lunedì 14 gennaio 2019

Lega A: il recap della 15° giornata

Ultima giornata del girone d'andata, piena di botti finali, che ci consegna le fantastiche 8 che si sfideranno per le Final Eight di Coppa Italia: per la prima volta nella storia, nessuna delle due finaliste dell'edizione precedente si è qualificata per quella successiva (nel caso Torino e Brescia). Ma andiamo a vedere cosa è successo nella giornata odierna.

Germani Basket Brescia - Umana Reyer Venezia: 72-70 (22-17; 34-42; 56-55). Moto d'orgoglio di Brescia che batte Venezia in un finale concitato: i liberi di Tonut riportano i lagunari ad un solo possesso di svantaggio, Cunningham non la chiude, le perse di Moss, Daye e quella sanguinosissima di Stone mettono la parola fine al match, condannando l'Umana al terzo posto in griglia. Hamilton è il migliore dei suoi con 20 punti e 11 rimbalzi, 17 punti e 7 assist per Cunningham, 14 per Beverly; per Venezia 14 punti di Washington, 13 con 8 rimbalzi e 5 assist per Daye, 10 per Stone.

Acqua San Bernardo Cantù - Banco di Sardegna Sassari: 88-97 (23-31; 45-46; 65-69). Non basta il cuore a Cantù che gioca alla pari con Sassari che scappa via solo nel finale, piazzando il break decisivo di 3-13 negli ultimi 3' di gioco; i sardi, però, dovranno fare i conti con l'infortunio di Bamforth, che ne avrà per un bel po' a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro. Il nativo di Albuquerque aveva fatto registrare 24 punti (50% dal campo) , 9 rimbalzi e 4 assist (35 di valutazione), risultando decisivo con Thomas (20), Smith (16) e Cooley (12). Ai brianzoli non sono bastati i 31 e 8 rimbalzi di Mitchell, i 24 di Jefferson, i 14 di Gaines (4/5 dall'arco) e gli 11 di Davis.

VL Pesaro - Fiat Torino: 102-98 dts (26-26; 41-47; 67-67; 86-86). Ritorno vincente in Serie A per coach Boniciolli, e non poteva sperare epilogo migliore, in uno scontro diretto per la salvezza: Mockevicius prova a far scappare Pesaro (83-79), Torino la ribalta in un amen con la tripla di Moore e 4 punti in fila di Wilson, Artis pareggia e la tripla sbagliata da Moore manda tutti all'overtime, in cui Torino prova a fare la voce grossa, ma deve arrendersi alle triple di Blackmon e Artis. Ritornano a segnare i cannonieri in casa VL (14/26 dall'arco): Blackmon chiude con 33 punti e 7 rimbalzi, McCree ne mette a referto 28, seguono Artis con 20 punti e 9 palle recuperate e Mockevicius che, al netto dei 9 punti, spadroneggia sotto le plance con 21 rimbalzi catturati. Torino rimane all'ultimo posto nonostante i 30 punti di Moore (7/10 da 2, 5/9 da 3), i 23 e 8 rimbalzi di Wilson, gli 11 di Carr ed i 10 di Cusin, con McAdoo che chiude con 4 punti ma 9 rimbalzi.

Dolomiti Energia Trentino - Happy Casa Brindisi: 76-79 (27-25; 48-43; 59-58). Anche a Trento abbiamo assistito ad un finale thrilling: Banks e Chappell tentano la fuga pugliese, Craft e Marble rimontano, Moraschini va con l'air ball e Gomes, assente fino a quel momento, subisce fallo sul tiro da 3 con pochi secondi ancora da giocare. Il nativo di Capo Verde, ancora a secco fino a quel momento (ma 11 rimbalzi all'attivo), realizza i primi 2 ma sbaglia il terzo, Gaffney così si invola e apre proprio per Moraschini (11 punti al termine) che, si alza  e realizza da 8 metri, qualificando Brindisi alle Final Eight. Miglior marcatore Adrian Banks (22), seguito da Chappell (17) e Brown (10+9 rimbalzi). Alla Dolomiti non bastano i 18 di Marble, i 16 e 8 assist di Craft, i 13 con 9 rimbalzi di Pascolo ed i 10 di Mian.

Sidigas Avellino - Oriora Pistoia: 82-78 (20-19; 37-44; 63-62). Soffre le proverbiali 7 camicie Avellino che, grazie ai liberi di Filloy nel finale, batte Pistoia e si qualifica alle Final Eight addirittura come seconda. Gli irpini, dominanti a rimbalzo (44-30), hanno avuto 23 punti da Sykes (5/7 da 2 e 4/6 dall'arco), 20 con 11 rimbalzi e 6 assist da Nichols, 19 da Green, 18 e 8 rimbalzi da Filloy e 13 rimbalzi, con 2 punti, da Young. Pistoia esce sconfitta e rimane ultima in classifica nonostante i 21 di Krubally, i 15 di Peak, i 13 di Auda ed i 10 di Bolpin.

Alma Trieste - Armani Exchange Milano: 73-77 (13-23; 35-36; 56-52). Ci ha creduto fino alla fine Trieste che è arrivata ad un passo dal giocarsi la qualificazione alle finali di Coppa Italia. Gli uomini di coach Dalmasson, infatti, hanno ceduto soltanto alla fine alla capolista (14 vittorie su 15), quando ha piazzato il break vincente con le triple di Bertans e Jerrels. Non felicissimo l'esordio di Dragic, che ha chiuso con 2 punti (1/4 da 2 e 0/2 dall'arco) ma +8 di plus minus; meglio hanno fatto Mosley e Knox (14), e Peric (10). Tutti a referto in casa in casa Olimpia, eccezion fatta per il giovane Tosi non entrato: chiudono in doppia cifra Jerrels (19), Bertans (14) e Gudaitis (11).

Vanoli Cremona - Grissin Bon Reggio Emilia: 98-81 (28-24; 49-42; 71-59). Bella e convincente vittoria di Cremona, che esce alla distanza contro Reggio, e chiude al 4° posto il girone d'andata; la Vanoli si è costruita il vantaggio sotto le plance, catturando 45 rimbalzi (contro i 29 emiliani) di cui ben 14 offensivi. Mathiang è il migliore dei suoi con 18 punti (7/8 al tiro) ed altrettanti rimbalzi (34 valutazione), poi 4 giocatori hanno realizzato 15 punti: si tratta di Saunders (con 15 rimbalzi), Ricci, Demps e Ruzzier. Per Reggio Emilia da segnalare i 18 di Rivers, i 13 di Candi, gli 11 a testa di Allen, Gaspardo e Cervi, ed i 10 di Ortner.

Openjobmetis Varese - Segafredo Virtus Bologna: 79-86 (20-29; 33-45; 56-60). Già sicura di qualificarsi come ottava, Bologna va a vincere sul campo di Varese che, da possibile seconda, si ritrova come quinta nel tabellone della kermesse fiorentina. Gara autoritaria per gli uomini di coach Sacripanti, che toccano anche le 13 di lunghezze di vantaggio; poi i bosini rientrano con Tambone ed Avramovic (unico vantaggio casalingo sul 56-54), ma Bologna sembra avere sempre l'inerzia a favore. Nel finale sono Martin ed il positivo esordiente Moreira (13 punti e 6 rimbalzi) a stroncare ogni tentativo di rimonta di Varese. In casa Virtus, oltre al già citato Moreira, chiudono in doppia cifra Taylor (21), M'baye (15) e Martin (14). A Varese non bastano i 15 di Scrubb, i 13 di Archie e gli 11 a testa di Avramovic e Cain (con 16 rimbalzi).

CLASSIFICA. MILANO 28; AVELLINO 22; VENEZIA, CREMONA 20; VARESE 18; SASSARI, BRINDISI, BOLOGNA 16; Trieste 14; Trento, Brescia 12; Reggio Emilia, Cantù, Pesaro 10; Torino, Pistoia 8.

ACCOPPIAMENTI FINAL EIGHT:
1° ARMANI EXCHANGE MILANO - 8° SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA
4° VANOLI CREMONA - 5° OPENJOBMETIS VARESE
2° SIDIGAS AVELLINO - 7° HAPPY CASA BRINDISI
3° UMANA REYER VENEZIA - 6° BANCO DI SARDEGNA SASSARI
 



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