Milwaukee Bucks-Boston Celtics 116-91 (serie 4-1): Non fallisce il primo match point la squadra di coach Budenholzer tra le mura amiche del Fiserv Forum. La serie si conclude così a favore di Giannis e compagni con un netto 4-1. Un risultato davvero impronosticabile soprattutto dopo la grande prova di Boston in gara 1 dal punto di vista difensivo. Dopo quella sera, però, qualcosa si è spento e Milwaukee è riuscita a trovare più soluzioni contro la morsa difensiva di coach Stevens. Per i Celtics è lecito parlare di fallimento dopo le Finals sfiorate lo scorso anno, anche per il tipo di eliminazione a cui abbiamo appena assistito. Irving è il simbolo del fallimento: la stella ex Cavs sarebbe dovuta emergere nei momenti di difficoltà, ma anche stasera come nelle precedenti due gare al TD Garden non riesce ad entrare in partita. Il numero 11 chiude alla sirena con 15 punti, 1 rimbalzo, 1 assist e un incredibile 6/21 dal campo, pari al 29%. In maglia Bucks sono ben 7 i giocatori in doppia cifra, tra cui il solito Antetokounmpo con 20 punti, 8 rimbalzi e 8 assist in 31 minuti di gioco. Dopo il 4-0 contro Detroit, Milwaukee chiude un'altra serie in maniera rapida e fa un totale di 8 vittorie e 1 sconfitta in questa post-season. Ora sulla loro strada ci sarà la vincente di Toronto-Philadelphia.
Golden State Warriors-Houston Rockets 104-99 (serie 3-2): Nella serata dell'infortunio occorso a Kevin Durant e che potrebbe avergli fatto terminare qui la serie o forse addirittura i Playoff, c'è il ritorno degli Splash Brothers. Quando nel terzo periodo il numero 35 esce dal campo (era già a quota 22 punti), gli Warriors trovano più energie e nonostante lo sforzo di Houston riescono a portarsi sul 3-2. Il quarto periodo di Curry è da vero leader, capisce il momento di difficoltà della sua squadra ed infila 12 punti pesantissimi per la vittoria. Alla sirena chiude con 25 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. Entra, forse, nella serie anche Klay Thompson: in 45 minuti segna 27 punti con il 55% dal campo e ruba tre palle. Per la squadra di coach D'Antoni l'ennesima occasione persa, contro una Golden State in grossa difficoltà sia fisica che mentale poteva essere la gara che avrebbe cambiato le sorti di un'intera franchigia. Resta comunque ottima la prova di Harden con 31 punti e 8 assist, anche se nel quarto decisivo riesce a realizzare soltanto 5 punti. Per i ragazzi di coach Kerr, in attesa dei risultati sull'infortunio di Durant, c'è il primo match point al Toyota Center di Houston per raggiungere l'ennesima finale di Conference (sarebbe la 5^ consecutiva).
Il programma della notte:
Philadelphia 76ers-Toronto Raptors (serie 2-3) ore 02:00 su Sky Sport NBA
Portland Trail Blazers-Denver Nuggets (serie 2-3) ore 04:30
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