Un primo quarto da incorniciare e una reazione finale che fa ben sperare
in vista del ritorno non bastano alla Red October Cantù per uscire indenne
dall’andata contro l’Antwerp Giants. Decisivo per gli ospiti il duo
Lee-Tate, vere spine del fianco dei brianzoli, incapaci di arginare i
due giocatori. Domenica il ritorno, con la squadra di Pashutin chiamata
alla prima difficile impresa di ribaltare il meno otto finale.
Avvio prepotente degli ospiti che con Lee e l’ex Agrigento Dudzinski
volano sul 2-8. Cantù si sblocca con Gaines, mentre la tripla di
Mitchell vale il meno due. La Red October riacciuffa la parità con un
altro gioco da tre punti mentre l’asse Blakes-Gaines propizia il
vantaggio che obbliga al timeout la formazione ospite sul 13-11. Neanche
la pausa però frena l’attacco canturino che con Gaines e Udanoh allunga
ulteriormente il margine. Blakes prima e Davis poi completano un gran
primo periodo firmando il 23-13. Il botta e risposta tra Tate e Mitchell
apre la contesa nella seconda frazione. Cantù gioca bene e quando trova
campo aperto a tratti diventa pure bella da vedere, con Davis che
inchioda mentre Gaines preferisce l’appoggio facile del 29-18. Bako
prova a mettersi in evidenza con due conclusioni vincenti da sotto, ma
Calhoun risponde per le rime ridando dieci punti di scarto. Schoepen
dall’arco e il 2/2 di Tate riportano i belgi a contatto, ma ancora
Blakes punisce dalla lunga distanza per il 36-28. A surriscaldare
l’atmosfera sugli spalti è il quarto fallo personale sanzionato a
Udanoh, che obbliga Pashutin a schierare il duo Tavernari-Davis da
lunghi. Antwerp ne approfitta e con uno scatenato Tate ricuce fino al
36-34. La Red October prova prima col minuto di sospensione, poi
inserendo Quaglia ma Bako continua nel suo momento positivo insaccando
la parità. Blakes ridà ossigeno alla Red October, ma il finale è tutto
di Lee con il numero cinque che sale in cattedra e trascina i suoi fino
al 40-42 sfruttando il fallo antisportivo di Gaines.
Partono forti le due formazioni dopo la contesa, con Blakes e due bombe
di Tavernari a infiammare il PalaDesio. Dudzinski da sotto ristabilisce
un possesso pieno di margine, ma la Red October fallisce diversi
possessi per rimettere il naso avanti e così una tripla di Sanders e una
di Lee ricacciano indietro i brianzoli fino al 50-58 che obbliga
Pashutin al timeout. Al rientro Gaines torna a metter punti, ma il
protagonista in campo è Lee ancora a bersaglio per il più nove. Uno
schiaccione di Udanoh e il tecnico sanzionato allo stesso Lee tengono a
galla la Red October, che chiude il terzo quarto sotto 55-61. Nel quarto
periodo Blakes e Udanoh provano a suonare la carica, ma Kalinoski prima
e Tate poi ricacciano indietro i canturini. Il mini break
Mitchell-Davis-Udanoh riporta a contatto la Red October, ma è la bomba
di Mitchell a incendiare il tifo sugli spalti, con Cantù che mette il
naso avanti sul 70-69. Lo imita poco dopo Gaines e il PalaDesio torna ad
alzare i decibel di tifo prepotentemente. Tate impatta subito e a 3’20”
dalla fine, è 73-73. Dudzinski da sotto rimette i belgi avanti, ma è il
solito Lee a colpire dall’angolo firmando il più cinque a meno di un
minuto dal termine. E’ il break decisivo, con l’ultimo giro d’orologio
che scorre tra giri in lunetta e relativi timeout. Cantù esce sconfitta 76-84.
Red October Cantù - Telenet Giants Antwerp 76-84 (22-13, 40-42; 55-61)
Cantù: Gaines 23, Mitchell 10, Calhoun 4, Blakes 17, Udanoh 8, Baparapè n.e.,
Parrillo, Davis 8, Tassone, Pappalardo n.e., Quaglia, Tavernari 6. All.
Pashutin
Antwerp: Lee 16, Donkor, Tate 18, Bleijenbergh n.e., Vanwijn 16, Sanders 13,
Schoepen n.e., Gielen n.e., Akyazili n.e., Bako 8, Dudzinski 10,
Kalinoski 3. All. Moors
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