardi, guidati da uno strepitoso Drake Diener implacabile dall'arco (6/7), agganciano così la settima posizione in classifica, mettendo nel mirino proprio Bologna e Trento, con una gara da recuperare. Diener, in versione ManDrake, ne mette 20, sono 19, invece, quelli realizzati da Johnson-Odom, 13 e 7 rimbalzi per Fontecchio, doppia doppia da 12+11 per Sims. Inutili, per Bologna, i 13 di Umeh, i 12 di Ale Gentile (5/15 al tiro ma 8 rimbalzi e 6 assist), Aradori (7 rimbalzi) e Slaughter (con 5 rimbalzi, in 15' di utilizzo - uscito per infortunio) e gli 11 con 8 rimbalzi di Lawson.

Umana Reyer Venezia - Sidigas Avellino: 88-74 (14-17; 30-34; 55-53). Vince e tiene il secondo posto Venezia, che si aggiudica il posticipo di Pasqua contro una Avellino, crollata nell'ultima frazione e, più in generale, che non se la sta passando benissimo in questa seconda parte di campionato: terza sconfitta in fila, sesta nelle ultime nove, crollata a -8 dalla capolista Milano e gruppetto delle quinte distante "ancora" 4 punti perchè ci sono 8 squadre in lotta per 4 posti playoff. Per carità, ci si mette anche l'infortunio alla caviglia di Filloy appena entrato in campo, ma la Sidigas, in partita per tre quarti, sembra esser crollata più mentalmente che fisicamente. Watt è il miglior realizzatore dei lagunari con 21 punti e 6 rimbalzi in 25' di impiego, bene anche Tonut (16 con 4/5 da 2 e 2/2 da 3) ed il duo Daye-De Nicolao (13). Agli irpini non bastano i 22 del solito Rich, i 16 di Fesenko, i 13 di Fitipaldo ed i 10 di Wells.

CLASSIFICA: Milano 38; Venezia 36; Brescia* 32; Avellino 30; Bologna, Trento 26; Cremona*, Cantù, Sassari, Torino 24; Varese 22; Reggio Emilia** 20; Pistoia 18; Brindisi 16; Capo d'Orlando, Pesaro 10.


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