Golden State Warriors-Portland Trail Blazers 114-111 (serie 2-0): "L'attacco vende i biglietti, la difesa vince le partite", e l'ultima difesa di Andre Iguodala (non più un giovanotto) su Damian Lillard (non proprio l'ultimo arrivato) è da far vedere in tutto le scuole di minibasket. I Golden State Warriors vincono gara 2 della finale della Western Conference grazie soprattutto ad un secondo tempo decisamente più aggressivo nella metà campo difensiva. Dopo essere arrivati anche al -17 nel secondo quarto, la squadra di coach Kerr torna in campo dopo la sirena di metà gara con tutta un'altra voglia e subisce solo 46 punti nel secondo tempo (nel primo erano 65). A Portland resta la grande amarezza di aver sciupato un vantaggio di 17 punti in casa dei campioni in carica senza gli infortunati Cousins e Durant: un'occasione che difficilmente ricapiterà. L' MVP di serata non può che essere Iguodala: la palla rubata sul +3 nell'ultimo possesso di gara vale la vittoria. Steph Curry chiude con 37 punti, 8 rimbalzi e 8 assist. Dall'altro lato continua il litigio di Lillard con il canestro (25 punti ma 6/16 dal campo) e McCollum, così come Kanter, ancora deve entrare nella serie.
Il programma della notte:
Milwaukee Bucks-Toronto Raptors (serie 1-0) ore 02:30 su Sky Sport NBA
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