Sconfitta interna per una brutta Caserta che cade, male, al
cospetto della capolista Ravenna. Squadra solida quella di coach Cancellieri,
che legittima il proprio primato: dopo un avvio difficile (9-4), Ravenna preme
sull'acceleratore e porta il match sui binari più congeniali, grazie ai suoi
americani e ad un Venuto bravo a spaccare in due il match entrando dalla
panchina. A Caserta non basta la tripla doppia di Giuri da 21 punti, 12
rimbalzi e 10 falli subiti: poca intensità difensiva e troppa confusione
offensiva, fattori che, per affrontare la capolista, sono tutt'altro che
favorevoli. Da sottolineare anche la prova positiva di Turel (13). Da valutare,
per il match in casa di Montegranaro, le condizioni di Allen, non più rientrato
a causa dell'infortunio subito nelle prime battute del match, e Cusin, a
seguito della ginocchiata rimediata nelle ultime battute del match.
Coach Gentile manda in quintetto Turel con Cusin, Giuri,
Carlson ed Allen, mentre coach Cancellieri, che deve far a meno di Potts (non
al meglio, influenza), getta nella mischia Jurkatamm con i "soliti"
Sergio, Thomas, Chiumenti e Marino.
Chiumenti si presenta subito con un bel movimento in post,
Allen lascia subito il campo per una botta subita in uno scontro con Thomas, al
suo posto entra Hassan e Caserta piazza un break di 7-0 con 4 punti di Cusin e
la tripla di Turel. Thomas interrompe l'avanzata casertana, Cusin è ispirato,
la capolista pasticcia ma si tiene aggrappata con Thomas ed il neo entrato
Venuto (9-8 al 5'). Potts entra in campo nonostante qualche sintomo
influenzale, Allen rientra dopo la botta subita e prima costringe Thomas a
commettere il secondo fallo su tentativo dall'arco (1/3), poi commette la
stessa ingenuità su Marino (2/3) e Ravenna torna a mettere il naso avanti con
la tripla di Potts. La risposta bianconera è affidata a Giuri (2+1), Venuto
punisce subito la zona casertana, Sergio trova i primi punti della sua partita
e fissa il punteggio sul 13-18 di fine primo periodo.
Caserta parte con difficoltà, Treier e Sergio porta gli
ospiti sul +13 (13-26), con i bianconeri che subiscono oltremodo la zona
ordinata da coach Cancellieri. Allen torna a smuovere il punteggio per Caserta
dalla lunetta, interrompendo il parziale di 0-13 di Ravenna che, al contempo,
raggiunge il bonus con ancora 7' sul cronometro del 2° quarto. La tripla di Giuri
riporta i bianconeri sul -6, l'airball di Carlson apre il contropiede ospite
chiuso da Thomas ma Ravenna, dopo la stoppata di Cusin proprio su Thomas, trova
nuovamente il +13 con la tripla di Venuto ed il canestro di Thomas, che
converte a canestro dopo aver catturato 3 rimbalzi offensivi. Dopo 17' di
anonimato si sveglia Carlson, Caserta fatica maledettamente a rimbalzo, la
tripla di Turel illude, ma Potts risponde allo scadere riportando i suoi alla
doppia cifra di vantaggio.
Carlson apre con una tripla la seconda metà di gara, Sergio, Thomas
e Potts rispondono con la stessa moneta e consentono ai viaggianti di toccare
il massimo vantaggio sul +17 (31-48); Paci sembra non voler mollare ed
interrompe, con 4 punti in fila, il parziale di 9-0 di Ravenna che, però, prima
trova punti importanti dalla lunetta, poi consente a Marino di realizzare 5
punti in fila che, con lo step back di Thomas, valgono il 37-58 del 26'. I
romagnoli, nonostante qualche timida reazione di Turel, legittimano la loro
superiorità con Jurkatamm e Marino, con Gentile costretto a tener ancora fuori
Cusin (falli) ed Allen; la tripla di Treier serve a Ravenna ad allungare
ancora, in vista di un ultimo periodo che ha il sapore del garbage time,
complici anche i soli 9 punti realizzati dai bianconeri in questa terza
frazione.
L'ultima frazione è un'agonia per Caserta, che nella fretta
di rosicchiare punti a Ravenna, presta il fianco al contropiede della
capolista: Ravenna, dopo il tecnico fischiato a Giuri per proteste a seguito di
un contatto duro con Venuto, tocca il massimo vantaggio sul +27 (49-76 al 32'),
con Cusin costretto ad abbandonare il campo per infortunio dopo la stoppata
rifilata a Potts. Giuri rosicchia qualcosa dalla lunetta, ma la solidità di
Ravenna tiene gli ospiti avanti sempre con un buon margine, consentendo anche a
Bravi di trovare la gloria personale; per Caserta, invece, arriva la tripla
finale di Iavazzi.
CASERTA: Bianchi 2, Iavazzi 3, Hassan 5, Paci 7, Aldi, Cusin
6, Valentini 1, Allen 3, Carlson 6, Del Vaglio ne, Giuri 21, Turel 13. All.
Gentile.
RAVENNA: Seck 2, Bravi 3, Jurkatamm 3, Farina, Marino 12,
Chiumenti 2, Venuto 10, Potts 15, Treier 10, Zanetti ne, Sergio 8, Thomas 20.
All. Cancellieri.
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