Irritec Costa d'Orlando - Decò Caserta: 62-81 (16-24; 32-47; 49-65).
Caserta espugna il PalaValenti di Capo d’Orlando, proseguendo così il suo cammino in vista della Coppa Italia LNP che si disputerà nel prossimo weekend. La Juve ha dato una grande dimostrazione di forza, ha giocato con estrema semplicità, ed ha accelerato nell’unico momento di difficoltà del match, quando l’Irritec si è portata fino al -6. Tra le tante interruzioni dovuto allo spegnimento di alcune luci, da registrare i primi punti in maglia JC di Pasqualin (dalla lunetta) e sotto le plance di Valentini e Dip.
Caserta espugna il PalaValenti di Capo d’Orlando, proseguendo così il suo cammino in vista della Coppa Italia LNP che si disputerà nel prossimo weekend. La Juve ha dato una grande dimostrazione di forza, ha giocato con estrema semplicità, ed ha accelerato nell’unico momento di difficoltà del match, quando l’Irritec si è portata fino al -6. Tra le tante interruzioni dovuto allo spegnimento di alcune luci, da registrare i primi punti in maglia JC di Pasqualin (dalla lunetta) e sotto le plance di Valentini e Dip.
La Juve parte forte con Ciribeni
e Rinaldi che realizzano i primi 9 punti di Caserta; i padroni di casa
rispondono con Gambarota e Di Coste ben assistiti da Balic, ma Hassan trova la
tripla che al 6' regala il massimo vantaggio alla Decò (5-12). De Angelis prova
a ricucire lo strappo, ma Capo d'Orlando pasticcia troppo e Hassan può
facilmente capitalizzare fino al +9 (7-16), che costringe coach Condello al
time out. Bartolozzi ne esce bene, capitan Sergio risponde con un bel canestro,
ma sono le triple di Petrucci a regalare il vantaggio in doppia cifra a Caserta
che doppia addirittura la Irritec (12-24), che diventa 16-24 sul finire di
quarto con il canestro di Fowler ed i liberi di Bartolozzi.
La Decò parte con 2 perse e un
errore di Dip, De Angelis e Bolletta riportano Capo d'Orlando fino al -4, ma
Dip e Petrucci ristabiliscono gli 8 punti di vantaggio ospiti. Bartolozzi è il
primo, dall'arco, a raggiungere la doppia cifra individuale, Dip è implacabile
sotto le plance ma la soluzione col doppio play Bottioni-Galipò porta pochi
punti ma tanta difesa; non si segna per nulla in questa fase del match, e allora
ci pensa Fowler a rimettere punti a referto dopo quasi 3' di astinenza
generale, ma Bottioni e la triple di Rinaldi e Hassan riportano in un amen
Caserta sul +11 (27-38 al 16'). Il minuto di sospensione chiamato da coach
Condello non porta gli effetti sperati, Hassan prova ad allungare ancora, con
Ciribeni che, però, commette la terza penalità ed il gioco viene interrotto a
causa dello spegnimento di alcune luci del PalaValenti. Dopo circa 20' di stop
si riprende con i padroni di casa che piazzano un break di 4-0 firmato Bolletta
e Gambarota, con la Juve che contro attacca con la tripla di Petrucci e 4 punti
in fila di Dip (31-47), che valgono il massimo vantaggio casertano. Gambarota
fa 1/2 dalla linea della carità, Hassan e Petrucci non puniscono dall'arco e
Caserta va così avanti all'intervallo con ben 15 lunghezze di vantaggio.
Il liet motiv del match non cambia, Bottioni e Dip allungano ancora per Caserta, ma gli ospiti non mollano e, con molta pazienza, cominciano a crederci e portano il loro svantaggio a sole 6 lunghezze col canestro di Gambarota (47-53 del 35’) che costringono coach Oldoini a ricorrere al timeout. Lo smarrimento casertano sembra esser terminato quando la Juve torna ad accelerare con Dip, Ciribeni e Pasqualin che trova dalla lunetta i suoi primi punti bianconeri; la Decó non si ferma, Petrucci stoppa Bolletta e si guadagna poi un antisportivo che fa volare i viaggianti fino al +18 (47-65), prima che i liberi , ancora di Gambarota, interrompano il break ospite di 13-0, mandando le due squadre all’ultimo intervallo con un gap di 16 punti.
Bottoni piazza un jump dalla media prima che la gara venga nuovamente interrotta, per altri 15’, a causa dello spegnimento di alcune luci. Ancora Bottioni realizza dalla media, ma la gara ha ormai preso la sua direzione: Sergio e Valentini mettono punti a referto, con il centro ex Desio che fa scollinare la Decó oltre i 20 punti di vantaggio (52-73). Alla terza interruzione della luce, con la gara ormai decisa, si decide di proseguire, e Valentini ha ancora il tempo di farsi notare in post, in più occasioni. La gara termina senza ulteriori sussulti, con i padroni di casa che hanno il tempo almeno di rientrare al di sotto dei venti punti di svantaggio. Nel finale minuti anche per Piazza e Barnaba.
Costa d’Orlando: Bartolozzi 14, Gambarota 15, Spasojevic 2, De Angelis 2, Ferrarotto 2, Scafidi ne, Di Coste 4, Fowler 4, Triassi ne, Bolletta 6, Balic 5. All. Condello.
Caserta: Valentini 10, Piazza, Galipó, Barnaba, Sergio 6, Ciribeni 6, Hassan 12, Rinaldi 8, Dip 14, Bottioni 8, Pasqualin 2, Petrucci 13. All. Oldoini.
Bottoni piazza un jump dalla media prima che la gara venga nuovamente interrotta, per altri 15’, a causa dello spegnimento di alcune luci. Ancora Bottioni realizza dalla media, ma la gara ha ormai preso la sua direzione: Sergio e Valentini mettono punti a referto, con il centro ex Desio che fa scollinare la Decó oltre i 20 punti di vantaggio (52-73). Alla terza interruzione della luce, con la gara ormai decisa, si decide di proseguire, e Valentini ha ancora il tempo di farsi notare in post, in più occasioni. La gara termina senza ulteriori sussulti, con i padroni di casa che hanno il tempo almeno di rientrare al di sotto dei venti punti di svantaggio. Nel finale minuti anche per Piazza e Barnaba.
Costa d’Orlando: Bartolozzi 14, Gambarota 15, Spasojevic 2, De Angelis 2, Ferrarotto 2, Scafidi ne, Di Coste 4, Fowler 4, Triassi ne, Bolletta 6, Balic 5. All. Condello.
Caserta: Valentini 10, Piazza, Galipó, Barnaba, Sergio 6, Ciribeni 6, Hassan 12, Rinaldi 8, Dip 14, Bottioni 8, Pasqualin 2, Petrucci 13. All. Oldoini.
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