venerdì 6 dicembre 2019

Eurolega, 12° giornata: Milano da dimenticare. Il Pana fa suo il derby


L'Olimpia Milano incappa nella più classica delle serate storte e non approfitta del turno favorevole, perchè al Mediolanum Forum passa la Stella Rossa, che prosegue nel suo ottimo momento (terza vittoria di fila per i serbi).
E non sono un alibi le importanti assenze di Micov e Gudaitis e l'infortunio occorso a Nedovic (stiramento muscolare, almeno due settimane di stop), i meneghini tirano male (35% dal campo) e non si ritrovano, a parte il solito Sergio Rodriguez (14 punti, 5 rimbalzi e 3 assist).
Ospiti che colgono al volo l'occasione e sbancano Assago con le ottime prove di Lorenzo Brown (21 punti, 7 assist e 4 rimbalzi) e Billy Baron (17 punti con 4 triple a bersaglio).

E' servito un over time, al Panathinaikos, per vincere il sentitissimo derby greco contro l'Olympiacos.
Tyrese Rice (41 punti con 8 triple a bersaglio) è l'assoluto protagonista della notte di "OAKA", bene anche Nick Calathes (14 punti, 10 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi) e DeShaun Thomas (13 punti e 6 rimbalzi), Brandon Paul (17 punti e 6 rimbalzi), Vassilis Spanoulis (18 punti e 5 assist) e Nikola Milutinov (14 punti e 10 rimbalzi) spaventano gli oltre 17.000 dello splendido impianto ateniese, ma la festa è tutta dei "Greens"

Il Maccabi va sul velluto contro il Bayern acuendo la crisi dei bavaresi, alla terza sconfitta consecutiva in Eurolega, la sesta nelle ultime sette partite.
All'intervallo è partita già in cassaforte per gli "Yellows", sempre orfani di Omri Casspi e alle prese con gli infortuni occorsi a Di Bartolomeo (grave problema ai muscoli pettorali, 6 mesi di stop) e Wolters (infortunio all'anca, un mese e mezzo ai box), che passeggiano con Elijah Bryant (12 punti), Scottie Wilbekin (16 punti), Othello Hunter (15 punti e 4 rimbalzi) e Yovel Zoosman (13 punti e 8 rimbalzi).
27% al tiro per il Bayern, con 19 palle perse di squadra a completare il quadro decisamente tragico della serata allo Yad Elyahu.

Soffre più del dovuto il Cska, che ha bisogno di un over time per battere lo Zalgiris Kaunas.
Mike James (19 punti) realizza la tripla (l'unica della sua partita) che evita il secondo over time, Janis Strelnieks (18 punti e 4 assist), Joel Bolomboy (12 punti e 6 rimbalzi) e Ron Baker (13 punti) fanno da spalla all'ex Milano, lituani che, orfani di Grigonis (tre mesi di stop per un serio infortunio al piede), sognano a lungo il colpaccio con Thomas Walkup (19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist), Lukas Lekavicius (15 punti e 3 assist) e Jock Landale (12 punti e 11 rimbalzi), ma arriva la 6° sconfitta consecutiva in Eurolega, la 7° nelle ultime 8 partite.

Festa grande al Wizink Center di Madrid, dove Real e Valencia danno vita ad un derby ispanico dove le difese si prendono, decisamente, una serata di ferie (111-99 il punteggio finale).
Facundo Campazzo illumina (8 punti e 17 assist, record personale in carriera), Fabien Causeur (16 punti e 6/9 al tiro), Anthony Randolph (18 punti, 4 rimbalzi e 4/5 da 3, per festeggiare al meglio l'imminente rinnovo triennale), Walter Tavares (12 punti e 4 rimbalzi) e Trey Thompkins (14 punti e 6 rimbalzi) beneficiano della serata ispirata del mago argentino e fanno dimenticare l'assenza di Sergio Llull.
Il Valencia cerca di resistere fino alla fine, ma crolla nonostante Jordan Loyd (21 punti, 5 assist e 6/7 al tiro), Mike Tobey (20 punti e 4 rimbalzi) e Bojan Dubljevic (17 punti e 6 rimbalzi).

Ritorno alla vittoria per lo Zenit, che batte l'Asvel Villeurbanne e salva la panchina di Joan Plaza,  almeno per ora.
Alex Renfroe (16 punti e 8 assist), Mateusz Ponitka (11 punti e 5 rimbalzi) e Gustavo Ayon (14 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) tengono a bada i francesi, in crollo verticale (4° sconfitta consecutiva), in una serata dove il solo Livio Jean Charles (8 punti, 9 rimbalzi e 3 assist) trova un pò di continuità.

Riscossa blaugrana a Mosca, perchè il Barcellona scollina quota 100 costringendo il Khimki ad una nuova sconfitta.
Nikola Mirotic (28 punti, 9 rimbalzi e 3 recuperi) troneggia senza limiti, Malcolm Delaney (17 punti e 9 assist) ed Ante Tomic (15 punti, 6 rimbalzi e 3 assist) lo supportano a dovere, padroni di casa che recuperano Alexey Shved (23 punti e 5 assist), bene anche Devin Booker (14 punti e 5 rimbalzi) e Jeremy Evans (16 punti), ma se Mirotic gioca così non ci sono avversari che tengano.

Anche la Ulker Sports Arena di Istanbul è teatro di grande divertimento, visto che Fenerbahce ed Alba Berlino non lesinano colpi.
Sorridono i ragazzi di Zelimir Obradovic, più forti delle assenze (Jan Vesely fuori a tempo indeterminato), col recuperato Nando De Colo (18 punti) e l'ottimo Kostas Sloukas (23 punti e 10 assist), con la preziosa collaborazione di Derrick Williams (14 punti, 4 rimbalzi e 3 assist), Melih Mahmutoglou (17 punti) e Joffrey Lauvergne (15 punti e 6 rimbalzi), a respingere gli assalti tedeschi.
Martin Hermansson (12 punti e 4 assist), Rokas Giedraitis (19 punti e 5 rimbalzi) e Luke Sikma (18 punti, 8 rimbalzi e 4 assist) ci provano, ma il Fener sembra che stia iniziando a fare sul serio.

Assoluto dominio dell'Anadolou Efes, che sbanca in carrozza Vitoria e continua a comandare la classica in beata solitudine.
Shane Larkin (24 punti, 8 assist e 8/9 al tiro) non ne vuole più sapere di fermarsi, Sertac Sanli (18 punti con 9/9 da 2), Vasilije Micic (13 punti e 9 assist), Rodrigue Beaubois (12 punti) e Chris Singleton (13 punti, 4 rimbalzi e 4 recuperi) lo seguono a ruota, baschi nuovamente sconfitti, nonostante il solito Tornike Shengelia (20 punti) ed un positivo Shavon Shields (16 punti e 6 rimbalzi).

Classifica:

Anadolou Efes 20 (10-2)
Barcellona 18 (9-3)
Real Madrid 18 (9-3)
Maccabi 16 (8-4)
Cska 16 (8-4)
Panathinaikos 16 (8-4)
Milano 14 (7-5)
Khimki 12 (6-6)
Olympiacos 10 (5-7)
Stella Rossa 10 (5-7)
Baskonia 10 (5-7)
Fenerbahce 10 (5-7)
Villeurbanne 10 (5-7)
Alba Berlino 8 (4-8)
Valencia 8 (4-8)
Bayern Monaco 8 (4-8)
Zalgiris 6 (3-9)
Zenit 6 (3-9)

Nessun commento:

Posta un commento