Il classico fulmine a ciel sereno.
Evgeny Pashutin lascia la panchina
di Cantù dopo 17 giornate (record di 7 vittorie e 10 sconfitte) per far ritorno
all’amato Avtodor Saratov, e al suo posto i brianzoli promuovono capo
allenatore Nicola Brienza.
Nato proprio a Cantù il 25 Gennaio 1980, Brienza da giocatore ha svolto tutta
la trafila giovanile proprio con Cantù, vincendo ben due scudetti Under 17.
Lasciato il basket giocato appena diciannovenne causa un grave infortunio al
ginocchio, si mette subito ad allenare, e si forma proprio con Cantù dove, dal
1999 al 2004, allena tutte le squadre giovanili del club brianzolo.
Dal 2004 al 2016 viene promosso assistente in prima squadra, lavorando al
fianco di gente come Stefano Sacripanti,
Luca Dalmonte, Andrea Trinchieri (vince la Supercoppa Italiana nel 2012), Fabio Corbani e Sergej Bazarevich.
Nel 2016/2017 vive la sua prima
esperienza da head coach di una squadra “senior”, perché si trasferisce in
Svizzera, ai Lugano Tigers, dove porta la squadra fino alla semifinale di Coppa
Nazionale e fino alla semifinale scudetto.
La scorsa stagione si trasferisce a Capo d’Orlando, dove è assistente prima di Gennaro Di Carlo e poi di Andrea Mazzon, per poi fare ritorno a
Cantù la scorsa estate.
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