Dopo quasi tre settimane di assenza si ritorna al nostro campionato per il rush finale, che vede una lotta serrata sia in chiave playoff, sia in ottica salvezza, con molte formazioni che hanno sfruttato questa “pausa” per muoversi sul mercato. Anche nella “facile A2”, così apostrofata dal nostro Francesco Padula, ci sono stati molti movimenti di mercato: i più roboanti sono stati quelli riguardanti il ritorno di Carlos Delfino alla Fortitudo 15 anni dopo, e quello di Michele Antonutti passato da Treviso a Biella. Durante questa lunga sosta, però, non ci siamo affatto annoiati, seguendo dapprima le Final Eight di Firenze culminate con la prima storica vittoria di Cremona, e poi la qualificazione, a distanza di 13 anni, dell’Italbasket ai Mondiali di Cina 2019.
L’ultimo terzo di stagione comincia da Bologna dove la Virtus, che ha ben figurato in quel di Firenze battendo Milano ma perdendo poi con Cremona, attende la Reyer che non si sente affatto a proprio agio in quel tipo di competizione, e che vorrà blindare la seconda piazza da qui a fine regular season. Venezia sempre miglior difesa (71.9) e prima per assist smazzati a gara (19.8).
La Regina di Firenze sarà di scena in quel di Sassari, dove farà il suo esordio in campionato coach Pozzecco, che ha sin qui condotto gli isolani solo in Coppa Italia. Cremona, in particolare coach Sacchetti e Ricci, dopo queste due settimane di magic moment, dovranno rituffarsi con la giusta concentrazione sul campionato: avranno però un Tre Demps in meno, accasatosi al Kolossos Rodi. Sfida tra due super attacchi con gli isolani che guidano con 88.5 punti realizzati di media, 4° attacco quello di Cremona (86.3); sono anche le prime due per rimbalzi catturati (SS 42.2 – CR 39.5).
Pronta a riscattarsi anche Varese, uscita al primo turno alle recenti Final Eight. A Masnago arriva la Grissin Bon di coach Pillastrini, che non ha avuto un impatto felicissimo al suo esordio, perdendo tra le mura amiche con Cantù. I reggiani hanno aggiunto al roster Richard e Michael Dixon, cedendo però KC Rivers alla Stella Rossa. I bosini sono la 2° miglior difesa (75), Reggio tra i peggiori attacchi con 78.6 punti per gara.
Molto attiva anche Pistoia, che hanno estremo bisogno di una vittoria per provare ad abbandonare l’ultimo posto in classifica. Per un Gladness ed un Kerron Johnson che vanno, i toscani si sono rinforzati con Odum, l’eccellente ritorno di Crosariol ed hanno fatto il botto prendendo Tony Mitchell. Al Pala Carrara arriva Trieste, ancora agganciata al treno playoff e che non ha alcuna voglia di lasciare punti per strada. Pistoia peggior attacco (73.3), Trieste 3° miglior attacco (86.5).
Ha avuto tanto tempo per ritrovare le energie Trento che, come ci ha abituato nelle ultime stagioni, esprime sempre il meglio nella fase del torneo; la Dolomiti è già nel trenino di squadre a quota 18, ed il match casalingo con Avellino è un banco di prova importantissimo in chiave post season. Gli irpini, dopo un lungo tira e molla, sono riusciti ad aggiudicarsi le prestazioni di Ike Udanoh, che ha iniziato la stagione in quel di Cantù.
Milano è la squadra che, in questo torneo, può fare il bello ed il cattivo tempo quasi a proprio piacimento: lo dimostra il cammino fatto fin qui in campionato, con sole tre sconfitte sul campo (compresa quella di Pistoia), lo dimostra anche la partita di coppa con Bologna. Occhio a sottovalutare Torino, in piena bagarre salvezza, soprattutto dopo le fatiche di Eurolega: i piemontesi, nonostante un roster di tutto rispetto, presentatisi ad inizio torneo con ben altre ambizioni, non possono fare passi falsi se voglio provare a salvare stagione e categoria.
Anche Pesaro non si è fatta trovare impreparata, aggiungendo al suo organico Mark Lyons per la volata salvezza; essendo abituata a lottare per determinati traguardi, la VL sembra un tantino avvantaggiata sulle altre, ma occhio a specchiarsi troppo perché basta una distrazione per farsi acciuffare da chi segue. Ha il problema inverso Brescia che, dopo un inizio estremamente altalenante, in cui ha pagato le fatiche di coppa, ora è costretta ad inseguire gli ultimi posti utili per la post season. I lombardi dovranno tener d’occhio l’accoppiata di cannonieri Blackmon (20.5) e McCree (19.5), con Mockevicius a dominare sotto le plance (11.1).
Posticipo del lunedì tra Cantù e Brindisi, con i brianzoli che si sono mossi molto sia in entrata che in uscita; oltre ai già citati partenti, i brianzoli hanno ingaggiato Stone e Tony Carr che ha iniziato la stagione a Torino. Brindisi invece vuole tornare a correre, come splendidamente ha fatto negli ultimi 2 mesi: 7 vittorie in fila, poi la sconfitta in finale di Coppa Italia, nella speranza che non rappresenti un contraccolpo psicologico per i pugliesi.
PROGRAMMA. Di seguito vi riportiamo il programma dell’intera giornata, ricordandovi che potrete seguire tutti i match sulla piattaforma, in abbonamento, EUROSPORT PLAYER.
Segafredo Virtus Bologna – Umana Reyer Venezia: (02/03, h.20:30)
Banco di Sardegna Sassari - Vanoli Cremona: (03/03, h.12:00)
Openjobmetis Varese – Grissin Bon Reggio Emilia: (03/03, h. 17:00 – Eurosport 2)
Oriora Pistoia – Alma Trieste: (03/03, h.18:00)
Dolomiti Energia Trentino – Sidigas Avellino: (03/03, h.18:35)
Armani Exchange Milano – Fiat Torino: (03/03, h.19:05 – Eurosport 2)
VL Pesaro – Germani Basket Brescia: (03/03, h.20:45 – RaiSport)
Acqua San Bernardo Cantù – Happy Casa Brindisi: (10/02, h.17:30)
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