Vanoli Cremona – Alma Trieste: 89-81 (25-24; 42-43; 65-59). Applausi per Trieste che, però, esce con un pugno di mosche dalla doppia sfida del Pala Radi. Gli uomini di coach Dalmasson, complici le prove rivedibili di gara 2 da parte di Mosley e soprattutto Dragic, tornano in Friuli sotto 2-0 nella serie ma, nonostante qualche passaggio a vuoto, lo fanno con segnali positivi, rimanendo sempre in partita. La Vanoli parte meglio (8-2), ma un ispirato Knox acciuffa Cremona e firma il sorpasso a 2’ dalla prima sirena (15-17); Stojanovic esce bene dalla panchina, le squadre si rincorrono e non superano mai i 3 punti di vantaggio, con Sanders che, a fil di sirena dell’intervallo, si guadagna e concretizza un viaggio da 3 tentativi in lunetta. Cremona esce meglio dagli spogliatoi, Ricci firma il massimo vantaggio al 27’ sul +9 (62-53), ma Trieste è viva grazie alle triple di Strautins e Fernandez sul finire di frazione. Non cambia il liet motiv, Cremona è avanti ma non scappa, l’Alma non riesce mai a piazzare l’aggancio decisivo e la partita mantiene il suo pathos fino alle battute finali: è la tripla di Aldridge a spegnere definitivamente le speranze dei viaggianti, che devono rimandare, eventualmente, l’appuntamento con la prima vittoria playoff alle sfide casalinghe.
CREMONA: Punti: Crawford 23 Rimbalzi:Mathiang 14 Assist: Saunders 5 Valutazione:Crawford 19
TRIESTE: Punti: Knox 21 Rimbalzi: Strautins 7Assist: Wright 4 Valutazione: Knox 20.
Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino: 69-51 (15-11; 34-21; 50-36). Venezia si aggiudica anche gara 2 tra le mura amiche, costringendo Trento ad affrontare le prossime due partite con le spalle al muro. Inizio dai ritmi bassi, con le squadre che mettono pochi punti a referto; inizialmente la Dolomiti smuove il punteggio solo dalla linea della carità ed il primo canestro dal campo firmato Jovanovic vale il 6-7 del 7’. Venezia rompe gli indugi con il parziale di 14-4 a cavallo delle prime due frazioni, Daye si prende la scena e, con la tripla di Haynes, la Reyer tocca il +14 poco prima dell’intervallo. Marble prova a scuotere i suoi e li riporta sotto la tripla di svantaggio, ma la tripla di Mazzola e i canestri di Vidmar danno un’altra spallata al match (43-26 al 25’); non è serata per una volenterosa Dolomiti che ci prova in tutti i modi, ma deve fare i conti con una Venezia determinata a spostare la serie sul 2-0. I lagunari aggiornano il massimo vantaggio con la schiacciata di Watt che vale il +18 (64-48), con i minuti finali utili solo per aggiornare le statistiche.
VENEZIA: Punti: Daye 15 Rimbalzi: Stone 8Assist: Stone 4 Valutazione: Daye 22.
TRENTO: Punti: Forray 11 Rimbalzi: Gomes 10Assist: Flaccadori 3 Valutazione: Pascolo 12.
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