Venezia pareggia i conti al termine di una partita pazzesca,
dominata fino a metà del terzo quarto con un Haynes scatenato (26
punti), e poi rimessa in bilico fino alla sirena. Trento prova a mettere
soggezione all’Umana (0-5), ma Haynes è ispiratissimo, infila 7 punti e
porta avanti Venezia con Tonut e Daye, presente il padre Darren nel
parterre, che firmano il primo allungo (14-7). La Dolomiti Energia si
blocca all’improvviso, Peric ha un ottimo impatto sul match (20-12),
Venezia avanti di 11 punti (25-14) alla prima sirena. Il secondo quarto è
una “corrida”: il primo a rimetterci è Bramos, che cade violentemente
sul parquet e deve lasciare il campo per un trauma cervico-dorsale e una
ferita suturata al gomito, non un bel compleanno per il naturalizzato greco. Poi il match
degenera: doppio tecnico a De Raffaele nell’arco di 30”, ed espulsione,
tecnico a Hogue, poi antisportivo seguito dal tecnico a Sutton, espulso
anche lui. Quasi non si gioca, tra falli, interruzioni, Taliercio in
ebollizione contro la terna arbitrale. L’Umana rimane più lucida, a metà
partita sono 22 i punti scarto (44-22).
Dopo l’intervallo un boato accoglie il ritorno di Bramos in campo, l’ala
dell’Umana si siede in panchina. Al ritorno in campo, gli animi
sembrano più tranquilli, Umana ancora a +22 (49-27), poi la Dolomiti
prova a rientrare con Shields (49-33), poi il fallo tecnico di Daye
riporta in partita Trento (53-44). L’Umana si disunisce, smettendo di
difendere, Trento ci crede (53-46). Metamorfosi incredibile dei campioni
d’Italia, Peric scuote i compagni (55-48), ma la Dolomiti a -5 (55-50)
con un break di 23-6. La sosta fa rifiatare l’Umana che riparte con
maggior piglio (60-50), ma Trento adesso ci crede (60-54), Venezia non
trova più soluzioni in attacco, ma si accende Haynes con due triple di
fila (66-59). Soffre l’Umana, Jenkins e Haynes (5/6 da 3) timbrano
ancora dal perimetro (74-63) a 3’38” dalla fine. Cerella sembra mettere
la parola fine (77-66) a 1’19” dalla fine, l’Umana si eclissa, Trento
sogna il colpaccio (78-75), ma con 10” da giocare Gutierrez va in
percussione (78-77), invece di cercare la tripla, e l’Umana vola in
contropiede a chiudere la partita.
Reyer Venezia - Dolomiti Energia Trento 80-77 (1-1)
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